Discorso complicato questo.
Iniziamo col precisare che con la politica ho sempre avuto uno strano rapporto, quello che adesso ho capito avere tanta altra gente, un rapporto malsano basato sulla simpatia, sulla soggettività, roba più vicina al tifo da stadio che non all'appartenenza ideologica.
Per anni mi sono limitato a giudicare i politici a seconda del loro schieramento, mi sono lasciato abbindolare dalle classiche promesse elettorali (poi puntualmente disattese, ma tanto chi controllava ?) , dalla foga del momento di qualche dopo-tragedia ecc. ecc. . Vista la mia naturale e innata antipatia per la sinistra al mio primo voto per le politiche non ho potuto fare a meno di votare Mr.B . Perchè ? Boh, simpatia credo. Simpatia verso un personaggio sempre sorridente, sempre ottimista, a capo di un impero economico e di sicuro un vincente. L'altra scelta erano politici di professione nullafacenti , capaci soltanto a criticare e a denigrare colui che stava facendo rinascere l'Italia. In pratica la mia non è mai stata nemmeno una vera a propria simpatia ma più che altro un rivolgersi al meno peggio, o meglio a quello che credevo essere tale.
Sì sì me ne rendo conto, c'è da vergognarsi non per una ma due o tre vite di fila.
Così da quel tragico momento sono entrato a far parte della non invidiabile categoria dei berluscones , coloro che, per diversi motivi (che oggi non riesco più a comprendere) seguono e non pensano. Quello che dice il capo è buono, quello che dicono gli altri sono idiozie e malvagità atte a riportare il paese nell'oblìo.
Di conseguenza mi sono ritrovato anche io a disprezzare personaggi come Biagi, Santoro, Luttazzi e per ultimo Travaglio. Un disprezzo molto particolare quello inculcato dal cavaliere perchè in effetti vuoto, senza motivazioni oggettive, solo il solito bieco tifo da stadio, quello che ti fa odiare l'avversario senza motivo, solo in quanto tale. In effetti dopo il famoso editto bulgaro e la cacciata dei 3 mi sono chiesto a volte cosa diavolo avessere fatto di tanto grave per essere allontanati dalla tv di stato (e quindi da tutte visto che la sola alternativa era guarda caso del "genitore" del suddetto editto). La risposta è sempre rimasta la stessa: parlano male di Berlusconi, inventano bugie per screditarlo, sono invidiosi e faziosi e vogliono l'Italia in mano ai comunisti.
Sì ok le vite che dovrei trascorrere vergognandomi sono diventate quattro o cinque.
Un giovedì sera di qualche mese fà poi, immerso fino al collo nel vuoto pneumatico della nostra tv, mi sono ritrovato mio malgrado su raidue dove era in onda Annozero.
Non sia mai mi dico, non l'ho mai visto e mai la guarderò questa porcata di faziosi comunisti. La curiosità però era troppa, la politica del resto era rimasto uno dei pochissimi argomenti di cui non mi ero mai interessato, uno dei pochi argomenti che in una discussione non avrei saputo affrontare senza fare figure vergognose.
Mi fermo su raidue e butto giù l'amara pillola di Annozero.
Cinque minuti e "l'odio" per Santoro era svanito.
Oddio sto diventando comunista! Il terrificante dubbio s'insinuava nella mia testa.
Dieci minuti e la definizione meno peggio aveva perso per strada il meno.
Un quarto d'ora il disprezzo per Travaglio iniziava a tramutarsi in vivace curiosità di approfondire gli argomenti da lui trattati.
Oddio sono diventato comunista! Il dubbione avanzava ma entro fine trasmissione era svanito nel nulla, dissolto dalla consapevolezza che nel descrivere i fatti così come sono non c'è faziosità nè colore politico. Chi critica onestamente basandosi su dati oggettivi la destra non è comunista come non è fascista chi contesta gli errori alla sinistra.
Oddio sono stato un emerito coglione! E questo non era un dubbio ma una constatazione e nemmeno tanto amichevole.
Per anni per puro disinteresse mi sono bevuto volontariamente tutte le idiozie e le vergognose menzogne di tutta la classe politica col risultato di sentirmi oggi, dopo aver aperto gli occhi (anche se di strada verso la vera informazione e cultura politica ne dovrò fare ancora moltissima) un povero idiota che si è fatto prendere per il culo da una massa di delinquenti (e non è una parola a caso).
Così dopo qualche libro letto, tanti "passaparola" visti e tanti articoli condivisi sul blog del buon Grillo mi è venuto un altro dubbio: oddio sono diventato un travaglino!
Beh non so, io non ho mai cercato e non cerco un idolo, un capopopolo da seguire e osannare e per questo non capisco chi adora oppure odia profondamente Grillo o lo stesso Travaglio. Io apprezzo profondamente chi agisce in modo corretto, chi aiuta a capire un mondo che fa di tutto per non farsi comprendere e per ingannarci, quindi io apprezzo profondamente il lavoro di Travaglio e l'impegno di Grillo e li ringrazio per avermi aiutato nell'aprire gli occhi sulla politica, sull'ecologia e sull'impegno sociale.
Per questo metto a disposizione il mio piccolo e misero blog per diffondere ciò che ritengo debba essere conosciuto da tutti, non per disprezzare o apprezzare questo o quel partito (io non sono nè di destra nè di sinistra, mi ritengo apartitico a meno che la verità non sia un partito ma non credo) ma semplicemente per poter giudicare correttamente gli stessi avendone i mezzi.
Inviato da: raffav56
il 31/03/2010 alle 23:33
Inviato da: fatamatta_2008
il 29/03/2009 alle 15:14
Inviato da: SoBBona
il 19/03/2009 alle 20:59
Inviato da: fatamatta_2008
il 13/02/2009 alle 17:04
Inviato da: farfalla_granata
il 10/02/2009 alle 16:25