Infondo mi drogo...

I'm Back

Bene...Eccomi di nuovo dopo più di un mese, tanto oramai lo sapete che
sono fatta così, non ce la faccio a gestirmelo il tempo e quindi scompaio,
ma credetemi se vi dico che vi ho sempre tutti quanti nel cuore, davvero.
Questo blog e le persone ad esso correlate sono la mia ancora di salvezza,
quindi grazie a tutti perchè non avete maschere e non le fate indossare a me.

Mi spiace davvero di avervi lascaito senza nemmeno avervi augurato
un felice 2009, ma spero di essere sempre in tempo, quindi:
BUON ANNO!!!

Allora, come è cominciato questo 2009??? Il mio uno schifo, ma non avevo
dubbi, purtroppo sono fatta male e come al solito torno a ribadirlo. Spero
solo che anche questo periodo passi e con esso anche questa ansia che
mi porto dietro, che abbandoni il mio stomaco e che attanagli quello di
qualcuno che mi sta sulle scatole!!! Diciamo che il lato positivo, o quello
negativo fate un pò voi, è che finalmente sono riuscita a diventare
pessimista e sono sulla buona strada per divenire anche maniaca suicida,
dal momento che sto solo scegliendo su quale tratto di guard rail della
FI-PI-LI buttarmi contro per fare un volo di diverse centinaia di metri nel
vuoto, anche perchè il coma non è contemplato, quindi deve essere un bel
volo (piccola sko i tuoi sforzi sono stati premiati)!!!!!
Discorsi gioiosi a parte direi che tutto sommato di tragico sul mio cammino
non c'è altro, almeno per ora, ma non mettiamo limiti alla provvidenza dal
momento che la provvidenza è bastarda e anche se gli metti dei limiti lei li
scavalca e ti trova e ti fa un c**o così!!!!
Cosa altro dire, di cose ce ne sarebbero tante, ma per adesso mi fermo qui,
altrimenti rischio di superare la lunghezza max consentita dai post e poi
potrei cadere in staus comatoso da depressione post traumatica se mi
mettessi a scrivere tutto quello che adesso mi passa per la mente!!!

Ok, basta  vittimismi, mi auguro solo che Babbo Natale e la Befana abbiano
fatto bene il loro dovere e che con ciò abbiate iniziato l'anno felici e
soddisfatti!!!

Mando a tutti un bacio enorme!!! 

Post N° 52

DESTINO DI MERDA!!!!!!!!!

TE lo avEvo già dEtto ma forsE non sono stata chiara...

Gioca ignobilE con lE tuE mirE,

attacca pEr fErirE, sEmprE di più,

crEdi chE io stia li stEsa, ma ti sbagli

pErchE' ci vuolE bEn altro pEr uccidErmi, pEr anniEntarmi.

Ti sEguirò E tu lo sai, fino alla finE dEi giorni

E quando avrò la tua tEsta fra lE mani, allora non avrò piEtà alcuna,

E lo bErrò il tuo sanguE comE il più assEtato dEi vampiri.

Non trEmErai, lo so, ma sappi chE la trovErò la mia mappa E lo scoprirò il tuo piano di mortE chE porta il mio nomE.

E' proprio quando smetti di cercare che trovi quello per cui sei partito...

Non ti aspettavo stasera, nella maniera più assoluta e so che se io non ti avesi salutato per prima tu non lo avresti fatto...poi però come al tuo solito mi tieni venti minuti a parlare...del più e del meno..."Cosa fai per capodanno?? Studi ancora??" mentre io muoio nel riflesso dei tuoi occhi, mentre mi perdo nel suono della tua voce, attaccata all'albero maestro in preda al richiamo di morte delle sirene... Poi arriva la commessa, stronza che cazzo interrompi due persone che stanno parlando, vai a guadagnarti da vivere lontano da qui, io qui ci sto morendo e voglio morire in pace. Non sorridi, neanche un cenno che non sia poco più di una smorfia, mi sembri calmo e interessato, ma sei solo un perbenista del cazzo, se non ti avesi chiamato io, tu non mi avresti neanche salutato...Se avessi potuto sentire come tremavo sotto quella mia maschera di ghiaccio...se potessi farti leggere queste parole, se solo ti interessasse...Se solo ti fosse mai interessato ed io da brava cretina mi chiedo ancora il perchè... Ad ogni modo, sono uscita dal negozio con gli occhi lucidi e per una buona mezz'ora ho avuto il cervello in stand-by...Adesso sono solo incazzata.

Pensare che stavo per tornare a casa, pensando che era tardi, mentre la puce doveva venire a comprare il lettore dvd...Ma si, la accompagno, che vuoi che siano quindici minuti in più... Che vuoi che siano quindici minuti in più in confronto all'eternità di un attimo???

Sono troppo attaccata ad un vecchi ricordo, che so bene essere solo un'idea...

Tanto non mi importa quanto ciElo dovrò strapparE pEr coprirE E accarEzzarE quEl sorriso chE nEanchE il marE sa di avErE
E non mi importa E sE anchE il ciElo sa aspEttarE a lui io dirò chE nEanchE il marE pEnsa di avErE grandEzza ugualE.

Negramaro.

Sono sempre io...

Natale Natale... Quell'albero nell'angolo del salotto, così pieno di colori così pieno di regali e di belle speranze...Pensare che basta tornare indietro di du o tre anni per pensare a quei bei Natali insieme, tutto quell'entusiasmo e quella voglia di fare....

Te lo giuro, mi sono impegnata e ci ho messo anima, cuore e stomaco, ho provato e riprovato ad accettare tutto quello che non sono mai stata e ti giuro che per un pò ci ho anche creduto... Ho creduto, mentre ridevamo e scherzavamo facendo quell'albero e quel presepe, che quello sarebbe stato il mio...il nostro futuro. Ci ho creduto e mi sono attaccata a tutto quello che non ho mai avuto, dicendo a me stessa che stavo bene e che forse, dopo tanto tempo, avevo trovato la mia strada.
Ti giuro, ci ho creduto con tutta me stessa e mi sono sposata all'idea, cercando di rivoluzionare il mio mondo: mi piaceva star li con te a preparare addobbi, incartare regali, mi piacevano le tavolate piene di gente, le famiglie numerose, le risate dei bambini, i reagali scartati a mezzanotte, le serate a casa con i parenti, l'attaccamento alla famiglia, l'importanza dell'avere qualcuno attorno e accanto a te...Ti giuro che ci ho creduto con tutte le mie forze, hom creduto che era giunta l'ora della staccionata bianca, del giardino col cane, del grembiule a quadri, dei bambini allegri e felici che corrono e ridono. Ci speravo, ci credevo, nella famigliola felice, nella casetta di marzapane, nei due cuori e una capanna...Ci speravo che questo fosse il mio "...e vissero per sempre felici e contenti". Ho creduto con tutta l'anima a te e a me e ho sperato di essere giunta la punto di non ritorno, in cui io non avrei desiderato altro che te...Al punto di  non ritorno sicuramente ci son giunta...Solo che io vorrei poter tornare indietro...Almeno credo...sono sicura però di una cosa...Sono sempre io e io sarò per sempre così eternamente in lotta col mondo e con me stesse, sognatrice indipendente, pazza, creativa e con la testa fra le nuvole...un' anima irrazionale e istintiva, piena di paure e di complessi, si, ma sempre IO.
Non sarò sicuramente mai la moglie della "Mulino Bianco", forse, non sarò mai la moglie di nessuno... 

It's too bad, but that's me
what goes around comes around, you'll see
that I can carry the burden of pain
'cause it ain't the first time that a man goes insane
and when I spread my wings to embrace him for life
I'm suckin' out his love, 'cause I, I'll never be nobody's wife.

A E.

Dedicato a tutti gli uomini che se la tirano a bestia: guarda che vi si rompe!!!!!!!!!!!

Dedicato a te che sei una testa di minchia, perchè questo comportamento lo capirei se tu fossi bello ricco e famoso o almeno una delle tre!!!!

Dedicato a te che hai preso finchè hai potuto e ora non mi saluti neanche.

Dedicato all'ennesima delusione: proprio te che credevo tu fossi uno scalino sopra la media o credevo che almeno fossimo stati amici.

Dedicato a te: attento che ora sei sulla mia lista nera!!! Quindi comincia a pregare che non ti incontri mai quando sei a giro a piedi E IO IN MACCHINA!!!!!!!!!!!!!!!

Tempo...

Sull'orlo del baratro, al confine col mondo.

Alla fine del tempo.

Passa su rovine e su vetri infranti.

A piedi nudi.

Passa e uccidi o guarisci.

Ma passa.

Passa sui corpi.

Passa sul sangue versato.

Sulle ragioni mancate.

Sulle corde spezzate.

Sulle chitarre stonate.

Sulle note incrinate, di melodie mai finite.

Passa sulle vere e sulle false speranze.

Passa, sento il peso del tuo passo sul mio ventre.

E prendi le mie ossa i miei resti e bevi il mio sangue dal calice.

Perchè sicuramente vincerai, contro chiunque.

Stolto colui che osa sfidarti.

Prendi il mio stomaco stanco, il mio essere martoriato.

E in quel baratro trascinaci, trascinaci.

Che il mondo non ci segua.