Creato da: Giuseppe_TV il 19/10/2014
Associazione di Promozione Sociale - email: ilsoledinotte2013@libero.it

I miei link preferiti

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

I miei Blog Amici

Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Ultime visite al Blog

xavier1962Giuseppe_TVvvfclaudio0dony686monellaccio19amorino11avvocatocittadinom12ps12cassetta2Arianna1921iltuocognatino2Desert.69QuartoProvvisoriozaffiro70dglAnchei0tipenso
 

Ultimi commenti

Prego. Oltre al numero da chiamare per parlare c'è un...
Inviato da: Giuseppe_TV
il 19/12/2023 alle 11:39
 
Grazie, forse chiamerò!
Inviato da: Arianna1921
il 19/12/2023 alle 11:37
 
Ormai di eventi nefasti ce n'è uno al giorno...
Inviato da: Giuseppe_TV
il 13/10/2023 alle 08:44
 
Oggi è venerdì 13. Speriamo non succeda qualcosa di...
Inviato da: cassetta2
il 13/10/2023 alle 08:37
 
Ti capisco, anch'io ho avuto un anno...
Inviato da: Giuseppe_TV
il 12/08/2022 alle 09:57
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 

La Salute Mentale e le tante assenze al Tavolo del Ministero

Post n°498 pubblicato il 04 Maggio 2023 da Giuseppe_TV
 

Lettera al Direttore dello Psichiatra Andrea Angelozzi pubblicato da www.quotidianosanita.it il 3 maggio 2023.

Gentile Direttore,
il decreto con la composizione del nuovo Tavolo Ministeriale sulla Salute Mentale, a cui fa riferimento anche Daniela Rebecchi nell’intervento su Quotidiano Sanità solleva molti interrogativi.

La sua composizione snella - secondo esplicita volontà del Ministro - vede di fatto, su 11 componenti, 9 psichiatri ed una neuropsichiatra infantile. Su 11 componenti, 3 appartengono alla Università.

 

Non ci permettiamo di entrare nella scelta dei componenti, molti dei quali sono figure di assoluto rilievo nell’ambito della scienza e della cultura psichiatrica italiana.

E’ difficile tuttavia non porsi delle domande relativamente al ruolo importante riservato alla Università, a fronte di segnali che la vedono spesso lontana dalla organizzazione effettiva dei servizi e selettivamente orientata, per quanto riguarda ricerca e formazione, ad un modello a forte impronta biologistica. Chiunque abbia seguito il forum di Quotidiano Sanità su “Oltre la 180” ha certamente notato proprio l’assenza importante della Università dalle questioni dibattute, come peraltro regolarmente avviene nei dibattiti, anche recenti su temi analoghi, ospitati da “Psicoterapia e Scienze Umane”, portando Pier Francesco Galli a parlare di “convitato di pietra”. Certo partecipare ai dibattiti non è un obbligo, ma esserne sistematicamente assenti forse ci sta dicendo qualcosa.

Ma l’aspetto su cui è importante soffermarsi, relativamente alla composizione di questo tavolo, è proprio quello delle assenze.

Mancano completamente riferimenti per figure professionali come gli psicologi, oltre che per le tante altre figure professionali che rappresentano il 90% effettivo dei servizi.

Mancano le associazioni dei familiari, degli utenti e del volontariato; e mancano tutti i riferimenti alla rete sociale (ad esempio l’ANCI) in cui i pazienti effettivamente vivono e con cui si interfacciano in un destino di costante interazione reciproca.

Questa composizione sembra dimenticare che l’OMS, nel Piano di Azione Salute Mentale 2013 -2020, ricordava al punto 26 il ruolo essenziale, per la implementazione dei programmi, della società civile, “incluse le organizzazioni di persone con disturbo mentale e disabilità psicosociali, le associazioni e le organizzazioni di utenti dei servizi e le altre associazioni e organizzazioni simili, le associazioni di familiari e di caregiver, le organizzazioni non governative che si occupano di salute mentale e di ambiti correlati, le organizzazioni territoriali, le organizzazioni in difesa dei diritti umani, le organizzazioni confessionali, le reti che operano nell’ambito dello sviluppo e della salute mentale e le associazioni di operatori sanitari e dei servizi” ed al punto 27 aggiungeva che i ruoli di questi gruppi “spesso si sovrappongono in numerosi ambiti e possono comprendere una molteplicità di azioni che attraversano le aree della governance, dei servizi sanitari e sociali, della promozione e della prevenzione in salute mentale, e dell’informazione, della produzione di evidenze scientifiche e della ricerca”

A livello nazionale le stesse linee di indirizzo nazionale per la Salute Mentale del Ministero della Salute del 2008, ricordando “il ruolo di sempre maggior protagonismo esercitato dal volontariato delle associazioni di utenti e dei familiari, che hanno dato un inestimabile contributo alla definizione di pratiche e politiche di salute mentale su base nazionale e regionale”, sottolineavano che: “Tutti i livelli della pubblica amministrazione e del mondo professionale sono coinvolti: ministeri, regioni, Autonomie Locali, Aziende Sanitarie, professionisti delle agenzie sanitarie e sociali del territorio, terzo settore, volontariato ed associazioni di utenti e familiari.”

Questo ruolo viene ribadito sia per quanto riguarda i Dipartimenti di Salute Mentale, sia per le stesse Aziende sanitarie, che è necessario che si dotino “ di un proprio Piano di Azione Locale per la Salute Mentale elaborato attraverso pratiche di concertazione con tutte le agenzie del proprio territorio (Distretto, Enti Locali, impresa sociale e imprenditoriale, associazioni dei familiari e degli utenti, organizzazioni del mondo del lavoro e sindacali, volontariato e organizzazioni culturali e ricreative, del mondo della formazione).

 

Aggiungiamo ancora che il Piano di Azioni Nazionale per la salute mentale approvato in CU in data 24 gennaio 2013 segnalava che “le Regioni sono garanti del pieno coinvolgimento degli stakeholders (pazienti e familiari) nell’intero percorso di cura”; ed anche recentemente, nell’ambito stesso della Emergenza Covid, le Indicazioni emergenziali per le attività assistenziali e le misure di prevenzione e controllo nei Dipartimenti di Salute Mentale e nei Servizi di Neuropsichiatria Infantile dell’Infanzia e dell’Adolescenza, emanate da Ministero della Salute in data 23/04/2020 sottolineano che “L’emergenza può così diventare un’occasione importante per sviluppare maggiore assunzione di responsabilità collettiva, e nuovi modi di lavorare con gli utenti e le famiglie”.

È importante poi ricordare che il ruolo degli stakeholder non è riconosciuto solo per la costruzione di documenti programmatori e la gestione delle situazioni, ma anche per documenti strettamente tecnici. Infatti per quanto riguarda la produzione di Linee Guida, uno dei tre criteri per definire la qualità metodologica delle linee guida (Grilli et al., 2000) è la multidisciplinarietà del gruppo di lavoro, che serve a garantire un “sano equilibrio” nell’interpretazione delle evidenze e nella formulazione delle raccomandazioni. Nel gruppo di lavoro dovrebbero essere rappresentate tutte le figure professionali e specialistiche coinvolte nella gestione del problema assistenziale di riferimento, oltre a medici di direzione sanitaria, epidemiologi, statistici, esperti nella ricerca d’informazioni scientifiche, economisti, stakeholders.

Questo aspetto assume importanza determinante del Sistema AGREE II, internazionalmente riconosciuto come griglia di valutazione della qualità delle Linee Guida, dove, su 6 dimensioni imprescindibili, la seconda è dedicata a verificare il “Coinvolgimento dei soggetti portatori di interesse (stakeholders): Verifica dell’entità del coinvolgimento di tutti gli stakeholders, oltre che il punto di vista dei potenziali utenti della LG.”

In coerenza con tutto questo i Tavoli Tecnici del Ministero sulla Salute Mentale hanno sempre previsto una ampia partecipazione di tutte le varie componenti che sono direttamente coinvolte nel problema della salute mentale.

La composizione attualmente indicata, di fatto, non solo identifica la salute mentale con la psichiatria, ma interpreta anche la psichiatria come una vicenda che riguarda la pura clinica medica del paziente, come se il contesto familiare e sociale non avesse un ruolo essenziale nelle dinamiche connesse alla patologia, e come se i suoi universi psicologici non meritassero attenzione. Affermare la importanza di questi aspetti non è una scelta ideologica, ma è semplicemente avere presente quello che ci dice la letteratura scientifica.

E’ vero che il Tavolo potrà organizzare tutta una serie di gruppi e sottogruppi, in cui probabilmente molti stakeholders saranno accolti. Come è vero che, alla luce delle modifiche del Titolo V attualmente esistenti, e maggiormente con quello che prospetta l’autonomia differenziata in materia sanitaria, il peso effettivo di questo Tavolo sulle scelte organizzative sarà inevitabilmente modesto, a fronte del ruolo preponderante delle Regioni.

Non è però modesto il riflesso di questo modo di concepire la salute mentale per quanto riguarda le scelte organizzative ed economiche nazionali e Regionali, come pure per la composizione dei vari tavoli tecnici ed organizzativi a livello regionale o dei DSM.

E comunque per quella che è la scienza e la cultura sulla salute mentale in Italia.

Andrea Angelozzi



Link all'Articolo:
https://www.quotidianosanita.it/lettere-al-direttore/articolo.php?articolo_id=113346

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

UNASAM: Psichiatria Applicate la legge Basaglia, altro che riaprire i manicomi

Post n°497 pubblicato il 27 Aprile 2023 da Giuseppe_TV
 

L'Unione nazionale delle associazioni per la salute mentale-Unasam, esprimendo solidarietà ai familiari e ai colleghi della specialista uccisa a Pisa, si chiede cosa ci sia che non funzioni, oggi, nei servizi di cura: serve una presa in carico globale, che coinvolga anche il tessuto sociale e la comunità. Vale a dire applicare pienamente la legge 180 e formare adeguatamente ad essa gli operatori

«Come abbiamo più volte dichiarato, riteniamo che il parallelismo tra disturbo mentale e pericolosità vada assolutamente rigettato». A parlare è Gisella Trincas, presidente dell’Unione nazionale delle associazioni per la salute mentale – Unasam. La rete, a cui oggi aderiscono 70 realtà su tutto il territorio nazionale, ha inviato una lettera aperta a Simona Elmi, dirigente delegata dell’Unità funzionale della salute mentale adulti di Pisa – mandata per conoscenza anche all’assessore per la Sanità della Regione e al ministro della Salute – in cui esprimeva vicinanza alla famiglia della psichiatra rimasta uccisa a Pisa e metteva in luce la necessità di veri percorsi di recupero e di riabilitazione, denunciando la situazione di grave depauperamento che vive il settore negli ultimi anni.

Leggi tutto l'articolo di Veronica Rossi sul seguente link:
https://www.vita.it/it/article/2023/04/27/applicate-la-legge-basaglia-altro-che-riaprire-i-manicomi/166535/

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Stress, ecco cinque sintomi con i quali si manifesta

Post n°496 pubblicato il 12 Aprile 2023 da Giuseppe_TV
 
Tag: Stress

Lo stress è una sensazione psicologica e fisica che il nostro organismo attua quando è sotto pressione: ecco i casi più frequenti e cosa accade quando diventa cronico

Vi segnalo questo articolo di Alessandro Ferro pubblicato il 12 aprile 2023 su www.ilgiornale.it

A parte quando si è in vacanza (e non è detto), lo stress è spesso un compagno di viaggio della quotidianità di milioni di persone, italiani e non. È una delle condizioni più ricorrenti tant'é che a volte si cronicizza e continua a condizionare la nostra salute con sintomi che suonano come vere e proprie spie e campanelli d'allarme. Scopriamoli insieme.

Ecco il link all'articolo:
https://www.ilgiornale.it/news/farmaci-e-terapie/stress-ecco-cinque-sintomi-i-quali-si-manifesta-2137017.html

ilGiornale.it - Ultime notizie su attualità, politica ed economia

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

A Pasqua non-stop di ascolto al Telefono Amico

Post n°495 pubblicato il 08 Aprile 2023 da Giuseppe_TV
 

Telefono Amico Italia supporta emotivamente le persone in difficoltà attraverso tre modalità di ascolto riservate e confidenziali: colloquio telefonico attraverso il numero unico nazionale 02 2327 2327, attivo 365 giorni all’anno dalle 10 alle 24; Mail@mica, alla quale è possibile accedere attraverso la compilazione di un form anonimo sul sito  www.telefonoamico.it e WhatsApp Amico, raggiungibile via chat al 324 011 72 52 tutti i giorni dalle 18 alle 21. 

In occasione della PasquaTelefono Amico Italia rinnova la non-stop di ascolto: la linea telefonica sarà attiva dalle 10 del mattino di sabato 8 aprile fino alle 24 del lunedì di Pasquetta, per garantire il giusto sostegno a chi è in difficoltà.

Notizia tratta da:
https://www.helpconsumatori.it/diritti/telefono-amico-italia-in-aumento-il-disagio-psicologico-in-particolare-tra-i-giovani/

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Ecco perché vivere in zone inquinate può aumentare il rischio di depressione e ansia

Post n°494 pubblicato il 28 Febbraio 2023 da Giuseppe_TV
 

Articolo pubblicato il 2 FEBBRAIO 2023 dalla Redazione di OPEN.

La ricerca pubblicata su “Jama Psychiatry” analizza gli effetti del particolato, uno degli inquinanti più frequenti nelle aree urbane

Chi vive in zone inquinate ha una probabilità maggiore di soffrire di depressione. Lo rivela un recente studio pubblicato sulla rivista Jama Psychiatry. Che pone l’accento sugli effetti del particolato, uno degli inquinanti più frequenti nelle aree urbane. Si tratta dell’insieme delle sostanze solide o liquide sospese nell’aria, come ad esempio pollini, particelle carboniose, metalli, fumo o inquinanti liquidi e possono essere sia naturali che legate alle attività umane. Tra le particelle di particolato più piccole c’è il PM2.5, grande circa 1/20 di un capello umano, in grado di svincolarsi dalle difese del corpo. Come riporta la Cnn, una volta entrato nel corpo, può restare bloccato nei polmoni o entrare nel flusso sanguigno. Causando irritazione e infiammazioni e, in casi più estremi, problemi respiratori. Lo studio in questione è stato condotto nel Regno Unito Il campione in esame ammonta a 389.185 persone.

Leggi tutto l'articolo cliccando il link seguente:
https://www.open.online/2023/02/02/studio-inquinamento-depressione-ansia/

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Libro: Psichiatria da protagonista

Post n°493 pubblicato il 22 Novembre 2022 da Giuseppe_TV
 

Intervista con gli autori da Tele Pace Trento.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Siamo fuori di testa ma.......

Post n°492 pubblicato il 15 Ottobre 2022 da Giuseppe_TV
 

Siamo fuori di testa ma… Video pubblicato da Màt Modena
Incontri

A cura di Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Ausl Modena, Arci Modena Comitato Provinciale APS Evento di anticipazione della giornata mondiale della salute mentale. L’iniziativa sarà aperta da una relazione di Antonello Lasalvia sugli interventi per combattere lo stigma dei disturbi mentali. Seguirà la restituzione del progetto nazionale Arci “La cultura è la cura” (realizzato con il finanziamento concesso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a valere sul Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel terzo settore ai sensi dell'art. 72 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n.117) con racconti di varie esperienze di welfare culturale, tra cui il progetto delle web radio nazionali sulla salute mentale Intervengono: Fabrizio Starace – Direttore DSMDP Ausl Modena, Greta Barbolini – responsabile nazionale Arci Area Progetti, Clelia Garante – referente Arci Pavia progetto “La cultura è la cura”, Diana Cusani – referente Arci Benevento progetto “La cultura è la cura” e Lorenzo Siviero – referente Arci Collegno progetto “La cultura è la cura” che presenterà il Collegno Fòl Fest e Federico Russo – rappresentante de Lo Spiraglio il Film Festival della salute mentale di Roma.

www.matmodena.it

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Liam Gallagher - Too Good For Giving Up (Official Video)

Post n°491 pubblicato il 11 Ottobre 2022 da Giuseppe_TV

Learn more about and donate to Talk Club here: https://talkclub.org

Listen to C'MON YOU KNOW:
https://liamgallagher.lnk.to/cmon-you...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Che cos’è il Trattamento Sanitario Obbligatorio e perché bisogna parlare dei suoi abusi

Post n°490 pubblicato il 27 Agosto 2022 da Giuseppe_TV
 
Tag: TSO

Articolo di di Giuseppe Luca Scaffidi pubblicato su Valigia Blu

Il 12 luglio la Corte di Cassazione ha pronunciato la sentenza che, dopo sette anni, ha posto fine alla travagliata vicenda di Andrea Soldi, il 45enne torinese che, il 5 agosto del 2015, morì durante l’esecuzione di un Trattamento sanitario obbligatorio (TSO). La Suprema Corte ha confermato le condanne di 18 mesi inflitte in primo e in secondo grado ai tre vigili urbani e allo psichiatra Pier Carlo Della Porta – ossia il personale che, quel giorno, si occupò dell’esecuzione del trattamento. 


Leggi tutto l'articolo al link seguente:
https://www.valigiablu.it/tso-cosa-e-abusi/

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Il consumo frequente di frutta potrebbe ridurre i sintomi associati ad ansia e depressione

Post n°489 pubblicato il 12 Agosto 2022 da Giuseppe_TV
 

Una dieta ricca di frutta e verdura, e quindi di antiossidanti, sali minerali, vitamine e fibre, oltre a essere indispensabile in periodi di temperature estreme, aiuta anche a mantenere alto il tono dell’umore. Lo confermano due studi molto diversi pubblicati in questi giorni, che però giungono entrambi a questa conclusione.

Articolo di Agnese Codignola pubblicato il 4 agosto 2022 su il fatto alimentare.

Il primo, condotto dagli psicologi della Aston University britannica, e pubblicato sul British Journal of Nutrition, è basato su interviste fatte a oltre 400 adulti, interrogati sia sul benessere psicologico che sulle abitudini alimentari. Un dato è emerso con chiarezza: tanto l’abitudine a consumare spesso frutta quanto quella a indulgere in snack salati e di cattiva qualità nutrizionale hanno effetto su ansia e depressione. In particolare, tanto più spesso nella giornata si consumano vegetali freschi, quanto più alto è il tono dell’umore, anche a prescindere dalla quantità complessiva. Invece quanto più spesso di consumano cibi salati e ricchi di grassi come le patatine, tanto più si va incontro a quelle che gli autori definiscono ‘vuoti mentali’, cioè momenti in cui si hanno veri e propri deficit cognitivi temporanei come dimenticare perché si sta facendo una certa cosa, dove si trova un oggetto familiare, o un nome che resta ‘sulla punta della lingua’. Un numero elevato di questi episodi è stato associato a sintomi di stress, ansia e depressione, e a un basso livello di benessere mentale.

Un altro aspetto messo in evidenza dallo studio è l’importanza di consumare vegetali freschi: quelli cotti sembrano essere meno efficaci, da questo punto di vista, probabilmente perché a mantenere alto l’umore contribuiscono soprattutto micronutrienti che vanno persi durante la cottura, e che agiscono come neurotrasmettitori (come conferma il fatto che non conta tanto la quantità complessiva, ma la frequenza di assunzione). Tradotto in consigli, lo studio invita quindi a consumare frutta come spuntino, e autorizza a pensare che le prossime restrizioni sugli snack salati, in vigore da questo autunno nel Regno Unito, avranno ripercussioni positive non solo sulla salute fisica dei britannici, ma anche su quella mentale.

Leggi l'articolo completo cliccando il link seguente:
https://ilfattoalimentare.it/frutta-verdura-sintomi-depressione-fragilita.html

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Il Terzo Settore dopo la Pandemia

Post n°488 pubblicato il 07 Luglio 2022 da Giuseppe_TV
 

Un video di Banca Etica: Dinamiche economiche, finanziarie ed organizzative del Terzo Settore 2020 - 2022. Trasmesso in diretta da Palazzo Theodoli - Camera dei Deputati il 7 luglio 2002 ore 10.30.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Bonus psicologo 2022: la procedura di domanda completa

Post n°487 pubblicato il 07 Luglio 2022 da Giuseppe_TV
 

Sta finalmente per divenire operativo il bonus psicologo 2022. L’INPS ha reso nota la procedura dettagliata da seguire per ottenere il contributo, che andrà speso entro 180 giorni dalla data di accoglimento della domanda. Vediamo insieme tutti i dettagli.

Artiolo di Luca Paolucci esperto di: Politica, Economia e Detrazioni Fiscali
pubblicato il 6 luglio 2022 su sito: https://www.i-dome.com/

Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto contenente i requisiti e i dettagli del bonus psicologo, l’INPS h comunicato la procedura da seguire per ricevere il contributo da utilizzare per prenotare le sedute.

Vediamo nel seguente articolo come funziona.

Dal momento in cui l’INPS comunicherà la data, i cittadini avranno 60 giorni di tempo per inoltrare le richieste del bonus psicologo 2022. La domanda andrà presentata tramite il portale online dell’Istituto previa autenticazione tramite SPID, CIE o CNS. In alternativa, sarà possibile richiedere il bonus anche attraverso il contact center integrato dell’INPS.

Una volta presentata correttamente la domanda, l’Istituto informerà il beneficiario e comunicherà il codice univoco associato alla pratica, che dovrà essere comunicato allo psicologo al momento della prenotazione delle sedute. Lo psicologo, a questo punto, accederà al portale INPS e:

  • verificherà la disponibilità dell’importo della prestazione che effettuerà;
  • indicherà l’ammontare della prestazione;
  • inserirà la data della seduta concordata.

Il bonus dovrà essere utilizzato entro 180 giorni dalla data di accoglimento della domanda. Decorso tale termine, il codice univoco verrà automaticamente annullato e le risorse non utilizzate saranno riassegnate, nel rispetto dell’ordine della graduatoria regionale o provinciale.

Il bonus psicologo è rivolto a tutti i cittadini che soffrono di un disagio di salute mentale causato dalla pandemia, da restrizioni e lockdown, dalla didattica a distanza, dallo smart working o da qualsiasi altro fattore. Il bonus potrà essere richiesto dai cittadini italiani con prescrizione medica e diagnosi del disagio e con ISEE fino a 50.000 euro.

Il bonus viene riconosciuto una sola volta alla persona che ne farà richiesta, con alcune differenze a seconda del reddito dichiarato:

  • con ISEE inferiore a 15.000 euro il sostegno erogato sarà fino a 50 euro per ogni seduta, per un importo massimo di 600 euro;
  • con ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro il bonus sarà erogato per un importo massimo di 400 euro a beneficiario;
  • con ISEE compreso tra 30.000 e 50.000 euro, l’aiuto raggiungerà il tetto massimo di 200 euro per ogni beneficiario.

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Bonus psicologo 2022, è legge: ecco a chi spetta e come richiederlo

Post n°486 pubblicato il 29 Giugno 2022 da Giuseppe_TV
 

Il bonus psicologo 2022 è legge. Dopo l'ingresso ufficiale in Gazzetta, adesso, le domande più ricorrenti sono: a chi spetta il bonus? Come richiederlo? Il bonus per l'assistenza psicologica è un contributo pari a 600 euro per ogni cittadino che abbia un reddito inferiore ai 50mila euro annui e abbia la necessità di pagarsi le sedute di psicoterapia.

Il decreto del ministro della Salute Roberto Speranza con le modalità di presentazione della domanda per accedere al bonus psicologo è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27 giugno. Lo stanziamento complessivo è di 10 milioni di euro per il 2022. Possono usufruire del bonus le persone che, a causa dell'emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica, si trovano in una condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, e che siano nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico.

Come precisato dal ministro della Salute Roberto Speranza «sarà l'Inps a offrire il portale per le prenotazioni e sarà anche il soggetto pagante rispetto ai professionisti che si renderanno disponibili e che l'Ordine nazionale degli psicologi sta coinvolgendo in tutta Italia. Chi ha bisogno di aiuto potrà scegliere liberamente il professionista tra coloro che devono aver aderito all'iniziativa. Il meccanismo immaginato consentirà di accedere al contributo senza oneri o anticipazioni da parte di chi vuole usufruire del bonus» aggiunge.

Leggi l'articolo completo cliccando il link seguente:
https://www.leggo.it/italia/cronache/bonus_psicologo_2022_legge_come_fare_per_chiederlo-6781777.html

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Consensus Conference 7 giugno 2022

Post n°485 pubblicato il 07 Giugno 2022 da Giuseppe_TV
 

Video Pubblicato oggi 7 giugno 2022 da Ordine Psicologi Veneto

Dopo i saluti di Daniela Mapelli, rettrice Università di Padova, Gemma Calamandrei, Istituto Superiore di Sanità, David Lazzari, Consiglio Nazionale Ordine Psicologi, Luca Pezzullo, Ordine delle psicologhe e psicologi del Veneto, Santo Di Nuovo, Associazione Italiana di Psicologia, Francesca Pazzaglia - Dipartimento di Psicologia generale, e Pasquale Borsellino, Direzione U.O. Famiglia, minori, giovani e servizio civile Regione Veneto, viene presentata la Consensus Conference sulle terapie psicologiche per ansia e depressione. Intervengono Silvio Garattini, Istituto Mario Negri, Ezio Sanavio e Paolo Michielin dell'Università di Padova.

Il Documento finale della Consensus Conference, è disponibile sul sito Internet dell’Istituto Superiore di Sanità (vi è anche una versione inglese), con una Premessa di Silvio Brusaferro (Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità) e una Presentazione di Silvio Garattini (Presidente dell’Istituto Mario Negri e della Giuria della Consensus Conference).

Si stima che in Italia siano almeno 5 milioni le persone che soffrono di un disturbo mentale comune (depressione maggiore, distimia e i diversi disturbi d’ansia, da quello di panico al disturbo da stress post traumatico) e che il numero sia cresciuto negli anni di pandemia. Oltre la metà di queste persone non cerca un aiuto professionale, per motivi diversi e spesso concomitanti: scarsa consapevolezza del disturbo, mancanza di informazione, timore dello stigma.  Ma anche tra quelli che si rivolgono ad un servizio sanitario, più spesso al proprio medico di famiglia, solo una parte (alla fine 1 persona su 5) riceve una cura appropriata, cura che è quasi sempre farmacologica.  I trattamenti psicologici sono poco utilizzati e poco disponibili nel servizio sanitario nazionale; così molti pazienti sono costretti a rivolgersi, se possono, ad uno psicologo privato, con una evidente discriminazione di censo. Questo benché le terapie psicologiche per ansia e depressione abbiano dignità scientifica e livelli di efficacia comparabili con le terapie biologiche.

Obiettivi generali della Consensus conference, che ha riunito psicologi, psichiatri, epidemiologi che lavorano nelle università e nei servizi, oltre a rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni, sono due: favorire l’accessibilità della popolazione a cure appropriate, in modo da ridurre l’attuale gap di trattamento; promuovere la conoscenza e l’applicazione delle terapie psicologiche di efficacia dimostrata per ansia e depressione.

La diffusione dei risultati della Consensus Conference può rappresentare un importante contributo per il miglioramento delle politiche nel campo della salute mentale in Italia, oltre ai molteplici significati che essa riveste dal punto di vista sia culturale che scientifico.

Trasmesso in diretta steaming il 7 giugno 22 ore 10 nell'Aula B del Complesso di Psicologia Via Venezia 14, Padova.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Bonus psicologo 2022: importi, requisiti e come funziona

Post n°484 pubblicato il 24 Maggio 2022 da Giuseppe_TV
 

Bonus psicologo: cresce l’attesa per il decreto attuativo che sbloccherà definitivamente il contributo riconosciuto per pagare sessioni di psicoterapia presso specialisti privati regolarmente iscritti all’albo degli psicoterapeuti. Vediamo come funzionerà la misura.

Articolo di Luca Paolucci pubblicato su: https://www.i-dome.com/

Arriverà a breve il tanto atteso bonus psicologo, il contributo introdotto dal Governo per pagare sessioni di psicoterapia presso specialisti privati regolarmente iscritti all’albo degli psicoterapeuti. Il valore totale del bonus potrà arrivare fino a 600 euro, somma riconosciuta a chi ha un ISEE in corso di validità non superiore a 50.000 euro.

Leggi tutto l'articolo cliccando il link seguente:
https://www.i-dome.com/news/bonus-psicologo-2022-importi-requisiti-e-come-funziona.php

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Come gestire l’ansia: il parere di Stefania Andreoli

Post n°483 pubblicato il 14 Maggio 2022 da Giuseppe_TV
 

In diretta con Alessandro Cattelan, la psicologa Stefania Andreoli affronta il tema dell'ansia sottolineando l'importanza della psicoterapia.

Articolo scritto dalla Redazione Web di Radio Deejay il 14 maggio 2022.

Nel nuovo appuntamento a CattelandStefania Andreoli ha affrontato il tema dell’ansia in risposta alla chiamata di Sara. La donna è intervenuta in diretta dopo aver mandato il seguente messaggio: “La scorsa estate sono andata in pronto soccorso per difficoltà respiratorie, dopo vari esami i medici mi hanno detto che era semplicemente ansia. Mi hanno prescritto un farmaco contro l’ansia. Non l’ho mai preso, recentemente sono tornati gli attacchi e quindi ho utilizzato per la prima volta l’ansiolitico”.

“Come posso fare a controllare gli attacchi di ansia?” ha chiesto Sara in onda. “Hai mai valutato la psicoterapia per la tua ansia?” ha replicato l’Andreoli. “Sì, ma al momento ho sempre rimandato” ha risposto l’ascoltatrice.

Stefania Andreoli ha poi spiegato in diretta cos’è che innesca questo tipo di attacchi e l’importanza della psicoterapia.

“L’ansia ha bisogno di venire a dirti che serve fermarsi un attimo, riflettere, e andare a guardare una, due o tre cose che finora hai bypassato e ignorato. La tua ansia sei sempre tu, è il tuo sistema psicofisico che ti bussa sulla spalla. L’ansia non passa da solapiù la ignorerai più avrà bisogno di incattivirsi per farsi sentire, ed è il motivo per cui ti consiglio la psicoterapia. L’alternativa potrebbe essere l’uso del farmaco che però va solo a tamponare il momento della crisi” ha detto la psicologa.

Clicca il link seguente per ascoltare lintero intervento di Stefania Andreoli:
https://www.deejay.it/articoli/come-gestire-lansia-il-parere-di-stefania-andreoli/

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Video: Convegno finale del progetto 'SOGGETTO, PERSONA, CITTADINO'

Post n°482 pubblicato il 13 Maggio 2022 da Giuseppe_TV
 

Video pubblicato dall'Azienda USL di Parma.

 

Convegno finale del progetto 'SOGGETTO, PERSONA, CITTADINO'. Promuovere il benessere e l’inclusione sociale delle persone con disturbi mentali attraverso il Budget di Salute.

Bologna, 12 Maggio 2022, h 9.00 Sala convegni XX Maggio della Regione Emilia Romagna

PROGRAMMA 9.00-9.30 Presentazione e moderazione Giovanna Romano, Alessio Saponaro 9.30-9.45 Saluti istituzionali Maria Assunta Giannini e Raffaele Donini 9.45-10.15 Introduzione Fabrizio Starace 10.15-10.45 Progetto Nazionale “Soggetto, persona cittadino: promuovere il benessere e l’inclusione sociale delle persone con disturbi mentali attraverso il Budget di Salute” Maria Luisa Scattoni 10.45-11.15 Linee Programmatiche Progettare il Budget di Salute con la persona Patrizia Ceroni, Alceste Santuari 11.15-13.00 I Protagonisti – Dalle esperienze alle innovazioni Tavola Rotonda coordinata da Maria Luisa Scattoni Interventi preordinati di: - Mirella Silvani - Luca Vecchi - Silvio Belletti - Referenti regionali: Morena Furlan e Giulio Castelpietra (Friuli-Venezia Giulia) Monica Seganfreddo (Valle d’Aosta) Gaspare Motta (Sicilia) Donatella Marrama (Emilia-Romagna) Discussione 13.00-13.30 Conclusioni Pietro Pellegrini

 

Relatori: Silvio Belletti, Consulta Regionale Emilia-Romagna Giulio Castelpietra, Dirigente Medico Psichiatra, Direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità Servizio Assistenza Distrettuale ed Ospedaliera, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Patrizia Ceroni, Direttore UOC Programmi Psicopatologici e Governo Clinico, Dipartimento Assistenziale Integrato Salute Mentale Dipendenze Patologiche, Ausl di Parma Raffaele Donini, Coordinatore della Commissione Salute, Assessore alle Politiche per la Salute Regione Emilia-Romagna Morena Furlan, Tecnico della riabilitazione psichiatrica, Direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità Servizio programmazione e sviluppo dei servizi sociali e dell'integrazione e assistenza sociosanitaria, Direzione Dipartimento di salute mentale di ASUG, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Maria Assunta Giannini, Direttore dell’ufficio Prevenzione dipendenze, doping e salute mentale, Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria, Ministero della Salute Donatella Marrama, Direttore Struttura Complessa “Salute Mentale Adulti Area Centro”, Dipartimento Salute Mentale Dipendenze Patologiche, Ausl Modena Gaspare Motta, Direttore Dipartimento Salute Mentale, Asp Messina Pietro Pellegrini, Direttore Dipartimento Assistenziale Integrato Salute Mentale Dipendenze Patologiche, Ausl di Parma Giovanna Romano, Prevenzione dipendenze, doping e salute mentale, Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria, Ministero della Salute Alceste Santuari, Professore Associato Dipartimento di Sociologia e Diritto dell'Economia, Università di Bologna Alessio Saponaro, Dirigente Responsabile Area Salute mentale e dipendenze patologiche, Settore Assistenza Territoriale, Direzione generale Cura della persona, Salute e Welfare, Regione Emilia-Romagna Maria Luisa Scattoni, Servizio di Coordinamento e Supporto alla Ricerca, Istituto Superiore di Sanità Monica Seganfreddo, Regione Autonoma Valle d’Aosta Mirella Silvani, Consigliera Segretario, Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali Fabrizio Starace, Presidente Sezione III, Consiglio Superiore di Sanità, Direttore Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche, Azienda USL di Modena Luca Vecchi, Delegato nazionale Welfare dell’ANCI, sindaco Reggio Emilia

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Salute mentale dei minori, lo studio: i disturbi emersi in pandemia rischiano di diventare cronici

Post n°481 pubblicato il 12 Maggio 2022 da Giuseppe_TV
 

Uno studio promosso dall’Agia, con l’ISS e con la collaborazione del Ministero dell’istruzione, mostra le emergenze segnalate in tema di neurosviluppo e salute mentale dei minori. Tra le patologie: disturbi del comportamento alimentare, suicidio e autolesionismo

Un articolo pubblicato da Francesca Marras l'11 Maggio 2022 su Help Consumatori

“I problemi del neurosviluppo e della salute mentale di bambini e ragazzi manifestatisi durante la pandemia rischiano di diventare cronici e diffondersi su larga scala”. È l’allarme che lancia l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenzaCarla Garlatti, in occasione della pubblicazione dello studio Pandemia, neurosviluppo e salute mentale di bambini e ragazzi, promosso dall’Agia con l’Istituto superiore di sanità e con la collaborazione del Ministero dell’istruzione.

Per realizzare la ricerca – la prima scientifica a valenza nazionale – sono stati ascoltati oltre 90 esperti tra neuropsichiatri infantili, pediatri, assistenti sociali, psicologi, pedagogisti e docenti.

Neurosviluppo e salute mentale, le emergenze segnalate

I professionisti interpellati hanno riferito di disturbi del comportamento alimentare, ideazione suicidaria (tentato suicidio e suicidio), autolesionismo, alterazioni del ritmo sonno-veglia e ritiro sociale. In ambito educativo, poi, sono stati riscontrati disturbi dell’apprendimento, dell’attenzione e del linguaggio, disturbi della condotta e della regolazione cognitiva ed emotiva, oltre a paura del contagio, stato di frustrazione e incertezza rispetto al futuro, generando insicurezza e casi di abbandono scolastico.

È stato riportato, inoltre, un aumento delle richieste d’aiuto per l’uso di sostanze psicoattive, cannabinoidi e alcool, mentre i minori migranti non accompagnati hanno manifestato difficoltà nella gestione dell’isolamento e della quarantena nelle strutture di accoglienza.

“Più in generale – spiega la nota dell’Agia – la pandemia ha provocato quella che i professionisti interpellati dall’équipe di ricerca hanno definito una vera e propria “emergenza salute mentale”. È stata infatti registrata un’impennata delle richieste di aiuto alla quale in molti casi sono corrisposte inadeguatezza e iniquità di risposte che hanno fatto emergere carenze e ritardi strutturali precedenti al coronavirus”.

Leggi tutto l'articolo cliccando sul link seguente:
https://www.helpconsumatori.it/diritti/minori/salute-mentale-dei-minori-lo-studio-i-disturbi-emersi-in-pandemia-rischiano-di-diventare-cronici/

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Telefono Amico Italia: nel 2021 più di 100mila richieste d’aiuto

Post n°480 pubblicato il 11 Marzo 2022 da Giuseppe_TV
 

Le richieste di aiuto ricevute da Telefono Amico sono aumentate del 85% rispetto al pre-pandemia. Secondo lo psichiatra Maurizio Pompili “è proprio adesso che iniziano a essere evidenti le ferite lasciate dalla pandemia sulle persone più colpite emotivamente”

Articolo pubblicato il 9 marzo 2022 da Francesca Marras su www.helpconsumatori.it

A due anni dall’inizio della pandemia le condizioni psicologiche ed emotive delle persone sono ancora critiche. Lo dimostrano i dati di Telefono Amico Italia, che nel 2021 ha superato la soglia delle 100mila richieste d’aiuto ricevute. L’aumento rispetto alla situazione pre-pandemia è drammatico: infatti le richieste d’aiuto sono cresciute dell’85% e la situazione è in progressivo peggioramento. Per quanto riguarda l’anno 2021 le richieste d’aiuto sono cresciute del 13% rispetto all’anno precedente.

Insicurezza per il futuro, la sensazione di disperazione e, per i più giovani, la maturazione affettiva mancata per l’assenza del confronto con i pari: sono le maggiori difficoltà riscontrate. E “coloro che sono stati più danneggiati e che non hanno avuto la possibilità di avere un compenso dal punto di vista psicopatologico resteranno indietro“, afferma Maurizio PompiliProfessore Ordinario di Psichiatria presso Sapienza Università di Roma e Direttore della UOC di Psichiatria presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Andrea di Roma.

"È proprio adesso che si iniziano a vedere con chiarezza i danni della situazione vissuta in questi due anni – spiega Maurizio Pompili. – Se da un lato la società sta ripartendo e si comincia a intravedere il ritorno alla normalità, dall’altro iniziano a essere evidenti le ferite lasciate dalla pandemia sulle persone più colpite emotivamente“.

- Leggi tutto l'articolo cliccando sul link seguente:
https://www.helpconsumatori.it/diritti/salute-mentale-telefono-amico-italia-nel-2021-piu-di-100mila-richieste-daiuto/

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

In ricordo della Dottoressa Gabriella Bressaglia

Post n°479 pubblicato il 29 Gennaio 2022 da Giuseppe_TV
 
Tag: Lutto

Poesia 

A Gabriella 

Ricordo la tua voce 

Così roca ma particolare

perché facevi molte 

domande solo per capire 

meglio le cose .

E dare i giusti consigli

con una semplicità unica 

Non ho mai avvertito

la distanza tra tu medico e paziente anche per le tue 

risate per qualche battuta.

Oh dottoressa buon viaggio e speriamo che al posto tuo ci sia  un  tuo collega che raccolga 

la tua umanità.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963