Creato da effe_elle_1 il 09/05/2007

Iosonountulipano

dentro eff&lle

Messaggi di Gennaio 2016

sa, sa, prova.

Post n°432 pubblicato il 29 Gennaio 2016 da effe_elle_1

Forse se avessi un microfono in mano e fossi di fronte ad una platea pronta ad ascoltarmi, mi capiresti. Forse il mio " sa.. sa... prova" avrebbe un senso. Invece qui non c'è platea, eccetto te, che sembri sentire, ma evidentemente non ascoltare.
Io mi trovo nel fastidio di parlare al vento, nella ricerca di un tuo gesto che mi dia il senso dell' impegno, anche se questo non dovesse portare a nulla, ma che almeno potessi dire "sta andando così, ma cosa si può fare di più?". Se ti vedessi ardere dalla voglia di smuovere queste acque, la mia fiducia non vacillerebbe. Invece ti trovo immobile, tra lo scorrere del tempo, che ti attraversa, ti sfiora, senza alcun effetto. Non immagini quanto tutto ciò mi irriti e cerco le parole giuste, cerco il modo corretto per non ferirti, ma almeno svegliarti da questo torpore, cerco il giusto modo di dirti ciò che penso senza che questo ti sembri un'ingerenza. Giungo sempre alla conclusione che questo modo non esiste, perchè non dovrebbe venire da me, che non sono io a doverti smuovere. Se ti pianti così bene a terra, non importerà con quanta forza io ti spinga. Non so perchè io senta questa urgenza, ma percepisco il pericolo di compiere errori che altri hanno compiuto con me, con il solo effetto di allontanarmi irrimediabilmente, di spegnermi, di sentire un senso di oppressione da cui presto o tardi mi sono liberata. Se ti portassi a questo sentirei di aver fallito, se ti portassi anche solo a pensare che ti tolgo libertà di pensiero o di movimento, avrei di certo perso un'occasione di crescita. Ma ora non so rimanere in silenzio ad aspettare, non capisco davvero cosa dovrei aspettare e a chi giovi questa attesa. Forse non lo capirò ma credo di sapere con certezza che non giova a te e non giova a noi e in questo momento mi stamperei in fronte un semplice "chi ha tempo non aspetti tempo", così da dire senza parlare; ammesso che realmente tu non stia percependo il mio disagio e non capisca da dove provenga.

 
 
 

in memoria di te

Post n°431 pubblicato il 24 Gennaio 2016 da effe_elle_1

Non cambierà mai che il pensiero di te mi regali tenerezza e infinito amore, il tempo non scalfirà il tuo ricordo, pur passando inesorabile. Potranno forse attenuarsi i contorni del tuo viso nella mia mente, ma ciò che ricordo è decisamente l'espressione dei tuoi occhi. Probabilmente non è più vivo il suono della tua voce, ma ricordo bene la spontaneità della tua risata e la forza delle tue parole. Che tu esisita fisicamente, a questo punto è del tutto secondario, perchè vivi nel mio cuore e non fai che ringiovanire. Rifiorisci ogni giorno, da quel giorno, e finchè avrò vita io, l'avrai anche tu, attraverso me. Per sempre tua, F.

(Ciao nonno, come stai?
ci manchi tanto.)

 
 
 

Piove anche sul bagnato.

Post n°430 pubblicato il 14 Gennaio 2016 da effe_elle_1

Non mi sono ancora mai chiesta "perche a me, perche a noi." non credo che ci sia risposta o fondamento a questa domanda! Accade, accade e basta, come qualsiasi altra cosa. Non dipende da nessuno, da nulla, da niente, soprattutto in questo caso, non dipende da te. Questo indubbiamente alimenta un senso di frustrazione e di impotenza. Il detto "non sapere a quale Santo votarsi" acquista tutta una serie di sfumature e si fa reale. In queste situazioni anche pregare ti sembra superfluo, tale è lo smarrimento, tale il dubbio, tale la paura. Quasi che pregare lo renderebbe più grande, più insostenibile, più impossibile. Quasi che pregare volesse dire che non esiste altra via. Allora non lo fai, rimandi, per così dire. Ogni giorno tutto è più reale, ogni giorno aggiungi un mattoncino ai tuoi pensieri, ogni giorno il fiato a disposizione diminuisce di una porzione proporzionale agli epiloghi che riesci a immaginare. Ogni giorno sempre di più, senti che il tempo ti sfugge di mano, che il resto aspetta, anche se in realtà vorresti lo facesse, ma la vita scorre e niente rimane dov'era ieri, a parte forse, ciò che non hai affrontato. Tutto questo accantonare, nel frattempo, cresce e si gonfia, ingombra e si sposa bene con i mostri che ognuno può aver dentro di sé, li cura, li addomestica, li lega a sé, indissolubilmente (forse).

 
 
 

Non so dire.

Post n°429 pubblicato il 11 Gennaio 2016 da effe_elle_1

18mesi sono un soffio. In 18 mesi puoi solo pensare di abituati all'idea di essere malato e di poter combattere. 18 mesi non sono nulla. Sono sconvolta, come se questo mi riguardasse, perche in maniera assurda, questo mi riguarda. Ora Il tempo è attesa, lunga, angosciante. Manca il respiro, i battiti aumentano, posso solo chiudere gli occhi e cercare di domare ogni paura, per la prima volta non irrazionali. Tutti chiusi nella propria sfera, incapaci di toccarci, incapaci di raggiungerci, perche troppo difficile affrontare lo sguardo dell'altro, adesso. Troppo difficile sostenere le sue paure, prima di aver imparato a domare le nostre. Quanto posso essere egoista se ho sempre pensato che questo genere di cose succedesse solo agli altri, quanto posso essere stata superficiale nel dispiacermi, profondamente e umanamente, ma come fosse solo cosa d'altri. E invece, ora è cosa mia. La mente non è pronta ad immaginare, la mente non sa farlo. Il cuore accelera troppo e il suo battito rimbomba fin nello stomaco, nelle orecchie, nelle tempie e la testa inizia ad essere leggera... A girare. Tremi, hai freddo, poi subito caldo e gli occhi si riempiono di lacrime che blocchi, perche la mente non può accettare. Perche a te non succederà. E ti distrai, occupando il tempo, ancora una volta e per sempre alleato e nemico. Due facce. Ecco... Quando si dice che il tempo è denaro.

 
 
 

 
Segnalato da libero
18/02/2008
Blog del giorno Iosonountulipano

Ci sono sere da trascorrere con se stessi..
 
 
 
 

AREA PERSONALE

 
                                                   *un regalo per me*
                         
http://blog.libero.it/bettedaviseyes/3614183.html 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Gennaio 2016 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 21
 

ULTIME VISITE AL BLOG

apungi1950monellaccio19eureka.annacassetta2g.paolo05io_chi_sonopoeta_semplicemascalzonelatino974Dott.Ficcagliabryseide2010oreste.avMiele.Speziato0NonnoRenzo0lucylla_sdmariposamaggio
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963