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Il bello ed il brutto del campionato

Pescara dunque ha vinto il campionato. Onore alla Dannunziana  (foto facebook.com), che in questa stagione ha dimostrato di essere la squadra più continua e capace di mantenere quasi sempre la testa della classifica contro una concorrenza mai doma del Gabicce. Una delle poche sconfitte, le abruzzesi l'avevano rimediata proprio qui a Jesi e quel ko, a cui era seguito anche quello nella tana delle rivali, sembrava aver ribaltato la situazione in vetta con le pescaresi spodestate.

Ed invece, proprio in quel momento, anziché mollare la Dannunziana si è rimboccata le maniche ed ha ricominciato a vincere fino all'ultima decisiva gara, di sabato scorso contro Fabriano, che ha decretato la meriata promozione. Onore però, anche alle ragazze di coach Moretti, che hanno reso appassionante questo campionato fino all'ultimo e che ora si concentreranno sui play-off promozione. Forse, ad un certo punto avevano accarezzato l'idea di passare loro come prime ma qualche scivolone imprevisto (tipo quello a Gubbio) hanno impedito che il sogno diventasse realtà.

Dietro al duo di testa si è issata Moje, la mia candidata numero uno alla promozione alla vigilia del campionato. Le "cugine" hanno forse pagato la partenza lenta ma alla fine erano riuscite a rientrare in corsa, salvo poi cadere proprio sul rettilineo, cosa che mi fa sospettare una volontà della società di non volere affatto la promozione in B1. Certi discorsi che ho sentito fare da alcuni loro tifosi nella gara di campionato vinta proprio alla "Carbonari" per 3-0 mi insospettiscono da un lato, dall'altro mi preoccupano: cosa costruisci a fare una corazzata se poi non vuoi arrivare in alto? Mistero.

Mi aspettavo qualcosa di più da Montegranaro e San Giovanni Marignano, formazioni anche con ex giocatrici di serie superiore. Forse sarà stata l'inesperienza nella categoria. Le altre mi sono sembrate tutte squadre molto quadrate, ben organizzate che hanno raggiunto il loro obiettivo: la salvezza. Dietro alla fine sono retrocesse quelle che tutti sapevano: Pescara ed Altino però, hanno provato almeno a mettere un po' di pepe al Rimini ed al Fabriano, senza tuttavia arrivare mai ad un contatto. Noi e Loro Piceno invece, mi sembra che ci siamo rassegnati troppo presto al destino.

La sopresa è stata di sicuro il Gubbio che si è concessa il lusso di fermare le prime, divenendo così l'ago della bilancia del campionato. La delusione? Potrei dire proprio noi, perché dopo la prima di campionato, ed il bellissimo 2-3 con San Giovanni Marignano, pensavo davvero ad un altro torneo per le prilline ma la giovane età del gruppo e soprattutto l'infortunio a Marina Tiribelli hanno inciso assai. Ma di questo magari parlerò in un altro post. Per adesso beccatevi questo. by Nessuno.