Nessuno RossoBlù

Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto a Firenze?

Essere soddisfatti per il punto preso viste le condizioni della squadra oppure essere più arrabbiati per i due punti gettati al vento visto il 2-0 iniziale? E' il solito dilemma del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, dipende con quale atteggiamento lo si guarda. Ed è con questo dilemma che la Pieralisi è tornata dalla difficile trasferta di Firenze, in casa della Rinascita, squadra che lotterà per le posizioni di vertice, secondo gli esperti.

Le jesine erano arrivate in Toscana con tante incognite ed anche tanta sfortuna: alla oramai famosa assenza di Hawa Bara per la gravidanza, ed al debutto assoluto in regia della diciottenne Paparelli, si era aggiunto anche il forfait di Lorena Diaz. Voci di corridoio dicono che potrebbe trattarsi di uno stop lungo ma solo gli accertamenti chiariranno la situazione; al posto del capitano era scesa in campo un'altra deb, la giovane Martina Pirro. In ultimo ecco l'assenza di coach Luciano, rimasto a casa per motivi familiari e sostituito dalla vice Betta Bonci (foto rinascitavolleyfirenze.it). 

Con tutto questo popò di jella, un punto lo avrei accolto come una benedizione eppure ero convinto che a differenza di altre volte, le prilline non si sarebbero fatte prendere a pallonate come a Quarrata e Pontedera. Tante le giocatrici di carattere nella rosa ed infatti, nei primi due set l'orgoglio e l'esperienza di gente come Tallevi e Da Col (senza contare Tozzo e Lombardi) aveva fatto la differenza. Io che fino all'ultimo avevo cercato disperatamente qualcuno per andare a Firenze, avevo già cominciato ad imprecare: "Ecco, se fossi andato mi sarei visto una grande partita della Pieralisi!".

Sul più bello però, si è spenta la luce o forse (non ho visto la gara e mi baso solo su quanto scritto sui siti ufficiali delle due società) le prilline hanno smesso di mettere pressione con il servizio, mentre la Rinascita ha cominciato, grazie ai cambi di Vannini, a difendere alla grande. Essermi perso la prima di campionato mi ha forse, risparmiato anche un infarto, perché un tie break che si chiude 24-22, come se fosse un set normale, è una roba "vietata ai deboli di cuore". Questo comunque, fa capire che la Pieralisi ha dato tutto per vincere. Onore alle avversarie. 

Non mi addentro sui singoli proprio perché non ho visto dal vivo la gara. Tuttavia una considerazione va fatta. Con il ko di sabato, salgono a cinque le sconfitte consecutive delle rossoblù con formazioni toscane; a questo 3-2 con la Rinascita vanno aggiunti i quattro con Quarrata e Pontedera dei scorsi play-off promozione. Parlare di tabù mi pare esagerato però, la Pieralisi dovrà adattarsi in fretta a questo girone, dove la difesa e l'agonismo la fanno da padroni. FORZA JESI! by Nessuno.