Nessuno RossoBlù

Un sabato superlativo

Quello appena passato, per i colori rossoblù è stato senza dubbio un sabato superlativo, di quelli da ricordare: è arrivata una vittoria rotonda da tre punti; contro il Castelbellino, che è stato letteralmente spazzato via dalla grande prova corale delle jesine; per di più le prilline hanno giocato senza Da Col, sostituita egregiamente da Martina Pirro; e ciliegina sulla torta, in serata è arrivata la bella notizia del ko del San Michele a Fucecchio e della vittoria da due punti di Figline in Ancona, che lanciano la Pieralisi in zona play-off promozione. A questo punto, a meno un clamoroso suicidio di Diaz & co in quel di Pontassieve, contro un avversario che ha preso sberle da tutti in questa stagione, è quasi certo che la stagione rossoblù proseguirà oltre il 5 maggio. 

Eppure il mio sabato non era iniziato mica così bene. Quando ho visto Da Col impegnata a raccogliere i palloni anziché attaccarli, beh lì non ero così convinto del 3-0 finale. Un po' perché ritengo Valentina un elemento fondamentale per l'attacco rossoblù, un po' perché Castelbellino all'andata ci aveva fatto soffrire e regalargli un vantaggio simile non era il modo migliore per iniziare il derby. 

Ma le prilline quest anno mi hanno sempre sorpreso, nel bene e nel male. Mi è piaciuto l'atteggiamento, che tante volte è sembrato svogliato e superficiale; sabato sera si vedeva che la squadra desiderava con tutto il cuore raggiungere i play-off e tutte insieme hanno contribuito alla vittoria. Tallevi ha fatto la parte del leone in attacco, stravincendo la sfida con Verdacchi, troppo fallosa e nervosa (purtroppo la "Carbonari" non è il PalaEvangelisti...), ma Diaz e Pirro hanno svolto un ottimo lavoro di supporto, ben servite da Quintabà, che dopo una iniziale amnesia si è ricordata di avere anche dei centrali con i fiocchi. Senza dimenticare ovviamente la ricezione, che stavolta non ha ballato, e la difesa di Cecconi. Il 3-0 è meritatissimo.

Al contrario Castelbellino mi ha deluso molto (ma la cosa non mi dispiace...). Ha giocato una gara quasi irritante, soprattutto in difesa ed in ricezione, dove Ciccolini e Ciancio hanno sofferto tremendamente l'aggressività delle jesine. Tra le tante ex che vestivano la maglia della Termoforgia, l'unica a salvarsi è stata Moira Cerioni, che ha cantato e portato la croce in quel deserto. Se le ragazze di Lisa Fusco avevano una possibilità di raggiungere i play-off, alla "Carbonari" hanno dimostrato di non volerla sfruttare. 

E qui mi tocca parlare proprio di lei, di Monica Ciccolini, l'osservata speciale a causa del suo post contro il Boss e la società Pieralisi. Mi aspettavo da parte sua una grande partita, di quelle del tipo "adesso vi faccio vedere io chi è quella che non gliene frega niente dei play-off". Ed invece, la schiacciatrice fabrianese paradossalmente è sembrata voler confermare questa etichetta che le è stata appiccicata. Finita la gara la bella Monica non ha neppure cercato le ex compagne ma è filata dritta nello spogliatoio. Forse doveva andare a vedere Inter-Juventus? Mah...

Questo penultimo turno è servito comunque, a sbrogliare quasi completamente la matassa del girone F. Alcuni verdetti sono già sicuri, altri attendono solo l'aritmetica. Per quanto riguarda la retrocessione c'è la quarta squadra, che va ad aggiungersi alle tre disperate (Teamvolley, Pontassieve e Pagliare): è la Conero Ancona, che perdendo 3-2 con Figline ha salutato la categoria dopo appena un anno. Non vi rimpiangerò! Per tutto il resto ci sarà da attendere ancora una settimana ma è chiaro che Montespertoli ha un piede e mezzo in B1 (deve vincere in casa con Pagliare). FORZA JESI! by Nessuno.