La vita è ....

Il rispetto è importante quanto raccontare la verità su questa storia e la lettera che ho messo rappresenta un'altra verità che molti non sanno... Infatti io ho visto le idee di un padre che ha imposto la propria "battaglia personale"..rispetto la sua sofferenza e tristezza,ma non capisco molte cose.. Se per questo anche il padre è un soggetto dall'esterno,perchè sono quasi 15 anni che la figlia viene curata dalle suore con grande amore e la questione del sondino non si è mai chiarito bene,eluana veniva alimentata e quindi privandola del sondino le hanno privato di alimentarsi,non si trattava di nessuna medicina speciale...semplici considerazioni.. sempre nel rispetto di una triste storia..e oggi il padre di Eluana continua ad essere in cortei o in manifestazioni politiche attraverso telefonate...non aveva detto che voleva che ci fosse silenzio attorno a questa storia?

ci vorrebbe rispetto per il dolore e per i pensieri altrui. c'è solo bagarre politica e mediale, e la volontà di una parte di imporre le proprie idee a tutti i costi. Ma l'Italia è ancora un paese libero? Ma tutti noi che ne parliamo cosa sappiamo delle condizioni di Eluana? E' facile parlare da fuori...ma abbiamo mai pensato di metterci nei panni di un padre che da 17 anni vede la propria figlia in condizioni inumane?

Ma se a fronte delle preghiere di tanti avvenisse il prodigio che Eluana si destasse, guarisse inaspettatamente , ora che tutto il mondo ha gli occhi puntati su di lei, la religione e i principi spirituali, allora si che questo sarebbe un gran messaggio per tutto il mondo, per i sofferenti, per gli atei, per la Chiesa, per chi vuole una direzione di vita. Ma forse non si riesce ad aver fede .... come un granello di senape... p

Grazie del tuo commento..sono tornato... Eccomi ho avuto alcuni pensieri e problemini e poi la certe volte non hai voglia di scrivere,di fare nulla...ma ora sono tornato un bacione a te kucciola..

ank'io ogni tanto sparisco;)

Caro amico...sai quanti altri basta sarebbero da gridare. Basta a personaggi come Di Pietro, ad esempio, che difendono i privilegi della casta più pericolosa della repubblica e che trasformano le carte sul tavolo, come per Alitalia; basta a coloro che vivono (benissimo) alle spalle del prossimo senza aver mai lavorato e che sono solo abili nel trovarsi sempre sulla strada buona per inserirsi in enti, commissioni, organismi nazionali, europei ed internazionali la cui funzione principale è quella di distribuire alte prebende ai suoi componenti; basta ai calunniatori di professione, ai guitti, ai saltibanco, ai comici e satiri che recitano a soggetto come prezzolati esecutori di veleni; basta ai consulenti amici dei politici che vengono interpellati per indicazioni e consigli sulle cose più ovvie; basta sulla viltà di valutare i flussi migratori nel nostro Paese senza preoccuparsi delle conseguenze sulle nostre tradizioni, la nostra cultura e la nostra civiltà; basta col considerare gli elettori solo come strumenti del consenso in campagna elettorale disattendendo poi proposte e programmi promessi. Basta, infine,anche con Bassolino in Campania. Cordiali saluti. vs

Io adoro te..come stai?Spero bene..mi sono preso una pausa da internet e dal blog ora sono tornato e preoccupatevi sono più carico e pronto di prima a dire la mia..

io odio le olimpiadi;)

ti capisco... Anche io tranne il sabato e la domenica resto a napoli..e quest'anno niente vacanze... ti mando un bacione grande

e si..l'estate sta passando..e io mi sto sl annoiando..purtroppo:( un bacioneeeeee