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ALLA GALLERIA BORGHESE: IL BAROCCO DELLA PASSIONE
Post n°292 pubblicato il 16 Luglio 2019 da gabbiano642014
Gian Lorenzo Bernini, particolare del "Ratto di Proserpina" Galleria Borghese -Roma Alla Galleria Villa Borghese,nella Sala degli Imperatori, è collocata una delle opere d'arte più discusse e analizzate di Gian Lorenzo Bernini. Il dettaglio che visualizzate viene anche riportato nella Metamorfosi di Ovidio: "Quando in un lampo Plutone la vide;se ne invaghi e la rapì".* Gian Lorenzo Bernini nel 1621-1622, volle immortalare il rapimento della figlia di Demetra nell'istante in cui viene afferrata da Plutone: "Il Ratto di Proserpina". Le mani di Plutone naufragano come una tempesta nella coscia di Proserpina,il marmo nel materiale e nella forma,diventa nella sua complessità vita malleabile nel tempo della Passione. In un opera d'arte,niente di più bello che analizzare e sentire il profumo della Passione dell'artista. La passione ,quel linguaggio della libertà , quella forza librante, quella geometria che abbraccia lo spazio nell'immenso universo della carne. La passione tutto quel che gela il sangue e accellera il battito del cuore, che riesce a modellare nel sospiro qualsiasi superficie. La passione,quella luce strabiliante dell'oscurità, quel senza ragione che nello sguardo avvolge come il suono di un violino nel mondo terracqueo. * Fonte: Metamorfosi - Ovidio
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