Creato da gabbiano642014 il 15/01/2015
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IL DIARIO DI ANNELIES MARIE FRANK

Post n°196 pubblicato il 20 Ottobre 2017 da gabbiano642014
 

Cari amici,

Questa settimana un sito americano specializzato in vendita on

line di vestiti,in occasione della prossima festività di Halloween,ha posto 

in vendita un costume che rappresentava Anna Frank "Ragazza della 

Seconda Guerra Mondiale".

La divulgazione immediata nel reale-virtuale ha dichiarato il malcontento 

mondiale nella grande responsabilità del tragico evento.

La Presidente  dell'Holocaust Memorial Day Trust,Laura Marks,e' intervenuta

con :"Non vi è nulla di divertente nella Shoah e in qualsiasi genocidio.

Il travestimento non è ottimo pensiero e può offendere profondamente".

La ditta specializzata ha ritirato la vendita on line del vestito e i suoi

legali rappresentanti hanno dichiarato le loro scuse.

Il vestito si elimina dal sito,ma non il Diario.


Anne Frank - 12/06/1929 - Marzo 1945   Il diario

Il diario di Anna Frank ...

Il diario di Anna Frank e' l'atrocità dell'Olocausto,che nella storia 

non deve essere dimenticata e non deve essere offesa o ridicolizzata.

Il diario di Anna Frank riporta l'attenzione in tutte le comunità ,

di una persecuzione ingiusta di 6.000.000 di Ebrei uccisi.

Il diario di Anna Frank e' una ragazza di 13 anni che sognava di diventare

scrittrice o giornalista.

Il diario di Anna Frank e'una stilografica che annotava a Kitty tutti gli

abusi ,i maltrattamenti in nome di una stella.

Il diario di Anna Frank sono le innumerevoli riflessioni di vita,di guerra,

nell'alloggio al 263 di Prinsengracht.

Il diario di Anna Frank e' il 4 agosto 1944 nella deportazione ad Auschwitz.

Il diario di Anna Frank marzo 1945 e' la morte nel campo di concentramento 

di Bergen-Belsen.

Il diario di Anna Frank venne pubblicato nel 1947 con il 

titolo : "L'alloggio segreto",da allora è stato tradotto in 67 lingue e sono

state vendute 25.000.000 di copie in tutto il mondo.

Nessuno deve dimenticare:


Sabato 20 giugno 1942

Per una come me scrivere un diario e una sensazione davvero strana.

Non solo perché non ho ancora mai scritto,ma perché ho l'impressione

che un domani né a me né a nessun altro potranno interessare le 

confidenze di una ragazzina tredicenne.


Giovedi 16 marzo 1944

Cara  Kitty,

La cosa più bella,tutto sommato,e' che  quello che provo e penso lo posso

almeno scrivere,altrimenti soffocherei davvero.

Anne Frank il diario.


Cari amici,

Il "Diario di Annelies Marie Frank":

nessuno  deve dimenticare.

Buon  fine settimana

Gabbiano.

 

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Commenti al Post:
licsi35pe
licsi35pe il 20/10/17 alle 09:11 via WEB
Trovo l'idea di mercantizzare un costume di una ragazza, divenuta simbolo della tragedia della Shoah in tutto il mondo, degradante, offensivo, privo di un qualsiasi sentimento di sensibilità, come le didascalie che lo accompagnano. Il diario di Anna Frank, sembra a tutt'oggi, non avere insegnato nulla, anzi...un nome famoso, per certi, a cui accodare la loro fame di danaro. Ho il ricordo di due vecchi coniugi che hanno abitato pe anni l'appartamento di fronte al mio. I loro racconti di ebrei costretti a nascondersi per fuggire alle persecuzioni naziste..orrendi. Fortunati loro ad averlo potuto raccontare ma il dolore, la fatica, la paura, erano ancora e sarebbero sempre stati compagni del loro vissuto.
 
licsi35pe
licsi35pe il 20/10/17 alle 09:11 via WEB
Buon venerdì, cara Patty, lieto fine settimana..*_*
 
lascrivana
lascrivana il 20/10/17 alle 10:05 via WEB
Mi vengono i brividi a pensarci. Ma come si può? Non pensavo che sarebbero stati capaci di arrivare a tanto. Ciao Patty.
 
ranocchia56
ranocchia56 il 20/10/17 alle 10:14 via WEB
Inaccettabile quello che hanno fatto! In quanto al diario, lo leggevano le insegnanti quando andavo a scuola e credo dovrebbe restare immortale nel tempo, no, nessuno deve dimenticare! Buon w.e. Patty:)
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 20/10/17 alle 10:14 via WEB
Fare una cosa del genere è proprio di cattivo gusto e non mi pare il caso di"sporcare"l'immagine di quella piccola ragazza ebrea.Questo deve servire a non dimenticare...un genocidio di 6.000.000 di persone non si può dimenticare.Buongiorno Gabbiano...buon fine settimana e ci si sente lunedì...un abbraccio.
 
amistad.siempre
amistad.siempre il 20/10/17 alle 10:38 via WEB
Uno dei luoghi che ho più 'amato' visitare, ad Amsterdam, è stata proprio la casa di Anna Frank. Pensa che ci ho messo più di tre ore , per uscire da quella casa, mentre la visita 'normale', durerebbe appena la metà. L'emozione che si prova, nell'entrarci, è davvero fortissima. Come milioni di pesone, anch'io ho letto il Diario, alle medie, e non nego che ho visto più volte, anche il film. D'altra parte, ho sempre avuto un incredibile 'interesse', per tutto quello che riguarda la Shoah. Dipenderà dalla sensibilità? Non saprei... So di certo che l'insensibiltà della stragrande maggioranza delle persone, comincia a diventare 'imbarazzante'. Più che arrabbiare, la notizia del 'costume', mi fa pensare che non c'è più un 'limite', che si sia superato qualsiasi senso della 'vergogna'. Forse, perché 'troppo vuoti'? Forse, sì! Spero che il tuo fine settimana, trascorra sereno, cara Pat! :) Un abbraccio grande... ;)) Rosa
 
das.silvia
das.silvia il 20/10/17 alle 12:46 via WEB
Un personaggio sfortunatissimo del passato che va rispettato, al di fuori di feste commerciali, che sono tutt'altra cosa. Buon fine settimana, mia cara,silvia
 
dolcesettembre.1
dolcesettembre.1 il 20/10/17 alle 15:38 via WEB
Che vergogna strumentalizzare un qualcosa che ha fatto soffrire una giovane ragazza come Anne Frank. La si lasci " riposare" in pace. Buon fine settimana. :-) Dolce
 
EMMEGRACE
EMMEGRACE il 20/10/17 alle 15:55 via WEB
Testimonianze storiche che non dovrebbero andare all'asta per onorare la Memoria di chi ha sofferto quell' immane persecuzione. Secondo me è solo un gesto lucroso senza alcun rispetto di quella morte. Che sia un sereno weekend, Grace :)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/10/17 alle 17:02 via WEB
Ho letto di forti polemiche e di rivolta sui social. Una scelta improvida e poco accorta. Purtoppo la leggerezza del pensiero e la poca attenzione quando si intraprendono iniziative, porta a non considerare tutti gli aspetti e i risvolti dell'impresa. Bastava un po' di attenzione e si evitava la vivace protesta. Buona sera mia cara.
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 24/10/17 alle 11:27 via WEB
...e c'è di più: la maglietta della Roma calcio indossata da Anna Frank: un atto offensivo che tocca le coscienze, ma no quelle dei laziali...destrogeni. Buon giorno Patty.
 
Terzo_Blog.Gius
Terzo_Blog.Gius il 20/10/17 alle 18:28 via WEB
Invece a me preoccupa molto di più l'attuale razzismo di molti italiani, oggi ....!
 
Terzo_Blog.Gius
Terzo_Blog.Gius il 20/10/17 alle 18:41 via WEB
Mi fa paura oggi anche l'insensibilità di molti che non pensano minimamente ai tanti che oggi soffrono per diversi mali : fame, povertà, ingiustizia, schiavitù, sfruttamento, razzismo, esclusione, pregiudizi vari, violenze, guerre, eccetera ..... C'è tanto male anche oggi, ma noi molto spesso facciamo finta di non vederlo
 
g1b9
g1b9 il 20/10/17 alle 18:54 via WEB
Come si fa a fare una maschera di Anna Franck? E chi comprerà questo travestimento, dovrebbe comprare prima il diario di Anna e leggerlo attentamente insieme ai suoi figli. Anche per chi è un accanito lettore è difficile leggere pagine così struggenti , come quelle uscite dal cuore e dalla incredulità dell'adolescente Anna, che leggeva i suoi sogni in quel quadrato di cielo insieme a Petar, perchè aveva fiducia negli uomini. Ed ora l'avidità di altri uomini oltraggiano la sua memoria.
Buon fine settimana Patty, con un sorriso:)) Giovanna
 
Terzo_Blog.Gius
Terzo_Blog.Gius il 20/10/17 alle 19:17 via WEB
Oggi ci sono troppe persone che godono del superfluo mentre tantissimi uomini e donne mancano di ciò che è necessario ..... ciò è assolutamente inaccettabile
 
iunco1900
iunco1900 il 20/10/17 alle 23:16 via WEB
Leggere ancora oggi il diario di Anna Frank è tronare indietro con la mente specie per quelle persone che direttamente o indirettamente quel periodo infausto. Molti giovani si improvvisano pacifisti senza conoscere cosa sia veramente la guerra. I politici parlano e sbandierano di promettere al popolo pane,pace e lavoro. Se non si vive sulle proprie spalle ol dolore gli altri piangono per dimostrare la vicinanza. Io che insieme agli altri ho vissuto nel periodo di Anna Frank anch'io avevo 14 anni e il ricordo di questa ragazza non deve essere mai spentom e non deve entrare nello scherzo della fantasia. mimmo
 
giovanni.gervasini
giovanni.gervasini il 20/10/17 alle 23:18 via WEB
Questo libro è una importante testimonianza di quello che è successo e tocca nel profondo proprio perchè il diario è stato scritto da una bimba. Il diario ricevuto in regalo ha rappresentato per Anne una amicizia con la quale confidarsi nei momenti più bui. Praticamente in tutte le scuole si leggono dei passaggi del libro. Devo ringraziare la mia insegnante di Lettere dell'istituto tecnico che al quinto anno ci ha portato, come gita scolastica di conclusione degli studi, a Monaco per visitare il campo di concentramento di Dachau. Una esperienza che ha lasciato il segno e che ho voluto ripetere con mio figlio per NON DIMENTICARE. Saluti e buon week-end.
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 21/10/17 alle 14:28 via WEB
Un'dea controversa e perfino stupida quella di fabbricare un vestito per mascherarsi da una vittima ebrea dell'Olocausto. A ciò si arriva per la sete di guadagno!E chi non ha letto il Diario di Anna Frank? E' come il libro "Se questo è un uomo" di Primo Levi una testimonianza atroce di prima mano di ciò che sono state le privazioni, le sofferenze, la morte nei campi di sterminio nazisti. Cosa aggiungere? Un solo pensiero, da custodire gelosamente in ciascuno di noi umani: Che si abbia rispetto per quell'immenso dolore e che non ci si stanchi mai di leggere e riflettere, riflettere su quelle testimonianze, "per non dimenticare". MAI. Ciao, Patty.
 
riccidorati
riccidorati il 22/10/17 alle 15:46 via WEB
A leggere la storia di Anna e delle persecuzioni di cui è stata fatta oggetto sia lei che la famiglia,non si può rimanere indifferenti ne tantomeno dimenticare l'orrore e la sofferenza che han vissuto.Ho visitato la casa dove erano rifugiati e dove ha scritto il diario e ti giuro che l'emozione che ho provato è stata forte e mi ha fatto sentire ancor più vicina a quella dolce ma tanto sfortunata fanciulla e a coloro che han vissuto le sue stesse persecuzioni.Ciao Patty...
 
maraciccia
maraciccia il 23/10/17 alle 11:28 via WEB
forse non sappiamo più fare dei paralleli confronti tra quel che è successo nel '44 e quello che succede, forse son solo cambiati i modi e le vittime.., forse ognuno ha una scusa per lavarsi la coscienza..forse..
 
das.silvia
das.silvia il 23/10/17 alle 13:57 via WEB
Da una ventosissima Roma, un pensiero gioioso,silvia
 
molto.personale
molto.personale il 23/10/17 alle 15:59 via WEB
Ed invece quelle confidenze ci hanno permesso di capire per davvero cosa hanno dovuto subire e strumentalizzare un abito a scopo di lucro è stato un gesto altamente disgustoso..buona serata Cuoricina nostra
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 23/10/17 alle 16:35 via WEB
Serve anche a non dimenticare quella manipolazione che hanno tolto dal mercato.Buon pomeriggio cara Gabbiano dalla Leonessa Diana.
 
donadam68
donadam68 il 23/10/17 alle 22:21 via WEB
un luogo in cui si vive quanto è accaduto,respirando l'angoscia e il terrore , la paura di essere solo etichettati come diversi: non si può mettere nel dimenticatoio il passato, né tanto meno usare rispetto per ciò che è stato e quel costume di certo come travestimento non è
 
maraciccia
maraciccia il 24/10/17 alle 12:08 via WEB
al peggio non c'è mai fine..è proprio vero..
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 24/10/17 alle 15:08 via WEB
Buon pomeriggio cara Gabbiano...un caro abbraccio dalla Leonessa ^__^
 
das.silvia
das.silvia il 25/10/17 alle 10:27 via WEB
Giornate ventose, in attesa di necessarie piogge autunnali....felice giorno, carissima,silvia
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 25/10/17 alle 11:47 via WEB
Cari amici...ho atteso a rispondere e negli eventi inqualificabili ulteriori, ho letto con attenzione tutti i vostri commenti,ho pensato ad un'unica conversazione,perchè i pensieri hanno lo stesso filo conduttore. Il realismo della percezione è una verità che non occorre maggiore fede religiosa, culturale o politica.In questo tempo della scienza innovativa, delle vendite on-line, bisognerebbe chiedersi quando è sostenibile il pensiero coscienza-ricchezza. In questo caso si apprende il pensiero del Nulla,una devastante avidità dei profitti, che impoverisce il percorso di qualsiasi crescita sociale. Il pensiero nello scambio di denaro è quell'astratto sociale che non contiene non solo un bagaglio culturale,ma neanche un analisi nel contesto della propria coscienza. La critica maggiore è aver dimenticato le pene attribuite e gli episodi di violenza dell'Olocausto. Alcuni di voi,hanno avuto l'opportunità di visitare i luoghi e hanno testimoniato la singola riflessione nella Memoria. Alcuni di voi,hanno ricordato che la lettura del Diario di Anne Franke,non è stata solo una disciplina umanistica scolastica,ma la trama che esprime la forza,il coraggio,la speranza di milioni di Ebrei. Nelle successive righe riporto una brano tratto dal libro,affinchè tutti imparino ad utilizzare la tecnologia e lo sport in modo appropriato. La realtà virtuale è destinata a modificare le nostre vite,ma non a DIMENTICARE. Giovedì 6 luglio 1944 Cara Kitty.... ....Una vita pigra e disonesta dev'essere anche facile?No non può essere vero,non può essere la facilità e...i soldi corrompono così in fretta....Tutti viviamo,ma non sappiamo nè per cosa,viviamo in modo diverso eppure uguale.Noi tre siamo stati educati in un bell'ambiente,possiamo studiare e abbiamo la possibilità di raggiungere qualcosa,abbiamo molti motivi per sperare di avere fortuna,ma...ma dobbiamo meritarcela.Ecco una cosa che non è mai facile:meritarsi la fortuna significa impegnarsi e agire per il bene,e non speculare ed essere pigri. Grazie a tutti voi....che non DIMENTICATE la storia di 6.000.000 di Ebrei...Gabbiano
 
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