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Messaggi di Agosto 2017

 

Vuelta al Via

Post n°1293 pubblicato il 19 Agosto 2017 da massimo.maneggio
 

(Alfonso Fucile) E’ tutto pronto. Tra poche ore partirà la cronometro a squadre di Nimes che darà il via alla 72° edizione della Vuelta di Spagna. Una corsa che si preannuncia scoppiettante e ricca di colpi di scena visti gli interpreti che prenderanno parte alla terza corsa più importante del mondo. Occhi puntati ovviamente su Chris Froome, favorito numero uno, che, in terra spagnola, si è sempre dovuto accontentare del secondo posto (2011, 2014 e 2016), non riuscendo mai a salire sul gradino più alto del podio. Non sarà al via il colombiano Nairo Quintana, vincitore lo scorso anno a Madrid, dopo le fallimentari prove di questa stagione al Giro ed al Tour. Grandi speranze invece per gli italiani Fabio Aru e Vincenzo Nibali. Il sardo ritorna alla corsa che lo ha reso grande nel 2015, unica vittoria nei grandi giri fin qui, dopo aver perso l’occasione di gareggiare nel Giro 100, ma dopo aver dato prova di potersela giocare fino in fondo con tutti vincendo, prima, il Campionato Italiano e, dopo, disputando due grandi settimane al Tour de France, vestendo anche la gloriosa Maglia Gialla, prima della debacle degli ultimi giorni. Lo squalo, invece, è l’unico dei fin qui citati che arriva dopo un periodo di riposo alla corsa “rossa”. Il messinese ha preferito infatti puntare al Giro e saltare il Tour per poi essere pronto alla Vuelta. Nibali, così come Aru, è diventato grande in terra spagnola nel 2010, prima di vincere il Giro nel 2013, il Tour nel 2014 e un altro Giro nel 2016, diventando uno dei pochi al mondo ad aver vinto i tre grandi giri. Grande attesa anche perché i due corridori italiani, fin qui, non si sono mai affrontati in nessun grande giro. La speranza dei francesi, invece, si chiama Romain Bardet, secondo e terzo negli ultimi due Tour, che anno dopo anno sta crescendo sempre più. Chissà che questa volta non tocchi proprio a lui diventare “grande”. Infine non bisogna dimenticare altri validi corridori come Ilnur Zakarin, Adam Yates, Esteban Chaves e colui che ha vinto la maglia come miglior scalatore allo scorso Tour, Warren Barguil. Ovviamente all’interno di questa lista di probabili vincitori, manca uno, non a caso. Manca colui che ha infiammato le corse di tutto il mondo negli ultimi 10 anni, colui che ha vinto 2 Giri d’Italia, 3 Tour de France (uno poi revocato) e 3 Vuelta de Espana, colui che ha deciso di ritirarsi dalle competizioni al termine di questa stagione, “El Pistolero” Alberto Contador. 

 
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Laboratorio politico a Bisignano

Post n°1292 pubblicato il 11 Agosto 2017 da massimo.maneggio
 

--- comunicato stampa ---
L’associazione “Il Megafono" e il “Comitato per la Costituzione e i Beni Comuni” avviano una scuola permanente di formazione e approfondimento politico mirata a riavvicinare i giovani alla vita politico-amministrativa del territorio, metterli a contatto con le realtà amministrative di eccellenza e creare luoghi di discussione su tematiche socioculturali di spiccata attualità. L’iniziativa sarà organizzata in vari cicli formati da 3 incontri interattivi con uno o due relatori per volta, specializzati nella materia oggetto del seminario, e con un ampio spazio dedicato agli interventi dei giovani e al dibattito pubblico. Il primo ciclo tematico sarà incentrato su alcuni aspetti del governo dell'ente locale.
Interverranno: Francesco Lo Giudice, Sindaco di Bisignano (CS) "L'ordinamento comunale e il ruolo dell'amministrazione nello sviluppo locale" (venerdì 1 settembre);
Mario Albino Gagliardi, già Sindaco di Saracena (CS) "Gestione pubblica del servizio idrico integrato e strategie virtuose nel ciclo dei rifiuti e nella salvaguardia ambientale" e Michele Conìa, sindaco di Cinquefrondi (RC) "Pratiche di mutualismo, politiche giovanili e tutela dei beni comuni" (sabato 9 settembre);
Salvatore Iazzolino, già sindaco di Casole Bruzio "Politiche ambientali locali e sovralocali, rapporti tra enti territoriali e strumenti di partecipazione popolare" e Domenico Lucano, sindaco di Riace "Modelli virtuosi di accoglienza e integrazione controllata, politiche solidali e tutela dei beni comuni" (domenica 10 settembre).
Introduce e modera Umile Daniel Fabbricatore, coordinatore Comitato per la Costituzione e i Beni Comuni.
Gli incontri si terranno a partire dalle 18:00 presso la sala biblioteca "R. Curìa" al Viale Roma.
#lentelocale #parliamoneinsieme

 

 

 
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il futuro della liuteria

Post n°1291 pubblicato il 08 Agosto 2017 da massimo.maneggio

Convegno sulla liuteria. La promessa dell'A.L.B.: riapriremo la scuola di professione.

 

La rinascita della famosa liuteria bisignanese. Ecco di cosa hanno parlato ieri lunedì 7 agosto i mastri liutai Andrea Pontedoro e Francesco Pignataro con la manforte del sindaco lo Giudice e l'assessore alla cultura Ornella Gallo al convegno sul futuro della liuteria bisignanese, famosa in tutta Europa, tenutosi in piazza Collina Castello, davanti alla scenografica struttura del Museo della Liuteria. Il tutto si è concluso con uno stupendo concerto di “Alfabeto runico”, gruppo musicale della Puglia settentrionale.

Il caloroso inizio è stato dato dal nostro Sindaco, amante della musica, ha raccontato di come anche lui si fosse dilettato musicista, definendola «lo strumento migliore che ha il genere umano per mettersi in contatto con la parte più profonda del proprio essere, per comunicare con la natura e la vita stessa.». Subito continua con quello che sarà il tema predominante della serata: «Bisignano ha questa grande fortuna e l'amministrazione deve fare di tutto per valorizzarla. E' un'eccellenza, quella della liuteria bisignanese, non solo della Calabria e del sud Italia ma di tutto il mondo. Per questo il Museo della Liuteria deve diventare un polo di eventi: mostre, concerti, convegni, il tutto atto a rendere il posto che spetta a Bisignano nel panorama di creazione artistica mondiale.» 

Successivamente è intervenuta l'assessore Gallo, lodatissima per l'impegno profuso in un'estate piena d'eventi. La Gallo così annuncia un impegno senza pari per ridare lustro al glorioso passato della cittadina investendo appunto in beni immateriali come le maestranze liutaie. «Solo così i nostri giovani possono scommettere su Bisignano per il loro futuro. E tutto questo creando arte che genererà arte.» conclude infine.

Così si comincia a parlare di A.L.B., l'Associazione Liutaria Bisignanese, progetto di Pignataro, Pontedoro e Luca Gencarelli che in questi anni è riuscito in innumerevoli vittorie. Oltre che l'apertura del museo, i fondatori annunciano «l'imminente riapertura della scuola di liuteria nel nostro paese in onore al modo di lavorare unico dei nostri maestri. Inoltre creeremo un consorzio di liutai per dare una mano a tutti gli allievi che vorranno inserirsi nel panorama di questa vocazione. Non basta la scuola, bisogna creare un contesto di trasmissione, una formazione professionale perché i clienti a cui ci rivolgiamo sono musicisti professionisti. La liuteria italiana è ammirata in tutto il mondo, se non si riesce a lavorare come si deve si rischia il fallimento. E Bisignano ha un enorme potenziale.»

Dopo queste confidenze fatte in una leggera chiacchierata tra i due liutai di successo, la serata viene chiusa con il concerto di Alfabeto runico, due contrabbassi suonati rispettivamente da Nicola Scagliozzo e Andrea Resce e la cantante suonatrice di violino Marta dell'Anno, i quali hanno riscosso un'enorme apprezzamento del pubblico il quale oltre ad applaudire ha avuto modo di visitare il museo, aperto per l'occasione fino a tarda notte.

 

Alfredo Arturi

 
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Tre volte, il booktrailer

Post n°1290 pubblicato il 08 Agosto 2017 da massimo.maneggio

È stato lanciato sui social il booktrailer del romanzo "Tre volte" della giornalista Alessia Principe in preordine su https://bookabook.it/libri/tre-volte/.

A prestare la voce al protagonista del libro di Alessia Principe è Pasquale Anselmo, cosentino Doc, attore e doppiatore di razza (tra i tanti personaggi a cui presta la voce Nicolas Cage e John Turturro) insignito a dicembre 2016 del premio come miglior doppiatore di serie televisive per “Better Call Saul”. Dietro alla macchina da presa il regista Luigi Simone Veneziano per la Vpr produzioni&management mentre le immagini aeree del booktrailer sono firmate da Francesco Farina. Il booktrailer è disponibile sulla piattaforma YouTube a questo  link

 

https://youtu.be/fhujp5y6NnU

 

 

 --- comunicato stampa ---

 
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Il libro di Ruggero Pegna a Bisignano

Post n°1289 pubblicato il 04 Agosto 2017 da massimo.maneggio

Pegna presenta a Bisignano il libro sull'immigrazione, la fratellanza e l'amore.

 

Il terzo libro presentato in nemmeno due mesi di mandato. Stavolta il turno è stato di “Il cacciatore di meduse” (edito da Falco editore), romanzo di successo di Ruggero Pegna, presentato ieri 3 Agosto nella magica atmosfera del chiostro del nostro convento per il secondo appuntamento del bookcrossing “Libri in scena”.

Con la moderazione del conosciutissimo Carlo Falco e dopo i doverosi interventi del sindaco, fresco da Montecitorio, del vice sindaco Fusaro e dell'assessore alla cultura Gallo, i quali hanno ribadito con forza che la rinascita di Bisignano debba partire dal rinascimento culturale, sono intervenuti Rita Adamo, in rappresentanza del collettivo “Le Seppie” presentando con un video al pubblico il lavoro svolto con gli immigrati a Belmonte e Michele Falco, editore di Pegna, che ha lodato in massimi termini l'amministrazione attuale definendola «un'eccezione in un deserto di cultura» e, tornando sul tema, ha definito un romanziere colui che è capace di portare gli uomini nel proprio animo. Sulla stessa scia ha concluso, ringraziando il pubblico per la grandiosa pazienza, l'autore stesso: il compito di un romanziere è quello di addentrarsi dentro l'uomo e insegnare l'empatia. Un'empatia che si dimostra naturale quando si giunge a guardare in faccia la morte, come lui stesso che a 24 ore dal matrimonio scoprì di avere solo qualche giorno ancora di vita. E' lì che ricevette l'aiuto dell'amore e dell'amicizia. Ed è quello che vuole trasmettere: «Vedere quei barconi pieni di neri ci impedisce di vedere gli uomini che stanno sfidando la sorte. Che rischierebbe la propria vita se non per una situazione limite? Come possiamo pensare che l'umanità si fermi di fronte una barriera? Dobbiamo vedere gli uomini. Da qui la mia volontà di scrivere questo romanzo: volevo essere un bambino dell'Africa, al di là dei neri del giornale, volevo essere l'umano.» Con la sua saggezza ha concluso, a mezzanotte inoltrata, regalandoci un'ultima perla: «La sofferenza ci fa amare di più, ci unisce di più. E' la fraternità a far comprendere meglio la sofferenza.»

Non c'è allora da stupirsi se “Il cacciatore di meduse” è stato inserito nella lista dei 13 romanzi consigliati dalla World Social Agenda alle scuole nel 2017. Doveroso citare infine Michele Falco: «La bellezza non ha tempo. Il cacciatore di meduse non ha tempo».

 

 

Alfredo Arturi

 
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Bisignanesi da papa Francesco

Post n°1288 pubblicato il 02 Agosto 2017 da massimo.maneggio

MINISTRANTI IN VATICANO IN SERVIZIO A SAN PIETRO

Dal 19 Luglio al 03 agosto 2017 alcuni dei nostri ministranti della Parrocchia San Tommaso Apostolo in Bisignano stanno prestando il servizio liturgico nella Basilica di San Pietro in Vaticano. I ragazzi sono: Tommaso Prezioso, Piernunzio Prezioso, Simone Bisignano, Francesco Pio Cozzetto, Lorenzo Cairo, Vincenzo Scrivano, Pierfrancesco Prezioso (come animatore più grande). L'esperienza che è stata proposta è unica nel suo genere perché prevede un contatto diretto col Santo Padre, Cardinali, Vescovi e alti prelati. I ragazzi risiedono dentro le mura vaticane precisamente nel Preseminario San Pio X voluto fortemente da Don Folci un sacerdote della Diocesi di Como ora considerato Venerabile. Nel 1950 si tenne l’inaugurazione della Casa Gesù Sacerdote a Loano in Liguria, come casa di cura e di vacanze per sacerdoti. Nello stesso anno don Giovanni andò ancora una volta a Roma, in occasione della proclamazione del dogma dell’Assunzione di Maria Vergine, ma si occupò anche di prendere i contatti per un nuovo preseminario. Cinque anni dopo, grazie a un accordo con l’Arciprete di San Pietro, fu avviato il Preseminario San Pio X, tuttora in funzione: lo scopo era l’accoglienza di ragazzi che, oltre a studiare, prestassero servizio come ministranti nella Basilica Vaticana (per questo sono comunemente detti “i chierichetti del Papa”). 
Esperienza per questi nostri ragazzi fortemente voluta dal neo parroco della Parrocchia San Tommaso don Luciano Fiorentino, che durante questi due anni presente nel nostro territorio bisignanese ha preparato con cura e dedizione questi giovani ministranti scelti tra i migliori che hanno dimostrato disciplina, attenzione liturgica nelle celebrazioni, educazione, e soprattutto la passione per le cose che riguardano Dio e la Chiesa. 
La loro giornata tipo prevede il seguente programma: 
La mattina alle 6.15 sveglia. 6.30 preghiera. Dalle 7 alle 8.30 servizio liturgico in Basilica. Dopo la colazione si ha l'uscita con pulmino proprio del Vaticano nella visita guidata dei luoghi religiosi, musei, opere d'arte ecc più importanti di Roma. Al pomeriggio invece l'iter è più ricreativo trattandosi di ragazzi quindi sono previste: visita ai giardini vaticani, acquapark idromania, Castel Gandolfo, Piscina e Mare ecc. Ovviamente il giro nelle vie della città e nelle piazze principali di maggiore importanza come Piazza Navona, Piazza di Spagna, Piazza Venezia ecc. 
La Domenica è un giorno particolare: alle 11.00 i ministranti fanno servizio liturgico nella Messa Capitolare con il cardinale che è di turno. Poi seguono l'Angelus di Papa Francesco e hanno la possibilità (come lo è stato per ben 3 volte) di vedere, salutare, abbracciare e farsi benedire da Papa Francesco in persona avendo un contatto diretto con lui. 
Ad accogliere questi ragazzi nel Preseminario è il Rettore Don Angelo Magistrelli con gli altri superiori e animatori. In seminario si respira un'aria di fede e di comunione, ma soprattutto si sente la gioia di servire il Signore più da vicino. La scorsa domenica il 30 luglio sono saliti anche i genitori dei nostri ragazzi per fargli visita e vederli servire a Messa. La mattina don Luciano ha celebrato una santa Messa con i genitori e i nostri ministranti nella Cappella Clementina sotto l'altare della Confessione dove celebra solo il Papa. Una emozione grande per tutti e una soddisfazione impagabile per don Luciano, il quale è grato ai genitori per aver avuto fiducia in lui, ai ragazzi che hanno accolto con gioia il suo invito e soprattutto al Signore che ha permesso in questa permanenza romana tante grazie speciali (come la visita guidata esclusiva solo per noi nella Cappella Sistina, nella Cappella Paoline e nella Sala del Pianto). Una esperienza che rimarrà indelebile nel cuore di questi ragazzi e che speriamo in questi anni di andare con altri giovani della nostra parrocchia e del nostro amato paese di Bisignano.

 

Don Luciano Fiorentino

 
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