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Un blog creato da acquaeanice il 09/03/2007

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Inviato da: marcodl.mask
il 03/07/2007 alle 12:58
 
 

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Siamo un paese malato

Post n°52 pubblicato il 29 Giugno 2007 da acquaeanice
 
Foto di acquaeanice

Agonizzante direi, non si si capisce più niente, gente come Corona è su tutte le televisioni, sta facndo una marea di soldi, appena uscito di galera delira dicendo che può mettere in difficoltà molti politici, l'animo del ricattatore ce l'ha, lo è davvero? Ha commesso dei reati? Allora va trattato come un delinquente, non lo è? Ditecelo e sopporteremo il suo vittimismo... a me una gran pena non fa, ma se è stato incarcerato ingiustamente, perchè nessuno paga? il famoso pm che lo ha incriminato sarebbe una mina vagante che può colpire chiunque di noi.

Che ci facciano capire e sapere, possibile che in questo paese non ci sono mai responsabili?

Altro esempio, il caso Visco, Speciale, chi è la vittima e chi è il carnefice? Vogliamo saperlo, magari non fra 10 anni... qui tutti sono abilissimi nel gioco delle tre carte, nessuno è colpevole, nessuno è responsabile dei suoi errori o abusi, non ha più alcun senso dire "chi sbaglia, paga" i nostri figli crescono e cresceranno in un paese pieno di omissis, misteri mai risolti, copevoli impuniti, vittime mediatiche, balletti e cotillon... che tristezza!

 
 
 

Un wresler che muore

Post n°51 pubblicato il 26 Giugno 2007 da acquaeanice
 
Tag: mito
Foto di acquaeanice

E forse ha ucciso la moglie e il figlioletto di soli 7 anni, prima di suicidarsi, oggi ne parlano tutti, era amato e famoso e tutti lo assolvono anche se verrà confermata la tesi dell'omicidio-suicidio. Quando a compiere un atto così terribile è un mito dello sport o dello spettacolo, tutto diventa sfumato, forse aveva delle ragioni, in fondo il figlioletto come avrebbe vissuto da solo???? Ho letto queste frasi,

E' vero di fronte alla follia ci vuole pietà, se di follia si tratta, ma se fosse stata invece semplice banale violenza verso la moglie e il figlio????  Chris Benoit perchè hai fatto una simile carneficina lo sai solo tu, a chi vi amava non resta che la disperazione e il rimorso di non aver saputo capire e salvare un bambino innocente

 
 
 

Maturità 2007

Post n°50 pubblicato il 26 Giugno 2007 da acquaeanice
 
Foto di acquaeanice

Quante proteste, tanti discorsi, pianti e crisi isteriche nelle classi, ma ragazzi un pò di grnta e di amor proprio!  Possibile che i temi proposti, i compiti di matematica o la versione di Latino fossero così difficili?  Queste reazioni mi fanno pensare che l'esame negli anni precdenti fosse davvero una burletta, una inutile e demotivante farsa che sfornava somari raccoandati e non premiava chi meritava davvero

Cosa è cambiato quest'anno? Parte della commissione è esterna, e questo dovrebbe garantire maggiore obiettività nel gudizio, nel bene e nel male sono convinta che sia meglio, i ragazzi preparati verranno fuori comunque, i furbi avranno vita più dura, ma è stato veramente così? Ho parlato con alcuni ragazzi di scuole diverse che hanno sostenuto l'esame e come sempre ci sono state difefrenze mostruose, chi ha potuto copiare, chi non poteva neppure andare al bagno, insomma non tutti i commissari esterni si sono comportati secondo le regole e ci sono state intere classi che hanno copiato il famigerato compito di matematica grazie alla complicità di chi sorvegliava la classe, mentre altre classi sono andate nel pallone e nessuno ha svolto bene la prova, c'è stato anche chi si è messo tranquillo al suo banchino e ha svolto la prova dignitosamente e da solo, poveri ragazzi persi nel marasma di copiature e imbrogli, non saranno premiati come meritano, ma... in questo paese funziona così, non siamo neanche capaci di dare dignità allo studio, male molto male per il nostro futuro

 
 
 

Priebke

Post n°49 pubblicato il 19 Giugno 2007 da acquaeanice
 
Foto di acquaeanice

Priebke, un novantatreenne che ha vissuto la gran parte della sua vita senza pagare per l'orrore che ha fatto e sta molto bene in salute, così bene da scorrazzare in motorino per le strade di Roma, dietro il suo Avvocato, è da anni agli arresti domiciliari per motivi di salute, non può stare in galera, ma può girare con un casco in tesa come un ragazzino su di uno scooter per andare a "lavorare" con il permesso della magistratura.

Ma che strana contraddizione, allora questo criminale nazista che non ha mai mostrato pentimento sta male o no?

E perchè sento tanti che dicono -a 93 anni è giusto che non stia in carcere, non accaniamoci con una persona così avanti negli anni-   in Italia siamo sempre pronti a perdonare chi ha fatto del male al nostro vicino, basta che non abbia toccato noi o i nostri cari, come siamo indulgenti con tali assassini...

E meno male che ci sono state proteste, di figli, nipoti, dei martiri delle fosse ardeatine, che hanno spinto un altro magistrato ad applicare rigidamente i regolamenti per trovare un appiglio per la revoca dei permessi

Ora Priebke non potrà scorrazzare sullo scooter, non potrà "lavorare" per il suo avvocato, se proprio dovessero dargli il permesso di uscire di casa dagli arresti domiciliari, che sia per qualcosa di utile per tutti, come spazzare un marciapiede per esempio, altrimenti la magistratura ci faccia la cortesia di tenerlo perlomeno chiuso in casa, che non riapra, con le sue passeggiate, la ferita mortale di tanti che hanno perso i loro cari.

 
 
 

Vorrei avere più tempo...

Post n°48 pubblicato il 14 Giugno 2007 da acquaeanice
 
Tag: tempo

Più tempo per me, per i miei cari, per le mie passioni, per queto blog, invece arrivo a sera sempre in debito, parto la mattna piena di programi sia per il lavoro che per il dopo lavoro e poi mi ritrovo alla sera che non sono riuscita a fare tutto, mille interruzioni, emergenze da gestire, poco tempo per la famiglia che rivedo stanca morta all'ora di cema e poco tempo anche per questo piccolo sfogo, mi chiamano, ma ci sono non ho abbandonato il mio blog nè quelli che seguo gornalmente anche con una occhiata veloce e voi avete il tempo che vorreste?

 
 
 

Come sono fatti gli abitacoli delle f1?

Post n°47 pubblicato il 11 Giugno 2007 da acquaeanice
 
Foto di acquaeanice

Avete visto l'incidente di ieri al Gran Premio del Canada?

Spaventoso, terribile, violentissimo, la macchina non esisteva più, è rimasto intatto solo l'abitacolo che ha salvato la vita del pilota, pare che non si sia fatto granchè, nonostante la fortssima decelerazione, le carambole e l'impatto contro un muro.

Come è possibile? Saranno soluzioni costosissime immagino, ma nelle nostre  auto  anche un impatto a bassa velocità contro un muro può costare la vita a una persona, sarebbe auspicabile applicare almeno parte delle soluzioni che hanno salvato la vita del pilota Italo Polacco alle nostre macchine, ma chissà se lo faranno mai...

 
 
 

La Turco deve far pace con se stessa

Post n°46 pubblicato il 02 Giugno 2007 da acquaeanice
 

Come faccio a non tornare su questo argomento dopo l'ultima infelice uscita del Ministro della salute, infelice non perchè io sia contraria a combattere il fumo delle sigarette, ma perchè come Ministro ha mostrato di non conoscere la legge, ha chiesto di vietare la vendita di sigarette ai minori di 18 anni, legge che già esiste anche se disattesa, ma è la stessa Ministro che si batte perchè sostiene che c'è una eccessiva repressione sull'uso di cannabis e vuole far raddoppiare la dose minima per uso personale, per ora il Tar del Lazio ha bloccato questa sua insana iniziativa.

Insomma da una parte vieta le sigarette e dall'altra liberizza la cannabis, portarla a 40 dosi giornaliere consentite, significa liberalizzare non solo l'uso ma il piccolo spaccio, quello che fanno tutti i ragazzi che fanno uso di cannabis, che ne sono diventati dipendenti e spacciano nelle scuole per procurarsi i soldi necessari all'acquisto della loro dose.

Ma come si fa a dare messaggi così contradditori, Ministro faccia un bel respiro, si metta alla sua bella scrivania, scommetto che ne ha una bellsisima, si consulti con degli esperti e combatta insiema a noi per la vita, ai ragazzi va insegnato l'amore per se stessi e per la vita, va fatto capire che non hanno bisognoi di ricorrere a sostanze per essere fighi, simpatici e disinibiti, lo possono essere senza bere o drogarsi, va fatta prevenzione censurando comportamenti a rischio, non sdrammatizzando e permettendo come fa lei, che è pure madre, che tristezza Ministro vederla cadere in tali contraddizioni e con tanta superficialità e un pizzico di arroganza, si perchè l'ho vista sostenere le sue strane idee, lei non è una passionale, lei è arrogonte, è diverso.

 
 
 

I teletubbies fanno diventare gay?

Post n°45 pubblicato il 29 Maggio 2007 da acquaeanice
 
Foto di acquaeanice

Oggi mi ha colpito questa notizia: in Polonia, la responsabile dei diritti dell'infanzia ha chiesto che una commissione di esperti valuti se il famoso programma per bambini teletubbies, istighi alla omosessualità.

Quale è il problema che sta investendo questi imbambolati pupazzetti che piacciono tanto ai bambini?  Pare che uno di loro agiti una borsetta da donna al braccio

Che dire? Al momento ho sorriso sentendo questa notizia e come si possa perdere tempo e sprecare denaro su queste cose, ma poi mi sono soffermata a pensare al significato più profondo che c'è dietro una simile richiesta governativa, e mi ha fatto paura

 
 
 

Più polizia, ma risolve il problema?

Post n°44 pubblicato il 24 Maggio 2007 da acquaeanice
 
Foto di acquaeanice

Ieri ho sentito alla radio, un intervento sul patto per la sicurezza che è stato siglato per alcune grandi città, in pratica verranno inviati un maggior numero di poliziotti in alcune città dove la criminalità ha alzato il tiro.

L'intervento era di un magistrato di Napoli che ha dichiarato candidamente che avere più polizia, nella situazione in cui versa la magistratura è una iattura, ci saranno più arresti, che gli attuali uffici giudiziari con la carenza di organici e mezzi che hanno, non riusciranno a gestire, e la situazione sarà ancora peggiore.

E' stato veramente sconfortante sentire queste parole, che seguono la logica dell'indulto, le galere non bastano, sono disumane, invece di costruirne altre e renderle luoghi che rispettano la dignità dei detenuti, le svuotiamo

Svuotiamo le galere, la criminalità di strada aumenta, ma non solo per l'indulto, e un magistrato ci dice, non arrestate i colpevoli perchè la magistratura collassa.

Ha ragione il magistrato, inutile fare patti di emergenza che non risolvono il problema nella sua complessità. bisogna ovviamente dare più mezzi non solo alle forze di polizia ma a tutto il sistema, cosa che non è stata fatta, ma vedere più polizia per strada, sopratutto in certi quartieri di certe città, avrà anche una importante funzione preventiva e rassicurerà molto i cittadini, ora che facciano il resto, date quel che sreve alla magistratura per lavorare, speranza vana?

 
 
 

Guai alle vittime, siamo in Italia

Post n°43 pubblicato il 23 Maggio 2007 da acquaeanice
 
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Torno sull'omicidio dell'ombrello, la crudeltà unita alla stupidità mi colpisce sempre molto, oggi ho sentito questa notizia, hanno fatto esami tossicologici alla vittima, e pare che avesse assunto metadone, poco prima di essere uccisa

L'avvocato difensore della Romena assassina ha subito detto che questo fatto potrebbe cambiare le cose, io spero davvero che così non sia, altrimenti entriamo nel solito e triste rituale di screditamento della vittima e conseguente indulgenza verso il colpevole, ma perchè mai assumere metadone dovrebbe cambiare le cose? Il metadone annulla i sintomi della dipendenza ma non altera lo stato psichico di una persona, quindi rispettiamo la vittima per quello che è, una povera ragazza uccisa per futili motivi mentre stava andando a lavorare e per di più si stava disintossicando, va rispettata e spero che questo non costituisca motivo di riduzione della pena per chi la ha uccsia con tanta violenza, ma siamo in Italia, paese dove spesso le vittime diventano colpevoli e viceversa

 
 
 
 

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UN LIBRO CHE TOCCA IL CUORE: L'OMBRA DEL VENTO

"Mi abbandonai a quell'incantesimo fino a quando la brezza dell'alba lambì i vetri della finestra e i miei occhi affaticati si posarono sull'ultima pagina. Solo allora mi sdraiai sul letto, il libro appoggiato sul petto, e ascoltai i suoni della città addormentata posarsi sui tetti screziati di porpora. Il sonno e la stanchezza bussavano alla porta, ma io resistetti. Non volevo abbandonare la magia di quella storia né, per il momento, dire addio ai suoi protagonisti. Un giorno sentii dire a un cliente della libreria che poche cose impressionano un lettore quanto il primo libro capace di toccargli il cuore. L'eco di parole che crediamo dimenticate ci accompagna per tutta la vita ed erige nella nostra memoria un palazzo al quale - non importa quanti altri libri leggeremo, quante cose apprenderemo o dimenticheremo - prima o poi faremo ritorno"
 
 
 
 

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