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« Del 'tenere a bada' il mondo.Le inclinazioni future d... »

Ei fu (siccome immobile).

Post n°3168 pubblicato il 06 Maggio 2024 da fedechiara
 

Ci sono i 'cretini di talento' (espressione che rubo a Giorgio Bocca) che ci dicono che il mondo è rotondo (lo è, ne abbiamo le prove, ma un filo schiacciato ai poli), ma non per questo deve sempre rotolare come una palla colpita da un calcio ad effetto e che non centra la porta, bensì finisce fuori.
E oggi è il 5 maggio, sapete chi celebriamo. 'Ei fu, siccome immobile...'
Che è esattamente la postura istituzionale che vorremmo osservare in quel di Parigi del suo indegno emulo, Macron, l'ideatore del replay della 'campagna di Russia' - che già ha contattato il capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica per sapere quanti bombardieri francesi sono già pronti al decollo armati di missili balistici transcontinentali. Destinazione Mosca e dintorni.
Stranamore-due, la tragedia-farsa del terzo millennio in diretta streaming.
E se Macron esalasse il suo 'mortal sospiro' politico e si togliesse finalmente dai piedi dell'Europa futura quale in molti auspichiamo (e speriamo di vederla uscire dalle urne, icona pop, come una pudica Venere sopra l'onda dei tragici eventi ultimi scorsi) gli riconosceremmo il tempismo dei veri statisti alla De Gaulle: via dalla pazza folla, non mi meritate.
Dopo i troppi scontri con i 'gilets jaunes' e le altre topiche del suo tristo quinquennio di presidente dimezzato una uscita di scena alla chetichella è auspicabile: mi defilo, ma non mi spezzo e resto una risorsa pour la Repubblique, ma è possibile che a scalzarlo dal piedistallo incrinato sia la Le Pen – che speriamo sia più cauta nell'uso della 'force del frappe' dei Galli di Obelix e della sua allegra compagnia da fumetto.
Possiamo farlo noi, cittadini di Europa-la maldestra, l'otto di giugno.
Mandiamolo a casa, riduciamolo a 'spoglia (politica) immemore' questo Napoleone da salotto Nato, togliamogli il microfono dalla bocca, impediamogli di nuocere e salviamo il mondo.
Un voto per il cambiamento in Europa, un voto 'pop', popolare e populista.
Ricordate i titoli dei giornali prima della Brexit? Tutti assatanati, i bravi giornalisti della 'libera stampa', a dirci che quella orribile cosa del distacco dall'Unione non era umanamente possibile.
E, il giorno dopo, L'Europa era un'altra cosa da quel ciarpame politico fitto di guerrafondai filo Nato che ci deprime e avvilisce.
Alle urne, cittadini! (Aux urnes, citoyens!)
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