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Il rumore di cicale sale forte.
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Questo ostinarsi irremovibile di suoni e odori estivi.
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Profumo famigliare, itinerario conosciuto, è lì a cercarti.
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Altrove.
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Qualcosa di indefinito,
un tempo diverso.
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Estati.
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Gli agganci si collegano fin dove il sole resta tra il grano rustico e il bordo verde che hanno i campi. Nuvole. .
Avvolti come da un abbraccio tiepido nell'ombra che sanno fare.
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Che tutto coincide,
la sostanza non cambia.
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Se non perfettamente identiche,
sono tuttavia i loro giochi in cielo, i sentimenti.
I sogni che le accompagnano.
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Quella voglia di pioggia,
quella.
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Quella a bagnare e a non dare scampo.
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Impressioni.
Rivoluzioni.
Destini.
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Di attimi che fuggono.
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Certe volte.
S.
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