Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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PRECAUZIONI UMANE DOVUTE

Post n°3027 pubblicato il 30 Agosto 2015 da Praj
 

Una donna ha appena dato alla luce il suo 18° figlio. L'ostetrico convoca il marito e gli dice: "Non pensa che dovrebbe adottare qualche sistema per controllare le nascite? -
"Dottore, risponde il marito, è il Signore che ci manda i figli!"-
"Vero, ma ci manda anche la pioggia eppure ci mettiamo l'impermeabile!"

 
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Commenti al Post:
frangineve
frangineve il 30/08/15 alle 09:54 via WEB
Dio muove le montagne, ma se noi non portiamo il badile e non ci rimbocchiamo le maniche sarà un'occasione sprecata. Ricordiamoci sempre che ci sono strade che se non le scaviamo con le mani non le troveremo mai. Niente è dovuto. Sì, è una questione di disposizione interiore, ma se non diventa concreta serve a ben poco. Semi, zolle di terra, gocce d'acqua e germogli nel sole per te Claudio caro
(Rispondi)
 
Praj
Praj il 30/08/15 alle 13:33 via WEB
Concordo pienamente, cara Silvia. Buon pomeriggio domenicale e Namastè. ^__^
(Rispondi)
Praj
Praj il 30/08/15 alle 13:35 via WEB
Un Maestro di meditazione era in viaggio con uno dei suoi discepoli. Il discepolo doveva occuparsi del cammello. Arrivarono di notte, stanchi, ad un caravanserraglio. Era compito del discepolo legare il cammello, ma egli non se ne preoccupò e lasciò il cammello all’aperto. Si limitò a pregare Dio: “Occupati tu del cammello”, e si addormentò. Al mattino, il cammello non c’era più. O era stato rubato, o si era perso, qualcosa doveva pur essere successa. Il Maestro chiese: “Dov’è il cammello?”. E il discepolo rispose: “Non lo so. Chiedilo a Dio. Ho detto ad Allah di prendersi cura del cammello, io ero troppo stanco, non so che cosa sia successo. E non ne sono nemmeno responsabile perché l’ho detto ad Allah, e in modo molto chiaro! E tu insegni sempre a fidarsi di Allah ed io mi sono fidato”. Il Maestro disse: “Fidati di Allah, ma prima lega il tuo cammello, perché Allah non ha altre mani che le tue”.
(Rispondi)
 
frangineve
frangineve il 30/08/15 alle 13:39 via WEB
siamo le mani di Dio, che meravigliosa sensazione! Grazie Claudio, qua la mano! namastè :-)
(Rispondi)
 
 
Praj
Praj il 31/08/15 alle 13:38 via WEB
Sì, Uniti nell'abbandono... Namastè, Silvia. ;-)
(Rispondi)
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