frangineve il 31/08/15 alle 15:49 via WEB
Rispondo a ciò che hai scritto con slancio Claudio, amico mio. Questa straordinaria esperienza di cui tu parli si chiama Risonanza, che vuol dire “rispondere al suono”. Senti che bellezza, senti che forza del cuore c’è in questa definizione. È così, hai ragione, le onde passano dall’esterno all’interno, ci prendono, al centro, con una nota, un riverbero con cui entriamo in risonanza. Campi magnetici, musicali, il cui confine è superfluo. Ma c’è il confine? Risonanza… risonanza. L’hai detta tu questa parola? L’ho detta io? Che importa quando siamo noi stessi musica. Se io faccio vibrare il DO di un pianoforte gli altri DO vibrano per risonanza. Siamo tutti esposti alla vibrazione. Basta pensare al nostro battito cardiaco, che pulsa con un ritmo capace di scandire un tempo perfetto. Ma la meraviglia è che quando un altro cuore si avvicina, che sia amore, o qualcosa di importante, allora, entrambi, cominciano a battere all'unisono, con lo stesso ritmo. E ancora, proprio qualche giorno fa ho letto che quando nasce un applauso, inizia in modo asincrono, poi, magicamente le mani si sincronizzano producendo un suono armonico. Chi decide il ritmo? Io credo che decida l’unione, l’emozione. L’anima. Grazie per il tuo DO. E un accordo senza fine con il sorriso più bello che ho.
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il 09/07/2023 alle 12:42
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