Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

Area personale

 

Ultime visite al Blog

lenterisZanzarina11gocciadiluna_1964SemidiluceeamorePrajcassetta2magdalene57moon_IDesert.69antonella.2009Arianna1921chirizzi.interfruttaDoNnA.Sil_tempo_che_verraLavoro_Rino
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

Ultimi commenti

Archivio messaggi

 
 << Febbraio 2015 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 154
 

 

Disclaimer:

 

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001.
Le immagini pubblicate e i video tutte tratti da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Questo vale anche per alcuni brevi estratti di testo presi da alcune pubblicazioni, di cui però è sempre citata la fonte.
Qualora il loro utilizzo violasse i diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvederà alla loro immediata rimozione.

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Messaggi di Febbraio 2015

POSSIAMO DIRCI INTELLIGENTI?

Post n°2718 pubblicato il 15 Febbraio 2015 da Praj
 

Possiamo dirci d'essere davvero intelligenti se non ci siamo mai occupati in modo profondo di capire chi siamo veramente?
Possiamo dirci d'essere davvero intelligenti se non c'interessa il senso della nostra ed altrui vita su questa terra?
Possiamo dirci davvero intelligenti se non c'importa di preparare uno spirito pronto ed adeguato di fronte al dolore, malattia, e al momento in cui lasceremo il corpo?
Possiamo dirci davvero intelligenti se non cerchiamo con tutte le forze il modo per essere sereni e gioiosi in modo duraturo e rendere un pò più bello il mondo di come lo abbiamo trovato?



 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

BUSSA ALLA SUA PORTA

Post n°2717 pubblicato il 15 Febbraio 2015 da Praj
 

 

Cieca non è la fortuna ma la persona che la invoca ignorando la legge di causa ed effetto. Gli audaci e i conoscitori di questa legge aiutano dunque la fortuna a vederci e a venir loro incontro.



 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

FIDUCIA INNOCENTE E CONSAPEVOLE

Post n°2716 pubblicato il 14 Febbraio 2015 da Praj
 

Se non abbiamo Fiducia nel presente, la stessa Fiducia nel futuro non può fiorire. Solo dando fiducia al presente creiamo le premesse per la fiducia nel momento successivo. Così facendo andremo ad alimentare, momento dopo momento, l'energia che farà funzionare le cose, sorprendentemente. Scopriremo i piccoli miracoli della vita quotidiana.
La Fiducia ricompensa però quando è reale. Se è parziale o condizionata, in qualsiasi modo, porta con sè un vizio, un limite, che la trasf
ormerà in calcolo, convenienza, opportunismo, facendole perdere la magia che potrebbe contenere. Dunque il segreto è nella totalità. La Fiducia di facciata, falsa, è impotente. Ed per questo che poi si rimane delusi...
Invece la magia che è contenuta misteriosamente nella Fiducia accade solo quando non è condizionata dall’aspettativa derivata da qualche forma di egoismo.
Fidati se vuoi vedere o toccare: questo è il paradosso con il quale bisogna confrontarsi. E’ inevitabile. Se vogliamo vedere o toccare prima di Fidarci infrangiamo la legge che fa succedere l'impensabile.
Essa comporta una rinuncia totale alle pretese rassicurazioni, e ciò fa molta paura, perché sembra tremendamente pericolosa.
Questa rinuncia è un morire alla dimensione egoistica e ha in sé la bellezza dell’innocenza. Ma il rischiare di essere Fiduciosi non significa essere sprovveduti come taluni possono credere. Questo ce lo fa pensare l'ego. La Fiducia che è figlia della Grazia è sempre accompagnata da un forma di sottile Consapevolezza che sa discriminare fra gli inganni, riconosce i raggiri. Possiede il raro e prezioso dono della vista dell’occhio spirituale. Essa è necessaria per coloro che hanno intrapreso un cammino interiore. Perché ad un certo punto del loro percorso devono Fidarsi… altrimenti il salto quantico nel mondo dello Spirito non accade. Altrimenti succede una sorta di ristagno, di caduta o di blocco. In questa dimensione, le leggi dell'opportunismo, che ordinariamente hanno una qualche rilevanza nel mondo della cosiddetta realtà concreta, non ne hanno nessuna.




 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

IMMENSO GIOCO

Post n°2715 pubblicato il 13 Febbraio 2015 da Praj
 

La vita è un immenso gioco di ruolo in cui devi liberarti dai personaggi scelti che vai interpretando per azionarti nel mondo, ma che hai dimenticato che non sono te. Vinci la partita soltanto quando hai trovato l'autentico Te stesso.


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

AUTORICONOSCIMENTO

Post n°2714 pubblicato il 12 Febbraio 2015 da Praj
 

Se non ti accetti totalmente per quello che sei non potrai mai conoscere realmente Te stesso. E non puoi accettare fino in fondo te stesso se però non ti riconosci per quello che Sei.
Il senso dell'abbandono è purtroppo figlio dell'ignoranza di Sè.
Il sentirsi accettati invece è frutto della maturazione interiore.
La resa è la conseguenza dell'auto riconoscimento di Sè.



 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

ABDICA E SII RE

Post n°2713 pubblicato il 11 Febbraio 2015 da Praj
 

Non preoccuparti di piacere agli altri. Occupati semplicemente di piacere veramente a te stesso per quello che sei. Il gradimento degli altri dovrebbe esserne una naturale conseguenza. Comunque non sarà più un tuo problema.


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

L'INFERNO NON E' ALTROVE...

Post n°2712 pubblicato il 10 Febbraio 2015 da Praj
 

E' inutile pensare l'inferno altrove. Esso è già qui. E' nella mente dell'ego ottenebrato. E' nella crudeltà, nella miseria, nella sofferenza, nella solitudine, nell'odio, nella cattiveria, nella falsità, nella stupidità, nell'avidità...
Per cui pensarlo nel divenire è senza senso. Quando siamo persi nei labirinti della follia vendicativa, nella competizione idiota, nella violenza gratuita siamo già dimorando in esso. Quando siamo posseduti dall'avidità, dalla calunnia, dalla perversione, stiamo sguazzando nelle piazze del suo impero. L'inferno è una condizione della Coscienza che poi si traduce nella realtà fisica ed emozionale. Ci sono gironi infernali all'interno di noi stessi che percorriamo ogni qualvolta diventiamo adirati, gelosi o invidiosi... Con queste condizioni psicologiche siamo destinati ad incontrare altri dannati temporanei nello stesso stato. Le fiamme di queste negatività quando interagiscono non possono che divampare. Dunque il castigo non è ipotetico, in un divenire post mortem, ma è il terreno stesso nel quale ci muoviamo nel momento stesso in cui abbiamo smarrito noi stessi, in cui siamo profondamente squilibrati in senso essenziale.
Lo spauracchio sventolato come deterrente di un inferno in cui si dovranno espiare colpe e peccati per me è metaforico. Quel tempo è soltanto una proiezione delle nostre paure e senso di colpa che domina la nostra mente.
Le colpe ed i 'peccati' si scontano già qui ed ora nella coscienza sempre più lontana dalla pace, dalla gioia e serenità che sarebbero possibili, solo che noi avessimo scelto la strada opposta a quella che, invece, ci ha condotto o può condurci negli stati infernali del tormento e angoscia mentale. Quella che, a mio avviso, è la notizia consolatoria e di estremo aiuto è che niente è irreversibile. Che è possibile pure un cammino a ritroso che può ricondurci alla Casa lasciata e poi perduta, sede eterna di ogni beatitudine.
Si tratta di fare un viaggio di risalita alla Sorgente dell'Essere, della nostra autentica natura. Perchè tanto più ci allontaniamo da essa tanto più ci caliamo nel nostro inferno personale e contribuiamo all'espansione dell'inferno collettivo.




 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

LA LUCE DELL'INNOCENZA

Post n°2711 pubblicato il 09 Febbraio 2015 da Praj
 

La serenità innocente è portatrice di quel luminoso sorriso interiore
che permette di accogliere ogni momento con stupore e come ospite gradito.


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

LEGGEREZZA E PROFONDITA'

Post n°2710 pubblicato il 09 Febbraio 2015 da Praj
 

Leggerezza e profondità possono e devono danzare insieme, in armonia ed equilibrio. Altrimenti, separate, una diventa superficialità e l'altra pesantezza.


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

SPIRITUAL LOOP

Post n°2709 pubblicato il 08 Febbraio 2015 da Praj
 

Il controsenso sta nel dire che non servono maestri, che non occorre fare niente, basta essere così come si è, qui e ora... e poi organizzare, a pagamento, una ripetitiva manfrina, di corsi seminari, satsang, ecc. in cui si ribadisce che non non occorre fare niente, basta essere come si è, qui e ora...
E' un loop (giro vizioso) dal quale molti vengono sedotti e sul quale qualcuno ci marcia.
Molti vengono sedotti da chi furbescamente non vuol palesarsi come 'maestro', ma sotto sotto ambiguamente e di fatto lo fa. Si nascondono dietro il trip dell'accadere... che non c'è qualcuno che sta facendo qualcosa, e tutto un bel repertorio di frasi fatte ad hoc, che ora vanno di moda in certi ambienti 'neo non dualisti' che e tanto affascinano, esaltano e consolano.
E' solo questa ambiguità e contraddizione che mi va di mettere in rilievo. Cosa che raramente i neofiti vedono, presi dalla semplicità delle rivelazioni da satsang (a pagamento, lo ribadisco).

Certo, Eckhart, loro dicono...ed è lì che si gioca con am
biguità... e c'è chi ci marcia alla grande. Poi, dopo avere segnalato l'inghippo,ognuno si fa incantare da chi crede che in quel momento sia più credibile di altri. Siamo tutti un po' bambini... e va bene così.

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

LA MENTE DISCORSIVA

Post n°2708 pubblicato il 07 Febbraio 2015 da Praj
 

 

La mente non smette mai di raccontarsela: per farsela andar bene o per farsela andar male.
Per ricercare o smettere di ricercare... non sta mai zitta, non sta mai in pace.
La mente discorsiva fa il suo mestiere: se la mena in ogni maniera, sia al mattino e anche la sera.


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

CHI SONO ADESSO

Post n°2707 pubblicato il 07 Febbraio 2015 da Praj
 

Seppur utile da sapere,
non importa tanto da dove vengo e neppure dove voglio andare,
ma quel che conta è dove e, soprattutto, Chi sono Adesso.

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

OLTRE OGNI ATTRIBUTO

Post n°2706 pubblicato il 06 Febbraio 2015 da Praj
 

Secondo me, il grande equivoco che accade nella spiritualità è equiparare l'Uno, Sè o Dio all'amore umanamente inteso, mentre Questi è oltre ogni attributo di carattere etico o morale che l'uomo mentalmente gli proietta addosso.

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

OSSESSIVO IDEALE

Post n°2705 pubblicato il 06 Febbraio 2015 da Praj
 

Qualsiasi ideale diventi ossessione e fanatismo, quand'anche orientato ad un presunto bene o verità, con lo squilibrio che porta in sè, non fa che ampliare il problema che vorrebbe risolvere, complicare ciò che dovrebbe cambiare o sanare.


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

NON FARSI COINVOLGERE

Post n°2704 pubblicato il 05 Febbraio 2015 da Praj
 

Polemizzare con un polemico o litigare con un litigioso, evidenzia solo che i polemici e litiganti sono due, nonostante ogni sterile tentativo di distinguersi.

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

L'ARTE DI APPRENDERE

Post n°2703 pubblicato il 05 Febbraio 2015 da Praj
 

Quando l'apprendista reclama prematuramente la parità con l'insegnante o il mentore, con colui che ha esperienza e conosce l'arte o il mestiere, interrompe la sua crescita armonica. Mostra di aver dimenticato il requisito fondamentale per imparare: l'umile fiducia in chi ne sa più di te e ti sta aiutando a non fare gli errori dettati dalla presunzione e dalla smania di velocizzare un processo d'apprendimento che lui conosce bene.



 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

LA GRATITUDINE CURA...

Post n°2702 pubblicato il 04 Febbraio 2015 da Praj
 

 

La disposizione al ringraziamento riguardo a ciò che ci offre l'esistenza è la testimonianza della capacità di accogliere la vita comunque si manifesti.
La gratitudine è proprio il premio derivante dal potere di questa costante accettazione. Il saper ringraziare sempre e comunque è già la ricompensa, è il beato “non desiderare altro” che può ogni cosa. Lo spirito di riconoscenza verso ciò che si riceve ogni istante è dunque la chiave della serenità di fondo permanente. Quale miglior potere allora che avere nel cuore questa chiave che dà la possibilità di aprire ogni porta dell'accadere?
Non si ringrazia però come si fosse già ottenuto un qualcosa che la nostra mente spera furbescamente in futuro di ottenere, ma per quel che si è ottenuto e sta ottenendo quale miglior dono offertoci dalla nostra Essenza.


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

I TRE PASSAGGI NELLO ZEN

Post n°2701 pubblicato il 03 Febbraio 2015 da Praj
 

Prima di conoscere lo Zen, il mondo dei fenomeni ti apparirà e sarà vissuto come vero.
Poi, con la pratica meditativa, ti accorgerai che quel mondo è solo apparenza e ti confonderai.
Infine, comprendendo il senso dello Zen, lo rivedrai e rivivrai come reale, ma con una nuova consapevolezza, in un'altra Luce.
Questi sono i tre passaggi esistenziali ed essenziali che cambieranno la tua vita, il tuo mondo.

Il terzo passaggio è quello più difficile. Molti ricercatori restano nel secondo: non sanno ritornare con i piedi a terra e rimangono con il cuore e la testa nel cielo, disconnessi dal ciò che è illuminato dalla Comprensione.




 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

CI CERCHIAMO NELLA FORMA

Post n°2700 pubblicato il 02 Febbraio 2015 da Praj
 

Come coloro che rincorrono l'ombra, ci cerchiamo solo nella forma che sfugge e non sappiamo che il riflesso opaco che vediamo sulla terra origina dal Sole... che osiamo raramente guardare.


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

CONSOLATORIA TRASMIGRAZIONE

Post n°2699 pubblicato il 01 Febbraio 2015 da Praj
 

Secondo me, tutti i concetti e teorie sulla trasmigrazione dell'anima individuale o della reincarnazione comunemente intesa, nella loro versione popolare ed essoterica, sono una consolazione illusoria creata ancora una volta dall'ego che non si capacita di scomparire per sempre quando l'organismo corpo-mente nel quale è identificato muore.


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963