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Colui che finalmente si accorge quanto e quanto a lungo fu preso in giro, abbraccia per dispetto anche la più odiosa delle realtà; cosicché, considerando il corso del mondo nel suo complesso, la realtà ebbe sempre in sorte gli amanti migliori, poiché i migliori furono sempre e più a lungo burlati. (da Il Viandante e la sua ombra-wikiquote)

 

 

 

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Avanti la prima!

Post n°609 pubblicato il 11 Ottobre 2011 da mwinani
 

In effetti me ne sono dimenticata una davvero e sembra che pian piano si stia facendo strada nel cuore (e nel portafogli) degli appassionati di moto:

 

Siccome quando mi trovo un percorso segnato da percorrere mi vien sempre voglia di cambiare strada (prova ne sono le decine di bozze che ho memorizzate e che mai ho voglia di completare anche quando avrei voglia di scrivere e non mi viene in mente niente di simpatico), comincerò proprio da questa.

Devo dire che le Triumph le ho sempre snobbate un po'. Fanno forse moto troppo intelligenti, o troppo stupide, oppure semplicemente lontane dai miei gusti per colpire la mia attenzione. Ma questa l'ho vista l'altro ieri, in mezzo ai cavalli. E non nitriva.

Oggi per una endurona stradale 800 cc sono una bazzecola. Un Peso di oltre 200 kg un must. Tre cilindri una inattesa novità. 

Forse quella in mezzo ai cavalli era proprio di Luciano che se l'è presa a Febbraio di quest'anno dopo essersi sciroppato 108mila km col Varadero in poco più di 5 anni. La trova maneggevole, briosa ma fluida, un po assetata e un po' poco protettiva. Ma lui è uno che di km ne macina tanti e spesso anche molti di fila.

Mi piacerebbe provarla, credo si a divertente con brio. Non una piuma adatta ai principianti che nelle manovre da fermo rischiano di "appoggiarla" a terra per via dell'inesperienza. Nel complesso, anche dato il prezzo la trovo più che onesta. E anche giustamente affascinante. Non sarà una moto da far impazzire ma penzo che sappia regalare tante sane emozioni.

Divertente con brio. mi piacerebbe provarla, non per sentito dire.

PS La versione "FUORISTRADISTICA" XC, che ha migliori sospensioni, ruota anteriore d 21 e ruote tassellate, a mio avviso se la possono tenere. Se uno non ha la passione per il masochismo, o è amante di viaggi in luighi impervi e lontani, il fuoristrada se lo fa cun UN FUORSTRADA VERO. Con questa si fa del sano turismo anche in coppia, si fa qualche sgroppata allegra in montagna e ci va a spasso (se lavorare è uno spasso), tutti i giorni, se crede. E i 1000 euro si tengono per la benzina.

A chi ce l'ha, buona guida!

 

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Commenti al Post:
betten
betten il 12/10/11 alle 01:15 via WEB
esistono enduro stradali piuma ?! Bastano due ruote e un cambio per delle emozioni :D Col PX la paura di slittare in tutte le curve a destra era tantissima, è un'emozione anche quella no ? :D Non parliamo della guzzi, che ogni volta che stavi per piegare anche un minimo la domanda era "ho ricordato di alzare il cavalletto?" io prendo appunti comunque :)
 
 
mwinani
mwinani il 12/10/11 alle 21:27 via WEB
Mah, ai miei tempi le enduro vere pesavanoo 140-150 kg. Poi non lo so di preciso cosa ci hanno aggiunto: 5-6 kg di avviamento elettrico e batteria maggiorata, cupolini e carene altri 5-7 kg, impianti di scarico e paratie motore più pesanti per le norme antirumore, catalizzatore e iniezione. altri 6-7 kg. Ultimamente credo si vada un po' al risparmio puntando più sull'apparenza che sulla sostenza, tanto le rivali mono quasi non esistono e ci sono solo i bi-tricilindrici che per loro natura pesano. Perché la vespa avrebbe dovuto slittare a destra? Toccavi il dado che fermava la leva dell'avviamento così facilmente? A destra scendeva in piega più velocemente ma guidandola tutti i giorni di fino le prendevi bene la misura.
 
   
betten
betten il 12/10/11 alle 22:11 via WEB
perchè a destra? bhe perchè la vespa è sbilanciata per natura avendo il motore tutto spostato da una parte, tutte le vespe con un po' d'anni tendenzialmente sono inclinate verso destra, bhe la mia è una vespa più anziana di me :) ed è molto inclinata, sterzo che vibra da morire, impossibilità a tenerla dritta, soggetta a enorme raffiche di vento e protezione quasi nulla dal vento (a meno di montare un parabrezza), ma è questo che la rende unica... no ? :D
 
     
mwinani
mwinani il 13/10/11 alle 22:44 via WEB
Un settantamila km col vespone li ho fatti anche io e conosco bene il tremolio del manubrio specialmente in rilascio dell'ultima che ho avuto (era del 1981?). Ci avevo montato delle "orride" gomme Superga che erano uno spettacolo, scivolava via pari con tutte e due le gomme contemporaneamente :-) In certi casi divertente. Ma l'endurona qualcosa in più lo può dare.
 
     
betten
betten il 14/10/11 alle 00:12 via WEB
non ho mai mai dubitato che uno come te non conoscesse il vespone :D un appassionato di due ruote, la vespa, la vive come un passo obbligatorio :D
 
     
mwinani
mwinani il 14/10/11 alle 22:07 via WEB
Per me più che obbligatorio fu obbligato. dopo 4 mesi di bastoni canadesi provai l'autobus ma, vuoi perché era un carnaio per me che non ci ero avezzo, vuoi per l'umiliazione subita il giorno che mi partì davanti e io, ancora zoppicante, non fui capace di fare tre passi di corsa per poterlo prendere al volo, mi accaparrai l'unico mezzo (o quasi) dove potevo alloggiare una gamba con il ginocchio che non fletteva oltre gli 80° all'epoca. Però ho bei ricordi. Affiancato prima la TT600, poi alla Husky 250 è stata una fedele compagna di vita.
 
mwinani
mwinani il 17/10/11 alle 21:24 via WEB
Ecco un bel commento di uno che la guida per davvero: rubato da motoblog. "16 ott 2011 - 11:46 - #13 0 punti X enrico: Non condivido il tuo giudizio. Ogno moto è la migliore x il proprio pilota, e ognuno la acquista per motivazioni diverse. Detto questo ecco perchè io l’ho acquistata: - arrivo da una hypermotard e questa sulle curve e in montagna è meglio. Più precisa, più facile, più veloce, stabile in curva come su un binario. Scende in maniera progressiva e i tornati larghi li faccio in quarta, con la hyper in prima ed era tutto un sussulto ed un variar di traettoria… - Motore: una elasticità commovente. metto in quinta e faccio tutto, difficile trovare qualche cosa di meglio che non dia vibrazioni. Da 6000 giri in su è impressionante, a quasi 100cv non sono proprio pochi… - In viaggio: comoda, ripara bene, le sospensioni assorbono tutto e in staccata non affonda. Ho provato a frenare in piena curva e ti perdona tutto. Ci carico l’impossibile e con i telai laterali e le borse givi ci faccio di tutto, dalla spesa al viaggio lungo. Viaggio rilassato, con poca fatica psicofisica. - Passeggero: in poltrona, sella ampia, morbida, maniglie grandi (forse un po ingombranti e un po in dietro) - consumi, circa 19.5 di meda, non male - Fuoristrada, abbastanza neutra, ho montato dei riser e in piedi ora è perfetta. Con il motore così elastico fino a 5000 g/min sembra di avere il controllo di trazione. - Estetica: brutta non mi sembra, (e arrivo da qualche cosa che era solo bella e solo giocattolosa). Forse avrei fatto il serbatoio più stretto. forse… - Peso: 215kg non sono pochissimi, ma la Kava 750r nuova ne pesa 224… fate i calcoli… -Prezzo: la mia (tiger XC800 ABS) con manopole riscaldate, cavalletto centrale, telai givi e due borse trekker l’ho presa a 11300. Sfido a spendere meno di 13.000 con una BMW 800gs. - Affidabilità, non mi sembra che, a parte episodi di sfiga, sia peggio di una bmw… - Difetti: sella altina (84cm, ma la gs 800 è uguale, la gs 1200 è quasi 90…). Manubrio un pochino lontano, ma con due riser tutto risolto (sono alto 172cms). Ruote non tubeless. Conclusioni: In fuoristrada la gs è meglio, ma in fuoristrada vado poco (5, 6%?). su strada non c’è assolutamente paragone. Triumph svetta per ciclistica, motore, fruibilità e protezione dall’aria. Una copia della GS? mmm si, forse, ma gli è venuta dannatamente bene ed è il giusto mix di cilindrata, prezzo, potenza, coppia e accessori. La GS 1200 è meglio? ci fai la traversata del deserto? Ci vai in Kazakhstan? Riesci ad arrivare in Mongolia? grazie, graziella e grazie al…. con 16.000 Euro vorrei anche vedere… Che paragoni fate??????????? Non capisco ste polemiche inutili… chi la definisce un catorcio, brutta, inutile, copiata, da buttare, è un estremista…"
 
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