Creato da nina.monamour il 11/06/2010 |
L'INFERNO CHE HO SCELTO..
Lei gli sussurrò
"Sono il tuo inferno"
e lo guardava con occhi densi di desiderio.
Lui la attirò prepotentemente a sé...
e mentre la spogliava con gli occhi e con le mani rispose...
"TU.. sei l'Inferno che mi sono scelto..."
il resto....è storia...
CARPE DIEM..
Ci sono persone che non vivono la vita presente, ma si preparano con grande zelo come se dovessero vivere una qualche altra vita e non quella che vivono e intanto il tempo si consuma e fugge via..
"Carpe diem, quan minimun credula postero"
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Post n°7301 pubblicato il 26 Novembre 2015 da nina.monamour
I libri mi piacciono perché non strillano, sono silenziosi, eppure dicono un sacco di cose. Ti lasciano libera di pensare, di immaginare, e poi se vuoi anche di decidere..
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Leggere apre la mente e consente di viaggiare nel Mondo, attraverso i sentimenti e le emozioni oltre che sulll'onda delle immagine che i libri stesis evocano. Viaggiare realmente forse apre ancora di più la mente, ma il libro è una buon alternativa anche per farci viaggiare dappertutto, anche perché non è solo un viaggio attraverso i Paesi, ma anche un viaggio nei meandri dell'anima, alla scoperta di noi stessi e degli altri.
Naturalmente parlo di tutti i libri, sia qualli di natura didattica e scienetifica che quelli d'evasione, sia i romanzi che i saggi, sia i libri di denuncia che quelli storici o biografici. In somma va bene tutto, l'importante che si legga e si tenga allenata la mente e il cuore.
L'ignoranza genera mostri, le letture, soprattutto quelle buone, riescono invece a creare le condizioni perché si guardi alla vita in modo più aperto e razionale, a formare uno spirito critico e tollerante, insomma a creare uomini e donne capaci di rispettare gli altri esseri viventi e le loro idee, oltre alla Natura nel suo insieme.
Leggere quindi non è solo un piacere e a volte un bisogno, ma anche uno grande stumento educativo, una palestra formativa che aiuta ad essere migliori.
Ciao....CARLO