Spuma_di_mare

10 minuti(?)

Tutto é iniziato leggendo una buona recensione sul mio giornate preferito: "Vanity Fair", per poi incuriosirmi al programma televisivo andato in onda sulla Effe, ispirato proprio dall'idea centrale del libro che porta questo libro: "Per dieci minuti" e condotto dalla stessa autrice; Chiara Gamberale. 

Il libro nasce da un suggerimento ricevuto dalla psicologa dell'autrice ,che ispirata da Rudolf Steiner, le consiglia, in un momento non facile della sua vitale, di seguire un vero e proprio gioco, da svolgersi per circa un mese, per l'appunto, per dieci minuti al giorno. 

" Per un mese, a partire da subito, per dieci minuti al giorno, faccia una cosa che non ha mai fatto." 

Non avendo nulla da perdere l'autrice ha messo in atto questo gioco, che poi è diventato un libro, un programma televisivo a cui hanno partecipato dei lettori e che si sono misurati anche loro per un mese facendo cose mai sperimentate prima nella propria vita ( al gioco dei dieci minuti ho scoperto esserci persino un App per IPhone!).

Incuriosita dalla recensione prima, dal programma televisivo poi, ho deciso di leggere il libro (divorato in pochi gg. approfittando di un riposo forzato!) e di iniziare a fare anch'io questo gioco. Magari per alcune cose ci impiegherò qualcosa di più di dieci minuti, ma lo spirito che più mi piace e', senza dubbio, il voler essere sempre aperti al nuovo, al cambiamento, alla conoscenza, non cullandosi nell'idea, rassicurante, di non voler uscire dalla propria "comfort zone"...e di non volersi misurare con se stessi e con quelle cose che sebbene ci facciano un po' (o forse delle volte un po' tanto) paura, alla fine non si rivelino degne si essere provate e vissute. 

" Dieci minuti fuori dai soliti schemi. 

Per smettere di avere paura.

E tornare a vivere"

Perché , come è citato sul libro  della Gamberale, Steiner diceva che: "In ogni essere umano esistono facoltà latenti attraverso le quali egli può giungere alla conoscenza del mondo."

*PER DIECI MINUTI è vincitore del Premio Selezione Bancarella 2014

**http://www.laeffe.tv/337,Programma%28programma%29.html

#LOGICO(?)

(*foto: dal web)

E' strano come sia finita in questa impasse, in cui la scrittura mi sia diventata sempre più un esercizio ostico...da riprendere. Il che è un assurdo, per una che durante gli anni scolastici ha dovuto lavorare sulla propria capacità di sintesi o che scriveva lettere "fiume" che richiedevano affrancature speciali, sostituite poi da mail che lasciavano il destinatario attonito e tramortito da una vera invasione di letterine digitate sulla tastiera con incredibile veemenza.

Eppure così...di sicuro mi manca l'ispirazione: è tutto talmente uguale e diverso allo stesso tempo.

Sono concentrata da quasi due anni sulla mia salute e per una che manco aveva la febbre ed era il ritratto della floridezza, questo è diventato quasi un secondo lavoro con veri e propri tour de force e straordinari non da poco!! Nel poco tempo rimasto, ho cercato di non perdere il mio lavoro vero, di occuparmi degli amici veri, della famiglia, sempre con un sorriso incrollabile e con un atteggiamento paziente, che,  a tratti, stupisce persino la sottoscritta.

Solo che Tutto questo non basta e non può bastare, sebbene finisca per svuotarti di ogni energia nuova e propositiva e quindi anche delle parole che non possono sempre essere ascoltate, ma delle volte vanno anche raccontate o scritte, perchè significa che hai vissuto veramente qualcosa degno di nota, tale da essere messo nero su bianco.

Allora sono arrivate due ventate di freschezza in tutto questo: questa canzone che da giorni accompagna uno degli spot che e' sinonimo di Estate e poi dalla lettura di un libro intitolato che presto diventerà un vero e proprio gioco quotidiano...e ho capito che dovevo scuotermi dal mio torpore e sgranchire le dita sulla tastiera e...ed eccomi qui!

Ma del gioco vi racconterò presto in un altro post!