Non c'è limite se non in noi stessi
non c'è nulla che possa prevalere se non in noi stessi.
Vieni con me,
lasciati guidare,
non temere,
lasciati andare,
ti porterei dove tu non sai,
ti condurrò dove tu non sai,
ma ti accompagnerei,
se pur per un breve tratto,
per quel tragitto a te ancor sconosciuto
e non temere non troverai né difficoltà, né ostacoli, né limiti
se non quelli che tu porrai...
Ma se vieni con me,
se decidi di farlo,
allora so già che ti perderai...
Bevi con me dallo stesso calice un vino rosso rubino
sorseggiandolo dallo stesso calice
gusta anche me...
adesso chiudi gli occhi,
lasciati andare...
non pensare...
non porre né limiti né resistenze
perché adesso ti porto via con me
ti porterò in un luogo che va oltre la realtà
un luogo dove non vi regna null'altro che
il piacere, l'estasi, l'oblio, l'abbandono
"Al Piacere Assoluto"
un luogo che potrai raggiungere Solo insieme a me...
chiudi gli occhi,
dammi la tua mano
e tienimi su di te
stringimi forte
avvolgimi più che puoi con la forza delle tue braccia
mani curiose si cercano,
si legano come stringhe
legate come corde di seta nera
e null'altro sentono che il mio corpo
sopra di te,
sopra le tue gambe
cercami,
scopriti,
gustami,
annusami,
leccami,
fatti assaggiare,
fatti sentire,
fammi sentire, sentire di più...
fino a morire... morire di piacere.
Corpi ormai umidi, caldi, irrequieti, desiderosi, docili e indomabili...
si muovono in preda ad una follia pura fino a perdersi
dentro un "Estasiante Piacere Assoluto"
in quel momento correremo insieme,
ed insieme giungeremo in quel luogo
dove tutto è leggero,
dove tutto genera l'origine di tutte le cose.
In quell'istante riuscirai a vedere dentro i miei occhi tutto ciò che è in te.
Qui, dentro di me, un viaggio intenso, stancante, avvilente
ma vale la pena, vale la pena di farlo,
voglio fare questo viaggio con te...ancora...ancora e un'altra volta e ancora...
fino a sfinirci, fino a morire.