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Pianta alberi
Post n°2987 pubblicato il 01 Aprile 2019 da namy0000
Tag: agricoltura, alberi, ambiente, anidride carbonica, bosco, coltivazione, crisi climatica, foresta, mondo, parco, pianeta, piante, planet, ricerca, terra Felix Finkbeiner è nato a Monaco, in Germania, l’8 ottobre 1997. Ha 21 anni e da quando ne aveva 9 ha iniziato a realizzare il suo sogno più grande: quello di piantare alberi sulla terra. Tutto è iniziato in quarta elementare. La sua maestra assegna a tutta la classe una ricerca sul cambiamento del clima. Felix comprende quanto sia importante agire subito e il ruolo fondamentale che hanno gli alberi per la salute della Terra. In particolare, scopre il progetto di riforestazione globale dell’ambientalista e vincitrice del premio Nobel per la Pace, Wangari Muta Maathai, che aveva contribuito a piantare 30.000.000 di alberi in Kenya in 30 anni. Convince la classe e poi la scuola che si può fare. Che si deve fare. Era il 2007. E in un anno gli alberi piantati sono stati 50.000. Nel 2011 1.000.000, tutti in Germania. Oggi Felix ha fondato l’ong Plant for the Planet per la tutela delle foreste. In 10 anni, grazie a donazioni ed eventi pubblici, ha piantato 15.000.000 di alberi. Oggi è un giovanissimo uomo che ha parlato del suo progetto di fronte al Parlamento Europeo e alle Nazioni Unite. Il suo è ormai un movimento globale che agisce per la riforestazione del Pianeta e, allo stesso tempo, effettua studi scientifici per trovare una soluzione al cambiamento climatico. Perché pianta alberi? ‹‹Un albero è in grado di assorbire tra i 10 e i 20 chilogrammi di anidride carbonica all’anno››, ha detto il presidente di Plant for the Planet. La sua nuova sfida si chiama Trillion tree campaign e punta a piantare un trilione di alberi nei prossimi 30 anni: la quantità massima di alberi che possono essere innestati ancora sulla terra, secondo lo studio pubblicato su Nature da Tom Crowther dell’Università di Yale. ‹‹Piantando questi alberi non risolviamo di certo la crisi climatica, ma possiamo certamente contribuire all’eliminazione di un quarto delle emissioni inquinanti prodotte dall’uomo››, ha spiegato Felix presentando la sua prossima missione (Scarp de’ tenis, febbraio 2019). |
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