Messaggi del 15/02/2018
Post n°2519 pubblicato il 15 Febbraio 2018 da namy0000
“Per i ragazzi delle scuole di Milano e dei comuni dell’hinterland c’è la possibilità di fare un’esperienza di volontariato, dedicando alcune ore nei reparti pediatrici degli ospedali Fatebenefratelli-Sacco, Niguarda e, a Garbagnate Milanese, l’Ospedale Salvini. L’iniziativa è organizzata da Cuore e Parole Onlus e promossa dall’Ufficio scolastico regionale. Nata sei anni fa, ha coinvolto finora 500 studenti. Paola Brodoloni è la fondatrice di Cuore e Parole Onlus e ha raccontato il progetto: ‹‹I ragazzi che si dedicano a questa esperienza generalmente ne escono entusiasti e rafforzati nella loro autostima, perché si rendono conto subito che fare volontariato non vuole dire solo dare, ma anche ricevere: un bambino fragile che ride e si diverte è una grande soddisfazione, anche gratificante. In questo modo i ragazzi crescono consapevoli del fatto che la nostra società può migliorare se tutti noi ci impegniamo in prima persona e diventiamo cittadini più attivi e responsabili››. Le scuole interessate possono informarsi scrivendo a: Livona@cuoreparole.org (Scarp de’ tenis, febbr. 2017) . |
Post n°2518 pubblicato il 15 Febbraio 2018 da namy0000
“L’Unicef ha lanciato un filmato con David Beckham per ricordare quanto gli abusi fisici e psicologici possano segnare le vite dei bambini per sempre. Nel filmato si animano, sul corpo di David Beckham, una serie di tatuaggi raffiguranti scene di violenza contro i bambini. Mentre i veri tatuaggi di Beckham rappresentano il ricordo di momenti felici o importanti, milioni di bambini portano invece sul loro corpo segni che non hanno scelto di avere: cicatrici di violenze e abusi che subiscono in luoghi in cui dovrebbero invece essere al sicuro. Ogni anno, nel mondo, circa un miliardo di bambini fra 2 e 14 anni subisce punizioni corporali da parte di coloro che se ne prendono cura” (Scarp de’ tenis, febbr. 2017). |
Post n°2517 pubblicato il 15 Febbraio 2018 da namy0000
“Boubacar ha appena compiuto 18 anni. Viene dalla Guinea, da cui è fuggito 6 anni fa dopo la morte della mamma. È arrivato in Italia il 4 dicembre 2015, e oggi è ospite di Casa Murri, struttura di seconda accoglienza per minori stranieri non accompagnati, a Bologna. È Boubacar il conduttore della nuova trasmissione radiofonica Benvenuti a Bologna, in onda ogni mercoledì alle 13 su Radio Città del Capo. Un viaggio dentro le storie di vita dei giovani di origine straniera che, arrivati nel capoluogo emiliano, cercano un futuro. Boubacar aveva solo 12 anni quando è partito perché aveva perso il suo unico punto di riferimento, la madre. Un viaggio durato anni che l’ha portato in Mali, Burkina Faso, Benin, Togo, Niger, Algeria e Libia, prima di imbarcarsi per attraversare il Mediterraneo. Il programma Benvenuti a Bologna è un’iniziativa di Abc Digitale, progetto della cooperativa Open Group per portare il digitale nelle strutture per migranti che gestisce, costruendo così nuove professionalità. Info radiocittadelcapo.it (Scarp de’ tenis, febbr. 2017). |
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