Di gente burbera ne ho incontrata tanta nella vita, ma posso mettere la mano sul fuoco che questo periodo batte tutti i record di incontri sconcertanti! Salgo sul treno per andare a Firenze, mi siedo vicino ad una signora dall'aria gentile, la quale dopo qualche minuto inizia a parlare con una sua amica che le sedeva di fronte “ Mio marito è un uomo senza palle, non riesce ad opporsi neppure a sua mamma. Dopo 30 anni di matrimonio ancora gli devo ricordare di chiamarla per farle gli auguri di compleanno, eppure appena lei fa una richiesta lui corre subito a sentire che vuole la signora ”. Tra me e me immagino che sicuramente la sera prima avranno litigato: lei è ancora sul sentiero di guerra e col dente avvelenato, lui sarà a lavoro fingendo di avere una vita normale. Arrivo a Firenze, faccio le cose che dovevo fare e alle 16 torno verso la stazione, piove. Subito appena entrata a Santa Maria Novella, un venditore ambulante offre un ombrello ad un signore, il quale gentilmente gli sventola l'ombrello che teneva nascosto sotto al braccio e con tono garbato gli dice “Coglione”. La risposta era in una lingua che per fortuna non ho capito, ma di sicuro c'erano le parole “puttana” e “mamma”. Arrivo a casa, sognando un bel bagno caldo, musica rilassante, incensi e candele profumate, quando i miei iniziano a litigare per una battuta di lui, sprofondando con la testa tra le ginocchia, accendo l'ipod e tutto scompare. E' solo lunedì, è solo lunedì. |
Prima o poi, torna sempre la luce. A volte mi chiedo come sceglierei di vivere se avessi una bacchetta magica in grado di esaudire ogni mio desiderio. Non parlo di una bacchetta magica in grado di esaudire i sogni, ma di una di quelle che possano semplicemente rendere reali le aspettative che ognuno di noi ha. Riflettendo, la vita che vorrei in questo momento è relativamente semplice: mi basterebbe la normalità. Vorrei che il mio ragazzo avesse un lavoro qui, vicino a casa e non a più di 350 km di distanza. Questo ci permetterebbe di esaudire il più grande sogno che condividiamo, ovvero quello di tornare a casa dopo una giornata di lavoro e potersela raccontare, magari sul divano con una bella tazza di tè bollente in mano. Sarebbe bello poterlo vedere anche solo per mezz'ora, a causa degli impegni che entrambi abbiamo...ma mi esploderebbe il cuore di gioia al solo pensiero di poterlo abbracciare per tutta la notte, al pensiero di poter allungare una gamba e sentire il suo calore, che mi tranquillizza sempre. Vorrei una vita semplice, una vita normale...senza troppi fronzoli o richieste, sarei disposta a fare dei sacrifici enormi per averlo qui, vicino a me...proprio come vorrei poter avere modo di lasciare tutto e seguirlo, ma troppe cose importanti mi legano a questo posto per almeno un altro anno. Non so cosa succederà, non so se avremo mai l'occasione di trovare quella bacchetta magica in giro per caso, l'unica certezza che ho è che anche nei momenti di oscurità e tristezza, prima o poi, torna sempre la luce. |
...blog o non blog? Non voglio dire che i miei impegni sono finiti, altrimenti andrà a finire che sparirò per un altro mese Ho fatto così tante cose in questo mese che se iniziassi a raccontarle tutte non basterebbero 10 pagine...quello che conta è che tra alti e bassi sono abbastanza serena. In attesa che qualche idea per i post futuri inondi la mia testolina bacata, vi mando un abbraccio e vi dico che mi siete mancati tanto! Che è successo di strabiliante in questo mese di Ottobre? |
Finalmentei miei impegni lavorativi sono finiti! Scusate la lunga assenza, ma dopo aver dato l'ultimo esame ho avuto tre settimane di lavoro incessanti! Un piccolo "sacrificio" per potermene stare tranquilla nei mesi che verranno fino alla fine della tesi. Eh sì, perchè adesso dovrò dedicarmi all'ultimo step di questa magistrale e sinceramente non vedo l'ora! Ho trovato lavoro per mezza giornata come tutor per alcune materie di Psicologia e almeno fino a gennaio posso stare tranquilla Tra tutti questi impegni è arrivato anche l'autunno, la mia stagione preferita...le foglie che cadono, i profumi della terra, la pioggia tra i capelli, gli stivali alti, i colori di questa stagione...tutto mi riempie il cuore di serenità. Chissà perchè questo periodo mi fa sentire protetta...è un pò come sel'immagine dell'autunno fosse per me quella della mia sagoma nel calore della mia camera ad osservare il mondo dalla finestra, certa che prima o poi arriverà qualcosa di speciale. |
Finalmente sono riuscita a liberarmi dai 372 impegni che ho avuto la scorsa settimana! Allora vi aggiorno sull'ultimo esame: ho aperto i risultati e su sei persone c'erano voti che andavano dal 22 al 24 massimo ( ),però guardando meglio c'era un 29 che spiccava al centro del foglio...ed era il mio!!! Quindi diciamo che sono andata all'orale abbastanza tranquilla e menomale, dato che non ho avuto assolutamente tempo di ripassare niente! Ho letto i miei riassunti il giorno prima e mi sono buttata all'avventura! Quindi martedì scorso mi sono svegliata molto presto e sono andata a Firenze in auto. Una volta arrivata in centro sono rimasta bloccata per 50 minuti e ho ritardato di 50 minuti esatti all'appello della professoressa! Ero in crisi neraaaa anche perchè la professoressa in questione non è per niente morbida, anzi! 30 E LODE!!! |
Inviato da: oro_giallo
il 21/09/2013 alle 09:07
Inviato da: pazzaserialkiller666
il 20/03/2013 alle 18:36
Inviato da: oro_giallo
il 06/03/2013 alle 20:39
Inviato da: coloridivita
il 03/03/2013 alle 18:05
Inviato da: coloridivita
il 28/01/2013 alle 16:23