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Va|càn|za

Post n°45 pubblicato il 02 Agosto 2007 da arronet

periodo di riposo più o meno lungo concesso a chi lavora; per anton., quello estivo

Siamo ormai giunti ad Agosto: il periodo principe per le vacanze. Ed anche ArroNet, come ormai da tre anni, parte alla volta di terre lontane. La prima precisazione che mi viene da fare e' che ArroNet non fa "vacanze" ma "viaggi". La differenza principale tra vacanza e viaggio e' che al ritorno dalla prima si e' solo piu' poveri di soldi, mentre al ritorno dal viaggio si e' un po' piu' ricchi dei vacanzieri (benche' piu' lungo della vacanza) e soprattutto si riportano a casa delle esperienze, emozioni e ricordi non paragonabili con nessuna altra esperienza. La vacanza per esempio sono i classici 7-15 giorni a Rimini, passati dalla mattina alla sera in spiaggia nello stesso stabilimento balnerare dello scorso anno e la sera passati in giro a cercare una qualche gelateria per gustare una falsa granita siciliana e poi a letto entro mezzanotte per poter ripresentarsi in spiaggia la mattina successiva. A parte le implicazioni sulla salute dei vacanzieri, dovute ai pesantissimi pasti serviti dalla pensione di turno e dalle interminabili ore passate sotto il sole rovente senza nessun speranza di refrigerio, mi sento in dovere di far presente che tali esperienze sono anche dannose a livello psicologico. Vi siete mai chiesti perche' quando si passeggia in montagna ci si saluta cordialmente mentre quando ci si incontra la mare si ha solo voglia di dare una legnata al passante e lasciarlo agonizzante sul bagnasciuga? Non so spiegarvi il perche' ma posso garantirvi (a chi non e' mai stato a passeggiare su un sentiero di montagna) che e' esattamente cosi'. I motivi principali secondo me sono il caldo paradossale, la sabbia volante ed adesiva, il senso di appiccicaticcio della pelle (dovuto agli unguenti anti-sole/post-sole e alla salsedine), i costi dei gelati raddoppiati riscritti col pennarello sul pannello di lamiera dell'Algida. Tutto cio' porta l'uomo alla demenza. Allora perche' dobbiamo subire queste torture quando con gli stessi soldi si possono visitare dei musei, possiamo vedere delle citta', possiamo arricchirci, incuriosirci, ritornare a casa con qualche storia da raccontare invece delle avventure (palesemente inventate) con la cubista della Baia Imperiale o della rissa con bottiglie rotte e immancabile albanese/rumeno sfregiato? ArroNet essendo fedele alle proprie scelte (che la rendono unica anche sotto questo punto di vista) passa tutto l'anno a scartare attentamente le mete piu' "vacanziere" e a raggiungere un accordo il piu' vicino possibile al proprio modo di concepire il periodo estivo. Nell'Estate 2005 il viaggio si e' snodato in Francia, Germania, Polonia e Repubblica Ceca, nell'Estate 2006 in Germania, Svezia, Norvegia, Finlandia, Polonia, Ungheria e Croazia ; entrambi i viaggi si sono svolti in Treno con l'InterRail. Immaginate di condensare in un mese tutti i paesaggi che abbiamo visto, le citta', i musei, le persone incontrate... credo che anche voi giungerete molto presto alla conclusione che della vostra settimana al mare ArroNet se ne invischia. Questo post non vuole far altro che lanciare un messaggio in bottiglia nel mare della disperazione di coloro che intendono per vacanza una settimana di caldo asfissiante vissuta a Rimini in cerca di esperienze sessuali, di ubriacature e di notti passate alla Baia Imperiale (ArroNet lo sa perche' l'ha fatto). Quest'anno ci spostiamo sull'arcipelago delle Isole Britanniche (evitando attentamente Londra dintorni) per viaggiare in Scozia e successivamente in Irlanda. Un viaggio un po' diverso dallo stile ArroNet, perche' fara' uso dell'aereo per giungere a destinazione, quindi non un mezzo a misura d'uomo come puo' essere una nave o un treno, ma che speriamo ci regali le stesse emozioni dei Viaggi degli scorsi anni.

"Il viaggio è una specie di porta attraverso la quale si esce dalla realtà come per penetrare in una realtà inesplorata che sembra un sogno." Guy De Maupassant

Non posso aggiungere altro...
Michele

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Commenti al Post:
sillylamb
sillylamb il 02/08/07 alle 16:38 via WEB
sono d'accordo con te. Posso aggiungere che uno dei motivi per cui in montagna ci si saluta e al mare no è che al mare sei appicciccato al tuo vicino come una sardina in scatola. Anch'io faccio viaggi e nn vacanze. Anche perchè poi torno a casa stanca come quando sono partita, ma molto più ricca (nn dal punto di vista economico...)
 
Rebeldeee
Rebeldeee il 05/08/07 alle 17:38 via WEB
Beh che dire?quello che hai scritto caro Michele,non fa una grinza... hai dimenticato solo un dettaglio:la moda di turno! presente quando immancabilmente ogni anno spunta la moda da spiaggia...?il ballo del pinguine,del minchione,del pakiderma letargico e dello gnu anoressico...cellulite si e celllulite no...come se si potesse scegliere. cmq ottimo blog...di sicuro impatto... ps la prossima vacanza...chiamate anche me!!!
 
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Anonimo il 06/08/07 alle 12:41 via WEB
E' bello sentire che qualcuno ama la montagna ed i viaggi, però il mare non va confuso con gli stabilimenti balneari. Anche in montagna esistono luoghi in cui non ci si saluta, purtroppo la comodità, il trasformare la montagna in un Gardaland per tutti, come diceva Meisner, porta a queste abberrazioni. Io dirò perciò: "Viva il mare, la pesca, le baie incontaminate e poco frequentate, la Vela e l'amore. Credo in fondo che in quelle spiagge di Rimini ci siano delle forti carenze, in questo senso.
 
gcong
gcong il 06/08/07 alle 14:05 via WEB
Buone vacanze...
 
arronet
arronet il 06/08/07 alle 16:22 via WEB
Eheh, il fatto io che ami la montagna non mi impedisce di amare anche il mare! Amo quello della Sardegna, quello della Norvegia... odio lo sfruttamento e la "moda" (e' sbagliato chiamarla cosi', la chiamerei "mania") di andare la mare 15 giorni a prendere il caldo. Rido a crepapelle quando sento: "mamma mia che caldo! non vedo l'ora di andare al mare a riposarmi!". Ma sei scemo?!?! Ti riposi!?!?! Ad agosto a 40 gradi nei posti piu' caldi della terra? Boh. "Beh ma ti butti in acqua..." ah, allora va bene! Eheheh vattene in Sardegna dove esistono dei luoghi freschi anche vicino al mare, delle pinete, delle collinette ventilate... vattene in Norvegia dove l'acqua fa 5 gradi! Li si che ti rinfreschi! :) Felice di constatare di non essere solo a pensarla "diversamente" :) Vi auguro buone vacanze! Ci rivediamo a Settembre!
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 10/08/07 alle 11:56 via WEB
Tutto molto bello, ma tutto visto da UN SOLO punto di vista (il vostro). Spesso non si ha la possibilità di fare un viaggio. Figli piccoli? Ferie di soli 7 miseri giorni? Credo che, potendo, tutti si concederebbero una bella vacanza di un mese in giro per l'Europa, ma non tutti hanno la possibilità (cronologica, economica o logistica) di permettersela. Provate a calarvi nei panni di sta in quelle condizioni. Una curiosità: ma voi avete un lavoro? p.s. io in vacanza al mare ci ho incontrato mia moglie: più indimenticabile di quella "vacanza" non ne ho più avute.
 
arronet
arronet il 29/08/07 alle 11:23 via WEB
La questione figli piccoli e pochi giorni disponibili c'entra e non c'entra; si parla principalmente di ragazzi come noi che invece di fare le nostre scelte ne fanno altre rinunciando alla possibilita' di avere una " storia da raccontare" e non solo una estate brava di cui vergognarsi tra qualche anno... Oltretutto abbiamo incontrato genitori con figli piccoli (anche troppo) equipaggiati con zaini in miniatura e portati in viaggio in treno in Norvegia. Ma lo scopo di questo post non e' questo: il messaggio nella bottiglia lo abbiamo lanciato a chi stufo di parlare di ubriacature e esperienze sessuali improbabili, vuole fare qualcosa di diverso. Basta una settimana e il desiderio di farlo... tutto qui. Basta un nulla per fare "qualcosa" e combattere il turismo "iniquo e insolidale" che uccide le nostre coste e la nostra fantasia. Un saluto. PS: siamo rientrati ieri notte dal viaggio in Scozia e Irlanda...entro breve le foto! Ciao alla prossima!
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 15/09/07 alle 01:03 via WEB
Viaggiare per conoscere nuovi orizzonti è una spinta irresistibile che ti porta lontano a costo di grandi sacrifici. vai e sei lontano da tutto, completamente libero,solo il dolore ti accompagna sempre, lì in fondo anche davanti ad un tramonto eterno..il mistero della vita. niche 70
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 17/09/07 alle 08:40 via WEB
Sposo in pieno il concetto di vacanza e di viaggio che si è dato in questo post. Purtroppo la gente segue le mode, vuole essere di tendenza. Ecco perchè a fine estate preferiscono raccontare delle fighe sul viale principale di Riccione e delle Ferrari parcheggiate all'ingresso della Baia imperiale con relativi centurioni a staccare i biglietti. Vacanze che non ti lasciano nient'altro che stress e stanchezza. Evviva i viaggi
 
arronet
arronet il 17/09/07 alle 10:37 via WEB
Grazie tutti per essere intervenuti! Sono molto contento che ci sia questa vicinanza di idee riguardo questi argomenti e il nostro modo di intendere il viaggio: il tutto e' condito dalla consapevolezza che pur non essendoci mai incontrati abbiamo intrapreso un cammino comune e quindi abbiamo affrontato le stess difficolta' e le stesse gioie. Tutto molto bello. Lascio un link provvisorio dove potrete vedere qualche foto del viaggio in Irlanda e Scozia e le foto del viaggio dell'anno scorso. http://www.flickr.com/photos/bittidjz/
 
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