Cronache

Dopo mesi di notti insonni, non saprei dire se per invidia o perché disturbati, i condomini di una palazzina di Licata (Agrigento), si sono rivolti alla locale stazione dei Carabinieri perché intervenissero per far cessare i “rumori” notturni prodotti da dei vicini di casa. La coppia in questione, per la quale non è stata formalizzata alcuna denuncia, è accusata di disturbare l’intero vicinato con gemiti ed urla, giudicate spropositate, originate durante le loro effusioni amorose. Pare addirittura che una volta la coppia si sia lasciata andare ad una prestazione sessuale a finestre spalancate … bisogna precisare, per dovere di cronaca, che nessun compenso è stato richiesto al vicinato per tale prestazione. I militari dell’Arma intervenuti, hanno raccomandato una maggior discrezione e contegno da tenere nei loro momenti di intimità.

Ma cosa è accaduto in altre parti del mondo per casi analoghi?

Inghilterra: qui si è verificato un caso forse ancor più esasperato se si considera che la vicina accusatrice sia parzialmente sorda. Il fattaccio si è verificato a Sunderland e gli amanti “rumorosi” sono una coppia con 25 anni di matrimonio alle spalle e già per questo degni di ammirazione visto che riescono a tener così “vivo” il loro rapporto. I due, accusati di fare sesso tanto rumoroso da collezionare 25 denunce per schiamazzi notturni (forse lo facevano una volta all’anno e questo spiegherebbe il troppo rumore), sono stati giudicati colpevoli dal giudice, che dopo aver ascoltato le registrazioni (si! i vicini hanno fatto anche questo) ha comminato alla signora un Asbo (Antisocial behaviour order), una sorta di diffida, e l’ha condannata ad una multa di 300 euro.

Scozia: qui le cose per il giovane Calum Miller di 34 anni, sono andate anche peggio. I vicini si sono rivolti allo sceriffo della contea chiedendo che il giovane fosse sfrattato, adducendo come motivazione l’essere stanchi delle continue e rumorose “sessioni” sessuali cui il giovane si lasciava andare. Lo sceriffo, dopo aver raccolto le dichiarazioni dei vicini, ha approvato lo sfratto rendendolo esecutivo. A nulla sono valse le obiezioni del giovane che ha dichiarato di non fare sesso da oltre un anno e cioè da quando la moglie l’ha lasciato (magari perché non avevano una vita sessuale soddisfacente ... sarebbe il colmo) e che ha aggiunto di essere inviso a tutti per qualche festa rumorosa organizzata in passato, motivo, questo, che lui ritiene  essere quello reale per cui lo vorrebbero mandar via ad ogni costo.

Morale: se volete far sesso rumoroso senza troppi problemi, non andate a farlo in Gran Bretagna, molto meglio le moderate proteste di Licata.