Correct life
Parliamo di argomenti di attualità, quelli che maggiormente condizionano la vita di tutti i giorni
Post n°36 pubblicato il 27 Febbraio 2008 da Christian.Maruti
Il canone Rai è una tassa che risale al periodo fascista voluta niente meno da Benito Mussolini. Il suo fine era quello di finanziare le propagande fasciste. Al giorno d'oggi, essa non ha più senso. Infatti il decreto legge del 2 febbraio 1938 prevedeva all'epoca che ogni possessore di un apparecchio in grado di ricevere segnali radio avrebbe dovuto pagare questo canone. Un canone per un servizio al quale nessuno di noi ha mai chiesto un abbonamento. Ebbene si, di questa legge fatta per cose che attualmente non ci sono più è rimasta. E' un ulteriore modo per speculare su ni poveri italiani, i quali possiamo anche essere tassati per un semplice possesso di computer (in questo si può aggiungere una scheda madre in grado di ricevere segnali televisivi), videofonini sofisticati, autoradio con monitor e TV incorporata e quant'altro. Per non parlare del fatto che nessuno di noiha mai sottoscritto un abbonamento con la Rai. Allora, perchè dover pagare questo canone. Chi si credono si essere questi signori della Rai. Hanno pure l'arroganza di guadagnare sulla pubblicità, trasmettendola esattamento come le altre TV gratuite. Approposito di pubblicità, ogni anno, con fare arrogante, ti ricordano di pagare il canone Rai per tempo! Dinnanzi a ciò, qualcuno potrebbe parlarmi di suggelli da applicare a televisori ed antenne. Poi, magari, qualcuno acquista un qualsiasi apparecchio radiofonico e si ritrova ad essere pure "evasore". Che dire, solo qui in Italia possono accadere certe cose. Un paese nel quale sono state inventate tante cose, c'è tanta arte e tante cose che altri ci invidiano che fa una cosa del genere. Che altro aggiungere più che invitarvi a firmare le seguenti petizioni: CLICCA QUI per firmare la petizione per l'abolizione del canone Rai e QUI per non estenderlo anche ai Personal Computer. Christian
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Post n°35 pubblicato il 23 Febbraio 2008 da Christian.Maruti
Si racconta che quando Dio creò il mondo, affinché gli uomini prosperassero, decise di concedere loro due virtù. Io aggiungerei pure Prodi e tutti gli appartenenti ad un governo caduto |
Post n°34 pubblicato il 17 Febbraio 2008 da Christian.Maruti
Ultimamente si parla molto di carovita e delle sue conseguenze. Molte famiglie stentano ad arrivare a fine mese. Molti non riescono addirittura a formare una famiglia. Nonostante ciò non è stato fatto ancora nulla per contrastare il continuo aumento dei prezzi. Ciò sta causando notevoli problemi alle famiglie italiane. A cominciare da quelle che stentano ad arrivare a fine mese, pur stringendo la cinghia più che possono. Nei casi peggiori, specie i pensionati, arrivano a non potersi curare o non poter seguire una sana alimentazione. Altri giovani, invece, non riescono a sistemarsi (CLICCA QUI e QUI) Con la campagna elettorale, dopo che abbiamo sentito la politica troppo distante da noi, non potevano non mancare le proposte per migliorare la situazioni. A cominciare da Walter Veltroni, il quale ha proposto un aumento dei salari dei precari portandoli a 1.000/1.100 euro al mese (ovviamente lordi). Più che alzare gli stipendi, preferirei venisse messo un freno al carovita. In pratica, se il PIL è in forte calo, aumentando i salari, si andrebbe ad accrescere l'inflazione. Pertanto sarebbe meglio porre una tabella dei prezzi, almeno per quelli di prima necessità, esattamente come è stato proposto dal Ministro Francese Sarkosy. A ciò, Pierferdinando Casini, durante l'ultima trasmissione di Annozero, ha detto che imporre dei prezzi non lo si fa nemmeno nei paesi ove vige la dittatura. Allora, vista l'eliminazione della scalamobile e delle continue speculazioni, dell'aumento del petrolio e dell'intento del governo di saldare, almeno in parte, il debito pubblico, cosa dovremmo fare? Le associazioni dei consumatori hanno proposto degli scioperi degli acquisti della durata di un giorno. Prima di tutto, questo non è stato rispettato da molta gente. Eppoi, anche in caso contrario, la durata di un giorno avrebbe fatto ridere coloro che ci speculano. Tanto, quel che non compri oggi, lo compri domani. Invece, se davvero volessimo contrastare l'amento dei prezzi, dovremmo prima di tutto organizzare uno sciopero della durata di più giorni e di almeno due settimane prevedendo l'acquisto solo ed esclusivamente del minimo indispensabile per sopravvivere. Ciò, magari, dopo che finiscono i saldi. Vedi come si spaventerebero non dico i commercianti, i quali a loro volta sono oppressi dal fisco e dall'aumento delle merci all'ingrosso. Ovviamente non sono io a poter organizzare scioperi Più semplicemente, mi limito ad esprimere un mio concetto e in particolare ad invitare tutti voi a firmare una petizione. Clicca QUI per firmare la petizione |
Post n°33 pubblicato il 12 Febbraio 2008 da Christian.Maruti
Tag: distruzione, famiglia, famiglie, family, gay, genitore, genitori, gran bretagna, inghilterra, lesbica, lesbiche, londra, male, omosessuale, omosessuali, omosessualità, parent, parents, regno unito, uk Londra - Febbraio sarà il mese che festeggerà omosessuali, lesbiche, transessuali. Il governo britannico sta preparando una norma che cancella dall'ordine scolastico, sia su documenti che a parole ogni rigerimento a padre o madre. Il tutto per evitare tra gli alunni nuovi casi di omofobia e per rispettare chi la pensa in modo diverso, nonchè i bambini appartenenti a famiglie composte da due genitori dello stesso sesso. Ne volete un esempio? Su un documento scolastico non sarà più possibile scrivere "firma del padre o della madre o di chi ne fa le veci", ma semplicemente "firma di chi ne fa le veci". Ha inoltre dichiarato Ed Balls, segretario del ministero dell’Istruzione, che il provvedimento coinvolgerà tutte le aule. Con ciò gli insegnanti dovranno ben calibrare frasi del tipo <<fai l'uomo>>, <<giochiamo da uomini>>, << non piangere come una femmina>> e via dicendo. Sarà inoltre doveroso mettere in evidenza che i grandi artisti del passato, come Leonardo da Vinci, Oscar Wilde ed altri erano grandi icone della letteratura e dell'arte e che erano gay. Ma non finisce qui. Tutti i bambini dai 4 anni in su dovranno assistere a lezioni e partecipare a giochi nei quali si elenca che una famiglia può essere composta sia da due genitori di sesso opposto che da due genitori dello stesso sesso. Con ciò si vuol dire basta al razzismo. Balls si dice fiero di questa svolta del governo di Gordon Brown ma si affacciano inquietanti interrogativi. Per fortuna Elisabeth Bowes-Lyon, la regina madre è già bella e andata, altrimenti avrebbe dovuto abolire dalle etichette, titoli e riverenze lo slogan Queen Mother o Queen Mom, sostituendolo con un più corretto Queen Parent. E come la mettiamo con le preghiere? Ad esempio, con "Our Fater", "Padre nostro" madre superiora e via dicendo. Stravolgiamo anche la religione (al di la delle nostre credenze) per gli omosessuali? Così, pure un insegnante o appartenente, alla scuola dovrà stare attento nel pronunciare frasi del tipo «ma quanto assomiglia a suo padre!» oppure, per par condicio «è tutta sua madre». Ma stiamo scherzando! Qui si va oltre la semplice difesa (già di per se esagerata e distruttiva) dell'omosessualità. Qui coltempo rischiano di venire bollati gli etero. Andando avanti così rischiamo di distruggere il valore della famiglia. Fortuna che in Italia una cosa simile non verrebbe nemmeno pensata. Sono sconcertato. Ad alcune interviste, sia gli inglesi che gli italiani si sono rivelati tutti o quasi contro. Spero che nasca una ribellione per fermare tale movimento. In caso contrario, avremmo l'ennesimo cattivo esempio per la fragile famiglia, colonna portante della società. A tutto c'è un limite Christian |
Post n°31 pubblicato il 24 Gennaio 2008 da Christian.Maruti
Tag: berlusconi, cade, caduto, fallimento, fiducia, governo, parlamento, politica, prodi, romano, senato, silvio Dopo che Prodi no ha avuto la fiducia per tre voti (156 si contro 161 no), se si dovesse fare la riforma elettorale ed andare alle urne in un periodo compreso tra maggio e giugno, chi voteremo? Vi ricordate il governo precedente? Non è stato rieletto per una piccola percentuale di voti. Ricordiamo tutti il malcontento del governo Berlusconi, il quale ha innalzato il debito pubblico, ha favorito il precariato, il libero mercato ed ha buttato fumo in faccia a noi italiani. Ricordate il suo contratto con noi firmato nel 2001. Era composto da cinque punti. Prevedeva inoltre che se Berlusconi non avesse mantenuto tutte le sue promesse non si sarebbe ricandidato (CLICCA QUI). Promessa non mantenuta a doppio. Ve la sentireste di rieleggere un personaggio del genere? Io francamente no. E di Prodi? Che mi dite? Tralasciando il fatto che questo governo non abbia avuto mai obbiettivi precisi, bisogna però ammettere che ha ridotto il debito pubblico. Ma come? Tartassandoci e non controllando il carovita. Sempre più spesso infatti sentiamo parlare di famiglie che non arrivano a fine mese, che sono costretta a stringere sempre più la cinghia. Nulla è stato fatto in tal senso nemmeno dall'attuale governo. E della pubblica sicurezza? Che ne dite? Il numero di reati non sembra essere affatto diminuito. In più occasioni a Striscia la Notizia abbiamo visto carceri nuove e mai messe in funzione. Poi ci si lamenta sempre delle carceri troppo piene. Per questo è stato messo l'indulto, ossia una riduzione di tre anni della pena. Guarda caso, il 70% di coloro che ne hanno usufruito è tornato in cella (CLICCA QUI). Questa la chiamate sicurezza? E della disoccupazione? Che mi dite? La situazione non sembra essere migliore, le lamentele ci sono. Buona parte dei giovani lavoratori, poi, ha contratti precari ed i lavoratori sono sempre meno tutelati (sia col governo Berlusconi che con l'ultimo).
Conclusione: La sapete qual'è la soluzione? Rinnovare la nostra classe politica. Mandare a casa la maggior parte dei politici che stanno in parlamento da decenni o che superano una certa età (salvo cariche particolarmente prestigiose o importanti). C'è una legge che vieta l'essere eletto per più di due volte o sbaglio? Se c'è una legge c'è un motivo. La applicassero, per il bene del paese. In fin dei conti, ora che se ne va Prodi chi sarà il suo successore? Infine, perchè ci deve essere un capo di una coalizione. Vale a dire, votando a sinistra, per esempio, perchè debbo ritrovarmi per forza un Prodi come Premier o un Berlusconi a destra? Se la scelta fosse più ampia non sarebbe meglio? Bella democrazia. |
Post n°30 pubblicato il 22 Novembre 2007 da Christian.Maruti
Tag: coppie, donna, donne, etero, famiglia, gay, lesbica, lesbiche, matrimonio, omosessuali, omosessualità, uomini, uomo Premetto che non ho nulla contro i gay. Essi non fanno male a nessuno, per carità. Non per questo, però, è giusto sbandierare l'omosessualità facendola diventare un mito. Stamane, girando su Internet ho letto di quel poliziotto gay della fiction "Distretto di Polizia". In pratica, si vuol mitizzare l'omosessualità. Non diversi sono ultimamente i mass media. Molti spot esibiscono l'omosessualità. Uno famoso è quello di una nota griffa... poi ne vediamo anche nella TV. Questo è un male! Proprio a causa dei poteri dei mass media, si parla sempre più spesso di come questi ci condizionino nel bene e nel male. Questo accade anche per l'omosessualità. Così facendo, magari, potrebbero aumentare sempre più coppie formate da due uomini che si baciano per strada. A parte lo sconcio, che esempio danno ai nostri figli assieme alla TV? E se un vostro figlio, in età precoce, parlandovi dei suoi sogni e di cosa vuol fare da grande vi dicesse "da grande voglio un uomo alto, magro, come quello li...". Come vi sentireste? Sarebbe di sicuro una pugnalata nel cuore! Per carità, un figlio va accettato ed amato così com'è. Ma a tutto c'è un limite. Da un po' di anni, poi, l'Arcigay si sta battendo per l'ottentenimento di diritti legali pari a quelli delle coppie etero. No, non li devono avere! Dico questo perchè da sempre la famiglia è formata da uomo e donna. La natura vuole che le si relazionino due persone di sesso opposto Infatti, per fare figli, ci vuole l'uomo e la donna. Per carità, andassero a convivere. Ma non pretendessero un matrimonio come quello delle coppie etero. Questo è un insulto alla famiglia. Ancor peggio, poi, sarebbe il permettere loro di adottare figli. Ma che esempio avrebero questi? Due genitori dello stesso sesso? E quando sono piccoli a scuola e tra gli amici? Per un bambino è fondamentale la presenza di entrambi i genitori. Sono davvero sdegnato. Io, come tante persone. Parole dette da un non cattolico. Christian |
Post n°29 pubblicato il 29 Agosto 2007 da Christian.Maruti
Tag: 800, beppe, beppegrillo, correct, correctlife, day, grillo, life, maruti, partecipiamo, politica, suzuki, v, v-day, vaffanculo Dopo decenni di una classe politica pigra, egocentrica, disonesta e che ci prende tutti in giro, finalmente qualcuno si è mosso. Questo è un movimento politico al di sopra della parti politiche ma unicamente dalla parte degli italiani. Dalla parte di quegli italiani stufi e seccati di questa politica fallimentare, corrotta e statica. I principali temi di questa manifestazione saranno i seguenti:
In altri stati, una situazione del genere, non sarebbe durata molto. Non per niente, nel corso della Storia abbiamo assistito a numerose manifestazioni e rivoluzioni che hanno richiesto grandissimi sacrifici. Allora dico io facciamolo per la nostra patria. Facciamolo per noi stessi e per i nostri figli, affinche questa classe politica arrogante abbia una lezione. Clicca sull'immagine |
Post n°28 pubblicato il 27 Agosto 2007 da Christian.Maruti
Come tutti ricordiamo, negli anni '80, al fine di ridurre gli incidenti, fu imposta una legge che vietava a chi avesse conseguito la patente da meno di tre anni di condurre prima veicoli aventi velocità massima superiore ai 150 km/h, successivamete di cilindrata e potenza. Questa fu abbrogata nel lontano 1994 in quanto non ridusse affatto gli incidenti. E tutti sappiamo bene che anche con una vecchia Panda 750 o un Smart se ne possono combinare di tutti i colori... L'attuale legge, molto simile a quella di una volta voluta dal ministro dei trasporti Alessandro Bianchi, prevede un limite di potenza massima di 50kw/t che non dovranno superare i veicoli che potranno condurre i neopatantati. Questa legge entrerà in vigore a partire dal centottantesimo giorno a partire dal 4 luglio. Come ho già detto in un precedente articolo, per chi l'avesse dimenticato o era troppo piccolo, questa legge causerà molti intoppi a chi avrà conseguito la patente da meno di tre anni nonchè ai loro genitori qualora vogliano lasciare l'auto al proprio figlio. In pratica, questa legg vieta di condurre a questa categoria auto come la 600, la vecchia Punto 1.3 MultiJet, tutte le nuove 500, Smart Pulse e via dicendo tanto per fare un idea (per saperne di più fatevi un calcolo di peso potenza). Per concludere dico solamente che non è limitando la potenza che si riducono gli incidenti. Il caro ministro senza patente non ha pensato a fare molte campagne di sensibilizzazione, nonchè di intensificare i controlli attivamente e di stanziarefonti per l'installazione di autovelox e via dicendo. Proprio per questo vi chiedo di firmare la petizione. Per farlo clicca dove richiesto. PER FIRMARE LA PETIZIONE CLICCA QUI Con questo non voglio incentivare nessuno a comportamenti scorretti. Più semplicemente pubblico quest'articolo per far capire la stupidita di questa legge. Rispettate il codice della strada e soprattutto non bevete. Riguardo all'alcool ho una brutta esperienza. L'alcool è davvero subdolo! Christian
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Post n°27 pubblicato il 21 Agosto 2007 da Christian.Maruti
Tag: 800, adolesciente, adolescienti, bambini, bambino, corporale, corporali, genitori, gentore, maruti, punizione, punizioni, ragazzini, ragazzino, sculacciata, sculacciate, suzuki Proposta di legge a livello Ue: al bando ogni forma di educazione violenta Diventerebbe off limits qualunque punizione corporale come succede in Svezia da 30 anni "Genitori, vietato sculacciare" l'Europa cambia le regole. PARIGI - guai a chi sculaccia i figli, guai a chi utilizza qualsiasi metodo violento per educarli. Fra non molto questa vecchia pratica potrebbe essere bandita da tutta la comunità europea. Se i governi europei accetteranno, verranno bandite le punizioni corporali di qualsiasi tipo.Un po' come fanno in Svezia da 30 anni. A sostenere tutto ciò c'è il segretario generale del cosiglio l'olandese Maud de Boer-Buquicchio, il quale ha detto "Dobbiamo proteggere l'integrità fisica e psicologica, la dignità umana dei nostri figli. Non siamo autorizzati a picchiarli, ferirli, umiliarli. Punto e basta. Dobbiamo cambiare le mentalità e adattare di conseguenza le nostre leggi". Neanche il più leggero dei gesti violenti dev'essere tollerato. Giustamente, il responsabile del Consiglio dei Diritti Umani ha detto "un concetto giuridicamente disonorevole". e lo credo. Se venisse approvata una talelegge a cosa andremo incontro? Ai figli che denunciano i genitori? A genitori denunciati magari perchè hanno dato qualche ceffone al proprio figlio dopo che l'hanno sorpreso a drogarsi? E' pur vero che la violenza nei confronti dei bambini, a lungo andare, istiga in loro l'aggressività anche quando divengono adulti. Daltronde, però, non è sempre facile sapersi imporre dinnanzi ai bambni e ragazzi d'oggi. Sapete, anche nei non lontanissimi anni '70, '80 e metà dei '90 gli adolescienti erano più controllabili. Tutti o quasi avevano una precisa ritirata. Oggi, tra buonismi e cose del genere, i ragazzi se ne stanno abusando. E lo vediamo tramite consumo di alcool e droga dilagante, sesso sfernato, cafonaggine a livelli sempre più alti e tanto altro. Allora sapete che vi dico? Andassero a quel paese sti politici olandesi. Già, prima si mettono a fare addirittura un partito pedofilo (clicca qui per saperne di più) e poi mi parlano di diritti umani per uno scappellotto? |
Post n°26 pubblicato il 08 Agosto 2007 da Christian.Maruti
La storia di Kenneth Foster è l'ennesima che ci rimbalza addosso da qualche parte del mondo costringendoci a ripensare alla pena di morte. Siamo in periodo estivo, pensiamo alle vacanze, alla spiaggia, alla montagna ma una riflessione non costa poi molto. Federico Bertolucci Per contribuire scarica la lettera, compilata con gli avvocati di Kenneth Foster, e inviala per posta o fax cliccando qui oppure FIRMA LA PETIZIONE (per farlo clicca qui) Per ulteriori informazioni visita il sito ufficiale: http://www.kennethfoster.it/ |
Post n°25 pubblicato il 06 Agosto 2007 da Christian.Maruti
Tag: 800, abusi, datore, datori, dipendente, dipendenti, flessibilità, lavoratore, lavoratori, lavori, lavoro, legge, leggi, maruti, mobbing, paga, paghe, stipendi, stipendio, suzuki Da anni ormai si parla di precariato, di contratti stile liberty e di atri che tengono in pugno i propri dipendenti. Si parla sempre di flessibilità del mondo del lavoro e poco ci si preoccupa della tutela dei dipendenti. Spesso sentiamo di datori che fanno brogli nei contratti. Altri dichiarano una certa somma, ma i dipendenti se ne ritrovano una inferiore nell'assegno. Per non parlare dei ritardi dei pagamenti. E nei casi peggiori questi come saltano. Lo Stato, purtroppo, non pensa a ciò. E chi osa ribellarsi viene licenziato. Approposito di licenziamento, spesso, prima dell'assunzione a tempo indeterminato, molti dipendenti anche di grosse aziende, nonché di emittenti televisive locali, prima di firmare il contratto, vengono costretti a firmare una lettera di dimissioni. E sapete perchè? Per dar modo al datore di tener sotto controllo totale i propri dipendenti mediante minaccia di licenziamento. E questo accade anche a chi ha famiglia e a chi deve mantenere figli. Strano, nessuno ne ha parlato. Vi racconto la storia di una persona a me cara, Daniela, (uso uno pseudonimo che uso per privacy). Questa donna lavora in una nota casa di riposo protetta nel quartiere Poggiofranco di Bari. Qui vi sono molte cose che non vanno e che mettono quotidiamente a repentaglio la salute di chi lavora. A cominciare dalla struttura non a norma, nella quale mancano le barriere architettoniche fino ad arrivare ai sollevatori. Qui, per imbrogliare la legge, su cinque piani, ne è stato messo solamente uno per giunta non funzionante. E i dipendenti, quotdianamente, sono costretti a sollevare anziandi dai letti alle sedie a rotelle facendo leva sulle braccia e sulla spina dorsale. In pratica, tirar un peso piegando la schiena. Un modo di farlo non molto corretto. Daltronde, visti gli anziani non proprio leggeri, specie per le donne, non è possibile far leva sulle gambe. Non vi è chiara la situazione? Immaginate di dover sollevare un uomo di 70 kg (anche più se siete forti) paralitico steso su un letto. La prima cosa lo abbracciate. Poi, vi tirate indietro mettendolo in posizione seduto. Dopodichè lo sollevate tirando indietro la schiena, girando su voi stessi a 180 gradi e farlo sedere senza sbatterlo. Il tutto, in questa casa di riposo, va fatto entro qualche ora in due su un piano intero da circa 23 persone comprese docce, pulizia, vestire, portare giù a fare colazione ed altro. Il tutto, in un tempo medio di 4 ore. Questo è tremento. Ma non è tutto. Per stringere i tempi, gli operatori sono costretti a trascurare numerose richieste degli anziani come un bicchiere d'acqua o una piccola assistenza. A molti dispiace pure, ma le lettere di contestazione e le minacce sono sempre in agguato. Qui, in 8 ore di lavoro, manca anche la pausa di un quarto d'ora che spetta per legge! Alcuni vengono rimproverati anche per il fatto che vanno una volta di più in bagno in quanto sottraggono tempo al lavoro. Mettiamo pure in conto gli operatori che sono pochi e che devono pure fare mansioni come pulizie e dispensa del cibo dopo che un attimo prima, con i guanti, hanno toccato anziani aventi malattie come epatite C, Herpes Zoster, ovvero il fuoco di Sant Antonio e nei casi peggiori la scabbia e che portano il pannolone perchè non trattengono i bisogni... Per legge questo non va! Ne volete di più? In questa casa di riposo vi è molto mobbing. A cominciare dall'assistente sociale che sta in direzione, la quale puntualmente urla a squarcia gola, minaccia e insulta i dipendenti con frasi del tipo "muoviti, stai zitta...", "dovete pulire per terra benissimo con un filo d'acqua e con la lingua". Questa persona ha il compito di dirigere il lavoro e di assicurare il benessere dei ricoverati. Anche alcune infermiere non sono da meno in tal senso. Alcune assumono un'aria di superiorità ed altezzosità creando problemi. Per non parlare poi di alcuni dipendenti infami, ovvero che vanno a riferire in direzione chi 'abusivamente' si prende una piccola pausa per prendersi un caffè o fumarsi una sigaretta sul balcone. In pratica, un clima molto ostile. E per coronare tutto, il datore di lavoro, se tutto va bene, paga in ritardo con saldi e acconti. Spesso i dipendenti aspettano lo stipendio per mesi. Nei casi peggiori, alcuni mesi non li risquotono mai. E non possono protestare viste le lettera di 'dimissioni' che hanno scritto e firmato tutti, ma sopprattutto per colpa di alcuni colleghi che sembrano essere dalla parte dei loro stessi mali. Infine, il signor datore, assume tutti coloro che hanno davvero bisogno come padri di famiglia e madri divorziate per evitare proteste, vertenze e quant'altro. Quel che vi ho raccontato accade sempre più nei vari ambienti lavorativi. Lo Stato non fa quasi nulla per tutelare i dipendenti. Molti di voi o di persone che conoscete combattonoquotidiaamente con problemi simili. Si parla tanto di campagne antifumo, antialcool, di buona alimentazione e non si fa nulla per questo. E' stato accertato che il mobbing a lungo andare causa malattie psicologiche e fisiche. E delle cose a norma? Le leggi sono facilmente ingannabili. Per non parlare dei favori sessuali che le dipendenti devono ai datori prima dell'assuinzione. Fortunatamente, alla persona della quale vi ho parlato, tali cose non sono accadute. Signori, sembra di tornare indietro! A voi le conclusioni. |
Post n°24 pubblicato il 06 Agosto 2007 da Christian.Maruti
Banchi, l'emblea di un politico demagogo e incompetente. Se ben rcordate, la legge che negli anni '80 limitava la guida ai neopatentati di veicoli aventi determinate carateristiche, nel '94 fu abolita in quanto non dette effettivamente risultati. quetsa legge, oltre ad essere una grave limitazione per il mercato dell'auto, diviee anche un intoppo qualora il padre voglia prestare la propria macchina al figlio o più semplicemente questi debba condurre un veicolo per motivi lavorativi. Il Ministro Bianchi non ha capito che non è limitando la potenza che si arriverà ad ottenere dei risultati, piuttosto sensibilizzando i giovani o preparandoli molto meglio alle scuole guida e potenziando i controlli. D'altronde, in un paese come la Romania ne quale fino a poco tempo fa era pieno di guidatori folli, la situazione è totalmente cambiata divenendo migliore di quella italiana. Il tutto grazie a numerosi lavori ed impegni fatti a seguito dell'ingresso della Romania nella UE. Per fare un'altro esempio, anche con un utilitaria si possono fare numerose infrazioni. Attualmente, l'auto meno potente in produzione, ovvero la Smart ForTwo CDi raggiunge i 135 km/h. E vi assicuro che anche a velocità inferiori un crash non perdona! Eppoi, in nessun altro paese si è vista una banzanata simile. Per non parlare poi della demagogia spicciola che ha seppellito la democrazia e di come al solito è stato più facile prendere un provvedimento insulso nella sua essenza e nella sua forma piuttosto che cercare di risolvere i problemi. Inoltre, come al solito, per pochi che sbagliano ci rimetteranno tutti. Daltronde, cosa ci vogliamo aspettare da un ministro dei trasporti senza patente? Comunque non è detta l'ultima. L'articolo 2 infatti è oggetto di forte discussione. In caso contrario, se la legge non venisse approvata da Camera e Senato, saranno soggetti a queste limitazioni solamente chi conseguirà la patente a partire dal 2 ottobre di quest'anno. |
Post n°23 pubblicato il 04 Agosto 2007 da Christian.Maruti
Mamma e figlia La bambina, guardando dal finestrino del taxi dice "mamma, mamma chi sono quelle signore?". La madre risponde: "aspettano il tram". Il tassita controbatte dicendo: "no piccolina, quelle sono mignotte, scopano a pagamento". Sempre il tassista, rivolto alla madre dice "signora, bisogna dire la verità ai bambini". A quel punto la madre ci resta male. La bambina dopo un po' dice ala madre "mamma, ma le mignotte possono avere dei bambini?". La madre risponde "certo e da grandi fanno tutti i tassisti". Padre e figlio Il bambino dice al padre "papà papà, chi sono quelle signore?". Il padre risponde: niente, niente... guarda la che bel negozio di giocattoli". Il bambino dice "si ma chi sono quelle signore?". Il padre: "sono venditrici ambulanti". Il figlio: "e cosa vendono?". Il padre "vendono... vendono un po' di felicità!". Il figlio cominicia a pensarci. Il giorno dopo prende 50 euro da savadanaio e va da una di quelle signore. Dice a questa "signora, signora, mi darebbe 50 euro di felicità?". La prostituta rimane allibita, ma vista la crisi non si lascia sfuggire l'occasione. Porta il bambino a casa e gli prepara tre enormi fette di pane e nutella. Quando il bimbo torna a casa, i genitori sono visibilmente preoccupati. Il padre gli domanda "dove sei stato fin ora?". Il figlio risponde "da una di quelle signore che abbiamo visto ieri sera a comprare un po'di felicità". Il padre sbianca. Poi gli chiede "c come è andata?". Il figlio gli risponde "beh, con le prime due ce l'ho fatta, la terza l'ho leccata e basta!" |
Post n°22 pubblicato il 04 Agosto 2007 da Christian.Maruti
Tag: 800, al, auto, automobile, barzelletta, barzellette, correct, correctlife, donna, donne, life, macchina, macchine, maruti, suzuki, umorismo, volante E' stata appena innaugutata la scuola guida DriverWoman per sole donne. Le lezioni attualmente previste sono le seguenti: ● L'albero motore non è un arbusto che si innaffia con la benzina. I costi partono da 420,00 € guide comprese per il conseguimento della patente B. Per ulteriori informazioni informazioni clicca qui. |
Post n°20 pubblicato il 03 Agosto 2007 da Christian.Maruti
Tag: 800, alessandro, approvato, auto, automobili, bianchinneopatentato, maruti, ministro, motcicli, moto, neopatentati, pacchetto, sanzione, sanzioni, sicurezza, stradale, suzuki E' stato appena approvato in pieno il noto disegno di legge del Ministro dei trasporti Alessandro Bianchi. Questo, tra numerose restrizioni e inasprimeno del codice della strada, prevede anche un limite di potenza pari a 50kw/tonnellata (68cv/tonnellata) per le auto che potranno condurre coloro che hanno conseguito la patente da meno di tre anni. In pratica, non saranno più i 60 kw dei quali si parlava fino a qualche giorno fa. Verranno largamente inasprite anche le pene per chi guida in stato di ebrezza e per chi supera i limiti di velocità di oltre i 40 e 60 km/h più del consentito, nonchè un incremento dei controlli e degli autovelox. Vediamo nei dettagli cosa prevede il decreto che entrer in vigore già dal 4 agosto: Articolo 1. Guida senza patente Il tutto è buono, tranne il limitare i veicoli che potranno condurre i neopatentati. Parliamoci chiaro, anche con una vecchia Panda, se vogliamo, possiamo combinare di tutto e di più. E lo dimostra il fatto che negli altri Stati dell'UE, nonostante i neopatentati non vengano tartassati dalle assicurazioni e non abbiano limititazione nella conduzione dei veicoli, il tasso di incidentalità è molto inferiore. Comunque, come dice mio padre, cogliamo il lato positivo della cosa: grazie a questo nuovo pacchetto certamente ci saranno meno vittime. |
Post n°19 pubblicato il 02 Agosto 2007 da Christian.Maruti
L'abbandono dei cani e dei gatti e' un fenomeno grave che aumenta in modo preoccupante prima di ogni estate. Particolarmente in questo periodo un gran numero di cani e gatti vengono abbandonati dai loro padroni che vogliono andare in vacanza senza problemi. Eh si, gli amici di un tempo, il cucciolo giocherellone, quando diventa grande o comunque passa un po' di tempo, ci si scoccia della sua presenza e si decide di abbandonarlo. Intanto l'abbandono ha orribili conseguenze per l'amico abbandonato. Prima di tutto circola ore ed ore sotto al sole cuocente e alle intemperie senza né acqua né cibo. Il tutto mentre lui comincia a patire la mancanza del padrone, quel che considera ancora la sua vita, un punto di riferimento (per saperne di più clicca qui). Molti di essi muoiono di stenti, malattie oppure vengono uccisi da branchi di cani randagi o investiti da auto in corsa. Riguardo a quest'ultima morte, molti, istintivamente o per amore dell'animale stesso, scansano il cane con brusche manovre compiute spesso adalta velocità ed in tempi nei quali non è sempre semplice valutare la situazione. Ultimamente si parla molto di sicurezza stradale. Anche questo dovrebbe farvi riflettere. Se proprio non amate gli animali, sono sicuro che amiate i vostri figli e cari. Immaginate se questi facesse un incidentea causa di un cane (pardon di chi l'ha abbandonato) un incidente? Qualcuno potrebbe smentirmi dicendomi di prenderlo in pieno per salvaguardare la propria incolumità. Ok, ma no è sempre detto che vada bene. Il cane, finendo sotto le ruote, specie se grosso, può far sobbalzare la macchina con conseguente sbandamento e perdita del controllo. In una di queste situazioni potrebbe ritrovarsi anche una felice famiglia con dei bambini, oppure anche tu che mi stai leggendo. Se abbandoni un cane non SEI solo UN BASTARDO, ma anche un potenziale assassino. Assassino del tuo amico e di chi egli incrocia sulla strada. Spero che questo serva a farti riflettere. Diffondi! |
Post n°18 pubblicato il 02 Agosto 2007 da Christian.Maruti
Proprio così. Stando alle dichiarazioni del ministro della difesa Arturo Parisi, la naja, in realtà, è stata solo sospesa dal 2005, non abolita e soppressa. Il tutto perchè bisogna "assicurare l'effettiva possibilità di procedere all'eventuale reclutamento necessario per le situazioni di grave crisi". Parisi ha affermato anche che "la difesa e la sicurezza del Paese sono temi che riguardano tutti i cittadini, non una parte. Non è solo un problema militare, naturalmente, la difesa è un bene a cui tutti siamo chiamati a dare un proprio contributo", ricorda il ministro. Venerdì scorso Parisi ha fatto diffondere una nota: A partire dalla contestazione che il servizio di leva obbligatorio è sospeso, e non soppresso o abolito, intendo verificare che l'aggiornamento delle liste venga efficacemente proseguito. Stando alle ultime dichiarazioni, il richiamo alla leva, oltre ad avere un valore pratico, ha anche un valore culturale, patriottico e politico. E non finisce qui. Le forze armate dovranno fare i conti anche con eventuali tagli finanziari e di personale (si contano circa 30.000 agenti). In pratica si vorrebbe risparmiaresui militari professionisti nonostante Parisi e il governo siano impegnati a innalzare il bilancio della Difesa dall'attuale 0,95 all'1,3-1,5% del pil. Che dire, questa è una manovra esclusivamente economica. Una manovra in reatà avente come unico fine quello di far rientrare un po' di soldi nelle casse dello Stato. Soldi che servono in realtà a finanziare ennesime missioni di 'Pace' (ricordate che Prodi, durante la campagna elettorale del 2006, ha annunciato che avrebbe ripristinato il servizio di leva con la scusa di dover far maturare i giovani...). Che dire. Ragazzi, lasciamo le nostre fidanzate, i nostri studi e lavori per marciare indossando tute mimetiche, anfibi e fucili per 6 mesi. |
Post n°17 pubblicato il 25 Luglio 2007 da Christian.Maruti
Da sempre siamo abituati nel sentire nelle news estive parlare di incendi. Grazie a questo fenomeno, mediamente, ogni perdiamo 50mila ettari di bosco con una media di 11mila incendi l'anno. Così il tutto, anno dopo anno, sta diventando sempre più un emergenza nazionale. Perdiamo sempre più del nostro patrimonio, che non ci mette certo qualche anno nel tornare alla situazione antecedente all'incendio. Va messo anche in conto il danno ambientale. A cominciare dall'alterazione delle acque dei fiumi e dei laghi, quindi di tutta la loro fauna, fino alle milioni di tonnellate di anidride carbonica emessa dalle combustioni e dal successivo non assorbimeno di CO2, il che diviene l'ennesima carta a favore dell'effetto serra (e ne stiamo già vedendo le conseguenze). In fin dei conti, a poco a poco, stiamo perdendo tutto il verde che abbiamo per delle sciocchezze. Lo stiamo perdendo a causa della scarsa prevenzione e sorveglianza che effettuano la maggior parte dei comuni. Infatti, solo 1 su 8 può aggiudicarsi la bandiera di "Bosco Sicuro". Allora, vista e considerata la scarsa coscienza e responsabilità di tutti noi, opterei per l'interdizione al libero accesso alle aree boschive e forestali. Il tutto usando strumenti di controllo come telecamere sia all'interno che ai confini delle aree boschive e forestali, nonchè con la sorveglianza di guardie forestali 24 su 24. L'unico modo che lascerei per conderede l'accesso ai visitatori sarebbe mediante guide autorizzate dal comune che dirigano e sorveglino i turisti. |
Post n°16 pubblicato il 19 Luglio 2007 da Christian.Maruti
Montalto di Castro, attacco della Cgil dopo la decisione della giunta ulivista Accusati di stupro, il sindaco paga l'avvocato Il sindaco stanzia 5.000 euro a testa per i violentatori: «Hanno diritto a un giusto processo». «È una vergogna», risponde la Cgil Commento personale: sono senza parole. Adesso, dopo il loveboyday, ci mettiamo a difendere i sexual offenders. Ma ci rendiamo conto? Solo chi ha provato uno stupro può realmente capire cosa si prova. Nemmeno io che ho pubblicato quest'articolo. vi piacerebbe veder soffrire una donna? Vi piacerebbe che un vostro caro, magari vostra madre, vostra moglie o vostra figlia sia violata nell'intimità o anche voi donne che mi state leggendo? Allora firmiamo la petizione. Per farlo clicca in basso sulla scritta rossa FIRMA LA PETIZIONE! |
Post n°15 pubblicato il 19 Luglio 2007 da Christian.Maruti
Giustizia per i bambini. Ancora una volta si parla di una giustizia che non funziona. Mi riferisco ai casi che hanno visto i bambini come vittime degli adulti. Più precisamente, il caso di Tommaso Onofri, il bambino ucciso per 'errore' da Mario Alessi e l'ex pugile Salvatore Raimondi. Il primo, arrestato nel 2000 per stupro, non scontò in pieno la sua pena. Costui, un uomo pericoloso, dopo essere uscito, molestava la sua vittima vantandosi del gesto. Finchè, nel 2 marzo 2006, una fredda giornata parmense, Tommy venne ucciso a colpi di pala sulla faccia e forse calci. Il tutto, avendo subito anche il terribile crimine dello stupro. Ed ora, a distanza di 14 mesi dal reato, Salvatore Raimondi, il primo a confessare il reato, è stato condannato a 20 anni di reclusione. Il tutto grazie al fatto che Salvatore ha usufruito del beneficio del rito abbreviato, il quale prevede uno sconto di un terzo della pena. Ma ci rendiamo conto? 20 anni per quell'efferato delitto, per quell'orrore che non si è mai spento. Allora, come la vogliamo mettere? Pena di morte? No, troppo comoda. Allora l'ergastolo, con isolamento. Quest'ultimo è peggio della pena di morte! Forse non serve nemmeno condannare. Il tutto non restituirebbe Tommy alla sua famiglia. Allora, lo rinchiudessero e buttassero la chiave per motivi di sicurezza. Per salvaguardia degli altri bambini e per far si che nessuno possa provare quell'orrore per il sol fatto di trovarselo casualmente davanti. Nel caso di Alessi, indubbiamente, la pena sarà maggiore. Probabilmente, però, non giustamente severa come quella che avrebbe dovuto subire dato che non ha subito ammesso il crimine e che ha rinunciato al rito abbreviato. Per non parlare poi del caso di Rignano Flaminio. In merito a cò se ne sono dette di tutti i colori. Molta gente ha affermato che il buona parte o totalmente, il tutto, sia stato frutto d'immaginazione o di pressioni fatte dai genitori nei confronti dei propri figli. Riflettiamoci un'attimo. Se vi capitasse di vedere vostro figlio piccolo strano, che mima e disegna cose a sfondo sessuale, in buona fede, non fareste pressione su di lui? Vedendo i vostri figli terrorizzati, che vi fanno discrosi del tipo "il Gesu buono" e "il Gesu cattivo", che... va beh, basta. Dopo numerose testimonianze di testimoni oculari, di bambini che descrivono appartamenti, genitali arrossati e test risultati positvi, vediamo maestre ed altri scarcerati. E non venitemi a dire che tra tutti quelli non vi sia almeno un colpevole. Non ci credo. Pensate ai numerosi ostacoli che la giustizia ha incontrato ancora una volta (clicca qui per saperne di più). Concludo dicendo che c'è chi si fa numerosi anni di galera con prove molto meno attendibili. Per esempio, i falsi stupri... |
Inviato da: jean
il 13/11/2016 alle 19:05
Inviato da: Rebuffa17
il 28/06/2012 alle 15:08
Inviato da: Rebuffa17
il 28/06/2012 alle 15:04
Inviato da: Rebuffa17
il 28/06/2012 alle 15:04
Inviato da: Rebuffa17
il 28/06/2012 alle 15:03