Creato da Uto88 il 29/05/2006

CLEAN moleskine

il moleskine è pulito perchè quando scrivo lo faccio qui.

 

 

« PER QUEST'ANNO è TUTTO ...SIMBA è CRESCIUTO, e nea... »

un panorama libero e un manifesto sull'espresso

Post n°63 pubblicato il 05 Gennaio 2007 da Uto88

immagineIeri sono tornato dal paesino pieno di pietre che ha un nome animale, quelle pietre le ho calpestate tutte, ce le ho stampate nella testa, letteralmente, porto ancora un piccolo sfregio alla HarryPotter sulla fronte, il ricordo di qualche punto di sutura dopo che da bambino sono ruzzolato giù da una lunga discesa di ciottoli. Ricordo ancora il vociare delle persone che mi accompagnava dal dottore come in processione. Un po' di vita tra i vicoli morti dove non succede mai niente, anche un bambino con la fronte spaccata è un diversivo in un afoso 'meriggio di mezza estate (Montale certe cose non se le poteva neanche immaginare mentre scriveva annoiato nel suo orticello).

Quel paesino lo amo e lo odio, lo odio perchè se una ragazza va in giro con le mani nelle tasche del cappotto il primo passante pensa che ha mal di pancia, il primo lo dice al secondo che pensa che la ragazza abbia il ciclo, così il terzo deduce che è incinta e se dopo qualche settimana il pancione non si gonfia, significa che ha abortito così tutte le comare del paese nel supermercato della piazza hanno finalmente qualcosa di cui parlare.

C'è un solo giornalaio, ma è sempre deserto, le notizie circolano in maniera diversa, è radicata la tradizione orale. L'estate scorsa comprai L'espresso per leggere una cosa di Umberto Eco e una copia de Il Manifesto perchè mi piace l'inserto culturale del sabato, non l'avessi mai fatto. Nel giro di dodici ore io ero la reicarnazione di Stalin che aveva deciso di passare le sue vacanze estive su una collinetta dimenticata da Dio in un antro sperduto del subappennino.

Mio zio cercava di redimermi parlandomi di PolPot, dei Gulag, faceva strani discorsi su Berlinguer e commentava politicamente ogni notizia del tg. Anche se ficcavano sotto una vecchietta che era passata col rosso era colpa dei partigiani che sventolavano bandiera rossa, che se ci fossero stati i leghisti col fazzoletto verde il semaforo sarebbe stato dello stesso colore e la vecchietta sarebbe passata incolume (esagero ma di poco, credetemi.ndr).

All'inizio non capivo, senza preoccupazioni lo vedevo scanzarmi quando mi incontava nella piazzetta del paese. Persino un prete si fermò a parlare, forse per capire se ero davvero la reincarnazione del sanguinario Stalin o fossi più tenero, magari quella di Mao visto che come lui ho la faccia tonda. Poi mi hanno spiegato che lo fa con tutti i ragazzi del paese perchè vuole avere qualcosa di cui parlare in sagrestia insieme alle perpetue.

Meno di una settimana dopo tornai dalla stesso gionalaio per chiedere una copia di Panorama perchè mi interessava una recensione di Aldo Moraldi ma il giornalaio pallido in volto, con un'aria delusa, mi fa "no, mi dispace, quello è finito però se vuoi ti do una copia di Libero!"

Credo di non averlo neppure salutato, scendo le scale del giornalaio. Tempo due minuti e le prime persone mi guardavano con la faccia da punto interrogativo.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/cultblog/trackback.php?msg=2117888

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Makataimeshekiakiak
Makataimeshekiakiak il 05/01/07 alle 16:44 via WEB
Caro Stalin Potter, in genere i commenti sotto ricatto non li scrivo.. anche perchè la mia vena creativa sotto pressione sbalza e non dò il massimo (neanche l'alessandro, a volte!).. tuttavia e mezzapiazza, visto ke sei un amico (ke scassa mentre scrivo, abbi pazienza cribbio, libero comunista!), mi sforzo per darti un ricordino.. xò m'informano ke Dino ha finito il crodino.. mannaggia.. Non sapevo ke Il Manifesto il sabato avesse un'inserto culturale sfizioso.. Jk
 
Fiocco_J87
Fiocco_J87 il 05/01/07 alle 18:13 via WEB
vivo in città e certe cose non avvengono più di tanto... cammini per strada e sei un perfetto sconosciuto, anche se abitiamo tutti vicini.. poi ci sono anche le eccezioni... i miei nonni materni vivono in un paesino a sud di salerno e spesso vado a trovarli: la gente del luogo capisce subito che sei forestiero.. allora trovi un capannello di omini davanti al bar... e, mossi dallo stesso istinto, ti guardano e ti seguono con lo sguardo, come automi... lo stesso con le vecchiette fuori dalla chiesa e con i ragazzi seduti sui motorini davanti al parco... per un verso è meglio, alle volte invece proprio non li sopporto... a presto.. fiocco
 
 
Uto88
Uto88 il 05/01/07 alle 18:24 via WEB
si, anche io abito in città, la permanenza in paese è stata temporanea, solo per stare un po' con i miei cugini che non vedevo da tanto.. credo mi sarei suicidato svariati anni fa se fossi vissuto in quel paese..
 
arianna_leggera
arianna_leggera il 05/01/07 alle 19:00 via WEB
Sei tenero e scrivi davvero molto bene! Faccio la giornalista, ho inseguito questo sogno fin dalle elementari, quando la maestra costringeva gli altri compagni di scuola a leggere i miei temi...per imparare come si scrive "bene" (pensa quanto mi odiavano..!). E' dura, eh, ma se hai davvero questa passione non mollare! Mai! Salutami Foggia...sono pazzamente innamorata di un tuo concittadino, e in questo momento le cose non vanno proprio così bene...sgrunt :/ Ciao uto :), in bocca al lupo
 
alessio_17a
alessio_17a il 05/01/07 alle 20:41 via WEB
forse il giornalaio avrà pensato a qualche tua confusione politica...eheheh...E' incredibile come in paese tutto venga amplificato al 110%!!!io abito in un quartiere piccolo e molto tranquillo ma tutt isanno che la signora che abita di fronte a me ha divorziato dal marito perchè aveva una relazIone extraconiugale. Un piccolo esempio di come l'arte dell'"impicciarsi" esista anche nelle grandi ciTTà...ho quasi paura a camminare, potrei essere la preda di qualche commentino ma ormai è questione d'abitudine e me ne fotto letteralmente di ciò che pensa la gentE...ciao uTo e buona serata!
 
ladybird88
ladybird88 il 06/01/07 alle 10:23 via WEB
ciao...scusami,era tanto che non passavo è??????come stai?
 
legolina83
legolina83 il 06/01/07 alle 12:12 via WEB
forte....dovè questo paesino???sarebbe carino vederlo e conoscere questo giornalaio....lo farei impazzire....cmq si uto era mia la mail...spero ti abbai fatto piacere....bacissimi mery.....ah una cosa ricorda sempre ke amo alla follia la tua bellissima terra
 
CampanellinaDiPeter
CampanellinaDiPeter il 06/01/07 alle 15:45 via WEB
..se tu ritornandoci assapori l'aria...incanti le pietre...sfiori il cielo..(e non vai dal giornalaio)tutto avrà il colore dei tempi antichi...ti abbraccio forte
 
cicciapasticcia.rt
cicciapasticcia.rt il 06/01/07 alle 18:21 via WEB
i paesini... ed i paesani... non hai idea di quante storie ti potrei raccontare... ma preferisco pensare che sono angoli di culutura e di storia posti tra i cucuzzoli dei monti piuttosto che covi di vecchie serpi annioiate e velenose!! Buona serata uto!
 
SangueImpazzitoW5
SangueImpazzitoW5 il 06/01/07 alle 18:40 via WEB
oddio...certo libero!!ahahaha...ti ci vedo a leggere il carissimo vittorio...oddio... che situation!!
 
Darksideblues
Darksideblues il 07/01/07 alle 11:31 via WEB
Glocalizzazione la chiama Dubar. Altro che satelliti, telefonini e modernità... esistono posti dove si vive proprio come ci hai raccontato. Prendi la Sardegna, ancora oggi regno del silenzio (che alle volte non é male)e della maldicenza.
 
lenin1986
lenin1986 il 07/01/07 alle 15:12 via WEB
Eheh…benvenuto nel giro…in paese non sono mai stato un figura di spicco, non sono molto conosciuto…ma tutte le mattine, verso le 8.30/9.00 quando compro il mio “il manifesto” vedo irriconoscibili compaesano che sbraitano alle mie spalle su tutto ciò che si può contro la sinistra…parlo di discorso populisti del tipo che mangiamo i bambini (non scherzo, mi è stato realmente detto) o che siamo ignoranti solo perché di sinistra…però è quel giornale a far quest’effetto, perché appena lo poso in macchina e mi avvio al bar per un caffè tutti si girano d’altra parte e io torno ad essere lo sconosciuto di sempre…sarà che a loro la cultura fa effetto come nella bibbia l’acqua santa per satana…
 
 
lenin1986
lenin1986 il 07/01/07 alle 15:22 via WEB
PS: dimenticavo...visto che il manifesto è in crisi, invece di comprarlo solo il sabato per alias, copratelo tutti giorni...SALVIAMO L'ULTIMO BALUARDO DI INFORMAZIONE LIBERA...
 
Darksideblues
Darksideblues il 08/01/07 alle 18:14 via WEB
Sottoscrivo. E aggiungo... compratelo soprattutto il giovedì.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 30/01/07 alle 14:29 via WEB
complimenti per blog e racconto effeffe
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

UTOTTOTTO STORIA SEMISERIE IN QUARANTATRE RIGHE

Utottotto è nato 19 anni fa nell'ospedale di Padre Pio e si è diplomato nella scuola in cui ha studiato Wladimir Luxuria. Come qualcuno può dedurre abita nella città natale  di  Pulsatilla e Renzo Arbore.

Porta il cognome di un noto cantante napoletano, sua madre quello di un poeta recanatese che ha passato tutta la sua vita prendendo freddo ad una finestra guardando una certa Silvia che non se l'è mai filato. Il poeta in questione dopo essere andato in bianco ha scritto "il passero solitario".

Il nome di Utottotto ricorda vagamente quello di un pittore che disegnava orologi fusi e giraffe in fiamme, convinto di essere portato per la pittura a 15 anni ha partecipato ad un paio di mostre collettive, suscitando solo l'interesse di un paio di avanguardisti (evidentemente miopi) e una ciurma di bambini che tuttavia non hanno comprato manco un quadro... (sottigliezze)

appesi i pennelli al chiodo e i quadri alla gola è finita la parentesi dandy.

Dopo aver scoperto che il suo avo recanatese è stato uno dei primi giornalisti italiani è entrato nella redazione di un giornale culturale

Ora spera solo di non fallire nel campo "letterario" altrimenti gli resta solo da cantare la neomelodica napoletana come il cantante con cui condivide il cognome.

 

se vuoi insultarmi, conoscermi, chiedermi qualcosa la mia mail è whoisuto88[chiocciola]libero[punto]it
 
 

Web counters

BlogItalia.it - La directory italiana dei blog

Feed XML offerto da BlogItalia.it

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963