Creato da tanksgodisfriday il 26/03/2006
Cose varie al PC, sul Web e nella mente. Puoi scrivermi a: tanksgodisfriday@libero.it
 

 

And the Oscar goes to ...

Post n°1818 pubblicato il 17 Gennaio 2016 da tanksgodisfriday
 
Foto di tanksgodisfriday

Ieri pomeriggio, al cinema:

Due biglietti per Revenant, over-60 (eufemismo per “riduzione anziani”) 
il cassiere non fa una grinza e mi porge i due biglietti, accompagnati da: Dieci euro!

Non una volta che la cassiera (o il cassiere, come ieri sera) mi gratifichi con uno sguardo incredulo e la richiesta di verificare l’età sul documento d’identità. Eppure, cosa le (o gli) costerebbe? almeno quando la fila è corta, come ieri pomeriggio.

La visione di Revenant era parte della mia preparazione per l’annuale sfida familiare a chi indovina più assegnazioni degli Oscar. 
Di cinema mia figlia ne capisce più di me, e questo è pacifico, oltre che certificato dalle sue ripetute vittorie nella sfida. Però non demordo: anche quest’anno mi sono preparato, vedendo due dei film candidati (Revenant e The Martian), e documentandomi sugli altri.

Tra questi mi riprometto di vedere alla prima occasione Ex Machina (l’elenco delle candidature si può consultare su comingsoon.it). 
Al film è legata anche una curiosità. All’ SXSW dello scorso marzo (il South by Southwest è un festival musicale e cinematografico che si tiene ogni primavera ad Austin, Texas), i partecipanti potevano incontrare sull’app di dating Tinder un’affasciante fanciulla di nome Ava. Dopo un po’ di conversazione (“Sei mai stato innamorato?Cosa ti attrae di me?), Ava rimandava al suo profilo su Instagram, dove si scopriva che in realtà si trattava non di una Ava in carne e ossa, ma della promozione del film Ex Machina.
La foto del profilo è quella della protagonista del film, l’attrice svedese Alicia Vikander

Per chi voglia dare un’occhiata, c’è anche il sito per chiacchierare con Ava (però non aspettatevi molto).

Eccoci alle mie 12 previsioni:

  • Miglior film: Il caso Spotlight
  • Miglior regia: Alejandro Gonzales Inarritu (Revenant)
  • Miglior attore protagonista: Leonardo DiCaprio (Revenant)
  • Miglior attrice protagonista: Cate Blanchett (Carol)
  • Miglior attore non protagonista: Tom Hardy (Revenant)
  • Miglior attrice non protagonista: Rooney Mara (Carol)
  • Miglior sceneggiatura originale: Ex Machina
  • Miglior sceneggiatura non originale: Room
  • Miglior scenografia: Il ponte delle spie
  • Miglior fotografia: Revenant
  • Migliori effetti speciali: Sopravvissuto - The Martian
  • Miglior colonna sonora originale: Carol

Se riesco a indovinarne più di 2 o 3 (come avviene di solito), sarei già ampiamente soddisfatto. Mi basterebbe centrarne 4.

 
 
 

Charles Lutwidge Dodgson e Alice (27 gennaio 1832)

Post n°1789 pubblicato il 27 Gennaio 2014 da tanksgodisfriday
 
Foto di tanksgodisfriday

A

  chi non è capitato di scrivere un acrostico? Ne ho sfornato proprio adesso uno per mia moglie:

Oggi non meno di ieri
rimango sempre incantato
sempre innamorato
e così sarà anche domani
l'amore non declina
lievita semmai
all'infinito

Ok, sentimentale, ma decisamente banale. Però sono riuscito a completarlo.
Come funziona un acrostico? Semplice: le lettere iniziali di ogni verso, lette nell'ordine, hanno senso compiuto. In questo caso danno il nome di mia moglie.

Si fosse chiamata Ada, avrei apprezzato, tre versi ed era fatta. Ermenegilda, invece, mi avrebbe dato dei problemi con le sue 11 lettere.

Per Alice Pleasance Liddell non avrei neanche provato, 21 lettere! Ancora uno sforzo e si arriva a un canto dantesco. C'è invece chi l'ha fatto, Charles Lutwidge Dodgson (di cui cade oggi l'anniversario della nascita) dedicò Ad Alice P. un gigantesco acrostico, che comincia con:

A boat beneath a sunny sky,
Lingering onward dreamily
In an evening of July
Children three that nestle near,
Eager eye and willing ear,
...

Chi è Charles Lutwidge Dodgson?

Il Nostro nasce il 27 gennaio 1832 a Daresbury, nella contea di Cheshire, nel nord dell'Inghilterra, figlio di un reverendo anglicano.
Studiò e insegnò matematica a Oxford, si interessò anche di logica matematica. Se è passato alla storia, però, non lo deve ai suoi studi sui determinanti, su Euclide o sui sistemi di votazione (argomento che tira ancora oggi, tra Mattarellum, Porcellum e Italicum), ma a una ispirazione che gli venne proprio da Alice Pleasance Liddell, quando lei aveva dieci anni e lui trenta.

Come recita l'acrostico, in una calda serata di luglio Charles Lutwidge portava a spasso in barca le tre figlie del rettore della scuola in cui insegnava: Alice, Edith e Lorina.

Alice gli chiese di raccontare una storia, campo in cui lui era molto versato. Tra una colpo di remi e l'altro, Charles Lutwidge imbastì un racconto, partendo da una ragazzina, Alice, che si addormenta sotto un albero.
Inseguendo un coniglio nel sonno, Alice precipita nella tana del coniglio, ritrovandosi in un posto buio pieno di porte minuscole. Riuscirà ad aprirne una e ad attraversarla, dopo aver bevuto una pozione che la rimpicciolisce. Attraversata la porta finirà in un'avventura popolata di non sense e di paradossi (il non compleanno, per ricordarne uno).
Esatto, in quella barca nasce l'idea di Alice nel paese delle meraviglie.

Il libro lo pubblicherà tre anni dopo, spinto dall'insistenza di Alice e utilizzando uno pseudonimo: traducendo in latino i suoi nomi di battesimo (Carolus Lodovicus), invertendoli e inglesizzandoli, arriverà a Lewis Carroll.
Il libro avrà (e ha) un enorme successo, superiore al suo sequel, Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò.
Per dirne una: il manoscritto che Charles Lutwidge regalò ad Alice P. fu battuto all'asta da Sotheby's nel 1928, fruttando 15.400 sterline, che secondo Wikipedia si traducono in 780.000 € di oggi.
Senza contare i film che hanno portato Alice sullo schermo: nel 1933, nel 1951 (Disney) e poi nel 2010, con il film di Tim Burton che ci presenta un'Alice diciannovenne, con le sembianze di Mia Wasikowska.

I sospetti di pedofilia

Charles Lutwidge ebbe diverse passioni, tra cui la pittura.
Non essendo granché capace, aveva ripiegato sulla fotografia, divenuta praticabile e praticata in quel periodo. Si era concentrato sull'ideale di bellezza, tema che vedeva incarnato nel teatro, nella poesia, nelle formule matematiche. E anche tra le figure umane più vicine all'innocenza, le bambine.
Sarà solo nel 1932, nella biografia The Life of Lewis Carroll di Langford Reed, che sarà fatta la prima connessione tra l'abbondante produzione fotografica di Charles Lutwidge riguardante ragazzine in varie pose, inclusi dei nudi, e un (ipotizzato) scarso interesse per il genere femminile in età adulta.

Il sospetto ha guadagnato nel tempo i suoi sostenitori (Lewis Carroll aveva subìto abusi al college, come accenna lui stesso in qualche scritto), ma c'è anche chi ha portato argomenti contrari. Il fatto, ad esempio, che quel genere di foto fosse abbastanza diffuso nell'epoca Vittoriana; oppure che, pur non sposandosi mai, ebbe passioni anagraficamente regolamentari.

L'argomento è dibattuto da lungo tempo, senza approdare, almeno finora, a una conclusione ragionevolmente certa.
Più facile fare chiarezza su un altro tema: se Alice Pleasance Liddell era bruna, perché l'altra Alice, quella del Paese delle meraviglie, è bionda?
Qui avanzo un'ipotesi che potrebbe sviluppare un altro filone di discussione postuma: a Charles Lutwidge piacevano le bionde.
Infatti, al momento di suggerire un modello per le illustrazioni del suo libro, non inviò foto di Alice P., ma di Mary Hilton Badcockpour, altra ragazzina fotografata dal Nostro.

Bisognerebbe, però, trovare conferma della biondezza di Mary H. in una qualche foto (sul web non ne ho trovate), e purché questo non vada invece ad argomentare l'altro filone, quello della passione per le ragazzine.

E pedofilia a parte? 

Vale la pena di ricordare gli studi di Charles Lutwidge sui sistemi di votazione, incentrati sul problema di come scegliere tra tre candidati A, B e C, nel caso in cui la maggioranza, chiamata a esprimersi per due candidati alla volta, preferirebbe A su B, B su C e C su A.
Il tema mi sembra attuale ancora oggi, con una sola differenza: vent'anni di seconda repubblica hanno sostituito a "preferisco" il termine "penso sia meno peggio". La teoria rimane però la stessa.

Altro parto della mente del Nostro è il progenitore del gioco "Il bersaglio" che si trova sulla Settimana enigmistica: il Word ladder, scala di parole.
Nella forma originale occorreva arrivare da una parola iniziale a una finale, passando per parole di senso compiuto ottenute cambiando di volta in volta una sola lettera.
Per arrivare al più recente Bersaglio, le regole si sono arricchite: aggiunta o eliminazione di una lettera, anagramma, attinenza. Ma il succo rimane quello originale.

Buon lunedì.
[Tutti i post su compleanni.]

 
 
 

Oscar 2014 - Nomination e Trailer

Post n°1785 pubblicato il 18 Gennaio 2014 da tanksgodisfriday
 

Arrivano

  gli Oscar 2014 (saranno assegnati il prossimo 2 marzo), e si rinnova anche la sfida tra V. (mia figlia) e me, a chi pronostica correttamente il maggior numero di assegnazioni.

Vince lei, di solito, anche se i risultati sono stati finora modesti per entrambi, a essere benevoli.
Quest'anno, però, mi preparo con cura:

  • step 1: almeno vedere i trailer dei film in concorso
  • step 2: non lo so ancora

Bene. il piano è fatto, partiamo con i trailer.

Per pigrizia mi sono limitato a cercare, almeno per adesso, i trailer  in italiano (V. mi contesterà la scelta, ma tanto qualcosa per contestarmi l'avrebbe trovata comunque) dei film in gara per almeno due Oscar.

Varrebbe la pena di dare un'occhiata anche ai "film stranieri" (tutti mono nomination), visto che ce n'è uno italiano in gara. Ci penserò.

Non riporto la lista organizzata per premio in concorso, molti siti l' hanno pubblicata negli ultimi giorni, ad esempio ilPost.

Via con i trailer.

American Hustle
film, attrice protagonista, attore protagonista, regista, sceneggiatura originale, attrice non protagonista, attore non protagonista, costumi, montaggio, scenografie (10)
Gravity
film, attrice protagonista, regista, fotografia, montaggio, colonna sonora, scenografie, sonoro, montaggio sonoro, effetti visivi (10)
12 Anni Schiavo
film, attore protagonista, regista, sceneggiatura non originale, attrice non protagonista, attore non protagonista, costumi, montaggio, scenografie (9)
Captain Phillips
film, sceneggiatura non originale, attore non protagonista, montaggio, sonoro, montaggio sonoro (6)
Dallas Buyers Club
film, attore protagonista, sceneggiatura originale, attore non protagonista, montaggio, trucco e acconciatura (6)
Nebraska
film, attore protagonista, regista, sceneggiatura originale, attrice non protagonista, fotografia (6)
Her
film, sceneggiatura originale, canzone originale, colonna sonora, scenografie (5)
The wolf of wall street
attore protagonista, film, sceneggiatura non originale, regista, attore non protagonista (5)
Philomena
film, attrice protagonista, sceneggiatura non originale, colonna sonora (4)
Blue Jasmine
attrice protagonista, sceneggiatura originale, attrice non protagonista (3)
Lo Hobbit: La desolazione di Smaug
sonoro, montaggio sonoro, effetti visivi (3)
A proposito di Davis
fotografia, montaggio sonoro (2)
Cattivissimo Me 2
film d’animazione, canzone originale (2)
Frozen
film d’animazione, canzone originale (2)
I segreti di Osage County
attrice protagonista, attrice non protagonista (2)
Il Grande Gatsby
costumi, scenografie (2)
Lone Survivor
sonoro, montaggio sonoro (2)
The Grandmaster
fotografia, costumi (2)
The Lone Ranger
trucco e acconciatura, effetti visivi (2)

20 feet from stardom - documentario
All Is Lost - sonoro
Alone yet not alone - canzone originale
Aquel No Era Yo (That Wasn’t Me) - cortometraggio
Avant Que De Tout Perdre (Just Before Losing Everything) - cortometraggio
Before Midnight - sceneggiatura non originale
CaveDigger - cortometraggio documentario
Cutie and the boxer - documentario
Dirty wars - documentario
Ernest & Celestine - film d’animazione
Facing Fear - cortometraggio documentario
Feral - cortometraggio d’animazione
Get a Horse! - cortometraggio d’animazione
Helium - cortometraggio
I Croods - film d’animazione
Il sospetto - film straniero
Into Darkness - effetti visivi
Iron Man 3 - effetti visivi
Jackass Presents: Bad Granpa - trucco e acconciatura
Karama Has No Walls - cortometraggio documentario
La grande bellezza - film straniero
Mandela: Long walk to freedom - canzone originale
Mr. Hublot - cortometraggio d’animazione
Omar - film straniero
Pitääkö Mun Kaikki Hoitaa? (Do I Have to Take Care of Everything?) - cortometraggio
Possessions - cortometraggio d’animazione
Prison Terminal: The Last Days of Private Jack Hall - cortometraggio documentario
Prisoners - fotografia
Room on the Broom - cortometraggio d’animazione
Saving Mr. Banks - colonna sonora
Si alza il vento - film d’animazione
The act of killing - documentario
The Book Thief - colonna sonora
The Invisible Woman - costumi
The Lady in Number 6: Music Saved My Life - cortometraggio documentario
The missing picture - film straniero
The square - documentario
The Voorman Problem - cortometraggio
Una storia d’amore - film straniero

Buon sabato.
[Tutti i post su cinema.]

 
 
 

Toto-Oscar, ci provo

Post n°1692 pubblicato il 27 Febbraio 2011 da tanksgodisfriday
 
Foto di tanksgodisfriday

L'
 appuntamento è per domenica sera, da noi sarà l'alba di lunedì. I commenti li ascolterò quindi in radio, guidando verso la nuova settimana @Milano (two-balls).

Quest'anno mi cimento in un toto-Oscar, vediamo se ci azzecco. Visti i precedenti (un "3" al totogoal in quarant'anni di sporadici tentativi), suggerirei di non prendere in eccessiva considerazione i miei pronostici.

Su cosa mi sono basato? Qualcuno l'ho visto, degli altri ho dato un'occhiata al trailer (trovate i link nella tabella), di "Black Swan" ho letto cosa ne pensa mia figlia. Ah, poi il lago dei Cigni per me è una piena di ricordi e mi piace Natalie Portman.
Quindi un pronostico che non esiterei a definire: informato, equilibrato e distaccato.

Oscar pronostico film
Miglior filmBlack SwanBlack Swan
Miglior attrice protagonistaNatalie PortmanBlack Swan
Miglior attore protagonistaColin FirthIl discorso del re
Miglior attrice non protagonistaAmy AdamsThe Fighter
Miglior attore non protagonistaGeoffrey RushIl discorso del re
Miglior regiaTom HooperIl discorso del re
Miglior sceneggiatura originaleIl discorso del reIl discorso del re
Miglior sceneggiatura non originaleThe Social NetworkThe Social Network
Miglior scenografiaIl discorso del reIl discorso del re
Miglior fotografiaBlack SwanBlack Swan
Miglior costumiAlice in WonderlandAlice in Wonderland
Miglior montaggioIl discorso del reIl discorso del re
Miglior colonna sonoraA.R. Rahman127 Hours
Miglior canzone originaleComing HomeCountry Strong
Migliori sonoroInceptionInception
Migliori effetti sonoriIl discorso del reIl discorso del re
Migliori effetti specialiPaul Franklin, Chris Corbould, Andrew Lockley, Peter BebbInception
Miglior film stranieroOutside the Law (Hors-la-loi, Algeria)Outside the Law

La tabella l'ho preparata con il Table Generator. Utilissimo, vale la pena di segnarselo (bookmarcatavìll', direbbe Sophia Loren).

Buona domenica.

[Immagine da: Duellanti.com.]

[Tutti i post su cinema, webberie.]

 
 
 

Lei, lui e la guida

Post n°1591 pubblicato il 18 Settembre 2010 da tanksgodisfriday
 
Tag: cinema, Lei
Foto di tanksgodisfriday

Qual è
 la durata del viaggio ideale con lei?
Secondo una ricerca inglese, deve essere non un secondo di più di 21 minuti, perché al ventiduesimo si litiga. I motivi? C'è solo l'imbarazzo della scelta.

Una notizia confortante, perché, quando guido io e lei mi siede accanto, si litiga di più di quanto non accada a ruoli invertiti. Ora, a me tocca guidare nei viaggi lunghi, a lei capita di farlo in quelli brevi, e quindi ecco spiegato l'arcano: non è che lei sia più brava di me nella guida, è che quando guida lei non c'è tempo per litigare.

Vediamo i motivi di lite, secondo la ricerca inglese.
  1. "Ecco ti sei perduto, pirla!", 44%. A noi non accade, non perché non mi perda, lo faccio con costanza da 40 anni a questa parte, semplicemente lei se ne è fatta una ragione.
  2. Litigio alla ricerca di un parcheggio, 37%. Si, questo mi torna: lei vede subito il posto miracolosamente libero nel muro compatto di auto parcheggiate, io devo passarci accanto. Basta aggiungere l'impazienza di scendere dall'auto dopo un lungo viaggio e il litigio è confezionato.
  3. "Guidi troppo veloce" (34%), "Sei troppo vicino all'auto davanti!" (24%), "Sei troppo aggressivo!" (17%). Queste ci sono tutte nei nostri viaggi. Per fortuna ci manca invece il "Backseat driving" (20%), consigli e rimproveri continui da parte di chi affianca il guidatore.
  4. Poi c'è il capitolo distrazione: "Smettila con la radio!" (20%). Non vedo l'uso del telefonino, nella lista della ricerca inglese. È un difetto che devo riconoscere, nonostante abbia visto l'angosciante film "Sette anime".
  5. Ultimo: gestione del riscaldamento (15%) e dell'aria condizionata (14%): se a letto discutete sulla condivisione delle coperte, autentico dramma delle stagioni di passaggio, vi capiterà anche di accapigliarvi in auto, per il controllo delle manopole di regolazione del condizionatore. C'est la vie.
Buon sabato.

[Nell'immagine: Rosario Dawson, la Emily Posa di Sette anime. Era anche nel mitico Sin City.]

[Tutti i post su Lei e su cinema.]

 
 
 
Successivi »
 

Area personale

 

Ultimi commenti

Grazie, Maria! Un abbraccio.
Inviato da: tanksgodisfriday
il 17/01/2023 alle 18:30
 
Visitato il nuovo sito. Come sempre interessante e...
Inviato da: Fajr
il 17/01/2023 alle 17:14
 
Ho visitato il sito, è carino....peccato che non si può...
Inviato da: Mr.Loto
il 07/01/2023 alle 18:09
 
In realtà, "mi tawa" significa "io mi...
Inviato da: Marco Rossi
il 18/08/2019 alle 21:27
 
Tanti auguri di buone feste da kepago
Inviato da: amandaclark82
il 30/12/2016 alle 15:48
 
 

Translate!

 

Ultime visite al Blog

ossimoratanksgodisfridaycassetta2Fajrdue.pifupietrosparusolazzqqjigendaisukegiannigarzottocatone6565lilith_0404pavpaoCinziaBlackgore
 
 

networkedblogs.com

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963