Post n°10 pubblicato il
15 Settembre 2006 da
vivirencamino
Tag:
Benedetto XVI,
cattolicesimo,
Chiesa,
conversione,
dialogo,
Dio,
fede,
Islam,
Occidente,
Papa,
Ratzinger,
Signore
In questi giorni moltissimi intellettuali, giornalisti e pensatori di ogni parte politica hanno commentato i discorsi del Papa in Baviera...
Dando uno sguardo ai loro articoli si fa' fatica a credere che abbiano come oggetto la stessa persona e le stesse parole...
Eppure il Papa è UNO, ha fatto UN solo viaggio in Baviera e ha annunziato UN solo messaggio suddiviso in più discorsi... Com'è possibile?
Dall' "Unità" apprendo che: "Benedetto XVI invita i fedeli a guardare all´Islam in modo più benevolo", "Prende le distanze dalla tensione ecumenica del suo predecessore Giovanni Paolo II e dal libro a doppia firma con uno dei "crociati" della guerra di civiltà contro l'Islam: l'ex presidente del Senato Marcello Pera."...
Senonchè "Il Giornale" riporta che "il pontefice ha pronunciato parole che neanche il politico più filo-occidentale direbbe, neanche il presidente Bush"...
E, se non bastasse, su Al Jazeera si sostiene che: "Le parole del Papa riflettono ignoranza della fede islamica e della storia"..."Sono parole pericolose che fomentano il terrorismo".
C'è chi vorrebbe il Papa 'succube' dell'influenza islamica; c'è chi invece lo innalza a bandiera dell'Occidente contro la minaccia dei musulmani... Insomma, il Papa è islamofilo o neocon?
In realtà il Papa è cattolico, ossia 'senza patria', incompreso sia a destra che a sinistra. Da una parte lo accusano di non aver capito l’Islam e la radice della sua ‘ostilità anticristiana’, dall'altra di non aver capito l’illuminismo e di negarne il valore per la cultura occidentale.
Il Papa scontenta tutti. E' fuori da ogni schema. Spiazza sempre... Perchè è l'amore per il Salvatore che lo spinge ad annunziare al mondo la Verità, non piccoli interessi di bottega... Non giudica in base a categorie e valori di questo mondo: moderno/arretrato, progressista/conservatore; ma secondo le leggi di Dio: Vero/falso, Santo/empio... Non cerca gli applausi e non parla per piacere agli altri...
Ciò che appare evidente è che se questi intellettuali e giornalisti vogliono fare i conti sinceramente con la vera essenza del cristianesimo, non possono più eludere il cuore della questione: Cristo. La sua incarnazione, la sua Croce e la notizia della sua resurrezione. Il Cristianesimo non è una religione come tutte le altre, non è l'uomo che ricerca Dio, ma è Dio che si fà uomo per far conoscere al mondo la Sua Misericordia... E' un'esperienza concreta... Un incontro intimo con una Persona che ti mette in cammino...
C'è una domanda a cui ognuno è chiamato a rispondere:
Cristo è il nome di un sognatore sconfitto o dell’unico Signore vincitore?
La URL per il
Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/elcaminoporEl/trackback.php?msg=1629290
I blog che hanno inviato un
Trackback a questo messaggio:
>>
Il grande errore del Papa
su
GMG
Ricevuto in data 17/09/06 @ 18:04
Mi duole dirlo, ma questa volta sono convintamente contro il Papa e mi pongo dallo stesso fronte ... (continua)
|
Commenti al Post:
|
|
chepazzaidea il 15/09/06 alle 01:19 via WEB
Come si intitola la canzone?.... perchè non la cerchiamo? mi piacerebbe sentirla! Domani rileggo il post ( se Dio vorrà)...dolce notte
(Rispondi)
|
|
|
|
don_ga il 15/09/06 alle 10:54 via WEB
Grazie per quest'articolo. In genere su tali argomenti ho trovato solo un miscuglio di idee che portano solo al rifiuto di chi, da tempo, ha il coraggio di esprimere la fede in Cristo mettendo in allarme la nostra cultura occidentale che rifiuta la propria identita' cristiana fatta di un passato e un presente pieno di contraddizioni , ma che e' sempre aperta alla Speranza del futuro per tutte le genti di ogni cultura, razza, condizione sociale e credo. M'e' sembrato decisamente lucido e corretto il tuo discorso. La tua domanda ha una sola risposta, ma trovera' sempre piu' il rifiuto di chi pensa che la vittoria sia l'annientamento dell'altro. La nostra cultura e' intrisa di una falsa liberta' che vede solo se stessi come unico e solo signore e non s'accorge (come potrebbe?) che la sua liberta nasce quando sa riconoscere i propri limiti difronte all'altro. Grazie ancora e buon lavoro!
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
vivirencamino il 16/09/06 alle 00:28 via WEB
Grazie a te per il commento =). Mettersi in cammino sulla strada che Cristo, unico Signore vincitore, ci ha indicato. Non cadere nella tentazione di giudicare con la mentalità del mondo chiuso all'Amore di Dio. Il cielo è aperto..Il cielo ha un cuore..Il cielo è Amore. Buon lavoro anche a te.
(Rispondi)
|
|
|
|
starman2006 il 15/09/06 alle 12:29 via WEB
Mi dispiace ma non sono d'accordo . Il Vangelo predica l'amore al nemico fino all'estremo sacrificio di sè, fisico ed umano. Negare questo significa negare il Vangelo. Che questo sia scomodo e per gli umani molto difficile,d'accordo,ma non possiamo negare , credenti o no, uno dei messaggi fondamentali del Vangelo . Gesù si scaglia anche con forza verbale anche dura solo contro chi sfruttava la religione ,svuotandola del suo senso,per i propri interessi e vale a dire i detentori del potere religioso (scribi,farisei,Sinedrio)ma sempre invita ad opporre al male il perdono .
Chi vuole andare alle crociate non pago degli olocausti compiuti nel passato lo faccia senza aver la pretesa di difendere un Dio che dall'uomo si è fatto uccidere senza opporre resistenza .
Non esistono islamici,cristiani etc etc esistono solo esseri umani , tutti uguali,figli della Creazione di Dio per chi crede,fratelli nella stessa umanità per chi non crede
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
bluwarrior il 15/09/06 alle 13:23 via WEB
Carissimo tu continui a ragionare coi paraocchi. Sei la classica pecorella di cui ha bisogno la chiesa per sopravvivere...
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
vivirencamino il 16/09/06 alle 00:41 via WEB
Caro starman. Difendere le radici cristiane, i valori di libertà, tolleranza, democrazia e Pace non è andare contro il Vangelo. Sono d'accordo con te...Sicuramente l'unica strada da percorrere è quella del dialogo e dell'Amore. Ma il dialogo è produttivo e fruttuoso quando si conoscono le propie radici, i propri valori, la propria storia. L'Occidente è in gran parte figlio della fede di Santi e martiri che hanno offerto la loro vita per Cristo, per testimoniare al mondo l'unica Salvezza. Riscoprire questa "forza" (che risiede nella nostra debolezza), testimoniare la Fede in quel Dio che alla violenza oppone la sua sofferenza e al suo potere innalza, come limite e superamento, la sua Misericordia, è l'unica strada da percorrere. Ciao.
(Rispondi)
|
|
|
|
albert.z il 15/09/06 alle 14:20 via WEB
Il papa è finalmente entrato nel merito.
L'ISLAM è una religione d'amore?
Se lo fosse non ci sarebbero tanti terroristi pronti a morire pur di uccidere qualche "infedele".
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
vivirencamino il 16/09/06 alle 00:47 via WEB
Si. Il Papa ha avuto coraggio nell'esporre le contraddizioni dell'Islam... Ma molti lo hanno frainteso etichettandolo come neoconservatore "amico di Bush"... Il Pontefice invece non è arruolabile nè a destra, nè a sinistra perchè risponde, come Cristo, solamente al Padre. Ciao!
(Rispondi)
|
|
|
|
edmondo2000 il 15/09/06 alle 17:15 via WEB
Generalmente metto il mio commento al post, oggi mi faccio aiutare rubando uno scampolo della riflessione di Parsi apparsa sull'"Avvenire" di oggi. Il tema è tanto delicato e coinvolge tematiche che si intrecciano anche al di là del rapporto interreligioso, va seguito ma, soprattutto bisognerebbe che chi, all'interno del mondo islamico, vuole strumentare le parole del Santo Padre per altri scopi, per ragioni politiche e immediate travisando le parole e lo spirito di Benedetto XVI°.
"Poche altre istituzioni come la Chiesa hanno dimostrato un impegno costante, concreto e determinante nel ricercare un autentico dialogo interreligioso. Poche altre istituzioni come la Chiesa hanno mai tralasciato occasione per scongiurare la minaccia di un conflitto di civiltà. In questo suo essere "anche" istituzione, sta la forza della Chiesa, la sua paziente determinazione, la sua capacità di esporsi al dialogo: disarmata, ma non per questo meno forte. Anzi". Ciao.
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
vivirencamino il 16/09/06 alle 00:58 via WEB
Grazie mille per quest'importante contributo. Emerge l'unità della Chiesa corpo di Cristo risorto... A volte si ha la tentazione di criticare la 'gerarchia', il Vaticano, l' 'istituzione' Chiesa senza riflettere su tutto questo... Che stoltezza. Buonanotte. vIv
(Rispondi)
|
|
|
|
luloca il 18/09/06 alle 10:29 via WEB
Razzinger è di sicuro un luminare della teologia cattolica, ma per quanto concerne la conoscenza dell'islam è un vero somaro. Ha detto un cummulo di sciocchezze e di inesattezze. Secondo me gli studiosi di islam sono stati fin troppo benevoli. Informarsi è un dovere di tutti, per lui questo dovere assume un valore ancora più importante... in caso contrario farebbe molto meglio a starsene zitto ed a parlare solo di ciò che conosce. In rischio non mette solo la sua persona ma tutti quanti.. il papa (purtroppo) ha una grossa responsabilità politica e non può uscirsene con discorsi improvvisati. Invece di dire che maometto propagava la sua religione con la spada, dovrebbe ammettere una buona volta gli orrori commessi dalla cristianità nelle crociate. Ammettere soprattutto che le crociate, per la chiesa e per i papi che le hanno volute, sono state solo un affare di tipo politico ed economico che nulla avevano a che fare con la religione... un po come avviene oggi in medio oriente.
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
vivirencamino il 18/09/06 alle 11:35 via WEB
Quando sento certi discorsi non capisco sinceramente se si è in buona fede o meno... Spero tu abbia letto per intero la lezione universitaria, tutta volta al dialogo, sulla base di una "ragione" condivisa; nulla c'era di improvvisato. La parte sull'Islam è minima ed egli non fa' suo il pensiero che "Maometto propagava la sua religione con la spada". Anzi, parla di stravolgimento della religione quando si parla di guerra santa e si odia in nome di Dio... Dove hai letto queste sciocchezze? Il Papa sarebbe disinformato... Come al solito ci 'caliamo le braghe'...:I musulmani hanno ragione! Ti ricordo, a questo proposito, e solo per informazione, che esistono parecchie cattedre di islamismo e cultura islamica nelle università occidentali, laddove non ne esiste alcuna di cristianesimo e/o storia del cristianesimo negli istituti musulmani, nemmeno nella influente università del Cairo. Questa è la tanto decantata reciprocità? Per non parlare della libertà religiosa e di culto. Della possibilità di costruire chiese, ecc...
Ma questa situazione poi non mi meraviglia più di tanto dato che ormai una buona parte della nostra 'cultura', se così si può chiamare, non spende una parola in difesa del Papa e dei valori occidentali ma è sempre pronta ad andare in soccorso dell'Islam... Vorrebbe che tutti fossero liberali, che il laicismo prendesse piede nel mondo e poi sono sempre pronti a sostenere e incoraggiare una civiltà che nulla ha di laico e nulla ha di liberale... Basta che si parli male della Chiesa... E tu me ne hai dato un'esempio lampante...
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
|
luloca il 18/09/06 alle 12:10 via WEB
la chiesa non la danneggiano i laici come me... si danneggia già abbastanza da sola. In passato si era ssistito ad aperture che sembravano epocali, ma oggi siamo nell'oscurantismo più totale. Non ho mai sostenuto gli islamici, ci mancherebbe. Conosco un po del mondo islamico perchè ho abitato per un po di tempo con degli studenti siriani, e mi è bastato per comprendere la lontananza del nostro mondo dal loro. Quello che mi interessa oggi è di avvicinarci, ma il monologo del papa dall'alto della sua cattedra non è un dialogo, ma un modo per allontanarci sempre di più. Il papa rema al contrario... questo è fin troppo evidente.
(Rispondi)
|
|
|
|
luloca il 18/09/06 alle 12:18 via WEB
se il papa fosse stato in buonafede avrebbe dovuto ammettere che la spada non la brandivano solo gli islamici, ma che il cristianesimo nei secoli bui della sua storia ha fatto altrettanto, ed in modo molto più efferato dei mussulmani. Questa sarebbe stata l'occasione ideale per rinnegare le crociate e per tendere una mano verso il dialogo con una delle più importanti religioni monoteiste. Giovanni Paolo secondo ha avuto il coraggio di chiedere pubblicamente scusa agli abrei ed aveva iniziato un vero dialogo con gli islamici baciando addirittura il corano. Questo dialogo, con benedetto sedicesimo si è ormai interrrotto, in nome di una chiesa che ha paura e che si chiude sempre di più.
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
vivirencamino il 23/09/06 alle 01:04 via WEB
La Chiesa ha già chiesto perdono per le sofferenze che gli uomini che ne facevano parte hanno provocato. La Chiesa ha già fatto i conti con la sua storia; perchè l'Islam non dovrebbe fare i conti con la sua parte estremista che semina odio e sparge sangue in ogni parte del mondo? I moderati non hanno colto l'importante occasione di un chiarimento definitivo; l'Islam non è violenza, è tutt'altro. Il pontefice l'ha offerta loro su un piatto d'argento ed essi non hanno avuto il coraggio di compiere questo passo cruciale. Hanno vinto ancora una volta i terroristi e Non è stato possibile compiere un passo oltre la superficialità del 'minestrone' di religioni ad Assisi. Un irremovibile "no" ad un dialogo franco e razionale.
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
|
luloca il 25/09/06 alle 19:14 via WEB
il passo cruciale potrebbe essere solo quello di ammettere che tutte le religioni sono sullo stesso piano e che il cristianesimo non può avere alcun primato sulle altre.
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
|
|
vivirencamino il 26/09/06 alle 00:45 via WEB
Il fatto è che il Cristianesimo non è una religione. E' agli antipodi del sentimento di religione naturale che è presente nell'uomo sin dalla preistoria...(Creare un Dio onnipotente da adorare e temere, a cui fare sacrifici per non essere puniti...). Nel cristianesimo non è l'uomo che cerca Dio ma è Dio che interviene nella storia assumendo la natura umana.. Dio si fa uno di noi per condividere la nostra realtà e dare senso alla nostra vita. Il cristianesimo è l'incontro con questa Persona che cambia la vita, che converte il cuore. E' abbracciare concretamente un'Uomo che ha sofferto ed è morto per noi e scoprire con Lui che siamo stati creati per l'eternità.. Come puoi intuire, non ha senso parlare di religione...
(Rispondi)
(Vedi gli altri 13 commenti )
|
|
|
|
|
|
|
|
luloca il 26/09/06 alle 16:45 via WEB
si vabbé... ora stai a dire che il cristianesimo è una filosofia. Una religione è tale quando esiste una teologia ed una liturgia, aspetti che rientrano in pieno nella religione cattolica. Di semidei, nati dall'unione di una donna ed un dio e viceversa è piena la mitologia religiosa di tutto il mondo. Di una cosa sono sicuro, potrei parlare del Buddismo, sotto alcune correnti, come una filosofia, ma mi sembra assurdo parlare del cristianesimo come una "non religione".
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
|
|
vivirencamino il 27/09/06 alle 02:17 via WEB
Eh si'.. C'è tanta disinformazione su questo aspetto.. Non è una filosofia, né tantomeno una morale... A nulla servono i costrutti e le categorie umane.. Il Cristianesimo è un cammino, è un'esperienza, un incontro... Non c'è traccia di religione naturale nel cristianesimo, se non nel bigottismo di alcune realtà... E' un Fatto storico concreto..Dio si fa uomo.. Il Cristianesimo è un pellegrinaggio sulla via che porta a Cristo per scoprire che non siamo soli ma abbiamo un Padre misericordioso che ci ama; la liturgia è un aiuto, è un viatico per il cammino... Il Cristianesimo è proprio una "non religione", nel senso che nulla viene dall'uomo, dai suoi sacrifici, da un suo sforzo, dalla sua fatica ma tutto viene da Dio, dalla sua Grazia, dalla sua Misericordia, dal Suo Perdono. Colgo l'occasione per proporre alla tua attenzione una riflessione di un convertito 'insospettabile': Giovanni Lindo Ferretti, il leggendario fondatore dei CCCP, i cosiddetti “punk filo-sovietici”. Un simbolo del comunismo emiliano. Ferretti racconta la sua conversione: “Per ciò che riguarda la Chiesa rifuggo ogni polemica. Per troppo tempo sono stato succube, seppur volontario, di una falsificazione della Storia che la identifica come controparte reazionaria alla libertà umana. Quel tempo è finito, Dio sia lodato… Sono ogni giorno più cattolico, cattolico bambino, felice di addormentarmi stanco e nell’aprire gli occhi contento di questo dono che è vivere. Un dono, vero, non facile, non ovvio, sempre a rischio e sorprendente. Sono così bambino nel mio essere cattolico da essere fermo, inchiodato nel mistero dell’Incarnazione. Forse perché, generazione su generazione, figlio di pastori e c’erano pastori in quella capanna, sotto una stella, nel regno di Giuda al tempo dell’Imperatore Augusto, quando da una giovane Madre, Immacolata in eterno, è nato il Salvatore del mondo, l’Incarnato. Mistero che si può solo sfiorare ma fa vibrare nuova tutta l’umanità”.
Ecco il Cristianesimo... Un incontro che fa vibrare il cuore e dà senso alla nostra vita.
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
|
|
luloca il 27/09/06 alle 18:27 via WEB
sarà, ma avere degli oggetti di culto, una liturgia, dei dogmi (nenche troppo chiari), fondare tutto sulla fede e senza alcun dato di fatto, avere un clero, una gerarchia religiosa, dei comandamenti, delle regole canoniche, ecc... ecc... per me è la caratteristica di una religione. Torno a ripeterti che solo alcune correnti del buddismo, come ad esempio il buddismo zen, hanno caratteristica di "non religione". A riprova di ciò, gli adepti di questa filosofia possono abbracciare anche una religione: in genere il buddismo mahayana, lo scintoismo ed anche il cristianesimo se sono occidentali. Sul "fatto storico concredo" non vorrei riprendere la discussione... ti prego!
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
|
|
vivirencamino il 27/09/06 alle 18:55 via WEB
Mi sembra improduttivo trascinare questa discussione.. Ti invito a riflettere e a rileggere le parole di Giovanni Lindo Ferretti. Non c'è traccia di oggetti di culto, liturgie, dogmi, clero, gerarchie religiose, comandamenti, regole canoniche, ecc... ecc... "Dio sia lodato...Sono inchiodato nel mistero dell’Incarnazione..." Il cristianesimo e' un incontro che cambia la vita...Nulla di più.
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
|
|
luloca il 03/10/06 alle 19:46 via WEB
boh... è inutile insistere. Per me il cristianesimo è una religione, per te una filosofia o non so cos'altro. Mi chiedo allora... segui una religione o non sei religioso?
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
|
|
vivirencamino il 04/10/06 alle 00:52 via WEB
...Eppure le parole di Ferretti mi sembrano così chiare...e le ho scelte proprio per questo...! La conversione non è un adesione incondizionata a regole, riti, gerarchie e dogmi ma è una liberazione! E' come incontrare ciò che cerchi da sempre ma non hai mai trovato.. Altro che vescovi, preti e regolamenti...Per l'amor di Dio... tutto ciò è un aiuto... ma non è l'essenza del Cristianesimo che si distingue da tutte le altre religioni proprio per questo... E' un incontro reale e concreto nella nostra vita con un Uomo... Rifletti sulla testimonianza del leader dei CCCP che ti ho riportato.. Fossi in te non la sottovaluterei... E' tutto scritto in quelle poche frasi...
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
|
|
luloca il 04/10/06 alle 19:10 via WEB
Quindi tu non sei adepto di alcuna religione... buono a sapersi. Neanche io. In passato ho fatto esperienze mistiche molto variegate... non rimpiango niente, ma credo che l'incontro che cambia veramente la vita è quello con se stessi.
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
|
|
vivirencamino il 05/10/06 alle 00:49 via WEB
..Non è da me affrontare questi temi con sentenze inappellabili.. Ma..Credo tu non abbia fatto l'esperienza, a mio parere, più importante.. L'incontro con l'amore misericordioso di Dio.. Conoscere sé stessi lucidamente, senza illusioni e schemi precostituiti è conoscere sostanzialmente la propria profonda miseria e la propria insignificanza difronte all'immensità dell'Universo...E la conoscenza della propria miseria senza la conoscenza di Dio genera la disperazione e il suicidio. Solo la Grazia, la Carità e l'Amore gratuito di Dio possono colmare il vuoto che ognuno di noi percepisce scrutando il suo "io"..
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
|
|
luloca il 05/10/06 alle 20:01 via WEB
no... conoscere se stessi significa scoprire tutti i tesori dell'universo dentro di se. Ma forse tu non puoi capirlo.
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
|
|
vivirencamino il 05/10/06 alle 21:30 via WEB
..Chi vede, come te, i 'tesori dell'universo', ha, incosapevolmente, fatto spazio dentro di sé ad una visione cristiana della vita, che è un sottostrato culturale di tutto l'Occidente.. Come per l'altro commento, ti ripeto che sei molto più vicino al Cristianesimo di quanto tu possa pensare...
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
|
|
luloca il 09/10/06 alle 12:26 via WEB
il "saddharma pundarika sutra" dice che tutto parte dalla nostra mente... senza la capacità di pensare e di agire individuale degli essere senzienti e non senzienti, niente avrebbe senso... neanche l'universo.
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
|
|
luloca il 09/10/06 alle 12:32 via WEB
aggiungo che il cammino per ritrovare la propria natura universale, non è quella di ricercare qualcosa al di fuori, ma è quella di cercarla all'interno di noi spogliarsi da tutte le illusioni che ci crea la mente... aspetto non facile in verità. Tra queste illusioni c'è anche dio.
(Rispondi)
|
|
|
|
|
|
|
|
vivirencamino il 14/10/06 alle 14:57 via WEB
..Io penso che tutte le religioni naturali, in quanto tali, non posseggano la verità sull'uomo e sulla sua esistenza.. Hanno delle intuizioni a volte molto interessanti, dei principi più che condivisibilima non saziano la 'sete' dell'essere umano.. Il Cattolicesimo non è una religione naturale ma è una Rivelazione, un incontro concreto.. Regole, riti, principi e morale sono solo una conseguenza di questo incontro e sono frutto di un'adesione libera.. Sono di aiuto alla Fede, non ne sono il presupposto...
(Rispondi)
|
|
|
|
luloca il 18/09/06 alle 12:20 via WEB
la frase di giovannji paolo II che mi ha colpito di più fu: Non abbiate paura!
(Rispondi)
|
|
Sesso: M
Condividi e segnala -
permalink
- Segnala abuso 
Inviato da: ctthsoe
il 25/03/2009 alle 07:42
Inviato da: ctthsoe
il 25/03/2009 alle 06:43
Inviato da: ctthsoe
il 25/03/2009 alle 06:43
Inviato da: ctthsoe
il 25/03/2009 alle 06:29
Inviato da: ctthsoe
il 25/03/2009 alle 05:15