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Emergenza Ambiente Abruzzo è una rete di associazioni comitati e singoli cittadini, che si occupano e difendono l'ambiente, già 60 associazioni hanno aderito, e se riusciamo a costruire una rete di mutuo soccorso, sarebbe straordinario, non trovate.. cliccando quì (cliccate free user e poi aspettate i secondi sino a quando vi appare il bottone download) trovate il doc. di denunce e proposte che ci tiene insieme
Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono, poi vinci. Gandhi
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INCENERITORI
HERMANN DALY
Hermann Daly, uno dei fondatori dell' economia ecologica fornisce la seguente ricetta per una economia sostenibile (notare bene che parla di "economia" e non "sviluppo")
1-Sfruttare le risorse rinnovabili ad un ritmo che non superi la capacità di rigenerazione dell' ecosistema.
2-Limitare l'uso di tutte le risorse, in modo da produrre un livello di rifiuti che possano essere assorbiti dall'ecosistema
3-Sfruttare le risorse non rinnovabili ad un ritmo che, per quanto possibile, non superi il ritmo di introduzione di sostituti rinnovabili
NON È UNA TESTATA GIORNALISTICA
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Castel di Lama lascia l'Abruzzo senza aver versato neppure un euro di royalty
Il WWF: "Ora si concretizzi il no a Ombrina Mare"
Dopo le belle parole e gli ordini del giorno alla politica si chiedono atti concreti
La concessione a coltivare Castel di Lama di Medoilgas, ENI, Edison e Sviluppo Risorse Naturali, sita tra la provincia di Teramo in Abruzzo e le Marche, libera i territori (184 kmq) dalla sua presenza.
Come tutte le altre 8 concessioni a coltivare in terra d'Abruzzo, Castel di Lama non ha mai versato neppure un solo euro di royalty sulla produzione, non avendo mai superato la franchigia, la quota al di sotto della quale non scatta la tassa calcolata in percentuale sul greggio o gas estratto. Un dato che dimostra chiaramente quello che da anni associazioni, cittadini e realtà economiche vanno denunciando, riguardo i costi e i benefici - ambientali ed economici - di questo genere di attività. Le royalty nelle concessioni a terra sono nei fatti semplicemente inesistenti; in quelle a mare sono veramente ridotte, come già evidenziato nel dossier del WWF "Regali petroliferi anche in Abruzzo".
"In ogni caso - sottolinea il presidente del WWF Abruzzo Luciano Di Tizio - lo stato disastroso delle nostre acque e delle nostre coste, tra inquinamento e ingressione marina/erosione costiera, non permette l'accoglimento di ulteriori concessioni, men che meno di una come Ombrina Mare, con la sua vicinanza alla costa, la intrinseca complessità del progetto e la presenza di una nave raffineria in un contesto così delicato e fragile. Dopo le belle parole e gli ordini del giorno, alla politica si chiedono atti concreti anche per rispetto di quei 40mila abruzzesi che il 13 aprile 2013 hanno sfilato a Pescara per chiedere un futuro diverso per la regione verde d'Europa".
"Il WWF - spiega Fabrizia Arduini, referente energia WWF Abruzzo - accoglie con soddisfazione la dipartita di Castel di Lama dalle terre abruzzesi e marchigiane, e coglie l'occasione per spingere i politici tutti a dar seguito ai due atti approvati in rapida successione dal Parlamento, rispettivamente nella Commissione Ambiente della Camera dei Deputati e nella Commissione Ambiente del Senato, entrambi sostanzialmente contrari a nuove concessioni entro le 12 miglia. Bisogna varare immediatamente un Decreto Legislativo che migliori nei punti peggiorativi il Decreto Passera e si conformi alle nuove direttive EU: Direttiva Offshore e Direttiva sulla Strategia del Mare e degli Oceani, anche per eliminare il semplice sospetto di azioni puramente elettoralistiche, poiché la salute della terra e del mare sono un bene insindacabile di tutti gli esseri viventi".
Info 3291574549
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PETROLIO CHI DECIDE COSA
A ME GLI OCCHI
Il linguista Noam Chomsky ha elaborato la lista delle “10 Strategie della Manipolazione” attraverso i mass media.
1 - La strategia della distrazione. L’elemento principale del controllo sociale è la strategia della distrazione che consiste nel distogliere l’attenzione del pubblico dai problemi importanti e dai cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche utilizzando la tecnica del diluvio o dell’inondazione di distrazioni continue e di informazioni insignificanti.
Tenere il pubblico occupato, occupato, occupato, senza dargli tempo per pensare, sempre di ritorno verso la fattoria come gli altri animali (citato nel testo “Armi silenziose per guerre tranquille”).
2 - Creare il problema e poi offrire la soluzione. Questo metodo è anche chiamato “problema - reazione - soluzione”. Si crea un problema, una “situazione” che produrrà una determinata reazione nel pubblico in modo che sia questa la ragione delle misure che si desiderano far accettare.
3 - La strategia della gradualità. Per far accettare una misura inaccettabile, basta applicarla gradualmente, col contagocce, per un po’ di anni consecutivi.
4 - La strategia del differire. Un altro modo per far accettare una decisione impopolare è quella di presentarla come “dolorosa e necessaria” guadagnando in quel momento il consenso della gente per un’applicazione futura. E’ più facile accettare un sacrificio futuro di quello immediato.
5 - Rivolgersi alla gente come a dei bambini. La maggior parte della pubblicità diretta al grande pubblico usa discorsi, argomenti, personaggi e una intonazione particolarmente infantile, spesso con voce flebile, come se lo spettatore fosse una creatura di pochi anni o un deficiente.
6 - Usare l’aspetto emozionale molto più della riflessione. Sfruttare l'emotività è una tecnica classica per provocare un corto circuito dell'analisi razionale e, infine, del senso critico dell'individuo. Inoltre, l'uso del tono emotivo permette di aprire la porta verso l’inconscio per impiantare o iniettare idee, desideri, paure e timori, compulsioni, o per indurre comportamenti….
7 - Mantenere la gente nell’ignoranza e nella mediocrità. “La qualità dell’educazione data alle classi sociali inferiori deve essere la più povera e mediocre possibile, in modo che la distanza creata dall’ignoranza tra le classi inferiori e le classi superiori sia e rimanga impossibile da colmare da parte delle inferiori" (vedi “Armi silenziose per guerre tranquille”).
8 - Stimolare il pubblico ad essere favorevole alla mediocrità. Spingere il pubblico a ritenere che sia di moda essere stupidi, volgari e ignoranti...
9 - Rafforzare il senso di colpa. Far credere all’individuo di essere esclusivamente lui il responsabile della proprie disgrazie a causa di insufficiente intelligenza, capacità o sforzo. In tal modo, anziché ribellarsi contro il sistema economico, l’individuo si auto svaluta
10 - Conoscere la gente meglio di quanto essa si conosca. Negli ultimi 50 anni, i rapidi progressi della scienza hanno creato un crescente divario tra le conoscenze della gente e quelle di cui dispongono e che utilizzano le élites dominanti. Il sistema è riuscito a conoscere l’individuo comune molto meglio di quanto egli conosca sé stesso. Ciò comporta che, nella maggior parte dei casi, il sistema esercita un più ampio controllo ed un maggior potere sulla gente, ben maggiore di quello che la gente esercita su sé stessa.
Noam Chomsky
Fonte: www.visionesalternativas.com.mx