Creato da fiammalarossa il 21/10/2011
colori parole immagini musica sogni
|
favola
Area personale
Menu
I miei Blog Amici
Cerca in questo Blog
Ultimi commenti
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
seduzioneper... ti ha scritto:
Successivo »Inviato il 21/04/13 alle 04:53:34
...entri...scappi...ti metti in occupato banalmente...scrivi bugie a iosa...ma una cosa sensata l'avrai mai scritta? Mah...
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
) clicca
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
filmato consigliato a un pubblico adulto
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
il medium che legge i lati b
L'incredibile storia di Ulf Buck, il medium tedesco che afferma di leggere il futuro toccando il sedere dei suoi (numerosi) clienti.
DIMMI CHE GLUTEI HAI E TI DIRO' CHI SEI
Ulf Buck il medium che legge i sederi
Se crede alle persone che leggono le mani, non stenterete a credere
anche alla storia di Ulf Buck, un medium tedesco cieco che
toccando il sedere dei suoi clienti riesce a capirne il carattere e
a prevederne il destino.
Buck ritine e infatti che le chiappe degli uomini hanno
una serie di linee - simili a quelle delle mani -
che rivelano il carattere e il futuro del possessore.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
sesso senza amore
Se fai parte della comunità dei romantici e adori i film pacchiani di Hollywood, dove si vedono coppie innamoratissime che rimangono insieme per tutta la vita, forse è meglio se non continui a leggere questo articolo. Non vogliamo distruggere le vostre illusioni, ma è arrivato il momento di parlare del mondo reale. Nel secolo XXI essere single e vivere soli sembra essere diventato di moda . Questo però non significa necessariamente che da single non ci si diverte. Al contrario: essere senza partner fisso ti da molti vantaggi. Ci si può per esempio godere una vita sessuale disinibita, per fare l’amore con qualcuno non c’è bisogno di esserne innamorati: sesso senza amore, successo o fallimento?
Non neghiamo il fatto che sia qualcosa di molto bello trovare qualcuno con cui passare il resto della nostra vita. Siate sinceri però, quante volte avete pensato: “Ah, se fossi single…” Il sesso senza amore non rappresenta complicazioni, non è problematico, ma semplicità e totale libertà. Ti risparmi centinaia di SMS, il tempo che perdi per le telefonate, gli sforzi per apparire sempre al meglio…. Quello che conta sono le buone vibrazioni, qualche sguardo intenso e la festa avventurosa può iniziare: sesso appassionato. Casa tua o la sua? Forse la cosa migliore è passare una notte intensa per poi ritornare, ognuno, a dormire a casa propria. Niente di più facile!
Il sesso senza amore significa, soprattutto, passione, desiderio e voglia di qualcosa di nuovo. Non esiste una relazione dove bisogno preoccuparsi di non precipitare nella noia della vita quotidiana e della routine. Sempre lo stesso partner, le stesse pratiche sessuali ecc. possono portare a lungo andare a una vita noiosa, anche se siamo molto innamorati. Tutto questo non succede nelle relazioni senza amore: si passa dei momenti molto intensi con una persona sconosciuta il cui sguardo, ballando in discoteca, non potevi assolutamente evitare. è un modo per scoprire un corp onuovo e ampliare gli orizzonti della tua vita sessuale. Può trattarsi di un uomo, un donna, un trio, di sesso in gruppo… il sesso senza amore non ha limiti. Devi solo lasciarti trasportare dalla tua immaginazione e dalla tua creatività.
Spesso si dice che questo tipo di piacere sessuale è praticato soprattutto dagli uomini. Studi recenti però dimostrano che le donne non sono poi tanto innocenti. Sembra che più del 95% delle donne vorrebbero avere avventure sessuali senza un coinvolgimento amoroso. Bisogna però fare attenzione, perché può succedere che uno dei due si innamori, è umano!
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
dal web
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
OGGI NACQUE
1 giugno: Marilyn Monroe, Dodi BattagliaID: 188
Marilyn MonroeNorma Jeane Baker Mortenson
01 giugno 1926
Los Angeles, California - Stati uniti d'America
Fu un martedì di 86 anni fa.
---
Scomparve il
05 agosto 1962
Brentwood, California - Stati uniti d'America
Aveva 36 anni.
---
(A cura di A. Fleres)
Attrice.
La mamma, Gladys Pearl Monroe, che sognava per se la carriera d'attrice (forse anche perché lavorava alla "RKO Radio Picture" (Società di Produzione Cinematografica fondata da Joe Kennedy) ove era addetta al taglio della pellicola), le diede il nome di Norma Jeane in onore di un'attrice famosa dell'epoca: Norma Talmadge. Dire che Norma Jeane ebbe un'infanzia difficile è dir poco. Nacque al reparto per famiglie indigenti all'ospedale di Los Angeles. Il suo vero padre rimase sempre incerto, quello che le diede il cognome, morì prematuramente in un incidente d'auto. Dato che la mamma era malata di nervi (nel 1934 fu definitivamente internata in manicomio), fu affidata ad una famiglia fino all'età di sette anni, poi ad un'altra, poi entrò in orfanotrofio, poi un'altra dozzina di affidi quasi tutti infelici. Unica eccezione fu il piccolo periodo (circa un anno) in cui visse con una cara amica della mamma: Grace McKee. Si sposò prestissimo, a soli 16 anni, il 19 giugno 1942, con un suo vicino di casa, ma nemmeno questa nuova famiglia durò a lungo (divorziarono nel 1946). Iniziò la carriera (che la portò poi al successo) per caso, nel 1945. Lei lavorava come operaia in una fabbrica di aereoplani, quando un fotografo la notò e le propose di posare per un suo servizio. Poco dopo iniziò a lavorare come modella e, successivamente, il 24 agosto 1946, firmò il suo primo contratto con la "20th Century Fox". Scelse il nome d'arte, Marelyn Monroe, dal suggerimento di un impiegato della "20th Century Fox" (che le propose il nome) e dal cognome della mamma Gladys, suggeritole da Grace McKee (migliore amica di Gladys e unica tra le ex affidatarie di Norma Jeane con cui rimase in buoni rapporti). Iniziò in piccole parti debuttando nel 1948 con il film "The shocking Miss Piligrim" di George Seaton. Dal 1950, con il film "Giungla d'asfalto" di John Huston ed "Eva contro Eva" di Joseph L. Mankiewicz, divenne sempre più famosa assumendo l'immagine di simbolo di sensualità in tutto il mondo (diventò un'icona la scena celeberrima della gonna rossa alzata dall'aria della metropolitana in "Quando la moglie è in vacanza" di Billy Wilder, del 1955). Del 1962 fu l'ultimo film da lei interpretato: "Gli spostati" di John Huston. Poi fu licenziata dal set de "Something got to give" di George Cukor, a causa dei suoi continui ritardi e delle frequenti crisi isteriche dovute, presumibilmente, all'abuso di soniferi, barbiturici, anfetamine ed altri farmaci. Si sposò tre volte (ricordiamo Joe Di Maggio nel 1951 e Arthur Miller nel 1956, oltre al primo marito James Dougherty) ed è nota la sua frequentazione "intima" con personaggi molto in voga (per es. con i fratelli Robert Kennedy e John Fitzgerald Kennedy - divenne "leggenda" il suo "Happy Birthday, Mr. President" dedicato al presidente degli Stati Uniti nel giorno del suo quarantacinquestimo compleanno, il 19 maggio 1962). Morì prematuramente il 5 agosto 1962, forse suicida (avvelenamento da barbiturici), o forse assassinata. Fu trovata dalla sua infermiera privata, Eunice Murray.
dal web
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
« Precedenti | Successivi » |
Inviato da: Glaudio43
il 06/09/2014 alle 19:25
Inviato da: blackJack28
il 04/09/2014 alle 06:16
Inviato da: ROVENTE.PASSIONE
il 12/02/2014 alle 05:08
Inviato da: uniamocipersempre
il 10/01/2013 alle 19:16
Inviato da: penso_te1
il 07/12/2012 alle 16:07