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Pizzomunno con gerani rossi.

 

 
Pizzomunno

Lungo il tratto meridionale della costa viestana, ritroviamo una piccola spiaggia che deve il suo nome all’ imponente faraglione che dalle acque cristalline si erge sovrano a sorvegliare la città ed i suoi abitanti: la Spiaggia del Pizzomunno.

Qui sembra aver avuto luogo un’ interessante e fantastica vicenda che ha come protagonisti due giovani innamorati , entrambi originari di Vieste .

Pizzomunno , giovane ed attraente pescatore, e Cristalda , ragazza bellissima dai lunghissimi capelli color dell’ oro, si amavano teneramente e vivevano nella convinzione che nulla al mondo potesse intaccare un sentimento tanto forte e sincero.

Ogni sera, Cristalda scendeva in spiaggia per salutare il suo bel Pizzomunno prima che con la sua barca andasse incontro al mare aperto.

Ogni notte, in mare, Pizzomunno riceveva la visita delle sirene che cercavano di ammaliarlo con i loro canti soavi. Le regine del mare desideravano ardentemente che Pizzomunno diventasse il loro re ed amante.

Il giovane, però, non cedette mai alle avance delle sirene tentatrici , avendo già donato il suo cuore alla candida Cristalda.

I reiterati rifiuti del giovane, scatenarono la furia delle sirene .

Una sera, le sirene raggiunsero i due amanti sulla spiaggia ed aggredirono Cristalda con grande ferocia, inghiottendola nelle profondità del mare.

Pizzomunno
fu colto da un dolore devastante, talmente grande da pietrificarlo per sempre.

Il giorno seguente, i pescatori di Vieste trovarono Pizzomunno pietrificato sulla roccia che oggi porta il suo nome.

La leggenda vuole che, ogni cento anni, Cristalda riemerga dalle profondità del mare per incontrare Pizzomunno e rivivere con lui l’ emozione di una notte d’amore sulla spiaggia che li fece incontrare.

 

 

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Promontorio del Gargano

Il più delle volte si pensa che la storia antropologica ebbe inizio sul promontorio del Gargano con l'apparizione dell'Arcangelo Michele più di sedici secoli or sono quando ancora il Cristianesimo conviveva con le allora attuali religioni pagane. Ma se analizziamo le carte romane si nota che gli insediamenti sedentari sono precedenti all'apparizione dell'Arcangelo e si trovavano sulla costa e ai piedi del sontuoso monte (Ergitium ,Sipontum ,Merinum ,Teanum , ,Apulum ,Urium).
Si trovano degli insediamenti umani persino precedenti a questi ultimi, ma bisogna risalire addiritturà all'età del bronzo, tanto è vero che lungo la provinciale che collega Foggia con San Marco in Lamis, a qualche chilometro da Borgo Celano, in zona"Chiancata La Civita-Valle di Vitturo"  è stato ritrovato la necropoli più antica della intera Europa. Altre testimonianze sono date dagli insediamenti rupestri e dalla innumerevole presenza di oggetti litici e di mura megalitiche che si sono scoperti nel corso degli anni sul Gargano.
 

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San Giorgio protettore di Vieste.

 

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Toro seduto

 

Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete. Il guerriero non è chi combatte, perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro. Il guerriero per noi è chi sacrifica sé stesso per il bene degli altri. È suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a sé stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell'umanità.

Toro seduto

 

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Hotel Gabbiano Vieste

 

Tutto ciò che l'uomo ha imparato

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e il seguente testo "Tutto ciò che l'uomo ha imparato dalla storia, é che l'uomo dalla storia non ha imparato niente. Hegel"

 

Servo di Dio Don Antonio Spalatro .

 

Messaggi del 04/06/2015

Manfredonia, il 27 giugno “Miss Chiaro di Luna”

Post n°14580 pubblicato il 04 Giugno 2015 da forddisseche

 

Manfredonia, il 27 giugno “Miss Chiaro di Luna”Concorso di bellezza con evento contro il femminicidio

Di:

Locandina “Miss Chiaro di Luna”

MISSCHIARODILUNA

 
 
 

ALLA VIESTANA SARA CALDERISI IL "CERTAMEN GIUSTINO FORTUNATO" [Video]

Post n°14579 pubblicato il 04 Giugno 2015 da forddisseche

ALLA VIESTANA SARA CALDERISI IL "CERTAMEN GIUSTINO FORTUNATO" [Video]

giovedì 04 giugno 2015 ore 19:26

Image 

[Qui di seguito l'intervista a Sara Calderisi]
Nei giorni 17 e 18 aprile c.a. gli studenti del Liceo Scientifico dell` I.I.S.S. “Fazzini-Giuliani” di Vieste, accompagnati dalla prof.ssa Marilicia Carfagno, si sono recati presso l’istituto I.I.S.S. Giustino Fortunato, di Rionero in Vulture (PZ), per partecipare alla XI Edizione del Certamen “Giustino Fortunato”, al quale hanno preso parte numerosi studenti provenienti da diverse regioni d’Italia.

 

 
 
 

Vieste - TURISTI CON ANIMALI PRESENZE RECORD, OLTRE 40 I LIDI CHE LI ACCETTANO

Post n°14578 pubblicato il 04 Giugno 2015 da forddisseche

Vieste - TURISTI CON ANIMALI PRESENZE RECORD, OLTRE 40 I LIDI CHE LI ACCETTANO PDF Stampa E-mail
giovedì 04 giugno 2015 ore 19:42

ImageImage 

Vieste è tra le mete più scelte d’Italia per la grande accoglienza che riserva ai turisti con animali.

 L’operazione di marketing condotta per l’ANPANA da Francesca Toto, esperta in Marketing e Comunicazione Turistico-ambientale, è iniziata nel 2013  e sta vedendo un mercato in rapida ascesa. L’operazione fa parte del più ampio progetto di lotta al randagismo ZERO CANI IN CANILE, grazie al quale il Comune di Vieste ha visto scendere la spesa per il randagismo da 140 mila a 20 euro annuali. “ Gli animali” - afferma Toto - “ possono essere una grande risorsa turistica ma solo se il territorio si impegna a combattere il randagismo non più con canili, avvelenamenti di massa o maltrattamenti ma con adozioni controllate, campagne nelle scuole e rispetto per gli animali”. I lidi che accettano animali a Vieste, dove il progetto è in atto, sono passati in due anni da 3 a 41, segno di una domanda che non si può più ignorare. Ristoranti, villaggi,alberghi,lidi, imbarcazioni per escursioni della costa…oramai col proprio cane a Vieste si può andare ovunque. Ovviamente è stato approntato un regolamento ben preciso sulla corretta detenzione degli animali in vacanza che i turisti sembrano seguire con molta diligenza e nel rispetto di chi verso gli animali ha delle riserve. ”Attendiamo ora un incontro con il neo Presidente della regione Puglia Michele Emiliano” dice Francesca Toto “perché ZERO CANI IN CANILE può far diventare la nostra regione da fanalino di coda quale è a causa del randagismo, ad eccellenza nell’accoglienza di turisti con animali.” L’elenco dei lidi sarà a breve disponibile sul sito www.anpana.it

ELENCO LIDI  VIESTE (FG) CHE ACCETTANO ANIMALI 2015
VIESTE
LITORALE SUD:
SPIAGGIA PORTONUOVO: LIDO QUASENADA, LIDO AZZURRO, LIDO ULTIMA SPIAGGIA, LIDO ODISSEA, LIDO DELFINO;
LUNGOMARE E. MATTEI-SCIALARA: LIDO PUNTA DELLE SIRENE, LIDO TRE STELLE, LIDO VERDEMARE, LIDO GHIRONDA, LIDO FANTASY BEACH, LIDO PELIKANO, LIDO BELVEDERE, LIDO PARADISO SELVAGGIO, LIDO RIPA BEACH, LIDO GOLDEN BEACH, LIDO MERINUM, LIDO ARCOBALENO, LIDO BIKINI, LIDO HOTEL ARANCI, LIDO L’APPRODO.
LITORALE NORD:
LUNGOMARE EUROPA- S LORENZO: LIDO CRISTALDA, LIDO BAIA DEGLI ARANCI, LIDO VELAVELOCLUB, LIDO MARILUPE, LIDO SAN LORENZO,
LOCALITA' MOLINELLA: MOLINELLA, CALAMOLINELLA (con sdraio per animali), STELLA MARINA BEACH.
LOCALITA' S. MARIA DI MERINO): LIDO BAIA FALCONE, LIDO PORTICELLO, LIDO SAN PABLO, LIDO VIESTE MARINA, LIDO GREENPARK, LIDO DIOMEDEE, LIDO PIROLA BEACH,LIDO ROMAGNOLO, LIDO ORCHIDEE, LIDO MERINO, LIDO SPIAGGIA LUNGA.
LOCALITA’ SFINALICCHIO: LIDO SFINALICCHIO, LIDO HOLIDAY.

RODI GARGANICO: LIDO GABBIANO.

COME DA REGOLAMENTO REGIONALE RESTA IL DIVIETO ASSOLUTO DI ACCESO CON ANIMALI ALLE SPIAGGE LIBERE
*Le strutture ricettive che accettano animali ma non permettono loro l’eccesso al proprio lido, non sono considerate Animal friendly, pertanto ANPANA invita ad accertarsi di questo, prima di effettuare prenotazione.

DECALOGO COMPORTAMENTALE ACCESSO ANIMALI IN STABILIMENTI ATTREZZATI VIESTE
 Periodo di utilizzo dell’area: dall’alba al tramonto
Si prevedono alcune prescrizioni volte ad assicurare la corretta fruizione dell'area e in particolare a tutelare sia lo stato di salute dei cani che la corretta convivenza e sicurezza con le persone e gli animali che frequentano il lido. Tale prescrizioni,affisse comunque in bacheca, si intendono visionate ed accettate:
1. Potranno accedere alla spiaggia esclusivamente i cani tenuti a guinzaglio, che siano regolarmente iscritti all’anagrafe canina (con tatuaggio o microchip), esenti da infestazioni di pulci, zecche o altri parassiti, muniti di libretto sanitario, collare con targhetta identificativa in cui siano riportati i dati del proprietario;
2. I proprietari/detentori devono curare che l’animale non possa raggiungere i soggetti vicini; devono inoltre, occuparsi della docciatura, sistemare una ciotola con acqua sempre presente ed accessibile e garantire che l’animale abbia sempre la possibilità di ripararsi all’ombra;
3. Le deiezioni solide degli animali devono immediatamente essere rimosse a cura del  proprietario/detentore, che deve essere munito di paletta/raccoglitore e riposte negli appositi contenitori dei rifiuti; le deiezioni liquide devono essere asperse e dilavate con abbondante acqua di mare sempre a cura del proprietario/detentore dell’animale. Ogni due ore l’accompagnatore è comunque, tenuto a condurre il cane fuori della spiaggia per una passeggiata igienica;
4. I proprietari/detentori dei cani sono gli esclusivi responsabili del benessere, del controllo e della conduzione degli animali e rispondono sia civilmente che penalmente, di eventuali danni o lesioni a persone, animali e cose provocate dall’animale stesso;
5. I proprietari/detentori devono essere muniti di apposito guinzaglio non superiore a mt 1,50 e avere con sé una museruola, da usare solo in caso di necessità o su richiesta motivata di altri bagnanti e/o autorità competenti;
6. Gli animali possono fare il bagno in mare senza guinzaglio nello specchio acqueo antistante la zona attrezzata, ma sotto il controllo e con l’esclusiva responsabilità del proprietario/detentore;
7. E’ interdetto l’accesso ai cani femmina in periodo estrale (calore) e ai cani con sindrome aggressiva;
8. Chi accede alla spiaggia ha l’obbligo di rispettare tutti i punti sopra indicati e rendersi disponibile a controlli da parte del personale preposto.
9. L’accesso dei cani al lido e l’allontanamento di questi, in caso di disturbo agli altri bagnanti è a insindacabile giudizio del titolare dello stabilimento balneare.

 
 
 

Regionali 2015 - I RISULTATI DI VIESTE

Post n°14577 pubblicato il 04 Giugno 2015 da forddisseche

Regionali 2015 - I RISULTATI DI VIESTE PDF Stampa E-mail
giovedì 04 giugno 2015 ore 19:43
Qui di seguito i risultati ufficiali delle Elezioni Regionali del 31 maggio a Vieste [DOCUMENTO]

 

 
 
 

Matteo Siena presenta il libro "Contadini e braccianti nel Gargano dei briganti" di Michele Di Carlo

Post n°14576 pubblicato il 04 Giugno 2015 da forddisseche

Matteo Siena presenta il libro "Contadini e braccianti nel Gargano dei briganti" di Michele Di Carlo PDF Stampa E-mail
giovedì 04 giugno 2015 ore 09:08
Che in ogni persona ci sia quell’anelito verso la libertà è più che giusto, l’interessante che questo nome non divenga sinonimo di egoismo, di alterigia o di libertinaggio.


 Le imposizioni del despota, con lo strapotere, con i suoi favoritismi, con l’arbitrio e la tirannide non fanno altro che diffondere malversazioni, differenze, dissapori ed odio nella società. Il disprezzarsi a vicenda non porta gioie, ma dolori, nega la speranza e dà adito alle delusioni.
     La prepotenza è non volere accettare, né capire il valore della convivenza civile, né sapere apprezzare le opere del proprio vicino e, anche se non condivise, non fa sforzi per capire le necessità altrui.
     Ed è quello che succedeva a Vieste, fra due gruppi di famiglie, che si rinfacciavano, oserei dire quotidianamente, le loro malefatte. Ambizioni, invidie, gelosie e prepotenze, ma più di tutto il prevalere sull’altro sia nella vita privata che in quella sociale. Da una parte vi sono i Petrone e Francesco Cocle, dall’altra i Medina e i Nobile.
     Quale sia la vera causa di tanta inimicizia è tutta da scoprire, studiare e capire: possiamo solo ipotizzare che sia dovuta da interessi economici e dalla supremazia nel decurionato, ma non come promotori del brigantaggio.
     Anche l’Anonimo di Successe il Ventisette e Alfonso Perrone, redattore dei Memorandum, non facevano che accusarsi reciprocamente.
     Erano essi portavoce di due partiti ?
     Le vicende ci rimandano con la memoria alla fine della II Guerra Mondiale (1939-43), quando, caduto il regime fascista, si doveva decidere di confermare la Monarchia o scegliere la Repubblica e subito dopo optare per la Democrazia Cristiana di Alcide De Gasperi o per il Partito Comunista di Palmiro Togliatti. Ed anche allora le piazze gremite di elettori, finivano spesso col creare subbugli o addirittura tumulti.
     L’arrivo dei Mille di Garibaldi in Sicilia prima e, nell’Italia meridionale dopo, costrinse Francesco II a riparare a Gaeta e questo creò senz’altro scompiglio, lotte e uccisioni indiscriminate fra i sostenitori di entrambi, causate anche dal disciolto esercito borbonico, i cui soldati si dettero alla macchia, rifugiandosi fra terreni impervi, boscaglie fitte e località difficilmente raggiungibili. Per poter sopravvivere ricattavano le famiglie più facoltose e ostili al governo borbonico.
     Ed è quello che avvenne anche a Vieste il 27 Luglio 1861 con la morte di 9 cittadini, da parte dei cosiddetti briganti, chiamati, a quanto pare, da cittadini locali per vendette personali.
     Con l’annessione del Regno di Napoli a quello di Sardegna e l’allontanamento di Garibaldi e dei suoi soldati, l’esercito piemontese, invece di ricorrere ad un armistizio con i ribelli, ormai tacciati di brigantaggio, mise in atto quelle leggi marziali con indiscriminate fucilazioni. Esse invasero tutto il territorio dell’Italia Meridionale operando eccidi specie nella Basilicata.
     Il Gargano non fu esente da incursioni e scontri, molti di questi si verificarono nel periodo 1860-1865 a Mattinata, a S. Marco in Lamis, a Rignano Garganico, a Poggio Imperiale e ad Ischitella senza contare la serie di fucilazioni avvenute nella Foresta Umbra, nei boschi di Vieste e in altre località del Gargano. Venne istituito lo stato d’assedio e si applicò senza misericordia la trista e funesta Legge Pica, che prevedeva per tutti quelli che si davano alla macchia la fucilazione senza processo, la deportazione forzata in Sardegna dei familiari e dei sospettati ed anche la fucilazione a chi si recava in campagna, senza autorizzazione, come avvenne per 18 innocenti pastori che stavano tosando le pecore in territorio di Rignano Garganico.
     I danni in agricoltura e per la pastorizia furono ingenti e la vita delle popolazioni divenne quasi impossibile. Anche le attività amministrative incontravano difficoltà, perché molti galantuomini rifiutavano cariche nelle amministrazioni comunali. Infatti la repressione del brigantaggio divenne feroce e cieca da parte dell’esercito piemontese agendo con estremo rigore e con facili ed indiscriminate fucilazioni.
     E’ anche vero come ho detto e scritto più volte che la guerra ai briganti era una guerra violenta e spietata, perché agli odi politici e sociali si aggiungevano le faide di paese con bassezze e vendette personali e finivano col massacrare liberali innocenti cittadini e soldati sbandati. Era una guerra fratricida!
     Si può così capire, ma non giustificare, quell’elemento istintivo e sanguinario di quei momenti di trambusto e di vendette per dare libero sfogo alla naturale tendenza a delinquere, anche se il filoborbonico Giacinto De Sivo, in difesa del comportamento dei briganti così si esprimeva:
     "Il venirci essi [i Piemontesi] a incatenare è eroismo; il volerci noi redimere è malvagità. Ma se l'azione fu rea, la reazione è santa... Briganti noi combattenti in casa nostra, difendendo i tetti paterni; e galantuomini voi venuti qui a depredar l'altrui? Il padrone di casa è il brigante, e non voi piuttosto venuti a saccheggiarne la casa?... Se siamo briganti, quel governo che sforza tutto un popolo a briganteggiare è perverso. Quel governo che s'impone con le bombe e le fucilazioni è spietato; e se prima poteva avere amici fra gl'illusi, dopo la prova ha solo oppressi che lo abborrano. E questo nome stesso di briganti, che fu già tristo ed abbietto, noi lo facciamo amare dalle anime gentili e lo renderemo glorioso...Sinché il Re combatteva, noi eravamo con esso su' campi dell'onore; oppresso il re, era da scegliere fra il servaggio e la morte. Fu necessità salire su’ monti a trovar la libertà".

Caro Michele Eugenio hai fatto un magnifico lavoro con ricerca minuziosa delle fonti pigliate a prestito negli Archivi di Foggia e di Lucera e quelle dei tanti studiosi sul brigantaggio mettendo in evidenza i mali sociali del tempo. A mio avviso il problema plurisecolare dei contadini e dei braccianti dovresti affrontarlo con maggior ed ampio respiro e con una pubblicazione a parte. Il problema è vasto, lo so, ma allettante, e richiede serenità, pazienza e tempo a disposizione.
     

Ad maiora

Matteo SIENA
Presidente sezione garganica
 Società di Storia Patria

Oltre che in tutte le librerie on-line, dal sito delle EDIZIONI DEL POGGIO (www.edizionidelpoggio.it) è possibile acquistare il libro in offerta a € 10,50 compreso spese di spedizione per pagamento con carta di credito, oppure richiederlo tramite telefono al n. 0882.707322, tramite fax al n. 0882.1990175, tramite email: ordini@edizionidelpoggio.it per l’invio in contrassegno.

Le librerie possono richiederlo oltre che alla casa editrice al n. 0882.707322 tramite il nostro distributore LIBRIDIFFUSI www.libridiffusi.com e/o tramite FASTBOOK http://www.fastbookspa.it/

 
 
 

Vieste e Monte S. Angelo tra i luoghi imperdibili in Puglia per Vanity Fair

Post n°14575 pubblicato il 04 Giugno 2015 da forddisseche

Vieste e Monte S. Angelo tra i luoghi imperdibili in Puglia per Vanity Fair PDF Stampa E-mail
giovedì 04 giugno 2015 ore 08:54
Ci sono solo due località garganiche, Vieste e Monte Sant'Angelo, tra i 15 luoghi che la famosa rivista Vanity Fair Italia, consiglia di non perdere in occasione di una vacanza in Puglia. "Regna incontrastata da anni tra le mete più desiderate dell'estate, la più prenotata nel 2015 secondo Airbnb, e la più votata nel Summer Vacation Value Report di TripAdvisor. Tutti ci vanno e se lo farete anche voi, passate da almeno 5 di questi luoghi", esordisce l'articolista. Per poi illustrare i moti­vi per cui la città dell'Arcangelo e quella di Piz­zomunno meritano una visita. "Monte San­t'Angelo svetta su uno sperone calcareo del Gargano, una vedetta perfetta per fotografare il Tavoliere delle Puglie e le sue grandi distese  di oliveti, frumento e vitigni. L’anima di Monte Sant'Angelo è il rione Junno, il più antico del­la città, con le sue case costruite" a grappoli", addossate le une alle altre e collegate con archi e scalinate. Si tratta di un'edilizia rurale, che garantiva ai contadini che abitavano queste case una vicinanza fisica e solidale tra di loro. Le abitazioni del rione Junno sono formate quasi sempre da un solo vano e da un minu­scolo cortile che si affaccia sulla strada. Non dimenticate di visitare anche le case della parte alta del paese, quelle dell' ex aristocrazia agra­ria più grandi e dotate di cantine e granai. Sia che siate credenti o meno, è d'obbligo una visita al Santuario di San Michele Arcangelo, edificato sulla grotta dove l'Arcangelo appar­ve nel 490 d.C. e meta ancora oggi di migliaia di pellegrini provenienti da ogni parte, del mondo. Insieme a San Giovanni Rotondo, che da Monte Sant'Angelo dista una ventina di chilometri, il Santuario è la principale meta di culto del Gargano". Mentre di Vieste si legge: "Una rocca selvaggia, a strapiombo su un ma­re limpido. Spiagge larghe e tanto vento, per gli amanti del windsurf e del kitesurfing. Baie e cale perfette per passeggiate in totale tran­quillità. Dopo una giornata passata al mare ricordatevi di visitare anche il porticciolo; da dove ogni giorno partono imbarcazioni diret­te alle vicine Tremiti. e dove si possono ammi­rare ancora molti trabucchi le antiche instal­lazioni da pesca provviste di lunghi bracci in legno che sostengono una rete. A Vieste ci so­no 30 chilometri di litorale perfetto per una va­canza estiva da trascorrere in acque limpide e su strapiombi mozzafiato. I luoghi da mettere in lista sono Pizzomunno, il monolite di 25 metri simbolo della città, Baia Campi, Cala Molinella". 

 
 
 

MiniVolley/ A Vieste la 5^ ed ultima tappa “Tutti al Mare”

Post n°14574 pubblicato il 04 Giugno 2015 da forddisseche

MiniVolley/ A Vieste la 5^ ed ultima tappa “Tutti al Mare” PDF Stampa E-mail
giovedì 04 giugno 2015 ore 09:04
Si è svolta a Vieste presso il Lido Cristalda, martedì 2 Giugno, la 5^ ed ultima tappa “Tutti al Mare” del 6^ Trofeo Provinciale Aics di Minivolley “Natalino Notarangelo”, evento conclusivo di tutte le attività sportive organizzate dal Comitato Provinciale Aics  di pallavolo per la stagione sportiva 2014-15. Dieci le Società intervenute, 212 ragazzi e 25 accompagnatori, per 50 squadre, che hanno giocato 80 partite sui 12 campi allestiti dal Csp Ipssar Volley Vieste. La tappa di Vieste come ogni anno è dedicata alla memoria del Prof. di Ed. Fisica Savero Chionchio, ex giocatore della Volley Vieste, morto prematuramente in un incidente stradale. A termine manifestazione, allietata anche da un gustoso e ricco buffet offerto dalle mamme delle ragazze di Vieste, l’Ing. Capo del Comune di Vieste Antonio Chionchio, il Direttore del Lido Cristalda Michele Prencipe e Gino Notarangelo, Direttore della Gattarella Resort, nel ringraziare tutti gli intervenuti hanno effettuato le premiazioni. La tappa di Vieste è stata vinta dalla Società  Elce Deliceto con  504 punti;  2^ S. Antonio Bovino p. 480; 3^ Pallavolo Cerignola p. 387; 4^ Csp Ipssar Volley Viete p. 370; 5^ Sporting Accadia p. 348; 6^ Anspi S. Nicandro p. 347; 7^ Olimpia Volley PF Apricena p. 315; 8^ Play volley Ischitella p. 241; 9^ Volley Cagnano p. 183.
Al termine delle 5 tappe, quella di natale svoltasi a S. Nicandro a cura dell’Anspi, di Carnevale ospitata dalla Soc. Pallavolo Cerignola, di Pasqua organizzata dalla Soc. S. Antonio Bovino, di Primavera allestita a Deliceto dalla Soc. Elce ed infine quella di Vieste Tutti al Mare, questa la  Classifica finale: 1^) Csp Ipssar Volley Vieste con 2711 punti; 2^) Elce Deliceto p. 2516; 3^) Anspi S. Teresa S- Nicandro p. 2509; 4^) S. Antonio Bovino p.2389; 5^) Volley Cagnano 1946 punti; 6^) Pallavolo Cerignola p. 1495; 7^) Play Volley Ischitella p, 1409; 8^) Olimpia Volley PF Apricena p. 1121; 9^) Sporting Accadia p. 782; 10^) Volley Biccari p. 764; 11^) Possenti Troia p. 641;
La Società Csp Ipssar Volley Vieste è proclamata squadra vincitrice del 6^ trofeo Provinciale Aics di Minivolley 2014-15 “ Natalino Notarangelo”.
Il Presidente del Comitato Provinciale Aics di Capitanata di pallavolo e beach volley, Michele Notarangelo, nel ringraziare tutti gli intervenuti, ha sottolineato che  l’Aics solo per il settore Volley ha 700 tesserati nella provincia di Foggia, con circa 20 Società, oltre 200 le partite giocate negli otto campionati organizzati, 400 le partite giocate invece nelle 5 tappe di minivolley, numeri che lasciano ben sperare per il futuro se alla base di tutta l’organizzazione ci sarà sempre il rispetto reciproco, la lealtà sportiva, non avversari ma compagni di gioco. Anche quest’anno la Provincia di Foggia invierà una propria rappresentativa, per il 6^ anno consecutivo,  alle nazionali Aics di pallavolo che si svolgeranno a Lignano dall’11 al 14 Giugno 2015.

 
 
 

Riapre a Peschici il sito archeologico "La Grotta degli Dei"

Post n°14573 pubblicato il 04 Giugno 2015 da forddisseche

Riapre a Peschici il sito archeologico "La Grotta degli Dei" PDF Stampa E-mail
giovedì 04 giugno 2015 ore 09:11
Il sito archeologico Grottone di Manaccora, ribattezzato "La Grotta degli Dei", riapre per il secondo anno con la gestione dell'Associazione Culturale Ars Nova di Peschici. L'imponente grotta sorge a pochi metri dal mare, sul lato Ovest della baia di Manaccora, a 6 km da Peschici. A partire dal XVII / XVI sec. a.C. (media età del Bronzo) "La Grotta degli Dei" ospitò rituali pagani, sepolture ed insediamenti rurali, custodendone i segni sotto la terra sabbiosa. Dagli anni '30 sino agli anni '90 il sito è stato interessato da scavi e ricognizioni che hanno riportato alla luce i segni lasciati dal passaggio dei molti uomini, che hanno abitato questi luoghi carichi di fascino e mistero.

A partire da Giugno fino a Settembre guide esperte del territorio accompagneranno i visitatori all'interno del sito in un percorso lungo circa 90 m tra storia e mistero. La "Grotta degli dei" è ad
appena 10 minuti di auto da Peschici (S.P. 52 -litoranea direzione Vieste), sulla spiaggia di Manaccora.

Aperto da Giugno a Settembre

10.00 - 12.30  / 16.00-18.30

Mercoledì-Venerdì apertura pomeridiana posticipata (19-21.30)

Domenica chiuso

costo ingresso + visita guidata 3 € bambini fino a 5 anni INGRESSO GRATUITO

per info, contatti ed eventi seguite la pagina FB "La Grotta degli Dei"
Antonella Biscotti
www.adfortourism.it
+39 3488435493

 

 
 
 

Vieste - IL 13 GIUGNO FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SANT'ANTONIO PDF Stampa E-mail giovedì 04 giugno 2015 ore 09:32 Image

Post n°14572 pubblicato il 04 Giugno 2015 da forddisseche

Vieste - IL 13 GIUGNO FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SANT'ANTONIO PDF Stampa E-mail
giovedì 04 giugno 2015 ore 09:32
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