Gennaio 2010 Amore

Post n°511 pubblicato il 22 Gennaio 2010 da pinkiefaeto
 

Saranno anche trenta, ma a me fai sempre lo stesso "effetto calamita" di quando avevi 18 anni!!! Tanti Auguri tesoro, spero di poterti stare vicino (almeno come adesso) per il resto dei nostri giorni :D
SMACK! Dove vuoi!

 
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natale 09

Post n°510 pubblicato il 28 Dicembre 2009 da pinkiefaeto
 

Per chi ha mangiato tanto... troppo... ed ha perso il conto delle calorie.
Per chi si è svegliato il 25 ancora con la smania di aprire i regali... come da bambino.
Per chi crede ancora che Babbo Natale e la Befana in fondo in fondo non ce la raccontino proprio tutta ;)
Per chi in questo Natale ha avuto altro a cui pensare... molto più piccolo ma molto, molto più importante.
Per chi ha aperto un regalo e....   <<.....beeeeeeeellooooo.....>>.
Per chi nel presepe ha messo Gesù bambino nero... ed anche Valentino Rossi ed il presidente del consiglio con i cerotti in faccia.
Per chi il Natale l'ha passato lavorando.
Per chi il 26 l'ha passato sistemando tutto il casino. Ma con il sorriso sulle labbra.
Per chi i regali li fa solo su commissione.
Per chi il Natale... oramai è una festa pagana.
Per chi il 24 alle 21:30 stava ancora comperando gli ultimi regali. Ovviamente a casaccio.
Per chi i regali non li vuole più vedere.
Per chi chiede ancora nella letterina a Babbo Natale "La Pace nel mondo". E ci crede.
Per chi ha visto la neve e non ci voleva credere ad un Natale in bianco.
Per chi ha passato l'ennesimo Natale "in bianco".
Per chi l'ha trascorso pensando ai proprio Amici. Tutti. :.)
Per chi ha passato la notte di Natale solo, ma con tante Persone nel Cuore.
Per chi aspetta il proprio (Gesù) bambino.
Per chi il regalo più grande sono i Sentimenti.
Per chi in tutti questi anni ci ha sopportato e ci ha voluto Bene anche nei momenti difficili.

...i miei migliori Auguri per un 2010 sereno, a tratti Felice, ma di certo Nuovo! :)
Un caldo Abbraccio,

Roby

 
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DONNE IN RINASCITA di Jack Folla

Post n°509 pubblicato il 09 Dicembre 2009 da pinkiefaeto
 
Tag: poesie

Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita.

Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo la caduta.
Che uno dice: è finita.
No, non è mai finita per una donna.
Una donna si rialza sempre, anche quando non ci crede, anche se non vuole.

Non parlo solo dei dolori immensi, di quelle ferite da mina anti-uomo che ti fa la morte o la malattia.

Parlo di te, che questo periodo non finisce più, che ti stai giocando l'esistenza in un lavoro difficile, che ogni mattina è un esame, peggio che a scuola.
Te, implacabile arbitro di te stessa, che da come il tuo capo ti guarderà deciderai se sei all'altezza o se ti devi condannare.
Così ogni giorno, e questo noviziato non finisce mai.
E sei tu che lo fai durare.

Oppure parlo di te, che hai paura anche solo di dormirci, con un uomo; che sei terrorizzata che una storia ti tolga l'aria, che non flirti con nessuno perché hai il terrore che qualcuno s'infiltri nella tua vita.
Peggio: se ci rimani presa in mezzo tu, poi soffri come un cane.
Sei stanca: c'è sempre qualcuno con cui ti devi giustificare, che ti vuole cambiare, o che devi cambiare tu per tenertelo stretto.
Così ti stai coltivando la solitudine dentro casa.
Eppure te la racconti, te lo dici anche quando parli con le altre: "Io sto bene così. Sto bene così, sto meglio così".
E il cielo si abbassa di un altro palmo.

Oppure con quel ragazzo ci sei andata a vivere, ci hai abitato Natali e Pasqua.
In quell'uomo ci hai buttato dentro l'anima ed è passato tanto tempo, e ne hai buttata talmente tanta di anima, che un giorno cominci a cercarti dentro lo specchio perché non sai più chi sei diventata.
Comunque sia andata, ora sei qui e so che c'è stato un momento che hai guardato giù e avevi i piedi nel cemento.
Dovunque fossi, ci stavi stretta: nella tua storia, nel tuo lavoro, nella tua solitudine.
Ed è stata crisi, e hai pianto.

Dio quanto piangete!
Avete una sorgente d'acqua nello stomaco.
Hai pianto mentre camminavi in una strada affollata, alla fermata della metro, sul motorino.
Così, improvvisamente. Non potevi trattenerlo.
E quella notte che hai preso la macchina e hai guidato per ore, perché l'aria buia ti asciugasse le guance?

E poi hai scavato, hai parlato, quanto parlate, ragazze!
Lacrime e parole. Per capire, per tirare fuori una radice lunga sei metri che dia un senso al tuo dolore.
"Perché faccio così? Com'è che ripeto sempre lo stesso schema? Sono forse pazza?"
Se lo sono chiesto tutte.
E allora vai giù con la ruspa dentro alla tua storia, a due, a quattro mani, e saltano fuori migliaia di tasselli. Un puzzle inestricabile.

Ecco, è qui che inizia tutto. Non lo sapevi?
E' da quel grande fegato che ti ci vuole per guardarti così, scomposta in mille coriandoli, che ricomincerai.
Perché una donna ricomincia comunque, ha dentro un istinto che la trascinerà sempre avanti.
Ti servirà una strategia, dovrai inventarti una nuova forma per la tua nuova te.
Perché ti è toccato di conoscerti di nuovo, di presentarti a te stessa.
Non puoi più essere quella di prima. Prima della ruspa.

Non ti entusiasma? Ti avvincerà lentamente.
Innamorarsi di nuovo di se stessi, o farlo per la prima volta, è come un diesel.
Parte piano, bisogna insistere.
Ma quando va, va in corsa.
E' un'avventura, ricostruire se stesse.
La più grande.
Non importa da dove cominci, se dalla casa, dal colore delle tende o dal taglio di capelli.

Vi ho sempre adorato, donne in rinascita, per questo meraviglioso modo di gridare al mondo "sono nuova" con una gonna a fiori o con un fresco ricciolo biondo.
Perché tutti devono capire e vedere: "Attenti: il cantiere è aperto, stiamo lavorando anche per voi. Ma soprattutto per noi stesse".

Più delle albe, più del sole, una donna in rinascita è la più grande meraviglia.
Per chi la incontra e per se stessa.
È la primavera a novembre.
Quando meno te l'aspetti...

 
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Lettera

Post n°508 pubblicato il 09 Novembre 2009 da pinkiefaeto
 

Venerdi 18 Aprile 2003

E’una cosa terribilmente diversa dall’amore, perché si parla di amore quando si provano le stesse cose entrambi… ma noi siamo su due pianeti diversi.

Non posso andare avanti con questa storia non lo posso fare per il semplice motivo che mi stà uccidendo, mi leva la linfa vitale di cui ho bisogno…

Tante parole, a volte quelle totalmente sbagliate, in momenti in cui si vorrebbe dire ti amo e poi dalla mente escono quelle che fanno piu’ paura al cuore, diamoci una pausa… affidiamoci al destino entrambi vittime di castelli di sabbia che con l’arrivo inesorabile della marea si sono dissolte come il vento, in riva al mare lo senti arrivare, una brezza al cuore ma poi la bellissima sensazione procurata passa… è la vita!ma me ne sbatto della vita, se mi permette di versare cosi tante lacrime, se mi permette di soffrire in maniera cosi totale..

Dici che l’amore è un momento, una parola per confortare cuori malati… ma è davvero l’istante in cui decidi di vivere che l’attimo dopo crolli nel tuo castello di sabbia..vale la pena vivere un momento d’amore per poi scordarselo e dimenticarselo…

Avevo promesso a me stessa di non abbassare piu’ la guardia, ma quello che mi ha dato è andato ben oltre… Mi ha tenuto stretta in una fredda sala di cinema, affinchè sentissi il suo corpo contro il mio, mi ha abbracciato stretta proprio come una cosa preziosa, da non rovinare..baciandomi per arrivare a procurarmi brividi per tutto il corpo. Desiderarmi in mezzo a tanta gente.. mi ha detto quelle parole che volevo sentirmi dire..ritrattandole o soltanto frutto di quel momento, le ho prese per vere..l’ho desiderato,amato ma con la stessa distanza che mi ha insegnato lui, mi sono preoccupata, ho pianto con lui in quelle notti in cui il sonno non prendeva vita, ho passato giorni interi pregando che nessuno me lo portasse via…

Ma ora dopo il sereno è arrivata una tempesta, oscurando il cielo… oscurando i giorni che avrei voluto passare con lui..

Dopo di  tutto vengo io, mi sento messa da parte,solo per le belle occasioni, sono le ore in cui la carenza d’affetto manca che mi ritiene  adatta alla situazione.. e lo voluto io.. lo cercato apposta io.. ma ora mi sento morire per le mille volte in cui volevo il suo corpo.. ma erano proprio gli attimi in cui gettavo la spugna che lui ritornava in un gioco perverso.. di presa e attimi vuoti.

Si dice che si piange per qualcosa che non ci appartiene piu’… ma non sono di questa idea… mi ha detto la vita è fatta di scelte, ho scelto quella di essere il piu’ sincera possibile di mostrarli un cuore a pezzi, piangere per la paura di perderlo una paura sempre piu’ concreta e vera che mi leva il fiato..

Dice che mi vuole bene, ma non è costretto a dirlo, o forse non lo è davvero ma è un bene che mi fa stare male è un bene che comprende solo lui e lui soltanto…

E’uscito dalla famosa pausa di riflessione che a questo punto sembra davvero non essere mai iniziata.. o non compresa.. mi sembra un giorno normale il sole splende alto nel cielo..una calda giornata di primavera, di quelle che ci meritiamo davvero… una prospettiva di un viaggio seppure breve per riunire le persone a cui si vuole bene..prese anche loro da questa strana stagione,forse rapite dalla loro vita quotidiana, forse inconsciamente le voglio portare via dalla felicità che stanno vivendo per stare con me, è forse giusto questo?Sono diventata talmente egoista da fare questo? Non credo ma non nascondo i miei pensieri..una ruota che gira.. ma sono stanca di versare inutili lacrime, di domandarmi cosa di sbagliato ci possa essere in me se non riesco  a gestire una storia, forse quella piu’ importante o forse quella piu’complicata.

E’ entrato nella mia vita e dio sa quanto vorrei che ci restasse con quella concretezza e sicurezza che andiamo a sbandierare in altri posti.. in altri luoghi, sempre troppo distanti da noi.

 

 

 
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Novembre

Post n°507 pubblicato il 02 Novembre 2009 da pinkiefaeto
 

Non smettere mai di cercare la persona giusta per te... Aspetta lapersona che non dice nulla anche quando le sbatti il telefono in faccia,che rimane sveglia solo per guardarti mentre dormi. Aspetta la persona che ti bacia la fronte, che ti vuole mostrare al mondo orgogliosa anche se sei in tuta, che ti tiene la mano di fronte agli amici. Aspetta la persona che ti ricorda continuamente quanto ci tiene a te e quanto è fortunata ad averti. Aspetta la persona che si gira verso i suoi amici dicendo '...è lei' o '... è lui'

 
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ottobre 09

Post n°506 pubblicato il 26 Ottobre 2009 da pinkiefaeto
 

Sei stata dolcissima, come sempre :)
L'ho già scaricata e piace tantissimo anche a me :D

No tesoro, non mi sono dimenticato di te, anzi, ti penso sempre tanto. Ultimamente sto lavorando molto e non ho molto tempo per la mail. A casa invece c'è sempre qualcosa da fare e quindi anche lì non riesco a dedicarmi a quello che più mi piace. Spero passi questo periodo.
Impegni a parte sto bene :)
Mi fa tanto piacere sapere che stai passando un bel periodo. Goditelo, sì, ma ricordati che dipende da te farlo continuare ;)
Hai trovato un ometto? Posso essere ufficialmente geloso ed invidioso di qualcuno? ;)
Baci dolcissimi

 
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Ottobre

Post n°505 pubblicato il 20 Ottobre 2009 da pinkiefaeto
 
Tag: Ottobre

Perchè sono altezzosa, perchè voglio il meglio per me che sono sola..
Ho colpito ancora... sembro avere nel Dna un 'agenzia di coppie...
Stà nascendo una simpatia tra due miei amici (presentati da me).. e stavolta sono serena, ma mi chiedo se e quando ci sarà il mio momento.
Mi sono sentita di troppo venerdi, mi sono sentita sola, ma talmente presa da me ...
Sono diventata come mi voleva il mio ex, piena di Sè, un ottimo personaggio, vizioso e altezzoso ...
Non pretendo tanto, ma cerco un Uomo, apposta scritto con la U maiuscola.. voglio qualcuno che sappia trascinarmi, che al primo sguardo mi faccia sentire viva, non ci devo pensare su se mi piace o no, per gli atteggiamenti che ha nei miei confronti ..
Non voglio accontentarmi perchè sono sola...ma sono stanca di esserlo ..
Perchè ormai ho capito che non posso amare una persona che non sarà mai mia, perchè nn era segnata nel mio destino, perchè altrimenti sarebbe con me e non ci sarebbero strade immense da percorrere per venire da me...
Sarà sempre una persona importante per me ma non potrà mai essere il mio compagno.
Perchè sono egoista e voglio che ora nn cambi nulla...che tutto rimanga esattamente cosi.Non voglio ripetere ancora l'anno appena passato in casa, perchè finalmente si stà creando un bel giro di amicizie e non vorrei che niente cambiasse.Ma la paura è sempre dietro alla porta..

 
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Settembre

Post n°504 pubblicato il 30 Settembre 2009 da pinkiefaeto
 

Ciao Francy,

 

Volevo farti un ringraziamento particolare….. perché se ho ricevuto
Un merito questo lo devo a te che sei stata una brava maestra!!!!!!
Continua così……ci sentiamo prossimamente su fb e rimango a disposizione per un uscita……
Adesso che sono a casa sicuramente ho + tempo….almeno lo spero!!!!!!!!!!

 

bacio

 
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SATURNO CONTRO

Post n°503 pubblicato il 14 Settembre 2009 da pinkiefaeto
 

... per quella parte di te che mi manca e che non avrò mai... per tutte le volte che mi hai detto non posso ma anche per tutte quelle che mi hai detto ritornerò!
In attesa posso chiamare la mia pazienza... "Amore"?

Ci sono momenti come questo in cui riesco a sentirmi felice. Voglio che rimanga tutto così per sempre. Anche se so che per sempre non esiste 

 
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Uccelli di rovo

Post n°502 pubblicato il 07 Settembre 2009 da pinkiefaeto
 

Uccelli di rovo

La leggenda narra di un uccello ke canta una sola volta nella vita, più soavemente di ogni altra creatura al mondo.
Da quando lascia il nido, cerca e cerca un grande rovo e non riposa finchè non lo abbia trovato.
Poi, cantando tra i rami crudeli, si precipita sulla spina più lunga ed affilata.
E, mentre muore con la spina nel petto, vince il tormento superando nel canto l'allodola e l'usignuolo.
Una melodia suprema, il cui scotto è la vita. Ma il mondo intero tace per ascoltare e Dio, in Paradiso, sorride.
 
Al meglio si perviene soltanto con grande dolore... o così dice la leggenda...
 
 
leggenda  australiana
 
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