VENETO LIBERO

T U T TO è accaduto in pochi minuti.La seduta di palazzo Ferro Fini si stava chiudendo quando, all'improvviso, il capogruppo di Progetto nord est Foggiato chiede l’immediata discussione del progetto di legge statale, di cui è primo firmatario, che intende aggiungere il Veneto alle cinque regioni a statuto speciale previste dall’art. 116 della Costituzione.Dovevano essere tutti d'accordo.Ma qualcosa non ha funzionato. Colpo di scena: il consiglio si divide sul federalismo.

Il consigliere di PNE Diego Cancian ha invitato ciascun membro dell’a ssemblea ad assumersi la propria responsabilità con un voto anziché "fug gire" una esplicita decisione politica da parte dell’assemblea veneta. A questo punto la Presidenza, su richiesta del consigliere di Forza Italia Leonardo Padrin, ha verificato il numero legale e, constatandone la mancanza, ha sciolto la seduta rinviando la prosecuzione del dibattito a data da destinarsi.

E il buon Galan cosa fa? in molti casi inneggia all'autonomia del Veneto, ma quando si è trovato davanti al bivio ha fatto mancare il numero legale! Questo è il passo decisivo! chi si tira indietro non vuole l'autonomia ma la usa solo per prendere voti!