Creato da hesse8 il 04/02/2007
Federazione della sinistra di Lentini
|
Varie
Le foto della manifestazione di Comiso- Eventi in Italia - Firma l' appello per unire i comunisti/e- -Le foto della manifestazione a Siracusa (12-12-2008)Riduzione di posti di lavoro con maestro unico(regione x regione)"fonte la "Rinascita"-PdCI.tv.- PdCiLentininews-Morire a Lentini(inchiesta su morti malati di Leucemia)film-NotizieAnsa-dallaSicilia- Lentini: aumento dei morti di leucemia-
Contatta l'autore
Nickname: hesse8
|
|
Sesso: M Età: 63 Prov: SR |
Area personale
Menu
Tag
Link preferiti
- lapiazzarossanews
- controilpizzo
- sito di disinformazione
- patto del mutuo
- ecologia
- uno sguardo libertario
- blog interessante
- rifondazione
- giro divite
- isolapossibile
- televideo+rai
- antifascismo militante
- amnesty
- quotidiani on line
- resistenze
- storia-pci-foggia
- nessuno tocchi caino
- Indymedia
- robindisherwood
- Madri-antifasciste
- Che fanno in tv?
- Indirizzi utili Lentini
- comunistiresistenti
- Greenpeace
- Lentini meteo
- storia di lentini
- comunismo
- beppegrillo
- Radio100passi
- satsicilia
- FdS
- Lasinistra quotidiana
- contropiano
Cerca in questo Blog
settimanale del pdci
I miei Blog Amici
- pdci priolo
- bruno
- clara
- Karamazov
- pdciborgo
- John
- onda
- silvia
- shock
- yche
- Rosso pensiero
- immaginiesuoni
- mangiaresano
- robindisherwood
- Perle
- Lafatadelmare
Ultimi commenti
Contro la pena di morte nel mondo
Messaggi di Febbraio 2008
Post n°522 pubblicato il 27 Febbraio 2008 da hesse8
Pubblico impiego, arriva il rinnovo per 1,3 milioni Luca Domenichini Rossana Dettori (Fpc Cgil) firma dell'accordo dei contratti sulla sanità, enti locali e ricerca è prevista per venerdì. C'è l'ok del governo a chiudere sulla base di 103 euro mensili di aumento, la Cgil commenta: «Fatto importante, abbiamo tenuto sul secondo più grande contratto della Funzione Pubblica», dice Rossana Dettori, responsabile del comparto Sanità della Cgil. Mercoledì, il governo ha annunciato di avere recuperato i soldi e ha autorizzato l'Aran, Agenzia per la Rappresentanza negoziale delle Pubbliche Amministrazioni, a trattare sulla base dell'aumento a regime dal 2008 già accettato dalle parti, ben 26 mesi dopo la scadenza di questi contratti scaduti il 31 dicembre 2005. I lavoratori
finalmente siamo vicini a una soluzione per il rinnovo dei contratti di così tanti lavoratori - dice Rossana Dettori - è perché, dopo 26 mesi dalla loro scadenza, la lotta dei lavoratori ha prodotto uno sbocco. È positiva quindi la chiusura - aggiunge la Dettori - ma ora avviamo immediatamente la trattativa per il secondo turno». Questa
Intanto, è in dirittura di
|
Post n°521 pubblicato il 27 Febbraio 2008 da hesse8
DILIBERTO: TESORETTO. SODDISFATTI MA SI POTEVA FARE PRIMA
Roma 27 febbraio 2008
Annuncio
|
Post n°520 pubblicato il 26 Febbraio 2008 da hesse8
Licandro: Il Pd è già
Messina: Con Del vecchio e
Venier:
Palermi: Fieri che
Galante: Sull'Afghanistan
Sgobio: Ormai il Pd è il
|
Post n°519 pubblicato il 25 Febbraio 2008 da hesse8
l pm cita agghiaccianti episodi, facendo nomi e cognomi
GENOVA - Qualcuno dovrà pure spiegare l'odio e la violenza, la barbarie, la crudeltà gratuita. L'accanimento. Gli insulti, le umiliazioni, le botte. I capelli tagliati a colpi di forbice, gli sputi, i volti marchiati, le dita spezzate. Qualcuno dovrà spiegare, ed assumersene le responsabilità. Nella seconda udienza dedicata alla requisitoria del processo per le violenze e i soprusi nella caserma di Bolzaneto, i pubblici ministeri si sono concentrati sull'attendibilità dei testi. Spiegando che non furono solo le 209 vittime a raccontare nei dettagli l'orrore di quei tre giorni, ma che gli stessi imputati generali, funzionari di polizia, ufficiali dell'Arma, guardie carcerarie, poliziotti, carabinieri, medici hanno più o meno direttamente confermato quegli sconcertanti resoconti. Vale allora la pena di riportare alla lettera una parte dell'intervento di Vittorio Ranieri Miniati, a nome anche dell'altro pm, Patrizia Petruzziello. Un breve elenco di fatti specifici accaduti nel "carcere del G8". Una esemplare tessera del mosaico. Miniati cita ad esempio "le battute offensive e minacciose con riferimento alla morte di Carlo Giuliani o di alcuni motivi parafrasati a scopo di scherno". "Per la giornata di venerdì, in particolare: il malore di Angelo Rossomando e quello di Karl Schreiter. Il taglio di capelli di Taline Ender e Saida Teresa Magana. Il capo spinto verso la tazza del water a Ester Percivati. Lo strappo della mano di Giuseppe Azzolina. le ustioni con sigaretta sul dorso del piede a Carlos manuel Otero Balado, percosso tra l'altro sui genitali con un grosso salame. Le percosse con lo stesso grosso salame sul collo di Pedro Chicarro Sanchez". "Per la giornata di sabato, in particolare: il malore di Katia Leone per lo spruzzo in cella di spray urticante. Il malore di Panagiotis Sideriatis, cui verrà riscontrata la rottura della milza. Il pestaggio di Mohammed Tabbach, persona con arto artificiale. Gli insulti a Massimiliano Amodio, per la sua bassa statura. Gli insulti razzisti a Francisco Alberto Anerdi per il colore della sua pelle. Le modalità vessatorie della traduzione di David Morozzi e Carlo Cuccomarino, che vengono legati insieme e le cui teste vengono fatte sbattere l'una contro l'altra". "Per la domenica, in particolare: il malore di Stefan Brauer in seguito allo spruzzo di spray urticanti, lasciato con un camice verde da sala operatoria al freddo. Il malore di Fabian Haldimann, che sviene in cella ove è costretto nella posizione vessatoria. L'etichettatura sulla guancia, a mo' di marchio, per i ragazzi arrestati alla Diaz nel piazzale al momento dell'arrivo a Bolzaneto. La sofferenza di Anna Julia Kutschkau che a causa della rottura dei denti e della frattura della mascella non è neppure in grado di deglutire. Il disagio di Jens Herrrmann, che nella scuola Diaz per il terrore non è riuscito a trattenere le sue deiezioni e al quale non è consentito di lavarsi. La particolare foggia del cappellino imposto a Thorsten Meyer Hinrrichs: un cappellino rosso con la falce ed un pene al posto del martello, con cui è costretto a girare nel piazzale senza poterlo togliere". Per chi lo avesse dimenticato, i responsabili di questi episodi sono uomini dello Stato. Quello che ci dovrebbero proteggere dai criminali. |
Post n°518 pubblicato il 24 Febbraio 2008 da hesse8
Molte le iniziative all'insegna della lentezza, anche New York frena
Ketty Areddia |
Post n°517 pubblicato il 23 Febbraio 2008 da hesse8
La Procura di Torino chiude l'indagine sul rogo di dicembre costato la vita a 7 operai Il padre di Bruno Santino, uno delle vittime del rogo, mostra la foto di suo figlio TORINO - I dirigenti delle acciaierie ThyssenKrupp sapevano che gli operai del proprio stabilimento rischiavano la vita ogni volta che entravano a lavorare, eppure hanno colpevolmente evitato di adottare le necessarie misure di sicurezza antincendio. Uno di essi, addirittura, Harald Espenhahn, l'amministratore delegato del gruppo italiano, avrebbe mandato i lavoratori incontro alla morte con la piena consapevolezza che, nei reparti sguarniti della fabbrica, un incendio sarebbe potuto scoppiare da un momento all'altro. Sono queste le conclusioni dell'inchiesta sul tragico rogo della Thyssen, che la notte del 6 dicembre scorso provocò la morte di sette operai, bruciati vivi dalle fiamme divampate all'improvviso da un laminatoio e spirati uno a uno, dopo lunghe e terribili agonie, nei giorni successivi alla sciagura. Il pool di magistrati coordinato dal procuratore Raffaele Guariniello ha chiuso in meno di tre mesi le indagini formulando nei confronti dei sei manager indagati ipotesi di reato pesantissime: per Espenhahn l'accusa di incendio e omicidio volontario con dolo eventuale, per gli altri - a seconda delle condotte - omicidio colposo e incendio colposo con colpa cosciente e omissione volontaria di cautele contro gli infortuni. Oltre a Espenhahn sono indagati i consiglieri delegati Marco Cucci e Gerald Priegnitz, un responsabile in servizio alla sede di Terni della multinazionale, Daniele Moroni, il direttore dello stabilimento di Torino Giuseppe Salerno, il responsabile del servizio di prevenzione dei rischi sul lavoro Cosimo Cafueri. La ThyssenKrupp è inoltre chiamata in causa come persona giuridica. "Spero che li mettano in galera e buttino le chiavi", dice Sabina Laurino, vedova di Angelo, uno dei sette operai morti nel rogo. Oltre alle famiglie delle vittime anche gli operai della linea 5 intendono costituirsi parte civile. "La procura contesta il dolo - spiega Giorgio Airaudo, segretario torinese della Fiom - e questo significa che tutti i lavoratori erano esposti. E' un precedente importante". |
Post n°516 pubblicato il 22 Febbraio 2008 da hesse8
Bando cluster bomb: passi avanti, ma niente trattatoMassimo Franchi Soldati italiani "sminano" il Libano avanti sì, ma ancora niente accordo sulla messa al bando delle cluster bomb. Dopo cinque giorni di trattative i rappresentanti di 122 paesi (esclusi però i maggiori produttori: Stati Uniti, Russia, Israele, Cina e Pakistan) riuniti a Wellington non sono riusciti ad accordarsi sullo stop alle bombe a grappolo che nel solo Libano dopo la guerra con Israele, secondo Human Rights Watch ha ucciso 24 civili e ferito altri 183. Le cluster bomb
Quella
Alla fine della
Nonostante le resistenze e le
|
Post n°515 pubblicato il 21 Febbraio 2008 da hesse8
La continua voglia e capacità di osare, sperimentare da dove nasce? Siamo molto vivaci e cerchiamo di utilizzare al meglio quel poco di intelligenza che abbiamo, di essere attenti a ciò che succede, godiamo di tutta la fortuna che abbiamo, perché siamo dei privilegiati e ne siamo consapevoli. Giriamo, dalle mostre alla musica, leggiamo moltissimo, per me fonte di ispirazione clamorosa. E ci aiuta anche il tempo che ci prendiamo da soli: dopo ogni tour in media ciascuno di noi si prende un anno per potersi sfogare, testare il proprio livello di crescita personale, che significa innanzitutto dar fiato al progetto e avere la voglia di tornare a far musica insieme e portare quel poco che hai imparato e metabolizzato e metterlo a disposizione del gruppo. Forse è questa la chiave, l'alchimia dei Subsonica, che mi auguro continuerà finché ognuno di noi avrà qualcosa da dire. Spero che riusciremo ad essere così coraggiosi da smettere quando non avremo più niente da raccontare. Dal vivo, nelle vostre esibizioni, oltre a non risparmiarvi, riuscite a trasmettere moltissimo al vostro pubblico. C'è corrispondenza? E' impossibile non vivere questa corrispondenza. Fare un tour è spesso faticoso e per questo, a maggior ragione l'interrelazione col pubblico è fondamentale. Vedere una persona, moltiplicata per tutti i presenti al concerto, che decide prenderti come colonna sonora della propria vita, o di un periodo della vita, o per il quale una tua canzone ha segnato un momento particolare e decide di investire i propri soldi e il proprio tempo per passarlo con te... per me dare tutto ciò che ho è una forma di rispetto incredibile. E' il privilegio di potere parlare alle persone e di condividere con loro delle emozioni. E vedere la gente che ti vuole bene è una delle cose più incredibili del mondo. |
Post n°514 pubblicato il 20 Febbraio 2008 da hesse8
|
Inviato da: lo_snorki
il 28/08/2014 alle 03:29
Inviato da: hesse8
il 23/04/2013 alle 12:50
Inviato da: hesse8
il 07/01/2013 alle 14:42
Inviato da: hesse8
il 09/11/2012 alle 14:02
Inviato da: perpiuzza
il 06/11/2012 alle 20:48