variegato al caffè

Sherlock Holmes, Edgar Allan Poe e The Mentalist

Scoprire quello che pensano gli altri, leggere nella mente altrui è una dote che molti vorrebbero possedere.

Il più famoso "mentalista" è sicuramente la creatura di Conan Doyle: l'investigatore Sherlock Holmes. Personaggio di fantasia, ma ispirato da una persona reale il medico Joseph Bell. La questione viene chiarita dallo stesso scrittore:

"Incontrai un uomo che mi suggerì Sherlock Holmes ì, il chirurgo Bell. Era un uomo singolare di mente e figura. Magro, sottile, scuro, aveva una faccia ad angolo col naso molto in alto, occhi grigi penetranti, spalle angolari ed un'andatura incerta...

Ebbi allora ampie possibilità di studiare i suoi metodi, e di notare come egli spesso apprendesse più del paziente con poche rapide occhiate, che non io con le mie domande. Talvolta i risultati erano sensazionali..."

Sherlock Holmes stesso aveva avuto un antesignano nella letteratura gialla: Auguste Dupin. Personaggio di Edgar Allan Poe, Dupin adotta lo stesso tipo di ragionamento analitico- deduttivo della creatura di Doyle. Questa somiglianza tra i due investigatori viene citata dallo stesso Doyle nello "Studio in Rosso" quando il fido Watson paragona le doti di Holmes a quelle di Dupin.

La peculiarità di Holmes, così come quella di Dupin è la capacità di osservazione.

Analizzare con tutti i sensi, scrutare in profondità per avere a disposizione più elementi, più dati da cui trarre dei risultati.

I moderni Holmes oggi sono i Mentalist.

Quello più famoso è Patrick Jane, personaggio della serie televisiva della CBS "The Mentalist". Le cose, però si fanno un tantino più sofisticate. Jane non "scruta" per aggiungere indizi, non usa il metodo scientifico, ma utilizza mezzi psicologici.

Sfruttando anche alcuni assiomi della PNL il mentalista televisivo riesce a giungere a identificare il colpevole analizzando il suo comportamento, la sua postura, le sue reazioni.

L'onda del successo ha portato a emergere una serie di personaggi che hanno arricchito i loro spettacoli di magia con esperimenti di lettura del pensiero. Il più famoso è certamente Derren Brown che si vanta di poter incassare scommesse non vinte, capire la professione di uno spettatore; in sintesi gli spettacoli di Brown, così come quelli dei suoi colleghi metterebbero in risalto capacità analitiche tali da poter condizionare gli altri e conoscerne i pensieri.

E' chiaro che per lo più si tratta di trucchi, anche ben congegnati, anche se alla base ci sono fondamenti scientifici derivanti dagli studi degli psicologici sul comportamentio umano, quelli della sopracitata PNL e quelli sull'ipnosi.