Creato da sulla_mia_pelle il 03/06/2009

MENO MALE CHE CI SEI

.. ci sono persone così importanti nella vita di ognuno di noi che non si sognerebbero mai di tradirci, di farci male... a queste persone dedico ogni parola che uscirà dalle mie dita...

 

Senza lui, non sono niente

Post n°43 pubblicato il 08 Luglio 2009 da sulla_mia_pelle
 

07/07/2009

Ora so. So quello che volevo sapere. So che lui vuole stare da solo. So che lui non riesce a guardarsi allo specchio. So che si vergogna di quello che ha fatto. So che lui tiene a me e non è più innamorato di lei. So che è finita.

Allo stesso tempo però non voglio che sia così. Non voglio accettare il fatto che sia finita. Non voglio accettare che perché ho saputo la verità, devo rinunciare a lui. A star bene come stavo prima.

Mi manca. Mi manca sapere che c’è. Mi manca il suo sorriso. Mi mancano le chiacchierate alla sera per sapere com’era andata la giornata. Mi manca la sua voce. Mi manca il suo odore. Non voglio rinunciarci. Mi sto arrampicando sugli specchi, lo so, ma non voglio perderlo. Senza di lui, mi sento niente.

Lo so che non molto tempo fa lui non faceva parte della mia vita e stavo bene comunque, ma quando conosci il paradiso, si può essere pronti a rinunciarci? Si può essere pronti a voltare pagina se i sentimenti che provi dicono l’esatto opposto di quello che tu vuoi fare? Si può non amare qualcuno se lo ami al punto di distruggerti per lui?

Io non ci riesco. Io, purtroppo, non ci riesco. Vorrei che cambiasse idea. Vorrei che mi dicesse che non può stare senza di me. Vorrei che gli mancassi. Vorrei che ragionasse un po’ su quelli che sono stati questi 6 mesi assieme e che anche lui, come me, fosse stato bene al punto di non voler rinunciare a me.

Quanto vorrei ritornare a quel mercoledì 17 giugno, quanto vorrei dire alla Broccola che non ci sono. Che non ho tempo di vederla. Quanto vorrei fingere che non sia mai accaduto nulla. Quanto vorrei che lui fingesse che non sia mai accaduto nulla.

Non voglio star meglio. Non senza lui, almeno. I suoi abbracci. Le sue carezze. Le sue coccole. I suoi baci. Mi manca il respiro. Mi manca davvero. È come se lui fosse stato l’aria che mi serviva per respirare e ora che mi è venuta a mancare, non riesco più a vivere.

E mia mamma che oggi mi ha urlato dietro “ti verrà l’esaurimento!”. E io che la guardo con le lacrime agli occhi e le dico “guardami, non sto abbastanza senza che tu ti metta a rompere? Perché se continui così, non ci metto niente a prendere un coltello e andare di là a tagliarmi le vene!”.

E questo. Morire. Il metodo migliore per togliermi la vita. Questo è il mio pensiero ricorrente. In macchina no, mi preme troppo la mia piccola Corsa. Se mi butto dal poggiolo, con la fortuna che mi ritrovo, rimarrò viva. Se mi taglio le vene… e se resto viva? Avrò delle cicatrici indelebili sui polsi. Se mi impicco? Troppa sofferenza. Sonniferi a casa non ne ho. Non ho niente di così potente da potermi uccidere. Ma l’idea rimane. E mi faccio paura da sola quando parlo di queste cose. Voglio davvero morire? No, perché l’unica cosa che mi tiene in vita è la speranza di ritrovarlo. Di non averlo perso per sempre. Nessuno lo capisce. Nessuno mi capisce. Forse solo lui, che mi guardava con gli occhi dispiaciuti per quello che mi sta facendo. Peccato che con “voglio rimanere solo” abbia distrutto tutti i miei castelli, e mi abbia pugnalata alla schiena di nuovo, senza uccidermi. Lasciandomi qui, ad affrontare questa rovina, questa distruzione, sola, con il mio dolore…

 
 
 

COME FOGLIE di Malika Ayane

Post n°42 pubblicato il 07 Luglio 2009 da sulla_mia_pelle
 

E’ piovuto il caldo
Ha squarciato il cielo
Dicono sia colpa di un’estate come non mai
Piove e intanto penso
Ha quest’acqua un senso
Parla di un rumore
Prima del silenzio e poi…
E’ un inverno che va via da noi
Allora come spieghi
Questa maledetta nostalgia
Di tremare come foglie e poi
Di cadere al tappeto?
D’estate muoio un po’
Aspetto che ritorni l’illusione
Di un’estate che non so…
Quando arriva e quando parte,
Se riparte?
E’ arrivato il tempo
Di lasciare spazio
A chi dice che di spazio
E tempo non ne ho dato mai
Seguo il sesto senso
Della pioggia il vento
Che mi porti dritta
Dritta a te
Che freddo sentirai
E’ un inverno che è già via da noi
Allora come spieghi
Questa maledetta nostalgia?
Di tremare come foglie e poi
Di cadere al tappeto?
D’estate muoio un po’
Aspetto che ritorni l’illusione
Di un’estate che non so…
Quando arriva e quando parte,
Se riparte?
E’ un inverno che è già via da noi
Allora come spieghi
Questa maledetta nostalgia?
Di tremare come foglie e poi
Di cadere al tappeto
D’estate muoio un po’
Aspetto che ritorni l’illusione
Di un’estate che non so…
Quando arriva e quando parte,
Se riparte?
E’ arrivato il tempo
Di lasciare spazio
A chi dice che di tempo
E spazio non ne ho
Dato mai

 
 
 

Mille pensieri

Post n°41 pubblicato il 07 Luglio 2009 da sulla_mia_pelle
 
Tag: Big

Sono al lavoro. la testa è completamente nel pallone. a ieri sera. ai baci, agli abbracci, a quelli forti, alle sue mani che mi accarezzano il collo, la testa, che mi asciugano le lacrime. a lui mi che mi dice di non fare caxxate. a lui che mi dice che vuole star da solo perchè non riesce a guardarsi allo specchio. perchè non se la sente. a lui che mi dice che ci tiene. a lui che però mi lascia andare. lui che mi dice che non è più innamorato di lei. a lui che mi dice con gli occhi che gli dispiace. a lui che quando gli dico che questa è l'unica possibilità che gli do, che spero che sia sicuro della sua scelta, mi dice che le possibilità devono essere 3. a lui che mi guarda come se avesse paura di perdermi. a lui che ci mette un'ora prima di scendere dalla macchina da quando gli ho detto che è meglio se va a casa.

e penso a me. che non ho dormito. che alle 6 ero sveglia. che questa notte non ho fatto altro che pensare a quale potrebbe essere il modo migliore per farla finita. perchè non voglio vivere. e non voglio sentir dire che sono una stupida. non voglio sentir dire che queste cose non si pensano nemmeno. certo che le penso queste cose. sto male. sono al lavoro e ho le lacrime agli occhi. non riesco a respirare. mi manca l'aria. mi manca lui.

le risate, i dispetti all'inizio e quando ho capito che se ne stava andando, che era finita... le lacrime. che non riuscivo a trattenere. e lui che mi guardava preoccupato. che non voleva lasciarmi andare a casa così. che aveva paura. lui che mi chiede di scrivergli quando arrivo a casa. lui che mi abbraccia forte. lui che mi dice che uomini migliori di lui ce ne sono in giro. e io che gli rispondo che non me ne frega niente. che è lui che voglio. nessun altro. lui che mi dice che sono scema se penso che tutto questo è stata colpa mia. lui che mi dice che dovrei avercela con lui, essere arrabbiata. lui che mi dice che usciremo per un gelato e io che gli rispondo "un gelato, ma per favore!". e lui che si mette a ridere. lui che fa lo scemo. lui che ancora una volta mi fa star bene.

e oggi sento un vuoto incolmabile. io che 7 mesi fa ero sveglia prestissimo perchè ero felice di quello che era successo la notte prima.

io, che fino a ieri andavo avanti con la speranza di riaverlo.
io, che oggi non ce l'ho più, che l'ho perso per sempre.
io, che oggi, non ho proprio voglia di vivere.

 
 
 

Falso!

Post n°40 pubblicato il 06 Luglio 2009 da sulla_mia_pelle
 

Sta succedendo di nuovo.

lui sta facendo il doppio gioco con tutte e due. lui ha detto a me che torneremo insieme, lei gli ha detto che possono riprovarci se lui le prova che c'è solo lei. e lui... lui fa il doppio gioco di nuovo. dice a me che se tornasse indietro starebbe con me. dice a lei che non può vivere senza e che se tornasse indietro righerebbe dritto.

intanto un'altra mazzata. intanto mi sta di nuovo cadendo il mondo addosso. intanto lui non solo non è come il mio ex, è peggio. io che pensavo fosse speciale. io che pensavo fosse diverso. diffidare dagli uomini troppo speciali. significa che sono degli autentici bastardi! e adesso lei gli parlerà e così facendo toglierà a me ogni probabilità di avere una spiegazione.

adesso ho capito perchè non voleva che parlassimo... perchè avremmo rovinato tutto.

e così è finita. finita davvero. lui non sarà mai il mio per sempre. l'uomo perfetto. quello giusto. il principe azzurro. lui non è altro che uno stronzo.

 
 
 

Voltare pagina

Post n°39 pubblicato il 06 Luglio 2009 da sulla_mia_pelle
 
Tag: Big

Qualche sms. qualche parola buttata lì da uno che non sa quello vuole. e io... io che ormai considero questa storia chiusa. anche se dentro di me continuo a sperare che torni tutto come prima. che lui strisci da me per dirmi che mi vuole. intanto io vado avanti. vado avanti perchè non posso fare altro.

venerdì sera in disperazione totale sono andata a farmi un giro in macchina. sperando di aiutare il destino a portarmi via. a farmi morire. a farmi smettere di soffrire. ma nemmeno lui mi vuole.

e sabato mi sono alzata e ho deciso che era ora di andare avanti. mi sono fatta il piercing all'ombelico per ricordarmi il male che mi ha fatto. e adesso si ricomincia. non a vivere, ma a sopravvivere.

ora in giro si dice che io sono una poco di buono perchè gli ho fatto le corna. ed è quello che volevo. sono scema, ma volevo proteggerlo anche in questo. diciamo che il mio regalo per i 6 mesi che mi ha fatto vivere.

comincio ad avere lo stimolo della fame, ma tanto non riesco a mangiare. e non voglio mangiare. non voglio ingrassare. voglio rimanere così. almeno qualcosa di buono questa sofferenza me l'ha portato.

e ora... il dolore dentro è ancora forte. ma faccio finta di non sentirlo. faccio finta di star bene. perchè è questo che la gente si aspetta.

 
 
 

La fine di tutto

Post n°38 pubblicato il 06 Luglio 2009 da sulla_mia_pelle
 
Tag: Big

03/07/2009

Come devo fare? Come posso sopravvivere ad una “tragedia” del genere. Oh, lo so che le tragedie vere sono altre. Ma cosa ne può sapere la gente di quello che ho dentro io in questo momento, di quello che mi sta distruggendo a poco a poco. Cosa ne sa la gente del dolore che mi sta devastando che mi sta facendo preferire la morte alla vita. Cosa ne sa la gente di cos’è questo vuoto che sento nel mio petto. Di questo vuoto che dilaga dentro di me. Dilaga, dilaga, dilaga. Un vuoto che mi lascia il nulla. Un vuoto che non mi fa più ridere come prima. Un vuoto che ha reso i miei occhi opachi. Opachi alla vita. Opachi al mondo. Opachi. Non vedo più i colori. Niente ha più senso. Niente è più bello come prima. Niente. Come unica soluzione a questa perdita vedo solo la morte. Come unica soluzione a questa sofferenza vedo la morte. La morte non può essere peggio di questo.

E io attendo. Io guardo il cellulare ogni secondo. Io spero che il mio cellulare vibri e che compaia una bustina bianca con scritto Samuele. Non spero altro. Vivo per un sms. Tiro avanti per un sms. Respiro per un sms. Non sento più niente. Non sento la fame. Non sento la stanchezza. Non sento che il mio corpo ha bisogno di dormire. Sento solo la paura di perderlo. Vado in macchina più veloce del solito. Perché voglio aiutare il destino a portarmi via da questa autodistruzione. Perché è questo che voglio. Voglio morire. Voglio distruggermi. Distruggermi per non vivere. Per non vivere così.

E il cellulare intanto continua il suo silenzio. Lui continua il suo silenzio stampa. E di fronte a questo, di fronte al suo lavoro che gli occupa le serate in cui dovrebbe, in cui potrebbe, dedicarsi a me, sono assolutamente inerte.

A dire il vero sono inerte di fronte a tutto.

Morte. L’unica parola che in questo momento mi consola.

“Non essere stupida”, mi ripetono. Ma nessuno capisce. Nessuno realmente capisce che sto impazzendo. Nessuno capisce che forse nemmeno lo amo con tutta me stessa, è solo la paura di affrontare tutto di nuovo. La paura di non poter più trovare una persona che mi faceva stare così bene. Una persona con la quale pensavo di trascorrere il resto della mia vita.

Cosa ci può essere di peggiore che scoprire che quello che credevi, che quello che vedevi, non è vero?

Cosa ci può essere di peggiore che stare così?

Oh si, ce ne sono di cose peggiori. Solo l’altro giorno sopra casa mia è morto un ragazzino di 8 anni di un tumore alla testa. Si, questo è decisamente peggiore. Il terremoto in Abruzzo è peggiore. La tragedia di Viareggio è peggiore. Si, tutto è peggiore, ma io sento questo di dolore. Io intanto voglio morire per questo. Tutto è peggiore. Tutto e niente. E nessuno capisce. Nessuno in realtà troverà mai le parole giuste per tirarmi fuori da questa situazione. Nessuno.

Ci sto male quando mi dicono che è un bastardo, che è uno stronzo, perché lui non è così. Perché lui fino a qualche settimana fa era quello che mi rendeva felice. Si starà comportando male, ma non merita questi paroloni.

E ormai non mi dicono nemmeno che tornerà. Che le cose si metteranno a posto, perché lo vedono tutti che ormai è andato tutto a puttane. Nessuno si fida a dirmi che non gliene frega niente, perché anche se è quello che pensano, tutti si rendono conto che nel mio cuore lo so. Tutti si rendono conto che io morirei a quelle parole.

E ormai sono morta. Ormai questo dolore finirà per distruggermi. Voglio che mi distrugga. Voglio star male. Voglio finire in ospedale. Voglio che lui lo sappia. Voglio distruggermi. Ma non perché penso che lui tornerà. No, voglio finire in ospedale perché voglio che lui stia male per quello che ha fatto. Voglio punirlo. E a me non interessa di morire di fame. A me non interessa se il mio corpo non reggerà. A me non interessa se questa vendetta personale mi farà impazzire, mi farà morire. Perché io così non voglio vivere. Perché io così non vivo. Punto.

Volevo solo essere felice. Volevo solo potermi fidare di una persona che sembrava volermi davvero bene. Volevo solo star bene, come chiunque. Volevo solo avere un ragazzo che mi facesse sentire speciale, importante. Volevo solo renderlo felice. Volevo solo essere sua per sempre. Volevo solo vivere quello che tutti hanno e che io ho sempre snobbato per paura di soffrire. Volevo solo smetterla di star male. Volevo solo che lui fosse quello giusto. E ora non credo più che lui sia quello giusto. Non lo vedo un futuro per me e per lui. Perché “quello giusto” mai e poi mai si permetterebbe di farmi star così. Mai e poi mai accetterebbe che io preferisca morire che vivere. “Quello giusto” non riuscirebbe a star senza di me. A “quello giusto” dovrei mancare.

Ed eccomi qui. Un’altra volta. L’ennesima volta. A voler morire invece che vivere. Solo che le altre volte non stavo così. Le altre volte avevo la forza di reagire. Le altre volte sono riuscita a rimanere a galla. Invece qui, sto sprofondando. Sto sprofondando in questo dolore che ogni giorno è più forte. Non si attenua. Non ce la faccio. Il mio simbolo di forza tatuato sul polso non può niente. Il simbolo di quante volte mi sono rialzata anche se sono caduta. Il simbolo delle mie vittorie contro la vita. Ma questa, questa è una sconfitta. Questa è la fine. Voglio che lo sia.

 
 
 

Nessuna buona nuova

Post n°37 pubblicato il 03 Luglio 2009 da sulla_mia_pelle
 

Mi sveglio stamattina, sperando di trovare un sms. sperando di trovare un suo sms. invece no. non c'è. ieri ho passato tutto il giorno a non scrivergli, sperando di mancargli, sperando che mi scrivesse la sera, magari disperato perchè non mi aveva sentita. magari un "mi manchi". qualsiasi cosa. invece no.

ieri sera sono passata in baita con mio papà che voleva farmi vedere gli ultimi lavori. l'ultima volta che ci sono stata è stato con lui. non ho potuto non entrare, andare in camera e abbracciarmi il cuscino dove lui aveva dormito. sapeva ancora di lui. il letto che ha rifatto lui. dove abbiamo dormito due notti assieme. mi manca tremendamente e non capisco come 20 giorni fa andava tutto bene e ora non va tutto bene solo perchè ho scoperto il casino che aveva fatto. casino che per quanto mi riguarda è archiviato definitamente.

oggi dovrei non scrivergli. ma non so se ce la faccio. oggi sono davvero a terra. oggi sono fragile. oggi sono distrutta. mi viene da piangere. mi manca. mi manca e basta. e ho voglia di abbracciarlo. ho voglia di fare l'amore con lui. ho voglia di ridere e scherzare come facevamo. ho voglia di vederlo rilassare fra le mie braccia. ho voglia di sentirlo parlare. mi manca anche la sua voce...

intanto ieri l'ho sognato. era lui, ma fisicamente era il mio ex. ex che mi ha fatto una cosa simile. e ero così confusa... e poi c'era lei, lei che mi dice che ieri sera lui le aveva chiesto di uscire e che non capiva perchè glielo aveva chiesto visto che per quanto la riguardava era finita. e poi c'ero io, io disperata che non capivo perchè aveva chiesto di uscire a lei e a me no.

e poi penso alla sensazione che avevo poco prima di conoscerlo. sentivo che stava tutto per finire. che le cose sarebbero cambiate. e poi si presenta lui. e ora non ho nessuna sensazione se non quella di piangermi addosso. il dolore, la rabbia, la disperazione coprono tutte le sensazioni. e io vorrei solo sapere cos'ha in testa.

e io credo di sapere che è finita. finita per sempre.

 
 
 

Vedremo...

Post n°36 pubblicato il 02 Luglio 2009 da sulla_mia_pelle
 
Tag: Big

Chiaramente anche ieri non ci siamo visti.

gli ho scritto, l'ho chiamato, ma niente. nessuna risposta. fino a quando mi arriva un sms alle 11.20, dove mi diceva che era appena arrivato e che aveva la batteria scarica. gli ho chiesto se è impazzito! se può non rispondermi e poi scrivermi che è appena arrivato a casa. mi ha risposto che il suo cellulare, con la batteria scarica, non risponde e non scrive sms... figurati se gli credo. questa proprio mi sembra una caxxata bell e buona!

comunque... gli ho chiesto se riesce a trovare un giorno per vederci. gli ho detto che voglio che mi guardi negli occhi e che mi dica che non gliene frega un caxxo di me."si, un giorno di questi ci vediamo ma non ti dico così però".

e così ha posticipato ancora. sembra che gliene freghi qualcosa, ma allo stesso tempo il suo comportamento non lascia dubbi: io non sono nessuno.

e il Big che conoscevo io, non era così. non si sarebbe comportato da stronzo...

posso solo aspettare e vedere che cavolo ne uscirà di tutta questa storia.

e lo so che da fuori mi vedete come una cretina. lo so che dovrei mettermi al mio posto e lasciarlo andare. ma non ci riesco. un po' perchè io sono fatta così, un po' perchè lui è davvero stato importante. lo so che lui si sta comportando male, che è uno stronzo, ma il Big che ho conosciuto io non è così. io mi sono innamorata di una persona che passava a trovarmi solo per un bacio, di una persona che insisteva per vedermi... di una persona presente e attenta. e io voglio credere che questo sia solo un brutto periodo per lui e che tutto ritorni com'era prima. prima, quand'ero felice...

 
 
 

Comincio davvero ad arrabbiarmi!

Post n°35 pubblicato il 01 Luglio 2009 da sulla_mia_pelle
 

Mi dice di togliere la sua foto da FB. che è già la V persona che oggi gli dice che è in bella vista!

eh no, caro mio. non può avertelo detto nessuno. può avertelo detto solo e solamente lei. perchè non sei taggato perchè non sei fu FB, perchè di foto mie e tue ce ne sono altre. perchè ne ho piene le palle di questa situazione del caxxo. e non ne posso davvero più.

ora mi sono rotta davvero. io quella la prendo e le taglio quei bei riccioli d'oro se mi rompe ancora le palle. perchè va bene esser buoni ma anche passare da coglioni, no!

ma possibile che questa sia la sua unica preoccupazione? ti sto dicendo che sto bene, che mi sta passando che mi sto disinnamorando di te e tu ti preoccupi di una caxxo di fotografia su FB? ma dico, che caxxo ti sta dicendo questa?

ma puoi cominciare a ragionare con la tua caxxo di testa?

e questa sera se non esci vengo a suonarti il campanello a casa, perchè sono stufa, stufa di questa situazione, stufa di te, stufa di lei. ho seguito tutte le regole, non ho detto niente di quello che non dovevo dire, mi sono comportata bene, ma ora mi sono rotta. vuoi la guerra? guarda che io problemi zero a dire a lei quello che mi hai detto tu. guarda che io problemi zero a dire a te che lei mi ha detto che i tuoi son dei pazzi.

e ora mi scrivi che sono stati dei ragazzi a dirti della foto? non penso proprio nessuno dei miei amici ti conosce.

 
 
 

Prende tempo...

Post n°34 pubblicato il 01 Luglio 2009 da sulla_mia_pelle
 
Tag: Big

Non ha risposto.

ho dovuto scrivergli che forse è meglio se parliamo e ci vediamo e che questa volta non accetto un no, per ricevere un suo sms. per leggere "quando e di cosa?". gli ho detto questa sera, senza possibilità di scelta. rileggi l'sms di questa mattina".

mi ha risposto che mi farà sapere, perchè forse questa sera il commercialista deve andare a casa sua.

scuse, scuse, scuse su scuse. prende tempo e non so perchè sta prendendo tempo. ma io il tempo l'ho esaurito. ora come ora voglio solo poter stare tranquilla, con lui o senza di lui. ma poter fare quello che voglio senza dover pensare a quali conseguenze dovrei affrontare.

e quindi voglio parlargli. voglio dirgli che io non ho mai creato casini in questi 6 mesi, che di certo possiamo continuare a vederci senza che debba per forza andare a casa sua. anzi, mi toglie un peso. voglio dirgli che di lei non voglio più sentir parlare, che è un capitolo chiuso. voglio dirgli che se mi vuole ora, che se vuole sistemare le cose assieme mi sta bene, ma che altrimenti è finita per sempre. voglio guardarlo negli occhi e che mi dica che non gliene frega niente se è questo che sente. perchè io non ci credo. tutti i progetti, tutte le parole, tutti quegli abbracci forti, le sue preoccupazioni perchè credeva che mi stessi stufando di lui, non può non essere stato vero.

voglio una risposta. e già so che anche questa sera, non ci vedremo. e io, domani, chissà se ci sarò ancora.

 
 
 

Tic-tac: il tempo sta scadendo

Post n°33 pubblicato il 01 Luglio 2009 da sulla_mia_pelle
 
Tag: Big

"Ciao! come va oggi? ancora nervoso? visto che non riesco a vederti e devo dirti questa cosa, mi tocca farlo per sms. non so come ma comincio a star meglio. il peggio è passato. il 'problema' è che questo star meglio implica che mi sto distaccando da te. quello che sento sta diminuendo. sarà che non ci vediamo, sarà che cono stata male, ma mi stai allontanando. o mi prendi o fra un po' sarò così lontana che non riuscirai più a raggiungermi..."

attendo risposta.

questo è il mio ultimatum. lo è davvero. non ho più tempo da concedergli. tic-tac. tic-tac. il mio tempo è scaduto. il mio tempo non ha più motivo di esistere. perchè se sto bene senza di lui. lui non ha più nessun motivo per far parte della mia vita.

 
 
 

BRICIOLE di Noemi

Post n°32 pubblicato il 01 Luglio 2009 da sulla_mia_pelle
 

Questo è un giorno da vivere
se non si può descrivere
di un amore impossibile
rimangono le briciole
soltanto scuse insostenibile
da qualche tempo eri tu con me

Non c'è più niente niente niente
che mi leghi a te
mi sento un vuoto da disperdere
occare il fondo per capire che
è un nuovo giorno senza te

Questo male di vivere
che non mi fa decidere
delle notti romantiche
il ricordo fa piangere
sebbene cercherò di illuderti
da questa nuova immensità che c'è

Non c'è più niente niente
niente che mi leghi a te
è un grande vuoto
in fondo all'anima
tu dimmi un pò di che colore
è un altro giorno senza te
Ma da sempre chi ama di più
è costretto a soffrire
e ti giuro che io ritornerò
molto in alto a volare
e quando io saro più lucida
quando io non sarò più innamorata di te..

Non c'è più niente
niente niente che mi leghi a te
ma non è facile difendersi
e sono ancora troppo fragile
in questo gioco senza te
Questo è un giorno da vivere
se non si può descrivere…

 
 
 

Mi sta perdendo e non lo sa

Post n°31 pubblicato il 01 Luglio 2009 da sulla_mia_pelle
 
Tag: Big, BV

Sarà l'effetto dei fiori di bach. sarà che ieri sera c'ho parlato. sarà che ho sbalzi d'umore continui, fatto sta che oggi sto bene. oggi è come se non fosse successo niente.

lui non ha capito che mi sta realmente perdendo. che piano piano mi sto davvero allontanando da lui. sto bene, non sento il bisogno di scrivergli e tantomeno lui mi scrive. e io mi allontano. fino a quando, vedersi, non avrà più importanza.

e lui... e Big, non lo sa.

non sa che mi sta davvero pederdendo. che BV continua a scrivermi. che ha pazientato per aspettare il momento giusto per tornare all'attacco. e non sa che non aspetterò una vita per uscirci. non aspetterò i suoi comodi.

Big non lo sa che io mi stufo presto. che i sentimenti che provavo per lui si stanno rovinando a poco a poco e che poi non ne resterà niente.

e vorrei dirglielo, vorrei farglielo capire. lui è troppo preso dai problemi a casa, dal lavoro. lui è convinto che io voglia solo lui. e si, in parte è vero. ma in parte no. io voglio solo essere felice, con lui o senza di lui. e vorrei che se ci tenesse davvero non mi facesse scappare, perchè è questo che sta facendo. ma devo davvero dirglielo?

Big non l'ha capito, ma da oggi, mi sto davvero allontanando...

 
 
 

Mi manco di rispetto!

Post n°30 pubblicato il 30 Giugno 2009 da sulla_mia_pelle
 

Ieri, loro, Big e l'altra-lei, avrebbero festeggiato 4 anni, lo ha scritto lei su FB. e ora lei sembra darmi contro. non so perchè. forse anche a lei, come ha fatto con me, Big ha detto che le ha raccontato un sacco di bugie. Big le ha detto qualcosa per far sì che non si fidasse di me. e ora scrive che non ho rispetto.

non ho rispetto. sono imbottita di fiori di bach, che sembrano farmi star meglio, non mangio praticamente più, non riesco a dormire, se mi salta in pallino comincio a piangere e non ce la faccio più. sabato sera mi è venuto un attacco di panico che volevano portarmi all'ospedale e non porto rispetto? mi sembra che qua stia tutto degenerando.

mi sono comportata civilmente. con lui sono stata anche troppo brava negli ultimi 6 mesi. ho sempre accettato quando non c'era, mi stava bene questo, quello e quell'altro e ora mi sento dire che manco di rispetto.

l'unica persona a cui sto mancando di rispetto, sono solo io...

 
 
 

Un pezzo di cristallo

Post n°29 pubblicato il 29 Giugno 2009 da sulla_mia_pelle
 

Fra un po' è ora di andare. vado a casa. mi ucciderò davanti al film d'amore che fanno questa sera, pensando a me e a lui. a noi due. a quando si stava bene. ai suoi "buongiorno piccina". ai suoi sms dolci. alle sue coccole. ai suoi baci. al suo profumo.

e intanto sopravvivo ancora.

la Protagonist pomeriggio è andata a prendermi i fiori di bach d'emergenza. sto un po' meglio. non che stia bene, ma sto meno peggio, diciamo. almeno mi rendo conto che devo eliminarlo dalla mia testa. che devo azzerare tutto. eliminare qualsiasi idea di innamorarsi di nuovo. eliminare qualsiasi idea di avere un uomo. eliminare qualsiasi idea di vedere il mondo a colori. non se ne parla. mai più. io non voglio amare mai più. non voglio affezionarmi a nessuno.

"la differenza tra voler bene e amare è che se vuoi bene puoi fare a meno di questo qualcuno, se ami invece, non puoi vivere senza".

e io non voglio che questo succeda. non voglio non riuscire a vivere senza quel qualcuno. non voglio che succeda più.

l'anno scorso mi sono tatuata un simbolo di forza sul polso. sul polso destro che è quello che usavo per mettermi "due dita in gola" e vomitare. la destra perchè è da quella parte della strada che si cammina, che si va avanti. me lo sono tatuata per ricordarmi di quante volte mi è servita la forza per andare avanti, anche se ora non so quanta ne ho. ora non so quanta me ne sia rimasta per andare davvero avanti.

io, quella forte. tutti pensano che io abbia le palle. che io sia quella che non guarda in faccia nessuno e che va avanti. che nonostante tutto, va avanti. che non si fa abbattere. invece non è così. invece sono fragile. fragile come il cristallo. basta una folata di vento un po' forte e cado. cado e mi rompo. e ormai questo cristallo è pieno di attak che mi tiene insieme. e nonostante tutto, nonostante vedano che sono a pezzi, nonostante vedano che ho dovuto rimettere insieme i pezzi più e più volte, c'è sempre qualcuno che si diverte a farmi cadere e a vedere i miei mille pezzi che si infrangono al suolo e riflettono le lacrime che continueranno a scendere...

 
 
 

Mi lascerò morire...

Post n°28 pubblicato il 29 Giugno 2009 da sulla_mia_pelle
 
Tag: Big

Mi dicono che sono pazza. che non posso pensare di voler morire. mi dicono che devo reagire. mi dicono che passerà. parole, parole... e cosa contano? a me non me ne frega niene di vivere senza di lui che mi fa sorridere, senza lui che mi fa star bene, senza lui che mi rende felice. a me non me ne frega niente di reagire. a me non me ne frega niente se passerà. non voglio nemmeno star meglio. non mi sforzo nemmeno. perchè non me ne frega niente. mi va bene così. mi va bene lasciarmi morire dentro. mi va bene pensare che me la sono cercata. mi va bene pensare che non dovevo innamorarmi. mi va bene pensare che questa è la mia caxxo di vita che ogni giorno mi dimostra che non vale la pena di essere vissuta. mi va bene pensare che voglio solo morire. mi va bene così.

e vorrei solo che lui sapesse cosa mi sta facendo. vorrei solo che qualcuno lo chiamasse e gli dicesse che mi sto distruggendo perchè sono una scema. vorrei solo che lui capisse che se ci tiene a me mi sta perdendo perchè mi sta facendo troppo male. vorrei solo che qualcuno gli dicesse che non è prendendo tempo che risolverà le cose. vorrei solo che qualcuno gli dicesse cosa mi sta succedendo. vorrei solo che lui si preoccupasse. che capisse... perchè lui pensa, anzi, è convinto di star peggio di me...

 
 
 

Oggi è un buon giorno per morire

Post n°27 pubblicato il 29 Giugno 2009 da sulla_mia_pelle
 
Tag: Big

Riposino pomeridiano.
mi sveglio. sono a casa da sola. mi fumo una sigaretta. penso che non c'è nessuno. penso che torneranno fra 4 ore. penso che potrei mettermi nella vasca da bagno e farla finita. penso che potrei tagliarmi le vene. penso che riuscirei a morire prima che mi trovino. penso che mia nonna ci morirebbe. penso a mia sorella che mi troverebbe quanta rabbia proverebbe per Big. penso a quando la chiacchiera uscirebbe. penso alla gente che dice "si è tagliata le vene perchè non poteva pensare di vivere senza di lui". penso alle mie amiche che proverebbero rabbia per lui perchè saprebbero che quel gesto era solo perchè lui mi faceva stare così. penso alla sua faccia nel momento in cui questa notizia gli arriverebbe come una doccia fredda. penso a lui che mi darebbe della pazza. che crederebbe che sono pazza.

mi levo dalla testa questa idea. non perchè è assurdo morire per amore. ma solo perchè lui penserebbe che sono una pazza. ma poi sarei morta e lui potrebbe pensare quello che vuole.

guardo la vasca da bagno. mi immagino dentro, con le lacrime agli occhi. gli occhi chiusi mentre attendo di andarmene. mentre attendo che questo dolore finisca. mentre tutto finisce.

abbandono l'idea. esco di casa. anche se continuo a pensare che oggi sarebbe un buon giorno per morire.

 
 
 

Confusione

Post n°26 pubblicato il 29 Giugno 2009 da sulla_mia_pelle
 
Tag: Big

Tre giorni fa volevo, senza ombra di dubbio, lui. lui e solo lui.

oggi... non lo so. non so cosa voglio. cosa sia meglio. la storia fra noi, ormai è rovinata. nulla tornerà più come prima. io ho sofferto troppo. lui ha ancora questi "casini" da risolvere.

e la mia storia favolosa, fatta di noi due che scherzavamo, di noi due che ridevamo. di noi due complici. di noi che giocavamo nella stessa squadra. tutto questo non c'è più . tutto questo fa parte del passato e non tornerà mai più.

tutto troppo perfetto per durare. ha detto lui 12 giorni fa. si, lo penso anch'io. andava tutto troppo bene. 6 mesi sono stati anche troppi.

e io... io sono dimagrita 6 kg. sabato sera le mia amiche volevano portarti al pronto soccorso perchè non riuscivo a non piangere, perchè non riuscivo a respirare bene, avevo il respiro affannoso, perchè avevo il cuore a duemila. e lui non lo sa. lui pensa di star peggio di me.

io non credo...

 
 
 

STUPIDA di Alessandra Amoroso

Post n°25 pubblicato il 29 Giugno 2009 da sulla_mia_pelle
 

Che stupida che sei
tu non impari mai
il tuo equilibrio è un posto
che tu passi e te ne vai
e più stupida di te
sappi non ne troverai
quelle tue paure inutili
non finiranno..
Ma che stupida che sei
stupida un’altra volta
che parli ad uno specchio
e mai alla persona giusta
e da stupida che sei
tu non farai mai niente
sei una persona tra la gente ma
la gente mente sempre
imparare da sempre
camminare da sempre
e non capirai niente
hai sbagliato da sempre
ed è inutile adesso
che ti guardi a uno specchio che non sa chi sei
a uno specchio che non sa chi sei.
Che stupida sei
che non ti sprechi mai
le tue poesie sono coriandoli
che non seminerai.
Se vuoi per ironia
che adesso è vuota
vengo da un palazzo buio ed ostinato
ma che stupida che sei
stupida un’altra volta
nuda di fronte a uno specchio
e mai alla persona giusta
e da stupida che sei
fai pure finta di niente
lui si riveste soddisfatto
e intanto sai che mente
sempre imparare da sempre
camminare da sempre
e non capirai niente
hai sbagliato da sempre
ed è inutile adesso
che ti guardi a uno specchio che non sa chi sei
a uno specchio che non sa chi sei
stupida
stupida…
Hai sbagliato da sempre
ed è inutile adesso
che ti guardi a uno specchio che non sa chi sei
a uno specchio che non sa chi sei..
una stupida.

 
 
 

Voglia di non vivere

Post n°24 pubblicato il 29 Giugno 2009 da sulla_mia_pelle
 
Tag: Big

Sto fine settimana sono successe troppe cose.
sto fine settimana sono stata davvero male.
e oggi le cose non sono diverse.
ho un buco dentro. un buco vuoto. un buco che mi sta uccidendo. un buco che non mi fa mangiare. che mi solo venir voglia di piangere. piangere e basta.
così non voglio vivere.
così non ci sto.
non riesco a reagire.
mi manca l'aria, mi manca...

 
 
 

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