Creato da: marinadgl4 il 22/03/2007
Poesia,narrativa,riflessioni,pensieri,aforismi

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Non leggete, come fanno i bambini, per divertirvi, o, come fanno gli ambiziosi per istruirvi. No, leggete per vivere. FLAUBERT

La lettura di tutti i buoni libri è come una conversazione con gli uomini migliori dei secoli andati. 
(Cartesio)

La lettura è solitudine.
Si legge da soli anche quando si è in due.
I. Calvino

La gente, drogata dal telecomando, legge molto meno, mentre leggere è vivere, e chi non legge più è colto da asfissia morale.
C. Cederna

Non si legge per la scuola, per il popolo, per l'ingegno ma per l'anima e la vita.

 

Ultimi commenti


L'anima libera e' rara, ma quando la vedi la riconosci: soprattutto
perché provi un senso di benessere, quando gli sei vicino.

Charles Bukowski

 

Tre fiammiferi accesi uno per uno nella notte
Il primo per vederti tutto il viso
Il secondo per vederti gli occhi
L'ultimo per vedere la tua bocca
E tutto il buio per ricordarmi queste cose
Mentre ti stringo fra le braccia

                   Jeacques Prevert

 

 

 

VALORE

Post n°861 pubblicato il 09 Luglio 2010 da marinadgl4

Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il regno minerale, l’assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finché dura un pasto, un sorriso involontario,
la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varrà più niente e quello che oggi
vale ancora poco.
Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe, tacere
in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi,
provare gratitudine senza ricordarsi di che.
Considero valore sapere in una stanza dov’è il nord, qual è il nome
del vento che sta asciugando il bucato.
Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,
la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.
Considero valore l’uso del verbo amare e l’ipotesi che esista un creatore.

Molti di questi valori non ho conosciuto.


Erri De Luca

 
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LEGGERE

Post n°860 pubblicato il 08 Luglio 2010 da marinadgl4

La gente, drogata dal telecomando, legge molto meno, mentre leggere è vivere, e chi non legge più è colto da asfissia morale.


C. Cederna

 
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IL GUERRIERO

Post n°859 pubblicato il 02 Luglio 2010 da marinadgl4

Il guerriero della luce si concentra sui piccoli miracoli della vita quotidiana.

Se sa vedere ciò che è bello, è perché ha la bellezza dentro di sè, giacché il mondo è uno specchio che rimanda a ogni uomo il riflesso del suo viso.

 Pur conoscendo i propri difetti e limiti, il guerriero fa il possibile per mantenere il buon umore nel momenti di crisi.

Paulo Coelho

 
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AMICIZIA

Post n°858 pubblicato il 28 Giugno 2010 da marinadgl4

 

Una madre e suo figlio stanno camminando sulla spiaggia.Ad un certo punto il bambino dice: "Mamma come si fa a mantenere un’amicizia?"La madre guarda il figlio sorridendo e poi gli dice: "Raccogli un po’ di sabbia."Il ragazzo si china e raccoglie una manciata di sab...bia finissima.La madre allora, sempre sorridendo: "Ora... stringi il pugno…"Il ragazzo stringe la mano attorno alla sabbia e vede che, più stringe,più la sabbia gli esce dalla mano."Mamma, la sabbia se ne scappa…""Lo so, caro… Ora tieni la mano completamente aperta…"Il ragazzo ubbidisce, ma una folata di vento porta via parte della rimanente."Anche così non riesco a tenerla…"E la madre, sempre sorridendo:"Adesso raccogline un altro po’, e tienila con la mano aperta a cucchiaio…così.. abbastanza chiusa per custodire, e abbastanza aperta per la libertà".Il ragazzo riprova, e questa volta la sabbia non sfugge dalla mano, ed è protetta dal vento."Ecco come far durare un’amicizia…"
 
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I SOGNI

Post n°857 pubblicato il 27 Giugno 2010 da marinadgl4

Fai vedere al tuo sogno che veramente ci tieni a incontrarlo,

 senza pretendere che lui faccia tutta la strada da solo per

arrivare fino a te, poi le cose accadono.
I sogni hanno bisogno di sapere che siamo coraggiosi.
Fabio Volo

 
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L'assurdo

Post n°856 pubblicato il 23 Giugno 2010 da marinadgl4

I sentimenti più dolorosi e le emozioni più pungenti,
sono quelli assurdi: l'ansia di cose impossibili,
proprio perchè sono impossibili,
la nostalgia di ciò che non c'è mai stato,
il desiderio di ciò che potrebbe essere stato,
...
la pena di non essere un altro,
l'insoddisfazione per l'esistenza del mondo.

 PESSOA

 
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La libertà

Post n°855 pubblicato il 23 Giugno 2010 da marinadgl4

Non mi pento dei momenti in cui ho sofferto; porto su di me le cicatrici come se fossero medaglie, so che la libertà ha un prezzo alto, alto quanto quello della schiavitù. L'unica differenza è che si paga con piacere, e con un sorriso... anche quando quel sorriso è bagnato dalle lacrime.

Paulo Coelho

 
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IL PIACERE DELLA LETTURA

Post n°854 pubblicato il 22 Giugno 2010 da marinadgl4

Leggere, in fondo,non vuol dire altro che creare
un piccolo giardino all'interno della nostra memoria.
Ogni bel libro porta qualche elemento, un'aiuola, un viale,
una panchina sulla quale riposarsi quando si è stanchi.
Anno dopo anno, lettura dopo lettura, il giardino si trasforma in parco
e, in questo parco, puo' capitare di trovarci qualcun altro...
Leggere non è un dovere, né un amaro calice da bere fino in fondo
con la speranza di chissà quali benefici.
Leggere vuol dire crearsi un proprio piccolo tesoro personale di ricordi e di emozioni,
un tesoro che non sara' uguale a quello di nessun altro
e che tuttavia potremo mettere in comune con altri.

SUSANNA TAMARO

 
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LE PICCOLE COSE

Post n°853 pubblicato il 19 Giugno 2010 da marinadgl4

Devi tornare ad apprezzare la semplicita'.

Non si puo' dare valore e importanza solo ai grandi eventi della vita.

Bisogna sapere vedere la bellezza che c'e' anche nelle piccole cose.

E' questo che ti fa sentire speciale, felice.

SERGIO BAMBAREN

 
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GIORNI

Post n°852 pubblicato il 18 Giugno 2010 da marinadgl4
 
Tag: RITORNO

Nella vita ci sono giorni pieni di vento e pieni di rabbia,
ci sono giorni pieni di pioggia e pieni di dolore, ci sono giorni pieni di lacrime;
ma poi ci sono giorni pieni
d'amore che ci danno il coraggio
di andare avanti per tutti gli altri giorni.


Romano Battaglia

 
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SCRIVERE

Post n°851 pubblicato il 30 Marzo 2010 da marinadgl4

Scrivere è uno dei sistemi più semplici e più profondi
per fare chiarezza dentro di sé e
per tramandare la memoria delle nostre esistenze.

Susanna Tamaro

 
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POESIA

Post n°850 pubblicato il 25 Marzo 2010 da marinadgl4

"Senza la fantasia, senza la capacità di sognare, senza la poesia, siamo solo degli uomini. Con la fantasia e la poesia possiamo invece volare o perlomeno sollevarci da terra quel tanto che basta per sentirci qualcosa di più." 

R.Battaglia

 

 
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PRIMO LEVI

Post n°849 pubblicato il 27 Gennaio 2010 da marinadgl4

Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
che lavora nel fango
che non conosce pace
che lotta per mezzo pane
che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
senza capelli e senza nome
senza più forza di ricordare
vuoti gli occhi e freddo il grembo
come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
stando in casa andando per via,
coricandovi, alzandovi.
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
la malattia vi impedisca,
i vostri nati torcano il viso da voi.

 
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PAULO COELHO

Post n°848 pubblicato il 21 Gennaio 2010 da marinadgl4

Ecco alcune delle cose che ho imparato nella vita:

- Che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà.
E per questo, bisognerà che tu la perdoni.
- Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per distruggerla.
- Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici cambiano.
- Che le circostanze e l’ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo responsabili di noi stessi.
- Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti, o essi controlleranno te.
- Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era necessario fare, affrontandone le conseguenze.
- Che la pazienza richiede molta pratica.
- Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come dimostrarlo.
- Che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai, è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.
- Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto te stesso.
- Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.
- Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno. Nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.
- Che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato; il mondo non si ferma, aspettando che tu lo ripari.
- Forse Dio vuole che incontriamo un po’ di gente sbagliata prima di incontrare quella giusta, così quando finalmente la incontriamo, sapremo come essere riconoscenti per quel regalo.
- Quando la porta della felicità si chiude, un’altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.
- La miglior specie d’amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti che è come se fosse stata la miglior conversazione mai avuta.
- E’ vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.
- Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un’ora per piacergli, e un giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.
- Non cercare le apparenze, possono ingannare.
- Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi.
- Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornataccia.
- Trova quello che fa sorridere il tuo cuore.
- Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero!
- Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.
- Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice.
- Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono così.
- Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.
- Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e i tuoi dolori.
- Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano.

Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l’unico che sorride e ognuno intorno a te piange".

 
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VALORE

Post n°847 pubblicato il 20 Gennaio 2010 da marinadgl4

Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il regno minerale, l’assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finché dura un pasto, un sorriso involontario,
la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varrà più niente e quello che oggi
vale ancora poco.
Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe, tacere
in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi,
provare gratitudine senza ricordarsi di che.
Considero valore sapere in una stanza dov’è il nord, qual è il nome
del vento che sta asciugando il bucato.
Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca,
la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.
Considero valore l’uso del verbo amare e l’ipotesi che esista un creatore.

Molti di questi valori non ho conosciuto.


Erri De Luca

 
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L'amore

Post n°846 pubblicato il 17 Gennaio 2010 da marinadgl4

L'amore è sempre nuovo. Non importa che amiamo una, due, dieci volte nella vita:
ci troviamo sempre davanti a una situazione che non conosciamo.
L'amore può condurci all'inferno o in paradiso,
comunque ci porta sempre in qualche luogo.
E' necessario accettarlo,
perché esso è ciò che alimenta la nostra esistenza.
Se non lo accettiamo, moriremo di fame
pur vedendo i rami dell'albero della vita carichi di frutti:
non avremo il coraggio di tendere la mano e di coglierli.
E' necessario ricercare l'amore là dove si trova,
anche se ciò potrebbe significare ore, giorni,
settimane di delusione e di tristezza.
Perché, nel momento in cui partiamo in cerca dell'amore,
anche l'amore muove per venirci incontro, e ci salva...

Paulho Coelho,

 
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RICETTA

Post n°845 pubblicato il 28 Dicembre 2009 da marinadgl4

Ingredienti per una ricettina per l'arrivo dell'anno nuovo: un po' di strette di mano - alcuni abbracci - molti baci - 1 bicchiere d'allegria - 3 cucchiai di magia - 1 sacchetto d'amore - mezzo litro di gioia.

Mescolare con abbondanza di sorrisi, legare il tutto con un filo di bontà e qualche goccia di stupore.

Cuocere col calore del cuore.

Servire a grandi porzioni con abbondante buonumore, spolverando con affetto. Costo: 0. Calorie: 0.

Tempo di preparazione: 0. Controindicazioni: nessuna.

AUGURI!

 
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L'anno nuovo

Post n°844 pubblicato il 27 Dicembre 2009 da marinadgl4

Indovinami, indovino,

tu che leggi nel destino:

l’anno nuovo come sarà?

Bello, brutto o metà e metà?

Trovo stampato nei miei libroni

che avrà di certo quattro stagioni,

dodici mesi, ciascuno al suo posto,

un carnevale e un ferragosto,

           e il giorno dopo il lunedì             

         sarà sempre un martedì.

    Di più per ora scritto non trovo

              nel destino dell’anno nuovo:

per il resto anche quest’anno

sarà come gli uomini lo faranno.

                     Gianni  Rodari 

 
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Buon Natale a natale si puo' dare di piu'

Post n°843 pubblicato il 21 Dicembre 2009 da marinadgl4

 
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L'albero di Natale

Post n°842 pubblicato il 20 Dicembre 2009 da marinadgl4

In un remoto villaggio di campagna, la Vigilia di Natale, un ragazzino si recò nel bosco alla ricerca di un ceppo si quercia da bruciare nel camino, come voleva la tradizione, nella notte Santa. Si attardò più del previsto e, sopraggiunta l'oscurità, non seppe ritrovare la strada per tornare a casa. Per giunta incominciò a cadere una fitta nevicata.

Il ragazzo si sentì assalire dall'angoscia e pensò a come, nei mesi precedenti, aveva atteso quel Natale, che forse non avrebbe potuto festeggiare.

Nel bosco, ormai spoglio di foglie, vide un albero ancora verdeggiante e si riparò dalla neve sotto di esso: era un abete. Sopraggiunta una grande stanchezza, il piccolo si addormentò raggomitolandosi ai piedi del tronco e l'albero, intenerito, abbassò i suoi rami fino a far loro toccare il suolo in modo da formare come una capanna che proteggesse dalla neve e dal freddo il bambino.

La mattina si svegliò, sentì in lontananza le voci degli abitanti del villaggio che si erano messi alla sua ricerca e, uscito dal suo ricovero, poté con grande gioia riabbracciare i suoi compaesani.Solo allora tutti si accorsero del meraviglioso spettacolo che si presentava davanti ai loro occhi: la neve caduta nella notte, posandosi sui rami frondosi, che la piana aveva piegato fino a terra. Aveva formato dei festoni, delle decorazioni e dei cristalli che, alla luce del sole che stava sorgendo, sembravano luci sfavillanti, di uno splendore incomparabile.

In ricordo di quel fatto, l'abete venne adottato a simbolo del Natale e da allora in tutte le case viene addobbato ed illuminato, quasi per riprodurre lo spettacolo che gli abitanti del piccolo villaggio videro in quel lontano giorno.
Da quello stesso giorno gli abeti nelle foreste.
 

 
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