CARICO A CHIACCHIERE

E' il pelo del braccio che vi inviterei ad osservare più che il madornale e sovente errore che tanti commettono nell'uso della lingua italiana. Penso che la famosa lettera dei seicento docenti universitari indirizzata al ministero dell'Istruzione, per sollecitare gli organi preposti a "inventarsi" qualcosa per porre fine allo scempio drammatico della madre lingua, rimarrà inevasa o disattesa. Ora se ci si  mette anche la tv a gigioneggiare con i gravi errori, allora siamo oltre il dessert. 

Ne stiamo vedendo di tutti i colori ormai, c'è da ridere è vero, ma credo che qualcuno al contrario, pianga lacrime amare per lo sgarbo continuo e recidivo alla nostra lingua. Sbagliamo tutti è vero, ma qui siamo oltre l'accettabile e oltre ogni possibilità di svista o distrazione. 

Questi poi, i politici dietro lo striscione, sono i più colpevoli se non si sono presi la briga di leggere dietro quale errore stiano marciando. Coraggio, armiamoci di pazienza e qualcuno cominci a prestare più attenzione. Cominciando da me.