Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

OgniGiornoRingrazioDoNnA.Smonellaccio19Dott.Ficcagliacassetta2Noneraunsognohesse_felyravVince198Arianna1921sirianna15Anima.in.Volosurfinia60spalmierosharryhallerhes
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« PSICOLOGIA PSICOSOMATICA...DONNE ANCORA IN ATTESA »

MA NON RACCONTATE....STORIE!

Post n°1527 pubblicato il 13 Ottobre 2015 da monellaccio19
 

 

Ne scrissi tempo fa spinto dalle polemiche nate sulle classiche e vetuste fiabe per bambini. Parlo delle famose fiabe che tutti conosciamo, che tutti abbiamo ascoltato e che tutti abbiamo raccontato almeno una volta nella nostra vita. Puntualmente, come una cambiale  in scadenza, oggi arriva ancora una bordata verso gli innocenti (?) racconti, sparata dalla signora Vallaud-Belkcacem che ha espresso tutta la sua avversione contro "Cappuccetto Rosso" e altre classiche fiabe, bandendole dal regno di Francia. Che potere avrebbe 'sta tizia per prendere una decisione simile? Ebbene, lei è soltanto il ministro della Pubblica Istruzione del governo francese e senza indugi, ha scatenato una rissa verbale e dialettica nel suo paese. L'oggetto del contendere è la lista dei testi sotto accusa da togliere di mezzo: oltre "Cappuccetto Rosso", ci sono "Hansel e Gretel"  e "Cenerentola". E perché Vi chiederete? Perché sono infarcite di rappresentazioni sessiste!!! Pensate che nei 22 testi delle prime classi delle elementari, il 39% dei personaggi sono di sesso femminile: un dato estremamente inaccettabile per la formazione dei bambini poiché sono stereotipi che confondono i ragazzi e inducono a vedere le donne solo come massaie, attente madri e comunque sempre affaccendate in casa. Per il ministro è assolutamente osceno che vi sia tale posizione prevalente senza un necessario intervento censorio. Insomma, è assolutamente impensabile che i bambini si facciano strane congetture sulle donne e le loro funzioni in seno alla società. Eppure, nel rilevare la perniciosa quanto insulsa questione, qualcuno ha mai pensato all'età che vantano le tre celebri fiabe? Non penso proprio che all'epoca ci fossero donne in carriera, donne al lavoro in uffici e/o in fabbriche. E' vero, i tempi son cambiati e per quanto ne sappia, nessuna fiaba attuale ha potuto raccogliere l'eredità delle vecchie e solite note storie. Il buon Gianni Rodari continua a scrivere per i piccoli ma non vedo altro all'orizzonte. Che facciamo? Le cancelliamo e ci inventiamo volta per volte fiabe dove i protagonisti siano...chessò: Belen, la Canalis, la D'Urso (può fare la nonna) e quel marpione di Gerry Scotti che potrebbe fare il lupo cattivo?



 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/monellaccio19/trackback.php?msg=13291545

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
>> /|/|/| su BLOGGO NOTES
Ricevuto in data 13/10/15 @ 12:07
Sono uscito in terrazzo a pensare. Tornando dentro mi è venuta in mente una cosa che mi ha scosso... (continua)
 
Commenti al Post:
monellaccio19
monellaccio19 il 13/10/15 alle 10:42 via WEB
Sono d'accordo con te, soprattutto se parliamo di capisaldi ormai consolidati. Poiché la signora mira più in alto e al di là di fiabe e favole, domani approfondiremo il vero scopo di questo post che ha la funzione di introdurre il tema principale: il femminismo oggi! Buon giorno Laura.
(Rispondi)
 
 
lascrivana
lascrivana il 13/10/15 alle 10:48 via WEB
Non ha senso tutto questo. Lei è femminista oggi, per il maschilismo passato. La verità è che è paranoica e patetica. Non si mette al rogo la storia come le streghe. Che faccia pure la femminista oggi se le pare. Ma non cambi la morale delle favole. Mi pare che sia cappuccetto che cenerentola, se la siano cavate meglio del principe e del cacciatore. Sono sopravvissute non costanti i disagi. Insomma, insomma cappuccetto c'insegna a guardarci dalle insidie nascoste dietro una maschera buona. Cenerentola a cavarcela con la perfidia e la bramosia di potere. Almeno è questo che hanno insegnato a me. Lei dovrebbe farsi seguire da uno psichiatra. Il psicologo non potrebbe aiutarla. E' in stato avanzato.
(Rispondi)
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 13/10/15 alle 10:56 via WEB
Non ti accalorare, dopo tutto non sarà lei ad impedirti di leggere alle tue nipotine le fiabe classiche. Per ora ho lanciato il tema. domani lo sventriamo e cerchiamo di capire cosa e come proceda il femminismo oggi. Dai, raccontami una fiaba, allenati!!!
(Rispondi)
 
 
 
 
lascrivana
lascrivana il 13/10/15 alle 18:52 via WEB
Te la stiamo raccontando una fiaba con Danio! Ma tu fai lo sbruffone per partito preso.
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 13/10/15 alle 19:05 via WEB
Ahia!!!!!!
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963