Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

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Messaggi di Ottobre 2014

PURE IO LO TENGO IN MANO....

Post n°1204 pubblicato il 29 Ottobre 2014 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

Dai raga', una volta per sempre, smettiamola di raccontare caxxate e ammetiamolo: senza di quello non si può stare e anche se possediamo l'ultimo modello efficiente e soddisfacente, tra sei mesi, appena sul mercato ci sarà un nuovo must, saremo tra i primi a comprarlo anche se l'altro giorno eravamo anche noi  in piazza S.Giovanni a Roma, con la Camusso. Ammetto di essere tra gli ultimi nostalgici a cascarci  e a  rimanere prono davanti all'altare del consumismo, ma ora anch'io ho ceduto e sono padrone del mondo. Così mi sento quando l'ho tra le mani: il pianeta ai miei piedi, lo strumento che tutti devono avere, possedere, anch'io ce l'ho!!! Non l'ho pagato molto ma ha le sue belle funzioni e vi giuro che mi bastano per l'uso che ne farò. Si chiama Nophone, non ha batteria, fotocamera e aggiornamenti, infrangibile, waterproof, nesuna telefonata e sms in uscita o in arrivo. Insomma, il primo smartphone che non serve a un caxxo! E vediamo se la finiamo con selfies, uso e abuso inqualificabili e un continuo squillare  di  suonerie impossibili. L'altro giorno, in un cesso pubblico, ad un tizio suonava il phone, ha distolto una mano per prendere l'altro...attrezzo, quello che squillava appunto, per rispondere! Capite? Nemmeno quando "ad mingendum est" si rinuncia all'uso e inoltre, senza lavarsi le mani! La società che produce il Nophone ha la mia piena solidarietà, l'ho pagato 12 dollari e sono felice: lo porterò sempre con me, sarò sempre "up to the date"  e secondo la casa Kickstarter, "...sarò sempre  attento all'ambiente, in contatto con la realtà e senza dover rinunciare al must che connota la gente che vale!".  

 
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LE CORNA SO' CORNA MA....

Post n°1203 pubblicato il 28 Ottobre 2014 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

Il tradimento non piace a nesuno, il tradimento nella coppia poi, men che mai! Generalizzando, sarebbe come il vecchio adagio popolare: "L'occasione fa l'uomo ladro", ma io aggiungerei: "O è il ladro che fa l'occasione?". Insomma, andando un po' oltre le solite schermate o i soliti siparietti: il tradimento può essere per scelta, per casualità, fato, destino o...botta di 16? Non si scappa dall'enunciato. Ecco, volendo  attribuire ragioni, scovare giustificazioni e difendersi  in caso  di accuse più o meno vere, ci sono situazioni che a detta degli interessati, sarebbero più gravi, più inammissibili del tradimento in sè. Si evince dalle solite dichiarazioni fatte dagli uomini e dalle donne in quei siti specializzati in "coppie e affini". Ci sono alte percentuali di uomini e donne che non si adombrerebbero tanto per un paio di corna quanto delle seguente situazioni:
 
*Risulterebbe insopportabile un: "Non ti amo più!". Meglio le corna.
*Una donna che avesse fiducia in un altro uomo e non  nel  suo partner. Meglio le corna.
*Essere  tossicodipendenti (o altre dipendenze)  e non confessarlo  al partner. Meglio le corna.
*Dichiarare apertamente che non si vorrebbe come padre dei propri figli il compagno. Meglio le corna.
*Condividere un segreto intimo e personale della coppia con qualcun'altro. Meglio le corna.
*Le bugie, le bugie per molti sono insopportabili. Meglio le corna.
*Farsi scudo dei figli per usarli contro. Meglio le corna.
*Chiacchierare alle spalle! Meglio le corna.
*Dichiarare o far intendere che il partner non piace come persona. Meglio le corna. 
Beh, un segno evidente dei tempi che cambiano: una volta non c'era niente di peggio che  essere traditi. Un'onta, un'offesa unica, un affronto indelebile. Eppure, con questo campionario di argomentazioni appena elencato, ci sono ragioni importanti, d'accordo, però credo si possa discutere su certe scelte dichiarate che sarebbero peggiori di un paio di corna. Voi come le considerereste, alcune o tutte, queste opzioni alle corna?

 
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INCONTRI RAVVICINATI DEL...SOLITO TIPO

Post n°1202 pubblicato il 27 Ottobre 2014 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

Un sessantenne toscano, in quel di S.Zeno nei pressi di Arezzo, è stato sorpreso in auto con una giovane nigeriana: atteggiamento inequivocabile per la pattuglia che, attratta dalla aspra discussione in corso tra i  due e  dal succinto abbigliamento della donna, ha comminato una ricca multa ad entrambi. Per come la vedo io,  la "conversazione" tra occupanti e vigili urbani, dovrebbe  essere andata così. L'uomo, toscanaccio e lingua tagliente: "Guardi che io 'ste multe non le pago mica...suvvia...". "Lei dica ciò che gli pare, ma 'ste multe le pagherà eccome... suvvia...". Insomma, tira che ti ritira, l'uomo non ha pagato e, fatalmente è arrivato il momento di spiegare davanti ad un giudice, il perchè e il per come si trovasse in quella delicata e imbarazzante situazione. "Oh  signor giudice, lei mi perdoni l'impudenza, ma al posto mio  avrebbe fatto lo stesso...". Indignato, il giudice non ha potuto far altro che chiedergli piuttosto alterato: "E perche mai? Come si permette  insinuare? Non frequento certe strade e certe donne!". E il pungente toscanaccio: "Appunto Vostro Onore, se lei fosse in macchina e parlasse in maniera concitata con  la su' signora, meriterebbe essere multato?". "Certo che no...". Si è affrettato a precisare il giudice. "Ecco, volevo ben dire, maremma maiala, la giovane signora nigeriana, l'era la mi' moglie!". Azz!!!! Mo', dico io: bel colpo caro signore, l'hai portata in "carrozzella" la legge, ma come la tua signora???? Infatti, la donna dagli atti mostrati, risultava essere veramente sua moglie  e ancor più  grottesco, la giovane nigeriana "bonazza", era (è) anche una...prostituta!!! Il signor Boccaccio, non avrebbe potuto novellar meglio codesta storia  nel suo Decamerone!  AhAhAhAhAh!!! Conclusione della storia:  il tosto sessantenne ha avuto ragione dal giudice e ha dimostrato anche che discuteva vivacemente  con la donna proprio di divorzio  che fatalmente poi ha ottenuto...povero tapino!

 
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VI LASCIO LA PACE E IL RIPOSO...

Post n°1201 pubblicato il 26 Ottobre 2014 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

Keihanaikukauakahihuliheekahaunaele ce l'ha fatta!
Janice Keihanaikukauakahihuliheekahaunaele, una signora 54enne delle
isole Hawaii, ha vinto la sua piccola battaglia burocratica e ha ottenuto che il
Ministero dei Trasporti hawaiano, pubblicasse per intero il suo cognome sulla patente. Il Parlamento ha dovuto addirittura modificare una legge che stabiliva in 35 i caratteri massimi utilizzabili nei nomi e nei cognomi delle patenti e delle carte d'identità. Ora quel limite è stato spostato a 40 e la Keihanaikukauakahihuliheekahaunaele potrà finalmente chiamarsi Keihanaikukauakahihuliheekahaunaele e no Keihanaikukauakahihuliheekahaunael.
Il prossimo obiettivo è ottenere la stessa cosa per il codice fiscale.
                          ********************
"L'Italia si' che e' un paese democratico: da noi anche i politici per far carriera devono fare i concorsi". "Infatti, la maggioranza dei nostri politici ha avuto e perpetua indisturbata, esperienze di concorsi in corruzione, in frode, peculato...".
                     *******************
Viaggio di nozze per Carmela e Salvatore. Partiti dalla Sicilia arrivano  a Genova. Carmela, accarezzando il petto villoso di Salvatore, esclama: "Domani, Salvatore, andiamo a Rapallo?". "E pecche', non te piace peluso?".
Buona e lieta domenica a tutti.

 
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BUSSATE! VI SARA' APERTO...

Post n°1200 pubblicato il 25 Ottobre 2014 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

Un uomo percorreva di notte in auto una strada deserta, quando il motore lo abbandonò vicino ad un convento. Bussò  e aprì un anziano monaco che accettò di ospitarlo per la notte. Mentre cercava di addormentarsi sentì uno strano e dolcissimo suono. La mattina dopo chiese ai monaci che tipo di suono fosse e da dove provenisse: "Noi non possiamo dirglielo perche' lei non è un monaco". Deluso, l'uomo li ringraziò e riparata la macchina, ripartì. Alcuni anni dopo il tizio, divenuto una persona ricca e molto importante, si trovò a ripassare davanti al convento e memore del famoso suono, decise di fermarsi. I monaci lo accolsero con grande cordialità. Durante la notte il tizio ascoltò la stessa melodia che aveva sentito anni prima, ma non riuscì a capire che tipo di suono fosse. Cercò di fare pressione  sul
frate priore ma non ci fu nulla da fare:"Ci dispiace, ma lei non è un monaco e non possiamo dire di che suono si tratta". "Sono anni che sto impazzendo per sapere l'origine di questo suono dolcissimo. Come posso divenire un monaco?". Il priore  rispose: "Lei deve viaggiare per tutta la Terra e ci deve dire quanti fili di erba esistono ed il numero esatto dei granelli di sabbia che ci sono in tutto il mondo. Quando Lei troverà questi numeri, diverrà un monaco". Quaranta anni più tardi, il tizio ritornò e bussò alla porta del convento, dicendo:"Io ho viaggiato per tutta la Terra e ho trovato quello che mi avete chiesto. Ci sono 145,236,284,232,987,425,327 fili di erba e 231,281,219,999,129,382,776,222,499 granelli di sabbia sulla Terra". Il monaco rispose:"E' esatto, fratello. Ora sei un monaco e ti possiamo portare nel luogo dove si produce il dolcissimo suono". I monaci condussero l'uomo presso una porta di legno, dove il monaco disse:"Il suono si trova dietro questa porta". Il tizio girò la maniglia, ma la porta era chiusa e allora domandò: "Posso avere la chiave?". I monaci gli diedero la chiave, e lui aprì la porta. Dietro alla porta di legno c'era un'altra porta fatta di pietra, anch'essa chiusa. L'uomo  chiese ed ottenne la chiave della porta di pietra e  l'apri', ma trovò un'altra porta fatta di rubino, anch'essa chiusa a chiave. Ricevuta la chiave dai monaci il tizio aprì la porta, ma trovò un'altra porta,  questa volta di zaffiro. E cosi' via con la porta di smeraldo, d'argento, di topazio e un'ultima d'oro massiccio. "Finalmente - dissero i monaci - Questa è l'ultima chiave dell'ultima porta". L'uomo, finalmente sollevato, aprì la porta, girò la maniglia, ed  entrò. Stpefatto, vide l'origine di quel dolcissimo suono.
Rimase estasiato!
Ora io, purtroppo,  non posso dirvi cosa vide l'uomo perchè non siete...monaci!

 
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