E' un sito che permette il contatto tra gli utenti che vogliono riciclare o scambiare i loro oggetti.
Appena lo apriamo troviamo questa introduzione: ci viene spiegato che il sito non guadagna nulla da queste transazioni, l'utilizzo del servizio è completamente gratuito e non fa guadagnare nulla agli utenti se non l'oggetto di scambio.
L'idea è partita dalla storia di un ventiseienne canadese, un certo Kyle MacDonald, che in circa dieci mesi un è riuscito a barattare, oggetto dopo oggetto, una graffetta rossa con una casa in affitto per un anno.
C'è anche la definizione di baratto: in economia, il baratto è un'operazione di scambio bilaterale o multilaterale di beni o servizi fra due o più soggetti economici (individui, imprese, enti, governi, ecc.) senza uso di moneta. Nel diritto civile, il baratto viene classificato sotto la denominazione di permuta. Lo scopo di ogni scambio è soddisfare i bisogni delle parti che, di conseguenza, decidono di instaurare tra loro un accordo di compravendita.
Per chi avesse delle domande sul funzionamento ci sono le domande frequenti: Cosa è ZeroRelativo? Come funziona? Che oggetti posso inserire? Quali sono le condizioni di scambio? Ecc. ecc.
Infine abbiamo la vera e propria pagina degli annunci.
Che sia la nuova frontiera del "commercio" online?
Qui parliamo solo di baratto, scambio di beni e non di denaro ma chissà che non possa essere davvero una valida alternativa tornare a questa forma un po' primitiva di commercio?
Sperando che l'italica arte di arrangiarsi non venga fuori anche qui trasformando questa iniziativa, che a me sembra buona, nella solita fregatura.
Fonti: zerorelativo, wikipedia
Inviato da: mary1973dgl1
il 12/04/2015 alle 13:45
Inviato da: spes74
il 03/04/2009 alle 23:01
Inviato da: deacon70
il 01/04/2009 alle 18:50
Inviato da: spes74
il 26/12/2008 alle 21:50
Inviato da: deacon70
il 23/12/2008 alle 20:31