Creato da Giuranna il 05/07/2008
Blog di Giovanni Giuranna - consigliere comunale della lista civica Insieme per cambiare di Paderno Dugnano

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La scommessa è un blog di Paderno Dugnano Responsabile Giovanni Giuranna (da giugno 2014 consigliere comunale per la lista civica Insieme per cambiare).

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COME NON SI COMBATTE LA MAFIA. CRONACA DEL CONSIGLIO COMUNALE

Post n°881 pubblicato il 16 Luglio 2010 da Giuranna
 

Non perdetevi la differita del Consiglio Comunale. E' una visual lesson di come non si combatte la mafia.

Nei prossimi giorni, quando sarà messo a disposizione di tutti, guardate il filmato sul sito del Comune e poi ditemi se mi sbaglio di molto.

Non abbiate paura di perdere troppo tempo: trattandosi di un video, potete far scorrere velocemente le immagini fermandovi a vostro piacimento sulle scene cult. In pochi minuti vi farete un'idea di quel che è successo ieri sera in un'Aula Consiliare affollatissima e molto calda per l'afa estiva e per via di qualche tensione.

La seduta è cominciata alle 20,55.

Il Presidente del Consiglio Comunale, Annunziato Papaleo, ha richiamato la normativa circa le riprese audio/video del dibattito. Poi si è alzato in piedi e ha letto una sua breve dichiarazione di questo tenore:

"Una delle persone arrestate è un mio parente. Ritengo infamanti alcune voci circolate in questi giorni sul mio conto. Ognuno di noi è chiamato a rispondere delle proprie azioni. Ho già dato mandato al mio legale di procedere con querele verso chi offende la mia onorabilità".

Terminata la lettura, hanno preso la parola i vari Capigruppo che hanno espresso unanimemente piena solidarietà al Presidente del Consiglio Comunale.

Coloretti (PD) ha ricordato che "la parentela non è reato" e si è congratulato con Papaleo per quanto detto a inizio seduta. "E' onorevole per questo Consiglio Comunale averla come Presidente".

Il Capogruppo Anelli (PRC/PdCI) si è unito alle parole di Coloretti, ma ha voluto esprimere solidarietà "anche verso altri nomi comparsi sui giornali, sui vari blog, ecc...".

Cerioni (IdV) si è detto d'accordo che "la parentela non è un reato" e ha voluto mostrare solidarietà anche ai gestori del Centro Falcone e Borsellino e ai magistrati Ilda Boccassini e Giuseppe Pignatone spesso definiti "comunisti"... Indossando una vistosa maglietta gialla con la scritta NO ALLA LEGGE BAVAGLIO, il consigliere dell'Italia dei Valori ha voluto ricordare che la maxioperazione contro la 'Ndrangheta è stata resa possibile dall'uso delle intercettazioni che qualcuno vorrebbe eliminare!!!

Dopo Cerioni, hanno preso la parola il Capogruppo della Lega Nord, Caldan, e quello del PDL, Rimoldi, che hanno solidarizzato con Papaleo. Rimoldi però ha chiuso il suo intervento in modo secco: "Nessuna solidarietà ai gestori del Centro Falcone e Borsellino! Bisogna capire che cosa è successo!", suscitando qualche reazione in sala dove erano accorsi molti frequentatori del Centro.

A questo punto il Presidente Papaleo ha ringraziato tutti e ha interrotto per quaranta minuti la seduta per poter convocare, come da Regolamento, la Commissione dei Capigruppo al fine di valutare l'inserimento nel dibattito di tre ordini del giorno urgenti che sono stati presentati all'ultimo momento dalle forze politiche.

Alla ripresa dei lavori (ore 21,46) il Presidente Papaleo ha riconosciuto il carattere di urgenza ai due Ordini del Giorno riguardanti i fatti del Centro Falcone e Borsellino, mentre ha demandato i chiarimenti circa le ultime novità sulla Rho-Monza al lavoro di una Commissione che si riunirà prossimamente.

E' quindi iniziata la discussione che in vari momenti è stata piuttosto tesa. Per allontanare qualche cittadino surriscaldato Papaleo ha anche chiesto l'intervento delle forze dell'ordine...

Non intendo riassumere (per ora) il contenuto della discussione. Meglio godersi lo spettacolo video che per me - lo ribadisco - è un chiaro esempio di come non si combatte la mafia.

L'ex sindaco Massetti a un certo punto l'ha detto: "Sono molto deluso, mi sento offeso... Non abbiamo impostato bene questo tema... E' sbagliato arrivare con due Ordini del Giorno, bisognava farne uno solo sostenuto da tutto il Consiglio Comunale... E poi non ha senso quello che sta succedendo: ieri il Centrosinistra in manifestazione, domani [oggi per chi legge] la Lega... E' l'Amministrazione Comunale che deve prendere il vessillo della legalità e dietro tutti i partiti!".

Dopo gli interventi dei consiglieri ha finalmente preso la parola il Sindaco Marco Alparone.

Nel post precedente avevo osservato che quello di ieri poteva essere un test interessante per misurare la "statura politica" del Sindaco. Che dire adesso, dopo aver ascoltato con attenzione il suo discorso durato oltre 15 minuti? Beh... direi che politicamente parlando Mr. Alparone is not very tall.

A chi abbia un minimo di competenze nel campo delle pratiche di contrasto alla criminalità mafiosa le parole pronunciate dal Sindaco suonano stonate. Dimostrano che il primo cittadino  di Paderno Dugnano non ha le idee chiare. La sua azione rischia così di essere assolutamente inadeguata a opporsi in modo efficace all'invasione delle mafie.

Questo, per carità, è il mio giudizio... Guardate la registrazione video e fatevi un'idea personale.

Dopo l'intervento del Sindaco, il Presidente Papaleo ha nuovamente interrotto la seduta per consultare i Capigruppo circa la possibilità di giungere ad un Ordine del Giorno unico. La pausa è durata 45 minuti, ma non ha condotto al risultato sperato, in quanto il Consigliere Anelli (PRC/PdCI) non ha accettato di ritirare il proprio Ordine del Giorno per fare unità convergendo sul testo proposto dal Sindaco.

Si è passati quindi alla votazione di due documenti distinti.

Per primo è stato messo ai voti l'Ordine del Giorno presentato da PRC/PdCI - PD - IdV. I consiglieri PD e IdV, che avevano ritirato la propria adesione al testo con l'obiettivo di confluire su una presa di posizione comune, sono usciti dall'Aula. Risultato: 1 voto favorevole (Anelli), 18 contrari, nessun astenuto.

L'altro Ordine del Giorno, sostenuto dalla maggioranza (PDL & Lega), è stato approvato con risultato inverso: 18 voti a favore, 1 voto contrario e nessun astenuto.

Terminata la votazione (ore 23,54) i consiglieri PD e IdV sono rientrati in Aula e il Consiglio ha concluso in soli cinque minuti la trattazione degli argomenti restanti (approvazione di due verbali e modifiche al regolamento edilizio comunale vigente - sostituzione della commissione edilizia con la commissione per il paesaggio).

La seduta si è chiusa alle ore 23,59.

*   *   *

Adesso che abbiamo archiviato il Consiglio Comunale... dobbiamo combattere la 'Ndrangheta a Paderno Dugnano!

 

 
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