LA SCOMMESSA

QUARESIMA 2014, GIORNO 26

Giovedì 3 aprile

Lettura del Vangelo secondo Matteo  (7, 21-29)

"Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel Regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. Perciò chi  ascolta queste mie parole e le mette in pratica, può essere paragonato a un uomo saggio che costruì la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, inondarono i fiumi e soffiarono i venti: si abbatterono su quella casa; ma non cadde. Era fondata infatti sulla roccia. E chi ascolta queste mie parole, ma non le mette in pratica, può essere paragonato a un uomo stolto che costruì la sua casa sull'arena. Cadde la pioggia, inondarono i fiumi e soffiarono i venti: si abbatterono su quella casa; e cadde, e la sua rovina fu grande!".

Non bastano desideri e parole, non basta l’entusiasmo di un momento, non basta dire: “Signore, Signore”, occorre fare la volontà di Dio.
Se mi accontento di parole, costruisco la casa sulla sabbia. Costruisce invece sulla roccia colui che mette in pratica la parola di Gesù, con una vita di coraggio, di pazienza, di fatica quotidiana.
Oggi, se soffierà il vento delle contrarietà, mi appoggerò alla roccia che è il Signore

Preghiera

Quando mi annoio e la vita mi sembra inutile,
donami più fede, Signore.

Quando sul lavoro, a casa, con gli amici,
le cose non vanno bene,
donami più fede, Signore.

Quando mi costa fare come Tu mi insegni,
donami più fede, Signore.

Quando non so bene che cosa devo decidere,
donami più fede, Signore.

Quando ti sento lontano e mi è difficile pregare,
donami più fede, Signore.

Quando mi annoio delle persone
che mi vogliono bene,
donami più fede, Signore.

Padre nostro