LA SCOMMESSA

GIOVANISSIMA PADERNESE INVITA AL CORTEO RHO-MONZA

Dal gruppo facebook Rho-Monza: interrata o niente riprendo questo splendido appello di A. R., una giovanissima padernese che invita tutti a partecipare alla manifestazione di oggi pomeriggio. Appuntamento ore 14,30 al parcheggio di Via Achille Grandi 45:

Oggi è un dono... Domani è una scelta.

Spesso la gente segue il pensiero delle masse, si lascia influenzare e dimentica ciò che è giusto per se stessi e per il proprio futuro. Io voglio scegliere il mio futuro ed esso mi aspetta domani pomeriggio. Molta gente non l'ha ancora capito, ma bisogna avere qualcosa in cui credere.
I bambini credono in "Babbo Natale" e le adolescenti credono in se stesse perché vogliono garantirsi una vita più che dignitosa, in un futuro molto prossimo. Eppure hanno avuto più di una possibilità per decidere il loro futuro; solo negli ultimi mesi avrebbero potuto partecipare alle manifestazioni... Purtroppo l'età media saliva di volta in volta (lo so perché, a differenza di altri, c'ero).
Penso che dopo tutti questi post dovreste aver capito una cosa: c'è bisogno di voi. Noi crediamo nella stessa cosa, in Paderno, e per questo motivo domani non abbandonateci...
Abbiamo bisogno di voi, dal primo all'ultimo. Abbiamo bisogno di te che mentre leggi sorridi perché hai trovato un compagno di battaglia. Abbiamo bisogno di te che non sai di cosa sto parlando ma vuoi leggere solo per il gusto di capire. Abbiamo bisogno anche di quelli che leggono per curiosità e ora stanno storcendo il naso. A tutti consiglio di continuare a leggere prima di giudicarmi. Forse pensi che questo non serva a niente e c'è una piccola e dolorosa possibilità che tu abbia ragione. Ma chi sono io per poter giudicare gesti degni di ammirazione come incatenarsi alla propria Paderno per non lasciarla andare?
Io sono nata a Paderno ma la MIA Paderno non è questa. Nella MIA Paderno c'era una collinetta (non molto alta, né ricca di intrattenimenti per i giovani; però faceva parte della MIA città e per questo motivo meritava rispetto), c'erano molti alberi ( insieme li abbiamo visti crescere...). Purtroppo la NOSTRA Paderno non esiste più e questo mi riempie di tristezza ogni volta che passo dalla NOSTRA ex collinetta. Alcune persone prive di tatto hanno osato dire: "Paderno non è Capri!", io non mi vergogno del luogo in cui vivo e non lo cambierei con nessun altro. Le persone che provengono da Capri magari si sono offese ma siamo tutti italiani e abbiamo tutti a cuore la Nostra Terra. Io voglio solo che voi capiate le urla che lanciano quelle piante che ora sono solo dei ciocchi di legno, pronti per essere bruciati. Anche San Francesco aveva a cuore la Terra come ha dimostrato con il Cantico delle Creature e, soprattutto, amava la Sua Terra; per questo motivo si chiama San Francesco D'Assisi. Lui, dopo la sua adolescenza in cui ha scialacquato tantissimi soldi, ha cambiato vita e ha iniziato ad amare la Sorella Natura. Voi la amate?
Se la risposta è sì venite domani (il giorno in cui l'Italia, la nostra Terra, ricorda l'uomo che ci ha insegnato ad amare la natura, ricorda San Francesco il Santo Patrono di questa Terra uccisa dalle ruspe e dai cantieri) alle 14.30 in Via Grandi. Questa è l'ultima occasione che abbiamo per "abbattere" i tiranni che ci stanno impedendo di guardare la Nostra Terra con rispetto.
Un uomo ha detto: " And I think to myself, What a wonderful world..."
Io sono pienamente d'accordo ma la mia "piccola fetta" di Mondo Meraviglioso non è più ricoperta da alberi e striscioni, ma solo da transenne e da camion di Serravalle che puzzano di denaro e di menefreghismo.
Se tu verrai domani potrai togliere loro il sorriso e fra dieci anni potrai vantarti, comunque finisca questa storia, di essere stato lì, di averci provato e di aver tentato di fermare quell'ecomostro che si è infilato, tutt'altro che silenziosamente, nel nostro territorio.

A.R.

P.S. "La Terra non ci è stata lasciata in eredità dai nostri padri, ci è stata semplicemente prestata dai nostri figli."
Voi come lascerete la Terra?
Sta a voi deciderlo.