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« SOCIAL VIP, FRENESIA DI ...SESSO, VITA, BONDAGE: CO... »

CRESCERE NELL'AMORE, rapporto uomo-donna, sesso, sessualità nella coppia, democrazia, civiltà,

Post n°8846 pubblicato il 03 Dicembre 2016 da psicologiaforense

LA democrazia sta andando a rotoli? Ma certo. Abbiamo sbagliato tutto sinora. Questo nobile quanto fragile, essenziale quanto imperfetto sistema di CONVIVENZA CIVILE ha un "peccato" d'origine: fondandosi sulla politica e ignorando l'etica, non sgorga dalle radici della vita umana. Bisogna rifondarlo, e ripartire, stavolta correttamente, dal nucleo primigenio, il rapporto uomo-donna.....

 

IMPARE AD AMARE: LA COPPIA COME LEVA PER LA DEMOCRAZIA


Rifondare la famiglia per rifondare il mondo.
Non soltanto dando alle donne, seriamente e concretamente, il diritto all'integrità fisica e morale, ad una libera maternità, alla dignità umana, al lavoro, alla cultura ecc. Cominciando a credere che il compito più utile e più bello sia rinunciare al possesso dell'altro per riconoscerlo come altro. Non dicendo mai più parlando del partner  "mio", dicendo invece il nuovo " AMO A TE" (e, in questo "a", disporre di un luogo di pensiero, di pensare a te, a me, a noi, a ciò che ci riunisce e ci allontana, all'intervallo che ci permette di divenire, alla distanza necessaria per l'incontro. "A te": pausa per passare dall'affetto allo spirituale, dall'interiorità all'esteriorità)  al posto del vetusto  "TI AMO".
E qui mi viene un dubbio: ma basta cambiare  le parole?

 
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Commenti al Post:
diogene51
diogene51 il 03/12/16 alle 23:06 via WEB
Non credo che basti. Le parole, in questo caso, sono solo parole. Le azioni sono più importanti. Quando i diritti di cui sopra saranno acquisiti e ci sarà vera parità tra i sessi, allora anche "ti amo" acquisirà un altro significato.
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psicologiaforense
psicologiaforense il 04/12/16 alle 12:03 via WEB
Sì, ma i pensieri sono formati dalle parole...
(Rispondi)
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 04/12/16 alle 11:51 via WEB
:'(
(Rispondi)
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 04/12/16 alle 11:52 via WEB
...ma è possibile che non si possa migliorare il mondo senza violentare la grammatica italiana? mah....
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 04/12/16 alle 12:02 via WEB
Per una volta ho architettato l' espediente (per nulla originale) dell'errore grammaticale. Ricordi la pubblicità del pinguino della Vodafone con Elio che diceva "e state connessi a più non puoi" ...
(Rispondi)
 
 
geishaxcaso
geishaxcaso il 04/12/16 alle 15:53 via WEB
Sono sensibile, anche se non immune, agli errori grammaticali, deve avere a che fare con le mollette da bucato colorate ;)
(Rispondi)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 04/12/16 alle 12:17 via WEB
Che mondo sarebbe se fosse solo basato sulle parole proferite manifestando pensieri e idee? In realtà, ci sono silenzi molto più significativi e diretti, ci sono sguardi ciarlieri, mani logorroiche, affetti e amori chiacchieroni. Buona domenica.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 04/12/16 alle 12:27 via WEB
Grazie Carlo! Buona domenica e buon voto:-)))
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psicologiaforense
psicologiaforense il 04/12/16 alle 12:35 via WEB
Il problema del linguaggio verbale e di quello non verbale (suddiviso nelle sue quattro componenti: sistema paralinguistico, sistema cinesico, prossemica, aptica) ha da sempre affascinato semiologi, filosofi, sociologi, psicologi, scrittori, ecc...
(Rispondi)
 
maraciccia
maraciccia il 04/12/16 alle 16:45 via WEB
...si e no...dipende.. ^___^
(Rispondi)
 
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