fragorosi silenzi

Oggi mi porto dietro gli occhialetti 3D. Per tentare di dare un po' di spessore a questa giornata.

Non ho visto il film , ma amo lo stile pittorico di Van Gogh , mi sono sempre chiesto quanto potesse soffrire a causa dei suoi fantasmi interiori , che però allo stesso tempo gli fornivano gli spunti per i suoi splendidi quadri .

Un abbraccio, con lo sguardo birmano e il carico sorridente ed emozionato della scoperta. Ricchezza del viaggiare. Vigore e quiete, integrazione e pacatezza durino in me un po'!

non preoccuparti! sono stata lontana dal blog per mesi interi. lontana anche da pc. L'avevo portato a casa di mia madre, ed io non ho nemmeno lo smartphone. Figuriamoci:-) non sono illusioni le tue, (bada bene), è vita vera e piena di cose. che trovi il modo di condividere. Ti aspetto nelle mie pagine, come meglio tu credi, nel frattempo, vedo che sei in partenza, per posti bellissimi: coraggiosa! scriverlo e postarlo è come essere portati insieme. e' un modo, un modo di far viaggiare anche chi non può. altro che illusioni! una piccola richiesta, guarda con i tuoi occhi anche attraverso appunto quelli di chi non può guardare. Io ci credo, sarà come essere là e sentire. E non è un "raccontarsela", è un credo. Di vita e condivisione. E fai bene, a girare e vedere posti. Fai bene a vivere, per come senti. E grazie:-) a presto e buon viaggio. Roberta e Matteo (se fossi stata una mamma più brava l'avrei portato ovunque e avremmo viaggiato ovunque, ma ognuno fa il conto con ciò che è). Ed io ti ringrazio per permettermi di scriverlo qui. ciao:-) roberta

Ciao!! Ho letto solo ora il tuo messaggio perché mi collego poco al blog: ormai mi attanaglia sempre più l'urgenza affannosa di cose da fare, per dovere o per passione... Riempio spazi, rifuggo da sensazioni che mi asfissiano (non dico di riuscirci, bada...), provo a proteggermi da pensieri, mi immergo con impeto in illusioni, quelle di credere, attraverso "nutrimenti" o "boccate d'aria" tutte mie, di potermi trovare meno disillusa, prima o poi. Sono quasi in partenza. Ricambio con piacere la tua visita e con calma tornerò a trovarti! Ti abbraccio Sono

mi fai riflettere (Kerouac a parte), ho un suo libro blues bellissimo, CHE mio figlio Matteo ama sempre, quando le persone vanno via, vederle che si allontanano.. come a dire, e ad accompagnarle via, poi nel nuovo giorno a venire (loro hanno bisogno di routine). Grazie per la riflessione. E spero tu voglia ricambiare la visita al mio blog. A presto. Roberta

Ciò che condivido è sempre solo ciò di cui ho fatto esperienza e che, quindi, assolutamente non ho perso;-)

Assolutamente da non perdere
Buona serata
volo

Inizialmente, leggendo la prima riga (in cui affermi che il mio blog non meriterebbe commenti), ho preso il tuo intervento come un dichiarato e gratuito/compulsivo dileggio nei miei confronti e, d'impeto e d'impulso, senza proseguire nella lettura, stavo per rispondere che io non scrivo di certo per bramosia di commenti altrui ahahahah ahahah;-) Successivamente ho intravisto ("intravedere" sposa bene il fluire di una percezione che non dà mai nulla per scontato!) un elogio, e ti ringrazio.

blog "troppo" culturale per meritare commenti, mi piace pensare di essere uno dei pochi ... Alla fine forse sono un pò elitario anche io. un apprezzamento per modi e contenuto. Dom