Post n°51 pubblicato il 22 Novembre 2011 da iskria
Quando finisce una storia difficile ti senti come dopo una brutta broncopolmonite:stanco, affaticato, senza respiro. Quando finisce una storia difficile, ti tremano le gambe perchè alla fine ti manca pure la difficoltà, ormai era tua, la conoscevi, faceva parte di te. Quando finisce una storia difficile ti guardi intorno ed è come uno scenario del dopoguerra: tutto è in pezzi, e ti trovi a camminare scricchiolando fra le macerie fumanti. Quando finisce una storia difficile, ti guardi allo specchio e non sai se ti riconosci, se tutto quello che facevi prima ti piaceva davvero, o se lo facevi solo per diminiuire la difficoltà, lo scontro, la fatica di ogni giorno. Quando finisce una storia difficile, hai gli occhi accecati ed abituati al buio,e devi reimparare a guardare. Quando finisce una storia difficile, ti viene un pò da sorridere, perchè da oggi in poi, può solo andare meglio, almeno speri. Quando finisce una storia difficile, hai la pelle di cartone, indurita dall'assenza di carezze, e la gola secca priva di risate. Quando finisce una storia difficile, hai voglia di partire, di riprendere quella gonna lunga che amavi tanto ma che non mettevi mai perchè a lui non piaceva. Quandi finisce una storia difficile, provi l'eccitazione dell'inizio di un nuovo libro, o della scoperta di una passione mai avuta prima. Quando finisce una storia difficile, il letto vuoto ti sembra una liberazione, tanto prima ci stavi da sola lo stesso. Quando finisce una storia difficile, tutti i tentativi fatti per salvarla, ti sembrano ora ridicole acrobazie da funambolo, e ti sfiori i capelli per ricordarti quanto sono cresciuti, e che piacere fa sentirseli toccare. Quando esci da una storia difficile, una canzone alla radio, improvvisamente ti fa piangere come una bambina e tutti ti sorpassano. Quando finisce un amore doloroso, finalmente sei sicura di non amarlo più e contemporaneamente te lo riprenderesti ora, per amarlo ancora un'ultima volta. Quando finalmente esci da una storia difficile, ti senti delusa, amareggiata, rapinata, scippata di qualcosa che non ti verrà più restituito, e pensi a denti stretti:"stavolta non mi fregano più". Quando esci da una brutta storia, non vedi l'ora che ti rifreghino un'altra volta per riprovarci ancora, nonostante tutto |
Post n°50 pubblicato il 17 Novembre 2011 da iskria
Sai com'è: sono qui ubriaco ancora |
Post n°49 pubblicato il 09 Novembre 2011 da iskria
Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia. Infuse nell'uomo più passione che ragione perchè fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso. Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe. Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati godrebbero felici di un'eterna giovinezza. La vita umana non è altro che un gioco della Follia... Alda Merini è stata una donna innamorata dell'amore, anche nei suoi aspetti più carnali. Qui si sente felice perchè...carnale lunedì! by Silvana La Porta Il suo sperma...
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Post n°48 pubblicato il 08 Novembre 2011 da iskria
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Avremo letti pieni di profumi leggeri, divani profondi come tombe e sulle mensole strani fiori dischiusi per noi sotto cieli più belli. Usando, a gara, i loro estremi ardori, i nostri cuori saranno due grandi fiaccole, che rifletteranno le loro doppie luci nei nostri spiriti, specchi gemelli. Una sera di rosa e azzurro mistico ci scambieremo un unico bagliore, simile a un lungo singhiozzo, risonante d'addii. Più tardi, un Angelo, dischiuse le porte, verrà, gaio e fedele, a ravvivare gli specchi offuscati e le fiamme ormai morte.
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Post n°47 pubblicato il 03 Novembre 2011 da iskria
Nuvole arrossate, |