Sbarellata

Al mio unico ombrello.

"Fino all'ultima delle pozzanghere"
ti dissi quando l'alluvione del distacco
ci colse impreparati
nella capanna di paglia e sogni,
scoperchiando tetti e fantasie,
inzuppando abiti e neuroni,
disarmando singoli e plotoni.

E' dunque questa, l'ultima?
Rimesso a nuovo tra altre mani mi scarti,
come l'inutile e rumoroso involucro dell'uovo di pasqua,
brillante ma obsoleto?

Goditi la sorpresa dunque,
che avranno già svuotato il cassonetto
quando ti accorgerai d'avermi persa,
ed io sarò coriandolo di carnevale altrove,
tra altre mani,
rimessa a nuovo in una festa asciutta.